Scusate l' assenza...
qui le ore di lavoro aumentano sempre di più e
quelle di sonno si sopprimono da sole !!!
Ormai vivo in un mondo tutto mio, dove la memoria va da zero a cinque secondi massimo... prima o poi mi riprenderò !!!
Ma ogni promessa è debito...
A parte la prima foto che ho "antichizzato", ho deciso di usare per questo il bianco e nero perchè mi sembrava più appropriato, ma ora...
A parte la prima foto che ho "antichizzato", ho deciso di usare per questo il bianco e nero perchè mi sembrava più appropriato, ma ora...
sveliamo il protagonista :
Castello di masino
Un pò di storia... perchè ci sta sempre bene !!!
Il Castello di Masino fu fatto costruire nell' XI secolo dalla famiglia Valperga;
distrutto dai francesi nel XVI secolo, furono sempre loro a farlo costruire sulle vecchie rovine e successivamente a farlo decorare con affreschi e dipinti che lasciano letteralmente senza fiato contornati da una veduta panoramica ed un parco classificati tra i più belli del Canavese.
Ed ecco quello che aspettavate, purtroppo non ci sono storie molto emozionanti in merito a Masino ma spero che questa vi piaccia...
distrutto dai francesi nel XVI secolo, furono sempre loro a farlo costruire sulle vecchie rovine e successivamente a farlo decorare con affreschi e dipinti che lasciano letteralmente senza fiato contornati da una veduta panoramica ed un parco classificati tra i più belli del Canavese.
Ed ecco quello che aspettavate, purtroppo non ci sono storie molto emozionanti in merito a Masino ma spero che questa vi piaccia...
Si narra della presenza di un
fantasma, si dice che sia un re e che le sue spoglie sono custodite
ancora oggi all'interno del Castello. Lo si sente lamentarsi la
notte, è molto arrabbiato per il torto subito : originariamente il
suo sepolcro, si trovava nell'abbazia di San Benigno, dove lui li
riposava tranquillo ed aveva un posto d'onore sotto l'altare maggiore
e li veniva venerato come un santo e poteva continuare a sentirsi un
re, qualcuno, però, una notte decise di rubare il suo corpo e
portarlo lontano, ritenendo che una persona che in vita si era
macchiata di così tanti misfatti era degna solo di riposare in
luoghi sconsacrati e non di fare le veci di un santo. Fortuna volle
che questa persona non si accorse di un frate lo spiava e grazie al
quale le spoglie poterono essere recuperate e portate prima al
Castello di Agliè, da un parente del defunto e successivamente con
l'arrivo dei Savoia, a Masino.
Questa
è la storia del nostro spirito.
Se
durante la visita sentite una strana presenza sappiate che si tratta
di lui... e per chi non l'abbia ancora capito “lui” è Arduino,
primo re d'Italia, incoronato nel 1002.
Buona serata a tutti
Silvia
In collaborazione con La Pietra di Pierino
Buona serata a tutti
Silvia
In collaborazione con La Pietra di Pierino