mercoledì 30 gennaio 2013

Quello strano fenomeno dei sondaggi

Ho il dente avvelenato contro i sondaggi sulla politica!Pare che tutto ruoti intorno a questi. Anche la famosa (ha girato tutto il mondo in poche ore) sparata di Berlu su Mussolini, ebbene quella battuta è stata fatta, molto probabilmente, per raccogliere quei quattro voti fascisti. I sondaggi davano la categoria leggermente disorientata.
A me, a tutta la gente che conosco, non è mai stato chiesto nulla. D'accordo, si dirà,tu e i tuoi quattro amici siete nulla se confrontati ai grandi numeri.
E' proprio questo il punto. I grandi numeri. Credo che i grandi numeri stupiranno alla grande i sondaggisti. Ne sono proprio convinta.

martedì 29 gennaio 2013

Sulla scrittura


o dei libri, e la trama, se così vi piace.

"e' un paesaggio, la scrittura, non va a finire da nessuna parte, è lì e basta. Respirarlo è quello che si può fare.(...) 
Immaginate di stare seduti su una sedia a dondolo a godervi il paesaggio, nell'aria pulita del mattino...La trama, in un bel libro, è il dondolio della sedia. E il vento che ridisegna l'erba di quel campo, il passare delle nuvole che saltuariamente cala ombre passeggere sui colori. Forse quel volo d'uccello, e in alcuni casi il rumore di un treno che passa lontano. La trama è quel che muove nel paesaggio della scrittura,rendendola vivente. E' increspatura sul pelo d'acqua: è così importante che, in modo impreciso, la chiamiamo mare."

tratto da Una certa idea di mondo, di A. Baricco

venerdì 25 gennaio 2013

La Giornata della Memoria




Risiera di S.Sabba, a Trieste, l'unico forno crematorio italiano. E' sconosciuto ai più disattenti, ma anch'esso è testimonianza di quel che è stato l'eccidio dei "diversi". Nell' Olocausto,  non solo ebrei, ma anche malati di mente, omosessuali, persone con handicap, gruppi religiosi o etnici che i nazisti consideravano non graditi, Rom, prigionieri di guerra. L'elenco delle persone da eliminare era lungo, dunque. Il "diverso", l"inferiore" era da eliminare dalla faccia della Terra senza nessun ripensamento. L'odio razziale era perseguito come "condizione necessaria alla pulizia" degli indesiderati. 

Il 27 Gennaio di ogni anno si celebra la Giornata della Memoria per non dimenticare e per trasmettere ai più giovani la testimonianza di milioni di morti, non solo uomini, ma anche donne e bambini,  morti a causa di una ideologia folle che va rinnegata ora e sempre. Per non ripetere più lo stesso orrore.

L'Uomo è Uomo uguale e unico sempre. Senza distinzioni di razze o religioni o altro. Questo dobbiamo insegnare ai nostri ragazzi, per confidare in un futuro privo di tali barbarie. Tocca a noi questo compito, glielo dobbiamo.


giovedì 24 gennaio 2013

Nicole Marin, Amici di Maria



Non c'è pace per Nicole. Anche questa settimana è costretta ad indossare la maglia grigia di Amici. Maglia grigia che significa possibilità di venire eliminata dalla scuola. Tutto a causa della Celentano che le ha dimostrato subito antipatia, a prescindere dal fatto che fosse capace di ballare o meno. Lo dimostra il fatto che solo dopo pochi secondi di prova bloccava la musica per ribadire il suo no. 
Eppure Nicole vanta un curriculum niente male. Balla dall'età di quattro anni e fin da ragazzina il suo talento era riconosciuto da giurie tecniche non meno famose di una Celentano qualsiasi. Tant'è che a Roma è conosciuta nell'ambiente dello spettacolo già da molti anni. Quest'estate ha fatto parte del corpo di ballo del Festival Show. Ha  girato tutto il triveneto movimentando serate nelle piazze più prestigiose. Perciò, cara Celentano, ti si chiede solo di darle qualche possibilità per dimostrare ciò che sa fare. Se la merita.
Se qualcuno  è curioso e vuol dare un' occhiata, MAGARI ANCHE VOTARE perchè rimanga in trasmissione, ecco il link della sua pagine ufficiale. Fateci una capatina, please.


altro sito  che parla del suo lavoro:





venerdì 18 gennaio 2013

La giornata mondiale del Tiramisù

                                                       fatto da me medesima


Fatto oggi, anche se la giornata mondiale dedicata a uno dei nostri dolci più famosi era ieri. Si dice che i cinesi ne vadano matti e siano i più forti consumatori. Dopo di noi, è ovvio. Il dolce Tiramisù è nato a Treviso, da un'idea della sig.ra Ada Campeol, proprietaria del ristorante 'Alle Beccherie', sito in centro città. Da allora sono passati una cinquantina d'anni circa, e il Tiramisù nel frattempo ha conquistato il mondo.

Oggi mi andava di lavorare in cucina, così ho fatto anche i passatelli da mangiare in brodo di carne. Ne andiamo tutti matti in famiglia, voi li conoscete?


martedì 15 gennaio 2013

Italiani di domani



Gran bel libro. Mi è talmente piaciuto che ne ho regalato una copia ad Andrea, un mio vicino laureatosi da poco. Gli italiani di domani sono i nostri giovani, coloro che erediteranno i prossimi decenni così ricchi di incognite.
Severgnini nel libro offre suggerimenti su come affrontare la sfida del futuro.La sua è  una proposta lucida, semplice ma efficace, è la spinta ad  un approccio propositivo per costruire un cittadino migliore, quindi un' Italia migliore. Leggetelo, fatelo leggere. Chissà che non riesca a trasmettere un pò di ottimismo: ce n'è tanto bisogno.

venerdì 11 gennaio 2013

Ho rischiato sul serio di morire


E' successo ieri sera, mentre tornavo a piedi a casa dopo esser stata dal dentista.
Scenario. Sono all'incrocio del ponte, il secondo ponte, fatto mille volte, ma è sera e non è molto illuminato. La situazione è perfettamente sotto controllo quando decido di attraversare la laterale e raggiungere quindi il ponte vero e proprio. Mi sono vista il Suv che svoltava a tutta birra verso di me quando io ero praticamente in mezzo alla strada. Ricordo due grandi fari che mi abbagliano e penso: adesso finisco sotto, questo non frenaaaa!! Non so come ho fatto perchè il tutto si è svolto nella frazione di qualche secondo. Con due balzi indietro e con una manovra di reni per schivare, sono riuscita a non finire sotto le ruote. E' scesa una ragazza. Non mi aveva vista. “Andare più piano in un incrocio, no eh?” Le ho urlato. Poteva appiattirmi come una tavoletta con quel bestione che guidava. Dio, che paura! Odio i Suv e odio che persone con la fissa del piede sull' accelleratore. Più tardi, a casa davanti allo specchio del bagno mi sono guardata e ho pensato: basta un attimo e tutto può finire. E tutto quel che è rimasto sospeso, rimarrà sospeso per sempre.

sabato 5 gennaio 2013

La pinsa, edizione 2013



Sfornata un'ora fa, pronta per la "vecia" di stasera.
Pan e vin, ea pinsa soto el camin...!

mercoledì 2 gennaio 2013

Il guaio su a Misurina


Macchina piantata sul ciglio della strada. Un casino di gente, ma un sole che ha ripagato 

In compenso il ritorno è stato tragico visto la coda chilometrica


Le prime ore del 2013