sabato 31 dicembre 2011

Post programmato : AUGURIIII!



L'anno vecchio è finito ormai, ma qualcosa...




...l'anno vecchio è finito ormai, ma qualcosa ancora qui non va...
...ma la televisione ha detto che il nuovo anno porterà una trasformazione e tutti quanti stiamo già aspettando...
 

giovedì 29 dicembre 2011

sabato 24 dicembre 2011

venerdì 23 dicembre 2011

Letture



"I desideri stavano strappandomi l'anima.
Potevo viverli, ma non ci son riuscito.
Allora li ho incantati.
E a uno a uno li ho lasciati dietro di me...
Ho disarmato l'infelicità.
Ho sfilato via la mia vita dai miei desideri.
Se tu potessi risalire il mio cammino,
li troveresti uno dopo l'altro,
incantati, immobili, fermati lì per sempre a segnare la rotta
di questo viaggio strano che
a nessuno mai ho raccontato se non a te."

                   lo ha scritto Alessandro Baricco

giovedì 22 dicembre 2011

mercoledì 21 dicembre 2011

Pensieri


“A volte non è facile capire cosa ti passa per la testa,
i pensieri corrono così veloci da inciampare su se stessi.
A volte riescono a rialzarsi, altre volte rimangono stesi a terra per paura di cadere un'altra volta.”
Di Monia Ghesini

lunedì 19 dicembre 2011

Salita o discesa?


Fate un pò voi
Oggi va così, libera interpretazione

domenica 18 dicembre 2011

REPORT stasera.

CORSA ALLA TERRA
Non perdete la puntata
Un piccolo anticipo:
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-f5e627d7-77b3-44f5-a0d4-8cc3e2333c95.html

La mia prima volta


parlo di concorsi, che ti credevi?
Quattro scatti inviati, uno è stato scelto. I partecipanti al concorso 60, foto arrivate alla giuria oltre 200. Scelte per la mostra itinerante 35. Si è anche pensato di fare un calendario che gli alberghi della zona proporanno ai loro clienti (molti turisti sono stranieri). Una buona pubblicità per il nostro territorio così ricco di bellezze e di storia.

Una di queste foto è mia: una piccola soddisfazione, anche perchè so per certo che molti lavori selezionati sono di fotografi davvero preparati, che usano attrezzature professionali. Altro che la mia vecchia compatta, madre della foto, ora in pensione.

sabato 17 dicembre 2011

Ricevo, condivido e inoltro.

Tanto per fare chiarezza su voci che in modo approssimativo e poco veritiero hanno raccontato la loro verità sulla giornata. Qui la testimanianza in video della pacifica manifestazione di protesta.


Dal sito del comitato CAT

"Oltre 300 cittadini, attivisti e simpatizzanti di comitati, hanno “assediato” per ore in modo pacifico e non violento quello che ormai è diventato il simbolo del “fortino” della politica, ripristinando almeno per un po’ di ore il principio costituzionale secondo il quale “la sovranità appartiene al popolo” (Art. 1 Costituzione Italiana). La manifestazione organizzata ha determinato la mancata approvazione dell’Accordo di Programma su Veneto City. Un successo fatto di grande civiltà.

Lo sgombero coatto degli attivisti presenti all’interno del Consiglio Comunale, imposto dal Sindaco di Dolo dopo 5 ore di assordante contestazione, dimostra una volta di più come la vicenda Veneto City sia diventata una questione di democrazia, e non solo una battaglia per la difesa dell’ambiente e della salute.

Una manciata di Consiglieri e Assessori di due comuni, votati da meno di 8.000 persone, decidono su un progetto che avrà conseguenze pesantissime per un territorio molto più vasto e popoloso (almeno 240.000 abitanti coinvolti).

Una decisione presa non tenendo in minima considerazione migliaia di osservazioni e prese di posizione contrarie di decine di Comuni, Enti autorevoli come ARPAV e USSL 13, Associazioni di Categoria (Confesercenti, ASCOM, Associazione Consumatori, Associazione artigiani), sindacati, rappresentanti della Chiesa, gruppi regionali di opposizione, esponenti politici di Lega e PDL, Sindaci (Orsoni e Zanonato), e ben 11.000 cittadini che hanno sottoscritto la petizione popolare promossa da CAT e associazioni.
Insomma a favore di Veneto City sono rimasti solo i proponenti e i due Sindaci ai quali pure il Presidente Luca Zaia ha addossato ogni responsabilità.

Per di più mancano i presupposti di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità dell’opera per applicare lo strumento dell’Accordo di Programma, e nemmeno la normativa nazionale ambientale in materia di Valutazione Ambientale Strategica è stata rispettata.

CAT smentisce categoricamente le accuse di insulti e aggressioni denunciati dal Sindaco M. Gottardo. Tutti gli attivisti e i simpatizzanti hanno mantenuto un atteggiamento non violento e non offensivo seppure vivace e determinato. In ogni caso, in relazione alla presunta aggressione, il Sindaco aveva la possibilità e il dovere di segnalare l’accaduto alle decine di Carabinieri presenti.

CAT ringrazia tutte le organizzazioni che hanno sostenuto e partecipato alla manifestazione, ma anche le forze dell’ordine per l’atteggiamento pacato e dialogante che hanno mantenuto.

Ora la mobilitazione continua con ancora più determinazione di prima,
i Comitati non si arrendono!!! "


Anch'io dico NO a chi vuol devastare il territorio con una cementificazione selvaggia  e sconsiderata. Il Veneto sta diventando una grande, immensa, unica città, da est ad ovest, senza discontinuità.
Ogni giorno che passa in Veneto e in Lombardia, perdiamo terreno coltivabile equivalente a 7 volte piazza del Duomo.
Si continua a costruire rubando terreno all'agricoltura, dove produrremo il nostro cibo quando di terreno coltivabile non ce ne sarà più? Aumenta anche l'inquinamento che già è un problema quotidiano per le nostre città. Quale sarà il nostro futuro continuando di questo passo?

giovedì 15 dicembre 2011

Monti (e le pietre, anzi i Di Pietro)



Lo hanno chiamato perchè la politica non ha saputo fare.
Vero.
Qualcuno ha detto: “non servivano professori per fare questa manovra”.
Giusto. Che ci vuole mettere insieme una maggioranza che prenda certe decisioni “leggere” come il granito?

Monti: “Si guarda a me come se fossi corresponsabile o fautore di un Governo di tecnici. Altri l' hanno voluto, io non ho fatto alcuna candidatura per trovarmi in questa posizione. Anche altri potevano fare le misure contenute in manovra ? E' verissimo, ma perché non le avete fatte voi? Perchè il sistema politico si era incartato in un bipolarismo ad alta concentrazione di conflitto. Eravate paralizzati, sennò non saremmo arrivati noi. Non ci avreste chiamato".

Ecco, queste parole del presidente Monti dicono tutto. Ha ragione lui. Perchè la classe politica non ha pensato prima e da sola le soluzioni alla grave crisi?
Il paese è in recessione, i tempi sono stretti anche per un governo di tecnici, i migliori sul campo. E' necessario agire subito. La manovra non è perfetta, lo riconoscono loro per primi. Ma è difficile fare meglio in così poco tempo. E' difficile, quasi impossibile mettere d'accordo tutti. E se si aspetta questo risultato, si arriva allo stallo perenne, come dimostrato dai precedenti governi.

Perciò non condivido la decisione del mio partito, Italia dei Valori, di non votare la manovra. Di Pietro difende i diritti dei più deboli, propone argomentazioni che, in una situazione meno grave, sarebbero sacrosante e giuste. Ma messi come siamo, ho paura che non si possano scegliere alternative differenti.

Serve tempo per tutti i tuoi buoni propositi, caro Antonio, ma qui il tempo è scaduto, siamo al recupero in extremis. Altrimenti rischiamo che non serva discutere più di nulla.

Ci sarà modo di aggiustare il tiro in un secondo momento. Io ci conto.

lunedì 12 dicembre 2011

La Chiesa e l' ICI o IMU, per meglio dire.



E parliamone. Pacatamente, senza alzare la voce, in maniera costruttiva e per senso di solidarietà verso chi è già stato premuto e sarà spremuto ancora. Il popolo piange le sue ultime lacrime. Un po' di consolazione potrebbe venire anche dal sapere che la Chiesa si sforza di condividere non solo a parole ma concretamente. Non mi pare si stia chiedendo l'impossibile domandando il pagamento dell' IMU sulle attività commerciali gestite da quest' ultima o da chi per essa. Non si dovrebbe nemmeno discuterne: è giusto, è moralmente necessario che sia così, senza se e senza ma.
Basta ai privilegi anche di questa casta. Se vengono chiesti sacrifici, tutti devono dimostrare buona volontà e operare in tal senso.

sabato 10 dicembre 2011

Contiamo fino a cinque, Maurizio Crozza monologo

Portate pazienza per la pubblicità iniziale, il resto è da non perdere. Gli ultimi quattro minuti sono superlativi.



Eh?  Che dite?
C'è da arrabbiarsi non poco per tutto il lo sporco che circola ancora in Parlamento.
Ma riusciremo mai a liberarci di certa gentaglia???

Avete visto, a  proposito, sempre su la7 Piazza Pulita puntata del otto dicembre?
Be', vi consiglio pure quella, che, come argomentazione, ha fatto seguito peraltro al programma Gli Intoccabili, serata del sette dicembre.
Meditate gente, meditate...

venerdì 9 dicembre 2011

Grande Maurizio Crozza

Lo sto seguendo su la7, in diretta.
Stasera il suo monologo è stato super! domani vi riproporrò il video.

vado a vedere il resto, è una serata che lo vede al massimo

mercoledì 7 dicembre 2011

La mia amica Franca

La mia amica franca mi chiamava loci
la mia amica franca sapeva sempre farmi ridere
la mia amica franca mi teneva ( non esagero) ore al telefono dopo che ci eravamo appena lasciate al posto di lavoro

la mia amica franca mi ha portato a San Remo a novembre
la mia amica franca si è sposata due mesi prima di me
la mia amica franca non è mai uscita di casa senza trucco
la mia amica franca era una biondona da paura

la mia amica franca ha avuto il suo primo ( e unico ) figlio a quarantuno anni
la mia amica franca ha condiviso momenti importanti della mia vita
la mia amica franca sa ancora farmi ridere, dopo venticinque anni.
la mia amica franca alza la voce come me quando il discorso l'appassiona

la mia amica franca oggi compie gli anni!

lunedì 5 dicembre 2011

Il decreto “Salva-Italia”


Onore a RAINEWS che ha trasmesso in diretta tutta la conferenza stampa del governo Monti( che io ho seguito, naturalmente)
Ci hanno fatto penare per l'attesa arrivando in ritardo rispetto all'orario programmato, ma alla fine ecco: il presidente  che con grande stile, presenta la manovra.

QUI qualche approfondimento in merito.

Solo qualche appunto personale

Mi è piaciuto il personale sforzo di Monti che ha dichiarato di rinunciare al proprio stipendio di presidente. L'ho trovato un sensibile segno di delicatezza. In fondo lui non è un politico ed è lì per un incarico non da poco: il suo stipendio se lo sarebbe meritato tutto al contrario di tanti politici che in parlamento vanno a rubare i nostri soldi.

Non mi piace il tetto minimo di 1000 euro sopra il quale diventa obbligatorio non fare uso di contante per i pagamenti. Troppo alto, tanti evasori avranno modo di continuare ad evadere senza problemi.
Come pure è esiguo quel prelievo una tantum dell' 1,5 per cento sui capitali rientrati con lo scudo fiscale. Qualche sforzo in più su questo punto non sarebbe stato male, visto che la manovra doveva colpire soprattutto chi ha sempre pagato meno del dovuto.
Vale lo stesso discorso per le tasse sui beni di lusso: mi chiedo se le barche di otto metri sono da considerare bene di uso proletario...!

Al ripristino dell' ICI, che avrà altro nome, non sono contraria. Mi auguro che questo dia ossigeno alle casse comunali in attuale stato di coma.

Sulle pensioni mi astengo. Non dico nulla. Devo capire meglio gli effetti dello spostamento e delle condizioni. Sarà dura. Per tanti. Per tutti quelli che, superati i cinquant'anni, hanno perso il lavoro, e che difficilmente ne ritroveranno uno, per esempio.  Quando mai arriveranno a completare il piano versamenti?
Vedremo.
Vedremo oggi le reazioni in Parlamento, intanto.

venerdì 2 dicembre 2011

E certo che mi aspetto la patrimoniale!


Equa, prima di tutto. E per equa intendo che chi ha di più debba pagare di più.
Eccezioni a beneficio della base, non della punta della piramide. As usual.

Lunedì l'ardua sentenza.