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sabato 14 novembre 2009

L'autunno al forno

Pastinache, zucca e rape al forno


Mi ha preso la fissa delle ricette superautunnali. Continuo ad usare gli stessi ingredienti e soprattutto sto mettendo la melagrana ovunque. Non me ne abbiano le persone che non la amano (Sister, a te non proporrò queste ricette a Natale :-)). La voglia di rifare la zucca al forno, ma stavolta in versione mediterranea e non speziata, mi è venuta vedendo la ricetta di Marina del blog Radio cucina. Mentre la leggevo pensavo già alle pastinache che avevo appena comprato insieme alla zucca. Poi avevo anche delle rape rutabaga e ho aggiunto anche loro. Ma credo che la prossima volta le ometterei, sono leggermente amare. Ci si potrebbe invece sbizzarrire anche con carote o altre radici. Zucca e pastinaca però sono un must! E poi ho giocato di fantasia. Noci, sciroppo d'acero (o miele, peperoncino per contrastare. E rosmarino. Ma potete usare anche timo o salvia. Insomma, mettete in forno tutti gli ingredienti autunnali che vi capitano sotto mano :-)


Ingredienti per 4 persone:
  • ca. 600 gr di zucca
  • 2-3 pastinache
  • 1-2 rape rutabaga (o altre radici)
  • il succo di 1 arancia
  • 3 cucchiai di olio d'oliva
  • 3 cucchiai di sciroppo d'acero (o miele)
  • 1 cucchiaino di peperoncino tritato
  • 3 rametti di rosmarino
  • 1 manciata di noci tritate
  • i chicchi di mezza melagrana
  • sale
Preparazione: mondare la zucca, le pastinache e le rape e tagliarle a pezzi. Metterle in una grande scodella e aggiungere tutti gli altri ingredienti. Mischiare il tutto con le mani e versare gli ortaggi su una placca rivestita di carta da forno. Distribuire il restante condimento sugli ortaggi.
Cuocere a 180°C per circa 30-40 minuti.

Pastinache, zucca e rape al forno

Deutsche Ecke

Der Herbst im Ofen - Kürbis, Pastinaken und Butterrüben

Ich bin auf dem Herbstrezepte-Trip :-) Irgendwie benutze ich in letzter Zeit immer die gleichen Zutaten in allen Variationen. Diesmal hatte ich wieder Lust auf Kürbis, allerdings nicht in der Version mit den vielen Gewürzen, sondern eher in einer mediterranen Variante. Außer Kürbis hatte ich auch Pastinaken und Butterrüben im Haus, die sollten alle mit rein! Allerdings würde ich beim nächsten Mal die Butterrüben weglassen (leicht bitter) und eher Petersilienwurzeln verwenden. Nüsse und Granatapfelkerne dazu, Ahornsirup (oder Honig), Chili als Kontrast. Rosmarin oder Thymian dazu. Und schon hat man den Herbst auf dem Teller.

Zutaten für 4 Personen
  • ca. 600 gr Kürbis
  • 2-3 Pastinaken
  • 1-2 Butterrüben (oder anderes Wurzelgemüse, z.B. Petersilienwurzeln)
  • Saft einer Orange
  • 3 EL Olivenöl
  • 3 EL Ahornsirup (oder Honig)
  • 1 TL Chiliflocken
  • 3 Rosmarinzweige
  • 1 Handvoll Walnüsse, grob gehackt
  • die Kerne eines halben Granatapfels
  • Salz
Zubereitung: Kürbis schälen und entkernen, Pastinaken und Butterrüben schälen. Das Gemüse in Stücke schneiden und in eine große Schüssel geben. Alle anderen Zutaten hinzugeben und alles mit den Händen gut vermischen. Das Gemüse auf einem mit Backpapier bedeckten Blech geben und die Soße mit Nüssen und Kernen darüber verteilen.
Bei 180°C für ca. 30-40 Minuten garen.

Postato da Alex

venerdì 21 agosto 2009

Insalata di cetrioli e feta

Insalata di cetrioli, feta e menta

Meno male, il temporale si è portato via almeno 10 gradi delle temperature di ieri (che poi hanno toccato i 38,5 gradi!). Le bucce di cetriolo le ho usate per aromatizzare l'acqua minerale, il cetriolo stesso l'ho usato in quest'insalata. Praticamente uno tzatziki ad insalata, ma senza aglio e con tanta menta e limone. Ieri mattina ho trovato la ricetta sul blog tedesco Low Budget Cooking e ho voluto subito provarla. Io avevo in casa una feta cremosa abbastanza magra (17% di grassi) e quindi il risultato è stata un'insalata altrettanto cremosa.
Molto rinfrescante, ottima con un po' di pane abbrustolito o come contorno per della buona carne alla griglia.

Ingredienti
  • 1 cetriolo grande
  • 200 gr di feta
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 1 manciata di foglie di menta, tritate
  • 2-3 rametti di citronella (erba luigia), foglie tritate
  • 2 cucchiai di olio di oliva
  • sale e pepe
Preparazione: sbucciare il cetriolo (le bucce le potete usare per aromatizzare l'acqua minerale) e tagliare il cetriolo a cubetti. Salare i cubetti di cetriolo e farli scolare brevemente in un colino. Schiacciare la feta con una forchetta. Aggiungere limone, olio, pepe, menta e citronella e amalgamare. Unire infine i cubetti di cetriolo. Servire ben fredda.

Deutsche Ecke

Nachgekocht: Gurke-Feta-Minze Salat


Gestern auf dem Blog der Hedonistin gesehen und sofort probiert. Dieser Gurkensalat ist unheimlich erfrischend. Ich habe ihn auch nur mit etwas Brot gegessen, aber ich kann ihn mir wunderbar zu gegrilltem Fleisch vorstellen. Für den gestrigen heißen Tag war es das Ideale. Das Rezept findet Ihr hier. Ich habe zusätzlich 2-3 Stängel Zitronenverbene hinzugeben und die Zitronensaftmenge dafür etwas reduziert. Lecker!!
Und mit den Gurkenschalen kann man wunderbar Mineralwasser aromatisieren.

Postato da Alex

giovedì 13 agosto 2009

Purè mediterraneo

Purè mediterraneo

Quando vi parlai del purè asiatico al latte di cocco consigliai nei commenti di provare anche quello mediterraneo. L'altro giorno l'ho rifatto con qualche nuova aggiunta ed era talmente buono che ve lo voglio presentare. Non ho dosi, ho fatto tutto a occhio. Potete aggiungere gli ingredienti nella quantità che più vi aggrada.
Ho cotto le patate in acqua salata, le ho scolate e rimesse nella pentola. Le ho schiacciate con l'apposito schiacciapatate, ho aggiunto giusto un goccio di latte per amalgamarle bene. Poi ho condito con olio d'oliva, pomodorini secchi sottolio tritati finemente (regalatimi da una cara amica), olive nere greche tritate (Kalamata), una bella manciata di basilico tritato, un'altra bella manciata di foglie di citronella(cedrina, erba luigia) tritate (in mancanza potete sostituire con un po' di buccia di limone grattugiata), pinoli tostati. Credo di non aver dimenticato nulla. Ah, ovviamente salare e pepare alla fine. Era talmente buono che me lo sono mangiato come piatto unico!

Pomodori sott'olio

Deutsche Ecke

Mediterranes Kartoffelpuree

Als ich das asiatische Kartoffelpuree mit Kokosmilch gepostet habe, sprach ich in den Kommentaren auch vom mediterranen Puree. Vor einigen Tagen habe ich es mit ein paar Änderungen wieder gemacht und es war so gut, daß ich es euch nicht vorenthalten will. Ich habe diesmal nichts abgewogen, sondern alles nach Gefühl gemacht. Seht mir bitte nach! Also: Ich habe die Kartoffeln in Salzwasser gegart, abgegossen und wieder in den Topf getan. Dann habe ich sie gestampft und habe nur ein bisschen Milch hinzugegeben, bis ich die gewünschte Konsistenz bekommen habe. Dann kamen hinzu: Olivenöl, gehackte getrocknete Tomaten (in Öl eingelegt), gehackte Kalamataoliven, eine Handvoll gehackter Basilikum, eine Handvoll gehackte Zitronenverbene (wenn man sie nicht findet, dann kann man auch etwas Zitronenabrieb nehmen), geröstete Pinienkerne. Ich glaube, das war's. Natürlich zum Schluss mit Salz und Pfeffer abschmecken.
Ich fand das Puree so lecker, dass ich es als Hauptgericht gegessen habe :-)

Postato da Alex

sabato 2 maggio 2009

Insalata di patate, gamberi e salicornia

Insalata di patate, gamberi e salicornia

La ricetta è praticamente il titolo del post. Niente di complicato, solo un'altra idea per usare la salicornia di cui vi parlavo l'altro giorno. Questa volta l'ho usata cruda. Quindi: patate lesse (meglio se cotte il giorno prima) tagliate a cubetti, gamberi sbollentati, salicornia. Condire con olio e aceto, pepe e un po' di menta fresca tritata grossolanamente. Se avete lessato le patate in acqua ben salata non servirà altro sale, la salicornia dà al piatto il giusto apporto di sale.
Buon weekend a tutti ... qui è tornato il sole :-)))

Deutsche Ecke

Kartoffelsalat mit Krabben und Meeresspargel


Das Rezept ist praktisch schon in der Überschrift enthalten. Nichts Kompliziertes, nur eine weitere Idee, Meeresspargel (Salicornia, Seegras, Meeresbohne, Queller usw.) zu verwenden. Diesmal habe ich ihn roh zubereitet. Einfach am Vortag gekochte Kartoffeln in Würfel schneiden, gekochte Krabben (oder Gambas), etwas Meeresspargel in eine Schüssel geben. Mit Öl, etwas Essig, Pfeffer und frischer Minze (grob gehackt) anmachen. Wenn die Kartoffeln in Salzwasser gekocht wurden, muss eigentlich nicht nachgesalzen werden. Der Meeresspargel ist salzig genug.
Allen noch ein schönes , sonniges Wochenende!

Postato da Alex

giovedì 16 aprile 2009

Scalogni agrodolci

Scalogni agrodolci

Questo è un antipasto o un contorno che non manca mai quando invito gli amici a cena. Me lo richiedono a priori. "Le cipolline le fai, vero?" Veramente è un cavallo di battaglia di mia madre, ma lei fa le classiche cipolline bianche che trova belle che sbucciate da Carlo, nostro fruttivendolo di fiducia a Roma. Arrivata in Germania (taaaaaaaaaaaaaaanti anni fa), mi sono subito messa alla ricerca delle cipolline. Nisba, figuriamoci già sbucciate :-)
Un giorno, trovo al supermercato un sacchetto di minicipolline, ma proprio piiiiiiiiiiiiiccole piccole. Le metto subito nel carrello senza neanche guardare l'etichetta e incurante del fatto che non le abbia trovate nel reparto alimentari ... solo felice di aver finalmente trovato qualcosa di simile alle cipolline di mia madre. Ci metto ore a pulirle, ma non importa. Le faccio in agrodolce per una cena con amici e tutti rimangono entusiasti.
Il giorno dopo mi casca l'occhio sul sacchetto con l'etichetta che avevo gettato nel secchio dell'immondizia e mi prende un colpo. Erano dei piccoli bulbi da fiore!! L'unica consolazione era che fino a quel momento non mi erano pervenute segnalazioni di avvelenamento dei miei amici. Non gliel'ho mai raccontato, ma quando mi hanno richiesto di fare le cipolline ho dovuto trovare un'altra soluzione e allora ho ripiegato sugli scalogni. E devo dire che mi piacciono quasi più delle cipolline bianche. Le dosi sono approssimative perchè non peso mai gli ingredienti quando le faccio. Potrebbe quindi essere necessaria una quantità di vino o aceto maggiore. Vedete un po' voi.


Ingredienti per 6 persone:
  • 1 kg di scalogni (possibilmente piccoli)
  • olio d'oliva
  • 2-3 cucchiai di zucchero di canna
  • mezzo bicchiere di aceto di vino rosso
  • 1 bicchiere di vino
  • sale e pepe
Preparazione: sbucciare gli scalogni. Scaldare l'olio in un tegame capiente e rosolare a fuoco vivo gli scalogni su tutti i lati finchè avranno preso colore. Aggiungere lo zucchero di canna e mescolare velocemente. Appena si sarà sciolto lo zucchero, versare l'aceto ed il vino. Salare e pepare abbondantemente. Coprire con un coperchio e lasciar cuocere a fuoco basso avendo cura di mescolare di tanto in tanto. Aggiungere altro liquido (anche acqua) se necessario. Gli scalogni devono essere belli morbidi ed il sughino molto denso.

Scalogni agrodolci

Deutsche Ecke

Rotwein-Schalotten


Diese Schalotten dürfen nie fehlen, wenn ich Freunde zum Essen einlade. Sie werden regelrecht verlangt. Ich habe nie genau die Zutaten gewogen, deswegen könnte es sein, daß etwas mehr Wein oder Essig nötig sind. Ich serviere sie meistens zusammen mit anderen italienischen Antipasti, aber auch als Beilage zu gutem Fleisch schmecken sie wunderbar.

Zutaten für 6 Personen:
  • 1 kg Schalotten (möglichst klein)
  • Olivenöl
  • 2-3 EL Rohrzucker
  • 1/2 Glas Rotweinessig
  • 1 Glas Rotwein
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Die Schalotten schälen. Etwas Olivenöl in einer tiefen Pfanne erhitzen und die Schalotten von allen Seiten kräftig anbraten. Den Zucker hinzugeben und unter Rühren schmelzen lassen. Wein und Essig hinzufügen und gut verrühren. Gut salzen und pfeffern. Mit Deckel bei schwacher Hitze schmoren lassen, hin und wieder rühren. Wenn nötig weitere Flüssigkeit hinzugeben (kann auch Wasser sein). Die Schalotten sind fertig wenn sie ganz weich sind und die Soße dickflüssig ist.

Postato da Alex

martedì 17 marzo 2009

Aglio fresco

Aglio fresco

Oggi mi sento così ... splende finalmente un tiepido sole, voglia di fresco, di luce, di verde. E visto che oggi è pure la festa di San Patrizio una ventata di verde ci sta anche bene.
Finalmente sono riuscita a provare l'aglio fresco. Ispirata da una rivista francese che parlava di aglio confit ho deciso di schiaffare in forno questo aglio con le erbe aromatiche del cesto regalatomi per il compleanno. Basta quindi tagliare a metà il bulbo d'aglio, metterlo in una teglia con la superficie di taglio verso l'alto, cospargere di erbe fresche (io ho usato timo limone ed origano) e un po' di fior di sale. Condire con abbondante olio d'oliva e cuocere in forno a 180°C per 30-40 minuti.
Contrariamente ai bulbi di aglio secco, che cotti in forno diventano cremosi, l'aglio fresco rimane croccante. Il sapore non è estremamente aglioso, anzi ricorda più quello di una tenera cipolla. Insomma, mi è davvero piaciuto e, contrariamente alla crema di aioli mangiata ieri al ristorante spagnolo, non mi ha fatto impuzzonire tutto l'ambiente intorno a me :-)))
L'aglio cotto così al forno lo servirei come contorno di un piatto di carne. Se invece usate l'aglio secco potrete spalmare la cremina d'aglio sul pane ... una delizia.

Piccolo aggiornamento sul concorso Ciofeca's Day: stanno iniziando a pervenire le ciofeche partecipanti. Ho quindi iniziato ad elencare chi partecipa nel post di riferimento. Pregherei tutti coloro che parteciperanno di non dimenticare di mandarmi la mail con il link e di non lasciare solo un commento, altrimenti rischio di perdermi qualche post. Grassssie!

Aglio al forno

Deutsche Ecke

Frischer Knoblauch!

Mir ist so nach Frühling, Sonne, Grün, Frische ... so langsam könnte er wirklich kommen (und bleiben!). Zumindest kann man sich den Frühling schon auf den Teller holen. Das hab ich am Wochenende mit diesem frischen Knoblauch gemacht. Einfach längs halbieren und mit der Schnittfläche nach oben in eine ofenfeste Form geben. Frische Kräuter (ich habe Zitronenthymian und Oregano genommen) und Fleur de sel darüber verteilen, großzügig mit Olivenöl betreufeln und im Ofen bei 180°C ca. 30-40 Minuten garen. Passt wunderbar zu gegrilltem Fleisch (die Grillsaison könnte von mir auch aus losgehen!).

Postato da Alex

lunedì 16 marzo 2009

AAA - nome cercasi

Butterrübe

Premetto: spero che questo sia l'ultimo post a tema invernale. Mentre qualche giorno fa annunciavo che la primavera sembrava essere arrivata (questo weekend l'ho passato molto ottimisticamente a smistare armadi e stirare vestiti leggeri), la notizia meteo di questa mattina è che verso la fine della settimana ci sarà un forte calo delle temperature con neve fino a bassa quota. Bastaaaaaaaaaaaa.
Oggi niente ricetta, più che altro un quesito che pongo a voi. Al mercato ho comprato queste rape gialle di cui non riesco a trovare il nome volgare italiano, ma anche del nome botanico non sono assolutamente certa. Me l'hanno venduta come Butterrübe (traduzione letterale "rapa di burro"), ma potrebbe anche essere un regionalismo ed avere altri nomi. Per questo chiederò ai lettori tedeschi. Le mie ricerche terminologiche mi fanno arrivare a "rapa navone" o "rapa svedese" o "rutabaga", ma dalle foto credo che si tratti di un altro tipo di rapa (che in tedesco si chiama Steckrübe). Magari è però una varietà simile. Scusate se faccio tutto questo discorso terminologico, probabilmente è deformazione professionale. Ma mi interesserebbe davvero scoprire il nome di questa rapa.
Comunque sia: è buonissima!!! Non a caso il nome "rapa di burro". Dolce, delicata, burrosa nella consistenza.
Quando compro questi ortaggi sconosciuti mi affido ai consigli della signora del mercato. E lei mi ha consigliato di farne un semplice purè. Ho sbucciato le rape, le ho cotte in acqua salata. Scolate e schiacciate. Condite con burro, salvia e un po' di noce moscata. Un ottimo contorno.

Butterrübe

Deutsche Ecke

Botanischer Name gesucht


Diese Rüben heissen hier in der Pfalz Butterrüben. Hatte ich vorher in Italien nie gesehen. Die terminologische Recherche entpuppte sich als relativ schwierig und ich bin mir nicht sicher, ob ich den richtigen italienischen Namen gefunden habe. Aber ich denke, dass "cavolo navone" (Navette) eher Steckrübe ist. Die Butterrübe sieht aber sehr nach gelber Steckrübe aus. Kann jemand terminolgisch helfen?
Fakt ist, dass diese Butterrüben wirklich lecker sind. Am liebsten mag ich sie als Stampf, mit Butter, Muskatnuss und etwas Salbei.

Postato da Alex

martedì 24 febbraio 2009

Un purè un po' diverso

Purè al latte di cocco

Una ricetta che mi frullava per la testa già da un po' ... un purè dai sapori asiatici (come vedrete dai prossimi post mi ritrovo in piena fase di cucina asiatica!). Un contorno da abbinare ad esempio ad un pesce come questo oppure a della carne di manzo teriyaki (forse per gli asiatici sto dicendo un'eresia, ma io ce lo vedo bene!!). L'esperimento si potrebbe estendere ad un po' di radice di zenzero (sempre in infusione nel latte) e a del coriandolo fresco tritato da mischiare con le patate.
Lo so, lo so, le foglie di kaffir lime non si trovano facilmente (e manco il lemongrass, direte voi). Ma non è un'impresa impossibile. E per tutti quelli che proprio non lo trovano - fate il purè mediterraneo: con olive nere tritate, pomodorini secchi sott'olio, tanto basilico e qualche pinolo. Il tutto con l'aggiunta di un buon olio d'oliva. Buono lo stesso, forse anche di più di quello asiatico :-))


Ingredienti:
  • 500 gr di patate
  • 1/2 barattolo di latte di cocco (200 ml)
  • 1 stecca di lemongrass
  • 4-5 foglie di kaffir lime
  • sale
  • un pezzetto di burro
Preparazione: pelare le patate e cuocerle in acqua salata. Pulire e tagliare a rondelle la stecca di lemongrass. Portare ad ebollizione il latte di cocco con le foglie di kaffir lime ed il lemongrass, spegnere il fuoco e lasciare in infusione per il tempo di cottura delle patate.
Scolare le patate, rimetterle nella pentola, aggiungere il latte di cocco passandolo al colino e schiacciare il tutto con uno schiacciapatate o simile. Aggiungere un pezzetto di burro all'occorrenza.

Purè al latte di cocco

Deutsche Ecke

Kartoffelpüree mit Kokosmilch

Kartoffelpü mal anders! Zum Beispiel als Beilage zu asiatisch angehauchtem Fisch oder einem Teriyaki Steak. Das zitronige und spritzige Aroma in der Kokosmilch gibt dem ganzen einen besonderen Pfiff.

Zutaten:
  • 500 g Kartoffeln
  • 1/2 Dose Kokosmilch (200 ml)
  • 1 Stange Zitronengras
  • 4-5 Kaffirlimeblätter
  • Salz
  • ein Stückchen Butter
Zubereitung: Die Kartoffeln schälen und in Salzwasser garen. Das Zitronengras putzen und in Scheiben Schneiden. Die Kokosmilch mit dem Zitronengras und den Kaffirlimeblättern zum Kochen bringen, Herd abstellen und die Kokosmilch ziehen lassen, bis die Kartoffeln gar sind. Kartoffeln abseien und wieder in den Topf geben. Die Kokosmilch zu den Kartoffel sieben und alles gründlich stampfen. Bei Bedarf ein Stückchen Butter hinzugeben.

Postato da Alex

domenica 2 novembre 2008

Che spaghetti sono?

Zucca spaghetti

Vi avevo accennato che dall'esposizione di zucche ero tornata con una chicca a casa. La cercavo da tanto, ne avevo sentito parlare in vari foodblog tedeschi, ma non l'avevo mai trovata nei negozi. Si tratta della "zucca spaghetti". Durante la cottura la sua polpa si disfa in filamenti che sembrano capelli d'angelo. Ci sono vari metodi di cottura, tra cui anche quella al forno. Io ho preferito attenermi alle istruzioni che mi ha dato il tipo che me l'ha venduta. La zucca va cotta intera in acqua bollente per circa 30-40 minuti, poi si taglia a metà e si eliminano i semi ed i filamenti centrali. Poi, con una forchetta, si estrae la polpa filamentosa.
La zucca ha un leggero sapore di castagna, i filamenti rimangono piacevolmente al dente. Io l'ho condita con burro, parmigiano, noce moscata e origano secco. Una delizia. In rete si trovano svariate ricette, tra cui anche con il classico sugo alla bolognese. Credo che sia più d'effetto agli occhi che al palato. Io ho voluto assaporare il gusto puro di questa curiosità.
Presumo che in Italia sia altrettanto difficile trovarla, ma ho scovato in rete un sito dove si possono comprare i semi. Magari l'anno prossimo avrete le zucche spaghetti nel vostro orto!


Zucca spaghetti

Deutsche Ecke

Spaghetti-Kürbis

Endlich habe ich ihn gefunden! Lange hab ich ihn gesucht. Ich wollte den Geschmack des Kürbisses nicht mit Sossen übertünchen und habe mich für eine ganz einfache Variante entschieden. Zunächst wird der Kürbis im Ganzen in ausreichend Wasser ca. 30-40 Minuten gegart, dann wird er längs halbiert. Die Kerne und die Fasern in der Mitte müssen entfernt werden. Das Fruchtfleisch mit der Gabel herauskratzen - es zerfällt in feine Spaghetti.
Ich habe sie mit Butter, Parmesan, Muskatnuss und getrocknetem Oregano angemacht. Köstlich.

Postato da Alex

venerdì 24 ottobre 2008

Sformato di zucca, patate e feta

Sformato di zucca, patate e feta

Premetto che l'ultimo abbinamento di zucca e patate mi è piaciuto molto di più. Ma solo perchè io con la zucca non ho un rapporto di sconfinata amicizia, anzi. Il gusto dolce della zucca lo devo assolutamente contrastare con sapori piccanti o speziati. E in questo sformato la zucca risulta ancora molto dolce, troppo per i miei gusti. Ma c'è a chi è piaciuto, quindi ve lo proprino lo stesso :-) Io ho commesso l'errore di tagliare troppo finemente le patate e 7 minuti di cottura erano troppi. Regolatevi un po' voi con i tempi di cottura, a seconda dello spessore di zucca e patate.

Vi auguro uno splendido fine settimana d'autunno. Godetevi la luce. E ricordatevi di spostare le lancette domenica ... torna il buio (quanto lo odio!!).

Ingredienti per 4 persone:
  • 700 gr di zucca
  • 600 gr di patate
  • 200 gr di formaggio feta
  • 4 rametti di timo
  • 1 spicchio d'aglio
  • 200 ml di panna (o latte per una versione light)
  • 2 uova
  • 1 cucchiaino di senape di Digione
  • sale, pepe
Preparazione: pelare la zucca con il pelapatate, eliminare i semi e i filamenti e tagliarla a fette sottili. Pelare le patate e tagliarle a rondelle. Cuocere le patate in acqua salata per circa complessivamente 7 minuti, dopo 4 minuti aggiungere anche le fette di zucca. Scolare la verdura.
Riscaldare il forno a 180°C. Lavare e tritare finemente il timo. Tritare lo spicchio d'aglio. Mischiare la panna, le uova, il timo, l'aglio e la senape. Salare e pepare.
Tagliare la feta a fette. Oliare leggermente una teglia da forno e alternare le rondelle di patate, le fette di zucca e le fette di feta fino a riempire la teglia. Versarvi sopra il composto di uova e panna. In fornare per circa 35 -40 minuti finchè la crema non sarà dorata e solida.

Sformato di zucca, patate e feta

Deutsche Ecke

Kartoffel-Kürbis-Feta-Gratin


Zutaten für 4 Personen:
  • 700 g Kürbis
  • 600 g festkochende Kartoffeln
  • 200 g Fetakäse
  • 4 Zweige Thymian
  • 1 Knoblauchzehe
  • 200 ml Sahne (oder Milch, für eine leichtere Variante)
  • 2 Eier
  • 1 TL Dijon-Senf
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Den Kürbis entkernen, schälen und in dünne Spalten schneiden. Die Kartoffeln schälen, waschen und in dünne Scheiben schneiden. Die Kartoffeln in kochendem Salzwasser etwa 7 Minuten garen, nach 4 Minuten den Kürbis hinzugeben. Das Gemüse abgiessen und abtropfen lassen. Den Backofen auf 180°C vorheizen. Den Thymian waschen, trocknen und fein hacken. Den Knoblauch ebenfalls fein hacken. Die Sahne mit den Eiern verquirlen. Thymian, Knoblauch und Senf unterrühren. Mit Salz und Pfeffer abschmecken. Den Fetakäse in Scheiben schneiden. Eine ofenfeste Form leicht einfetten. Abwechselnd Kartoffeln, Kürbis und Feta dachziegelartig in die Form schichten. Die Eiercreme darübergießen. Im Backofen ca.35-40 Minuten backen, bis die Creme gestockt und leicht gebräunt ist. Quelle: Aufläufe und Gratins, Zabert Sandmann Verlag, S. 16

Postato da Alex

lunedì 13 ottobre 2008

Rösti di zucca, patate e zenzero

Rösti zucca e zenzero

La settimana scorsa, leggendo dei rösti di zucca al forno di Elga mi sono ricordata di questa ricetta di rösti allo zenzero che volevo provare da tempo. Ho un libro di ricette a base di zenzero che è la fine del mondo. Purtroppo esiste solo in tedesco, ma lo consiglio a chiunque mastichi due parole di tedesco. Ne sentirete parlare ancora questa settimana - avevo una bella radice di zenzero da far fuori. Altra ricetta splendida tratta da questo libro è quella del risotto.
Ma torniamo ai rösti. BUONISSIMI, non dico altro. La quantità di zenzero è abbondante e dà quel tocco piccantello alla zucca altrimenti troppo dolce (per i miei gusti). Credo che la prossima volta li farò anche in versione de luxe con un po' di salmone. Un'idea per un antipastino autunnale.


Ingredienti:
  • 250 gr di patate
  • 250 gr di zucca Hokkaido
  • 60 gr di zenzero
  • 1 cucchiaio di amido di mais
  • sale e pepe
  • olio
Preparazione: pelare la zucca con il pelapatate (la buccia della zucca Hokkaido si può anche mangiare, io preferisco toglierla), eliminare i semi e i filamenti e grattugiarla con la grattugia a fori larghi. Pelare le patate e grattugiare anch'esse. Pelare lo zenzero e grattugiarlo finemente. Mischiare il tutto, aggiungere l'amido di mais, salare e pepare. Scaldare dell'olio in una padella antiaderente e friggere i rösti finché non saranno belli croccanti.

Zucca

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Kartoffel-Kürbis-Ingwer-Puffer

Zutaten:
  • 250 g Kartoffeln
  • 250 g Hokkaido-Kürbis
  • 60 g frischer Ingwer
  • 1 EL Speisestärke
  • Salz, Pfeffer
  • Öl
Zubereitung: Den Kürbis entkernen, evtl. schälen und grob raspeln. Kartoffeln schälen und ebenfalls grob raspeln. Den Ingwer schälen und fein reiben. Alles zusammen mit der Speisestärke sowie Salz und Pfeffer mischen. Öl in einer beschichteten Pfanne erhitzen und die Kartoffel-Kürbis-Masse darin portionsweise ausbacken.

Leicht verändert nach dem tollen Buch: "Ingwer", W. Hübner/M. Wissing, AT Verlag

Rösti zucca e zenzero

Postato da Alex

giovedì 8 maggio 2008

Pomodori alla ghiotta - il mio cibo dei ricordi

Pomodori alla ghiotta

Da bambina passavo tutto luglio e agosto con mia nonna in Abruzzo, mentre i miei genitori restavano a Roma per lavorare e tornavano solo nei weekend. Ho tantissimi ricordi di quelle estati in cui giocavo tutto il giorno all'aria aperta con cuginette e amichette. Due mesi erano un lungo periodo, ma io non mi annoiavo mai, ogni giorno era diverso. Un giorno con mia cugina Clara a passare le ore nella vecchia Fiat Topolino di mia nonna a far finta di partire per viaggi lontani. Un altro giorno in giro con la bici (una volta sono caduta e mi sono spaccata "tuttu ju muccu", come dicevano le zie). Gli altri giorni ancora a cogliere ciliege, more, sambuco, cicoria, prugnette. O a fare le conserve di pomodori. Oppure a fare il bagno in una vecchia botte di legno sull'aia. Il 26 agosto festeggiavo in grande stile il mio onomastico (il compleanno è a marzo e non si poteva festeggiare fuori) invitando sempre le stesse amichette e cuginette. Unico giorno in cui avevo il permesso di comprare la Fanta. Non credo di aver mai visto la televisione in quei mesi, stavamo sempre all'aria aperta, fino a sera tardi. E a volte eravamo talmente prese dai nostri giochi che non volevamo neanche rientrare per la cena. E allora mia nonna e mia zia ci facevano i pomodori alla ghiotta e ce li portavano fuori insieme ad un filone di pane. Clara ed io ci sdraiavamo praticamente a pancia in giù, divise solo dalla padella di pomodori. E lì facevamo la scarpetta fino a finire tutti i pomodori.
Con i baffi rossi di sugo e le mani tutte appiccicose si tornava a correre sull'aia e a giocare fino a tardi. Erano tempi in cui di sera si vedevano ancora le lucciole.
Mentre scrivo di questi ricordi vorrei tornare indietro nel tempo, riprovare per un'estate quella spensieratezza, gustare quei sapori. Riabbracciare i cari che non ci sono più. Questo piatto è quello che più evoca i miei ricordi di bambina. Per molti non sarà nulla di speciale, per me è il piatto più buono che ci sia.

Ingredienti per 2 cuginette:
  • 3 pomodori grossi e maturi
  • 3 spicchi d'aglio
  • una manciata di foglie di basilico
  • sale
  • olio d'oliva
Lavare i pomodori e tagliarli a fette grosse. Disporle nella padella e condire con l'aglio tritato, le foglie di basilico spezzettate, sale e olio. Coprire con il coperchio e far cuocere a fiamma bassa finché i pomodori non saranno "sfatti". Servire nella padella e senza posate con un bel filone di pane. Non dimenticare di leccarsi le dita.

Con questa ricetta partecipo al meme sul cibo dei ricordi lanciato dalla Cuoca per caso, se non sbaglio. Scusate se sono così in ritardo con tutti i meme, a volte non ricordo neanche chi me li ha lanciati, ma pian pianino cercherò di farli tutti.

Abruzzo
Foto del paese dove passavo le estati


Deutsche Ecke
Die Tomaten meiner Kindheit


Ein ganz einfaches Rezept, das mich an meine Kindheit in den Abruzzen erinnert.
Zutaten für 2 hungrige Mäuler:
  • 3 reife, große Fleischtomaten
  • 3 Knoblauchzehen
  • 1 Handvoll Basilikumblätter
  • Salz
  • bestes Olivenöl
Die Tomaten waschen, in große Scheiben schneiden und in eine Pfanne geben. Den gehackten Knoblauch und die Basilikumblätter darüberstreuen. Salz und Olivenöl hinzugeben. Die Pfanne mit einem Deckel schliessen und bei schwacher Hitze so lange kochen, bis die Tomaten ganz weich sind. Direkt in der Pfanne servieren und Brot mit den Fingern in die Tomaten tunken. Nicht vergessen, die Finger abzuschlecken :-)


Pomodori alla ghiotta

Postato da Alex

lunedì 21 aprile 2008

Primaveraaaaaaaaaaaaaa

Asparagi con uova e coriandolo

Ieri è arrivata la primavera, finalmente temperature che mi permettono di pranzare sul balcone. Che abito lungo la Strada del Vino ve lo avevo già raccontato. Essendo astemia non ne traggo particolare vantaggio. Ma abito anche vicino alla Strada degli Asparagi e questa sì che è una bella cosa!! È appena iniziata la stagione qui nella regione e ora, lungo le strade, ci si può fermare direttamente dai contadini e comprare questi splendidi asparagi bianchi. Qui esclusivamente bianchi. La combinazione classica è asparagi, salsa olandese, e prosciutto cotto/crudo affumicato. Il tutto con contorno di patate. Eh già, gli asparagi sono spesso protagonisti sul piatto e non contorno.
Io li amo con questa salsa di uova sode che solitamente usavo condire con del prezzemolo. Ma avevo solo coriandolo fresco in casa e ho sperimentato. Esperimento riuscito. Una ricettina veloce veloce per festeggiare l'arrivo della primavera.

Ingredienti per 1 persona (per 2 come contorno):
  • 500 g di asparagi bianchi
  • 2 uova sode
  • 1 cc di senape
  • 1 cc di aceto bianco dolce
  • olio d'oliva qb
  • un mazzetto di coriandolo fresco
  • sale e pepe
Preparazione:
Pelare gli asparagi e recidere la parte inferiore del gambo se dovesse essere già un po' secca. Cuocere gli asparagi in abbondante acqua salata per pochi minuti. Scolarli al dente.
Intanto schiacciare i tuorli sodi con una forchetta, aggiungere senape e aceto e amalgamare bene fino a ottenere una crema omogenea. Aggiungere a filo l'olio d'oliva ed emulsionare. Una volta ottenuta la consistenza desiderata aggiungere i bianchi d'uovo tagliati a pezzetti e il coriandolo tritato. Salare e pepare. Servire gli asparagi con la salsa.

Margheritine di campo

Deutsche Ecke

Spargel mit Eier-Koriander-Sauce

Zutaten für 1 Person (für 2 als Beilage):
  • 500 gr weisser Spargel
  • 2 hart gekochte Eier
  • 1 TL Senf
  • 1 TL Weißweinessig
  • 1 Bund frischer Koriander
  • bestes Olivenöl
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung:
Den Spargel schälen, evtl. das untere trockene Ende abschneiden und in reichlich Salzwasser garen. Der Spargel muss schön bissfest sein.
In der Zwischenzeit das gekochte Eigelb mit einer Gabel zerdrücken, Senf und Essig hinzugeben und cremig rühren. Das Olivenöl nach und nach hinzugiessen, bis eine cremige Emulsion entsteht. Das geschnittene Eiweiß und den gehackten Koriander unterheben, salzen und pfeffern. Den Spargel mit der Sauce servieren.

Salsa uova e coriandolo

Postato da ALEX

domenica 6 aprile 2008

Funghi alla feta

Funghi alla feta

Domenica scorsa, unica giornata di sole e di caldo delle scorse settimane, mi sono dedicata al "restauro" del mio balcone. Taglia, sposta, lava, travasa, pianta ... tutto il giorno a fare. Ogni anno la prima cosa che faccio è rimettere a posto il mio angoletto delle erbe aromatiche. Non possono mancare rosmarino, timo, erba cipollina, basilico (che però pianterò in seguito, è ancora troppo freddo). Quest'anno ho comprato anche la melissa e il timo limone. Questa varietà di timo ha il caratteristico profumo del limone e dà ai piatti un tocco di freschezza in più. L'ho usato per questi funghi ripieni che si prestano come antipasto, ma anche come contorno oppure come finger food, visto che sono buoni anche freddi. Il formaggio che ho usato è praticamente la feta turca (beyaz peynir), un formaggio leggermente più cremoso della feta greca. Gli ingredienti sono ad occhio perchè mi sono dimenticata di pesarli, scusate.

Ingredienti a occhio:

  • teste di funghi champignon (medio-grandi)
  • formaggio tipo feta
  • erba cipollina
  • timo limone (o timo normale)
  • olio evo
  • pepe
  • rucola per la decorazione
Preparazione:
Pulire i funghi, tagliare con un coltello le parti terrose ed eliminare il gambo. Se necessario, lavare velocemente i funghi sotto un getto d'acqua ed asciugarli velocemente. Preparare una crema schiacciando il formaggio con una forchetta e aggiungendo un po' d'olio. Unire l'erba cipollina tagliata finemente e le foglie tritate del timo. Pepare. Farcire i funghi con la crema di feta e disporli in una pirofila. Irrorare con un goccio d'olio ed infornare a 180°C per circa 15-20 minuti. Servire su un letto di rucola.

Funghi alla feta

Deutsche Ecke

Champignons mit Feta-Käse

Zutaten:
  • mittelgroße Champignonköpfe
  • Feta-Käse (oder noch besser türkischer Weisskäse in Salzlake)
  • Schnittlauch
  • Zitronenthymian
  • Pfeffer
  • bestes Olivenöl
  • Rucola zum Garnieren
Zubereitung:
Die Champignons säubern und den Stiel entfernen. Bei Bedarf kurz unter fließendem Wasser waschen und sofort abtrocknen. Den Käse mit etwas Olivenöl zu einer Creme rühren, gehackten Schnittlauch und Zitronenthymian untermischen. Pfeffern (nicht zusätlzlich salzen!). Die Champignonköpfe mit der Käsecreme füllen und in eine ofenfeste Form geben. Mit etwas Olivenöl beträufeln und im vorgeheizten Ofen ca. 15 Minuten backen. Auf einem Rucolabett servieren.

Postato da ALEX

mercoledì 5 marzo 2008

I pomodori gratinati di mia nonna

Pomodori gratinati della nonna

Questa è un'altra ricetta che evoca tanti ricordi. Per molti di voi non sarà nulla di speciale, per me è il ricordo di mia nonna che in occasione di inviti a casa nostra prevarava sempre teglie intere di verdure gratinate. Melanzane, zucchine, cipolle rosse e appunto i pomodori. Queste verdure sono ideali proprio per i buffet, perchè buonissime anche fredde. Quando mia nonna e mia madre preparavano le tavolate io, che amavo soprattutto il ripieno gratinato, mi intrufolavo in sala da pranzo e cercavo di staccare con le mie ditine cicciottose (che sono così ancora oggi) un po' di "crumble" senza che nessuno se ne accorgesse. Ho rifatto questi pomodori e mangiandoli sentivo tutto il calore di mia nonna. Come per tutte le ricette tramandate, non so fornirvi le dosi esatte perchè mia nonna faceva tutto ad occhio. E così faccio anche io.

Porto questi pomodori al pic-nic virtuale di Cannelle .... e magari con le spezie qui sotto ci facciamo anche un bel BBQ!

Ingredienti:
  • pomodori maturi di media grandezza
  • pangrattato
  • prezzemolo
  • aglio
  • pinoli
  • acciughe sott'olio
  • menta (fresca o essiccata)
  • olio, sale e pepe
Preparazione:
Tagliare la calotta dei pomodori, svuotarli eliminando i semini e il succo con un l'aiuto di un cucchiaino. Conservare un po' della polpa. Mentre si prepara il ripieno mettere i pomodori svuotati a testa in giù per farli scolare. In una scodella mischiare un po' di pangrattato con un po' di polpa di pomodoro (non deve risultare eccessivamente bagnato), aggiungere il prezzemolo tritato, alcune foglie di menta tritate, l'aglio sminuzzato, i pinoli e qualche acciuga sminuzzata. Salare e pepare e condire il ripieno con un po' d'olio. Riempire i pomodori con l'impasto, aggiungere un filo d'olio su ogni pomodoro e infornare a 180 gradi per circa 20 minuti finché il ripieno sarà bello dorato.


Pomodori gratinati

Deutsche Ecke

Gratinierte Tomaten - das Rezept meiner Oma
(ohne genaue Mengenangaben!)

Zutaten:
  • reife, mittelgrosse Tomaten
  • Paniermehl
  • glatte Petersilie
  • Knoblauch
  • Pinienkerne
  • Sardellen
  • Minze (frisch oder trocken)
  • Olivenöl, Salz und Pfeffer
Die Tomaten "köpfen" und mit einem Teelöffel die Kerne und den Saft rausnehmen. Mit der Schnittseite nach unten abtropfen lassen. Etwas von den Kernen und dem Saft für die Füllung aufbewahren. In einer Schüssel etwas Paniermehl mit ein paar Löffeln Tomatensaft mischen (die Masse darf nicht zu nass werden), die gehackte Petersilie und ein paar gehackte Blätter Minze untermischen, eine Handvoll Pinienkerne und ein paar gehackte Sardellen hinzugeben. Mit Olivenöl, Salz und Pfeffer abschmecken. Die Tomaten damit füllen und in einer Auflaufform für ca. 20 Minuten bei 180 Grad backen bis die Fülung goldbraun ist. Die Tomaten entweder warm oder kalt servieren.

Postato da Alex

venerdì 14 dicembre 2007

Insalata tiepida di cavoletti, noci e pancetta

Cavoletti

Ho uno strano rapporto con i cavoletti di Bruxelles. Ancora non ho capito se mi piacciono o meno! Quando ho letto la ricetta di questa insalata tiepida in un libro di ricette natalizie ho pensato che potesse essere la volta buona per farmeli piacere definitivamente. L'abbinamento con la pancetta e le noci è un classico, ma quella spruzzata di salsa di soja e soprattutto la buccia di lime (io ho aggiunto anche una spruzzata di succo) danno al piatto un tocco particolare. Cavoletti approvati!!

Vi ricordate la storia di Murphy? È tornatooooooooooooooo! Dopo aver speso niente poco di meno di 130 eurini per riparare il frigo, dopo neanche tre settimane ieri si è rotto di nuovo! Forse mi avete sentita sbraitare fino in Italia. L'idea di dovermi mettere ora a litigare con il più tirchio dei padroni di casa (la cucina non è la mia) per fargli capire che il suo frigo forse dopo 15 anni non si riprenderà più e che ne deve comprare uno nuovo, mi fa salire la pressione alle stelle. Non vi dico l'anno scorso le lotte per la lavastoviglie .... Mi dovrò mettere l'anima in pace, tanto ora prima di Natale non se ne fa più nulla e io parto. E quindi il 2008 inizierà per me senza frigo e con una lotta da vincere. C'è di peggio. Lo so. Ma che pizza!!!!

Ingredienti per 4 persone:
  • 14 fettine non troppo sottili di bacon
  • 200 gr di noci
  • 2 spicchi d'aglio
  • 700 gr di cavoletti di Bruxelles
  • 100 ml di brodo
  • buccia grattugiata di 1 lime
  • una spruzzata di salsa di soia
Preparazione:
Pulire i cavoletti di Bruxelles e tagliarli a metà. Tagliare il bacon a striscioline e rosolarlo a temperatura media in una padella alta finché sarà croccante. Aggiungere le noci e l'aglio tritato. Dopo qualche minuto aggiungere i cavoletti e farli rosolare per un minutino a fuoco alto. Ridurre quindi la temperaura e versare il brodo. Far cuocere per circa 10 minuti finché i cavoletti saranno cotti. Condire con la buccia grattugiata di lime, una spruzzata di salsa di soia e pepe. Servire ancora tiepida.

Cavoletti con noci e pancetta


Deutsche Ecke

Rosenkohlsalat mit Frühstücksspeck und Walnüssen

Zutaten für 4 Personen:
  • 14 nicht zu dünne Scheiben Frühstücksspeck
  • 200 g Walnüsse
  • 2 Knoblauchzehen
  • 700 g Rosenkohl
  • 100 ml Brühe
  • abgeriebene Schale von 1 Limette
  • ein Spritzer Sojasauce
Zubereitung:
Rosenkohl schälen und halbieren. Den Speck in Streifen schneiden und auf mittlerer Temperatura knusprig braten. Die Walnüsse und den Knoblauch dazugeben und in dem zerlassenen Fett wenden. Nach ein paar Minuten die Temperatur hoch schalten und den Rosenkohl zugeben, 1 Minute schmoren. Dann die Temperatur reduzieren, Brühe angiessen und 10 Minuten ziehen lassen, bis der Rosenkohl gar ist. Mit Limettenschale und Sojasauce würzen, pfeffern und noch eine Minute weiter schmoren. Den Salat lauwarm servieren.

Aus: Weihnachten last Minute! - Busse Seewald

Postato da Alex

lunedì 3 dicembre 2007

Patatine novelle con pesto di prezzemolo e mozzarella

Patate con pesto di prezzemolo e mozzarella

Grazie a voi tutti per gli auguri di guarigione!! Siete davvero tutti gentilissimi.
Niente paura, non mi sono rimessa a spignattare, anzi - riso in bianco a tutto spiano. Ma, come dicevo, ho ancora alcune ricettine che aspettano il loro turno! Queste patatine mi sono piaciute molto, anche perchè di solito mi manca un po' la fantasia per i contorni. Il restante pesto di prezzemolo e noci l'ho poi usato per condirci la pasta ed è una bella alternativa al solito pesto di basilico.

E oggi voglio fare tanti auguri a mia sorella che compie gli anni! Auguroni Ba, e grazie per esserci sempre. La torta te la faccio a Roma, promesso. Un bacio grande grande.

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 kg di patate novelle
  • 100 ml di olio evo
  • 2 mazzetti di prezzemolo
  • 2 spicchi d'aglio
  • 100 gr di noci
  • parmigiano a piacere
  • sale e pepe, peperoncino in polvere a piacere
  • 250 gr di mozzarella
Preparazione:
Riscaldare il forno a 200 gradi. Lavare le patate, dividerle in lungo e porle in una pirofila con la superficie di taglio rivolta verso l'alto. Spennellare le patate con un po' di olio, salarle e peparle e cuocerle in forno per ca. 25-20 minuti finché saranno quasi morbide.
Intanto preparare un pesto tritando nel mixer prezzemolo, aglio, noci e parmigiano con l'olio. Il pesto non deve essere frullato eccessivamente. Salare e pepare e condire a piacere con del peperoncino. Tagliare la mozzarella a fettine sottili.
Distribuire un cucchaino scarso di pesto su ogni patata e coprire con una fettina di mozzarella. Informare per altri 15 minuti circa finché la mozzarella non si sarà fusa e avrà colore leggermente dorato.

Patate con pesto di prezzemolo e mozzarella

Deutsche Ecke

Blechkartoffeln mit Petersilien-Nuss-Pesto und Mozzarella

Zutaten für 4 Personen:
  • 1 kg neue, kleinere Kartoffeln
  • 100 ml Olivenöl
  • 2 Bund Petersilie
  • 2 Knoblauchzehen
  • 100 g Walnusskerne
  • Parmesan nach Belieben
  • Salz und Pfeffer, Chilipulver
  • 250 g Mozzarella
Zubereitung:
Den Ofen auf 200 Grad vorheizen. Die Kartoffeln waschen und der Länge nach halbieren. Die Kartoffeln mit der Schnittfläche nach oben in eine ofenfeste Forme legen, mit etwas Öl bepinseln und mit Salz und Pfeffer bestreuen. Die Kartoffeln ca. 25-30 backen, bis sie fast weich sind.
Inzwischen die gewaschene Petersilie mit dem Öl, dem Knoblauch, dem Parmesan und den Nüssen im Mixer zekleinern bis ein nicht zu feines Pesto entsteht. Salzen, pfeffern und mit Chilipulver abschmecken. Mozzarella in Scheiben schneiden.
Das Petersilien-Pesto auf den Kartoffeln verteilen, die Mozzarellascheiben darauf legen und die Kartoffeln noch etwa 15 Minuten backen, bis sie weich sind und der Käse leicht gebräunt ist.

Postato da ALEX

lunedì 19 novembre 2007

Crauti e canederli - le ricette!

Crauti e Canederli

In seguito al mio post sull'oca di San Martino alcuni di voi mi hanno chiesto le ricette dei crauti rossi e dei canederli. Siccome non voglio passarvi ricette che non ho sperimentato e testato di prima persona, questo fine settimana mi sono messa ai fornelli per voi (non che mi sia dispiaciuto ehh!!). Il bello del blog è anche questo: ho iniziato a cucinare cose che mai prima mi sarebbe venuto in mente di fare. Tanto comodo comprare i crauti rossi in barattolo - tanto sono buoni lo stesso. E qui ti sbagli, Alex!!
Iniziamo con i crauti. Ho una buona e una cattiva notizia! La buona: non ho mai mangiato dei crauti rossi così buoni. La cattiva: per farli ci vogliono due giorni! Gente, ne vale la pena, davvero. La ricetta è tratta da un libro di ricette natalizie (siamo in tema, no?) e il risultato è molto speziato. Volendo potete omettere la cannella oppure toglierla prima della cottura.
Passiamo ai canederli: nel mio post avevo scritto sulla foto che si trattava di canederli di pane e patate. Poi ho scoperto che non esistono di pane e patate!! O solo pane o patate (cotte o/e crude). L'anno scorso avevo comprato a Bressanone un libricino di sole ricette di canederli (ce ne saranno una sessantina!!) e ho scelto quelli che più assomigliavano ai canederli mangiati insieme all'oca. Se preferite potete farli anche senza pancetta e aggiungere un po' di pane e prezzemolo in più. Gli stessi canederli potete mangiarli anche in brodo, sono ottimi. Oppure, se vi avanzano, tagliarli a fettine e ripassarli in padella - una delizia! L'oca non mi sembrava il caso di provarla (mi perdonerete) e io mi sono mangiata una bella Bratwurst :-)

Crauti rossi speziati


Ingredienti per 4 persone:
  • 600 gr di crauti rossi
  • 3-4 chiodi di garofano
  • stecca di cannella
  • 1 foglia d'alloro
  • 1 mela (p.es. Boskop)
  • succo di 1/2 limone e di 1 1/2 arance
  • 60 gr di zucchero
  • 1/2 l di vino rosso secco
  • 1 cipolla rossa
  • olio evo
  • 2 cucchiai di aceto di vino rosso
  • 1 cl di vino porto
  • sale, pepe
Preparazione:
1° giorno: lavare e pulire i crauti e tagliarli a striscioline molto fini (io ho usato la mandolina). Mettere i crauti in una scodella con i chiodi di garofano, la cannella e la foglia d'alloro.
Sbucciare e pulire la mela e grattugiarla grossolanamente nella scodella. Aggiungere il succo di limone, il succo di 1 arancio e 1 cucchiaio di zucchero e mescolare bene. Versare 300 ml di vino rosso sui crauti, coprire con della pellicola e lasciar riposare tutta la notte.
2° giorno: pulire la cipolla rossa e tagliarla finemente. Scaldare due cucchiai d'olio in una padella e rosolare la cipolla. Mettere da parte. In una grande pentola far caramellare 50 gr di zucchero con circa 2-3 cucchiai d'acqua. Aggiungere i crauti con le spezie e tutto il liquido al caramello. Aggiungere la cipolla, l'aceto, il vino porto, il succo di mezzo arancio e 200 ml di vino rosso. Far cuocere a fuoco basso per almeno 1 ora. Salare e pepare solo dopo 30 minuti di cottura. Servire caldo.

Crauti rossi

Canederli di pane e pancetta


Ingredienti per 6-8 canederli
  • 3-4 panini raffermi
  • 175 gr di pancetta magra, meglio ancora Speck tirolese
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • 3 uova
  • 2 tazze di latte tiepido
  • 1 piccola cipolla
  • una noce di burro
  • 80 gr di farina
  • sale, pepe, noce moscata
Preparazione:
Tagliare il pane e metterlo in una terrina. Aggiungere la pancetta tagliata a dadini e cospargere con il prezzemolo tritato. Sbattere le uova con il latte e distribuire il tutto uniformemente sul pane. Sbucciare la cipolla, tagliarla a pezzetti e rosolarla nel burro. Unirla poi, insieme alla farina, al composto di pane. Aggiungere le spezie e impastare con forza. Far riposare circa 20 minuti.
Con le mani umide formare 6-8 canederli e lasciarli cuocere in acqua in leggera ebollizione per 15-20 minuti. Servire caldi.

Canederli di pane

Deutsche Ecke

Gewürzrotkraut


Zutaten für 4 Personen:
  • 600 g Rotkohl
  • 3-4 Gewürznelken
  • Zimtstange
  • 1 Lorbeerblatt
  • 1 Apfel (z.B. Boskop)
  • Saft von 1/2 Zitrone und 1 1/2 Orangen
  • 60 g Zucker
  • 1/2 l trockener Rotwein
  • 1 rote Zwiebel
  • Olivenöl
  • 2 EL Rotweinessig
  • 1 cl Portwein
Zubereitung:
Vortag: Den Rotkohl putzen, vierteln, den Strunk herausschneiden und den Kohl in sehr feine Streifen schneiden. Das Rotkraut mit Nelken, Zimt und Lorbeerblatt in eine Schüssel geben.
Den Apfel schälen, entkernen und auf der Gemüsereibe grob in die Schüssel raspeln. Den Zitronensaft, den Saft von 1 Orange und 1 EL Zucker hinzufügen und alles gut mischen. Das Kraut mit 300 ml Rotwein übergießen und zugedeckt über Nacht ziehen lassen.
Tag 2: Die Zwiebel schälen und in feine Würfel schneiden. Dasl Öl in einer Pfann erhitzen, die Zweibelwürfel darin glasig dünsten und beiseitestellen.
50 g Zucker in einem Topf mit 2-3 EL Wasser bei schwacher Hitze karamellisieren.
Das Rotkraut mit den Gewürzen in den Topf zum Karamell geben. Zweibelwürfel, Essig, Portwein sowie restlichen Orangensaft und Rotwein hinzufügen und alles mind. 1 Stunde köcheln lassen. Das Rotkraut erst nach 30 Garzeit mit Salz und Pfeffer würzen.

Quelle: Weihnachten wie wir es lieben, Drexel-Witzigmann - Zabert Sandmann Verlag

Semmelknödel mit Speck

Zutaten für 6-8 Knödel:
  • 3-4 Brötchen vom Vortag
  • 175 g mageren Speck, in kleine Würfel geschnitten
  • 1 EL gehackte Petersilie
  • 3 Eier
  • 2 Tassen lauwarme Milch
  • 1 kleine Zwiebel
  • 1 TL Butter
  • 80 g Mehl
  • Salz, Pfeffer, Muskatnuss
Zubereitung:
Das Brot klein schneiden und in eine Schüssel geben. Den Speck und die Petersilie untermischen. Die Eier mit der Milch verquirlen und gleichmässig über das Brot verteilen und rühren. Die Zwiebel schälen, fein hacken und in der Butter glasig dünsten. Die Zwiebel mit dem Mehl zum Brot geben, salzen, pfeffern und mit Muskatnuss abschmecken und die Masse gut verrühren.
Die Brotmasse ca. 20 Minuten ruhen lassen, danach mit feuchten Händen ca. 6-7 Knödel formen und im siedenden Wasser 15-20 Minuten garen.

Postato da ALEX

sabato 2 giugno 2007

Carote piccanti al miele e rosmarino

Carote piccanti al miele e rosmarino


Un contorno facile facile, veloce veloce. Non mi piacciono particolarmente le carote crude, tantomeno bollite. Sì, le mangio, certo, ma le trovo di una noia pazzesca. Questa ricettina qui invece è bella piccantella e miele e rosmarino danno un po' di brio alla tanto noiosa carota! Ho qualche difficoltà ad indicare delle dosi precise, visto che io cucino sempre a occhio e non peso mai nulla. Fate un po' voi, fidatevi del vostro istinto e non sbaglierete di sicuro!

Ingredienti:
  • carote
  • qualche spicchio d'aglio
  • rosmarino fresco qb
  • peperoncino secco qb
  • miele (direi 2 cucchiai per 500 gr di carote)
  • olio evo
  • sale
Pulire le carote e tagliarle a rondelle. Io ho usato una mandolina. Soffriggere in una padella l'aglio schiacciato in un po' d'olio, aggiungere le carote, qualche rametto di rosmarino fresco e del peperoncino secco (a seconda delle vostre preferenze). Aggiustare di sale. Le carote devono rosolare a fuoco alto finché risultano belle dorate. A termine della cottura aggiungere il miele e mescolare velocemente fino a far caramellare leggermente le carote.

Deutsche Ecke:

Scharfe Möhren mit Honig und Rosmarin

Es fällt mir schwer, für dieses Gericht genaue Mengen anzug
eben. Ich wiege selten etwas ab :-( Vertraut einfach auf euren Kochinstinkt ... wird schon klappen und lecker schmecken.

Zutaten:
  • Möhren
  • ein paar Knoblauchzehen
  • frischer Rosmarin
  • getrocknete Chilischote(n)
  • Honig (ich würde auf ca. 2 EL für 500 gr Möhren tippen)
  • Olivenöl
  • Salz
Möhren schälen und in Scheiben schneiden (oder mit einer Reibe in dünne Scheiben schneiden). In einer Pfanne die Knoblauchzehe(n) goldgelb in etwas Öl anbraten. Möhren und ein paar Zweige frischen Rosmarin hinzugeben. Nach Belieben mit getrocknetem Chili würzen und salzen. Die Möhren müssen scharf angebraten werden, bis die Ränder fast kross sind. Ganz zum Schluss den Honig hinzugeben, schnell rühren bis die Möhren leicht karamellisieren.


Carote