insalata di finocchi, ravanelli, salva cremasco e capperi
By il gatto goloso - aprile 04, 2013
Basta poco per ammalarsi, davvero davvero poco :(
A me è bastato passare una bella, serena e divertente giornata soleggiata passeggiando su e giù per il lago, sudando un poco per via del sole caldo ma senza mai scoprirmi... mi è bastato quello o forse è stato il finestrino della macchina che se tieni tutto chiuso muori, che se tieni un filino aperto fa corrente, che se fai un po' e un po' ecco che arriva come un lampo un gran bel mal di gola con una scocciante conseguenza: il maledetto raffreddore... forte, potente, tanto da non riuscire a fare due metri senza necessariamente dovermi soffiare il naso... no, no che dico due metri? uno è più che sufficiente :)
Così questi sono stati giorni in cui, finalmente, fuori c'è stato un bel sole tiepido ed io non ho potuto far altro che godermelo attraverso i vetri chiusi di casa, raggomitolata nella mia bella coperta bianca con accanto una confezione enorme di fazzoletti "strappa e soffia" come nei film... ecco, questi sono state le mie giornate fino ad oggi, e vedendo la situazione, credo saranno così almeno fino a domani... ma non mi lamento e tutto sommato, posso rilassarmi, sistemare alcune cosine stupide che devo riordinare, fare pulizia nel mac, guardarmi la tv...
Non sento sapori, non sento odori e anche cucinare diventa un bel casino... ma questa è una di quelle insalate semplici, veloci e piene di gusto (così mi hanno detto :) da prepare all'ultimo minuto e senza nemmeno padellini da mettere sul fuoco... un piatto unico che sazia e fa bene!
Abbinare la frutta alla verdura è qualcosa che mi diverte tanto e il piatto ne guadagna sempre, oltre che nel sapore, anche nel colore… tutto diventa più allegro e giocoso. È sorprendente la sensazione che si prova quando in bocca si uniscono i vari sapori e le varie consistenze.
Questa è un'insalata semplice semplice, arricchita da albicocche e pollo grigliato.
Bello il piatto in cui ho messo l'insalata vero? Io me ne sono innamorata! Dona quel tocco di rusticità misto ad eleganza all'insalata. Credo che i piatti in cui vengano servite le pietanza debbano essere adatti al contenuto. Il mio stile è difficilmente moderno, a volte lo trovo troppo freddo, preferisco invece dei piatti che sanno di campagna e di famiglia.
Questo piatto arriva direttamente da Stile Italia, un portale ideato e gestito da una giovane donna toscana di nome Valentina, che ha deciso di lanciarsi da sola nel difficile mondo dell'e-commerce.
Fateci un salto e troverete davvero tantissimi prodotti relativi all'arredamento della cucina, dai servizi di piatti in porcellana ai servizi di ceramica, dai set di bicchieri in cristallo agli accessori per il finger food. Insomma tutto quanto può servire per chi si sposa o per chi decide di regalarsi un servizio "bello". C'è da sottolineare il fatto che i prodotti in ceramica sono 100% made in Italy!!!
insalata di asparagi con pomodori secchi, prosciutto crudo e Parmigiano
By il gatto goloso - maggio 14, 2012
Gli asparagi mi piacciono, poco, lo ammetto. Non so mai come cucinarli e il più delle volte li prendo e li lascio (ahimè) marcire in frigorifero. Sempre rimandando il loro momento di gloria in un non so qualche ricettina che possa regalare loro il tanto sognato momento di gloria; sperando, magari, che possano riuscire a conquistare anche me!
Con mio stupore però stavolta non mi ero limitata all'acquisto di un solo mazzo, ma oltre al classico asparago verde, ecco che nel mio frigo fa capolino anche l'asparago rosa di Mezzago.
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Da qualche giorno a casa del gatto goloso si è iniziata la dieta. Qualche kiletto da perdere e un po' di panza da eliminare. Non che 40 giorni di dieta servano a molto, ma almeno ci provo; diciamo anche che sono anche piuttosto determinata ad arrivare in fondo solo per il gusto di provare a vedere cosa succede a mangiare in modo un po' meno disordinato del solito! Senza andare però da alimentaristi e compagnia bella, visto che l'unica esperienza che ho avuto con una di loro è stata che dopo 3 mesi, seguendo una sua dieta, sono riuscita ad aggiungere un kilo rispetto al peso di partenza! :)

E siccome qui i pomeriggi si sono piuttosto riscaldati, grazie ad un po' di sole e a temperature un pochino sopra le medie stagionali, io ho pensato bene di iniziare a far pulizia in frigorifero e in dispensa di ingredienti che altrimenti rischiano di rimanere lì fino al prossimo autunno, come le castagne, o, peggio ancora rischiano di rimanere troppo tempo in frigorifero ad appassire, come la rapa o la verza.
Così ho pensato bene di mescolarle a crudo, insieme con una mela, e condirle con una vinaigrette arricchita con della senape forte (che non sarebbe molto dietetica in effetti) e qualche seme di anice. E siccome non si vive di sole verdure ho arricchito questa insalata con del farro bio.
Eccomi di nuovo qui!
Vi chiedo scusa per la scarsa qualità fotografica, ma ormai la luce è poca e fotografare appena prima di mangiare inizia a diventare un'impresa faticosa... quindi i colori sono un po' pietosi e pure la messa a fuoco, ma chissenefrega! L'importante qui è la ricetta :)
E dopo un weekend passato a mangiare un po' pesantino cosa c'è di meglio di una fresca e sana insalata saporita? :) La ricetta l'ho trovata su una fonte sicura, ovvero Elle a Table. L'ho vista, l'ho "fotovideografata" e l'ho messa subito nell'archivio delle ricettine da provare. Non so perché ma l'insieme di ingredienti mi ha conquistata alla prima lettura! Io i finocchi li mangio o crudi in insalta con tanto aceto e accompagnati magari da del bun caprino vaccino, in alternativa li lesso in pentola a pressione e li faccio gratinare in forno guarnito solo con poco burro, tanto pepe e parmigiano oppure una volta lessati li metto in forno rivestiti solo con un abbondante strato di besciamella. E spesso quest'ultima preparazione mi fa compagnia durante i "tristi" pranzi in ufficio.
Vi chiedo scusa per la scarsa qualità fotografica, ma ormai la luce è poca e fotografare appena prima di mangiare inizia a diventare un'impresa faticosa... quindi i colori sono un po' pietosi e pure la messa a fuoco, ma chissenefrega! L'importante qui è la ricetta :)
E dopo un weekend passato a mangiare un po' pesantino cosa c'è di meglio di una fresca e sana insalata saporita? :) La ricetta l'ho trovata su una fonte sicura, ovvero Elle a Table. L'ho vista, l'ho "fotovideografata" e l'ho messa subito nell'archivio delle ricettine da provare. Non so perché ma l'insieme di ingredienti mi ha conquistata alla prima lettura! Io i finocchi li mangio o crudi in insalta con tanto aceto e accompagnati magari da del bun caprino vaccino, in alternativa li lesso in pentola a pressione e li faccio gratinare in forno guarnito solo con poco burro, tanto pepe e parmigiano oppure una volta lessati li metto in forno rivestiti solo con un abbondante strato di besciamella. E spesso quest'ultima preparazione mi fa compagnia durante i "tristi" pranzi in ufficio.
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No, non l'ho inventata io questa, ma mi sarebbe davvero piaciuto! Sono in uno di quei periodi in cui non ho una gran fantasia in cucina, sono un po' svogliata e mi sembra di non riuscire mai a fermarmi un attimo; troppe cose da fare, troppe ore passate ad annoiarmi in ufficio e troppo poco tempo libero. Questo mi porta a non aver nemmeno voglia di pensare di cucinare qualcosa di carino e diverso per pranzo o cena... ma fortunatamente c'è la "Cucina del Corriere" a tenermi compagnia e a darmi una scossettina quasi a cercare di stimolarmi :)
Questa è una di quelle ricette che potrebbe lasciare i vostri ospiti a bocca aperta... è semplicissima, è pure veloce ma la cosa meravigliosa è quella pesca che sembra quasi buttata lì per caso, ma che troneggia la scena con quel sapore dolce e fresco. È vero che siamo in autunno (oddio, dal caldo che fa non si direbbe proprio, non mi era mai capitato di ritrovarmi a girare in mezze maniche e pantaloncini ad orttobre... vabbé), ma qualche pesca la si può ancora tranquillamente reperire... non vorrete mica aspettare il prossimo anno per provare questa meraviglia vero?

Cosa fare con le more? L'insalata di pesche e more con philadelphia
By il gatto goloso - luglio 26, 2011
Vabbè, sarà che questo è il mio periodo "more" che, diciamocelo, sono troppo golose! E vogliamo parlare di quando questi succosissimi frutti incontrano delle sode e mature pesche noci? Ecco, io ho fatto incontrare questi due frutti estivi in una fresca insalata dentro la quale ci è finito pure del filadelphia leggermente lavorato con un filo di olio e del pepe. Nelle serate calde, questa è la mia cena preferita! Ma cosa accompagnare a questa insalata? Io l'ho mangiata più volte con del roastbeef freddo o semplicemente con del prosciutto crudo e qualche grissino! Provatela!

Ingredienti per 3:
1 grossa pesca noce
10 more
insalata tipo songino
1 panetto di philadelphia
mezzo lime
olio evo
sale, pepe
Lavorare in una ciotola il formaggio con il sale, il pepe e un filo di olio fino a renderlo cremoso ma compatto. Lavare la frutta et la verdura e tagliare a spicchietti la pesca. In una ciotola grande unirte l'insalata, le pesche a spicchi e le more intere. Spremere il lime e lavorare il succo con l'olio, il sale ed il pepe. Versare sull'insalata e aggiungere solo alla fine la crema di formaggio a cucchiaiate nell'insalata. Servire.
Altre idee con questi ingredienti?
Confettura di more
Sfogliatine alle pesche e more
Io del pollo mangio solo il petto. Le cosce non mi piacciono un granché e nemmeno allo spiedo mi fa impazzire. Però il petto mi piace un sacco, mi piace farlo semplicemente cuocere in una padellina antiaderente senza nemmeno un filo di olio e rosolarlo di qua e di là finché non assume quel colorino dorato. E poi adoro le insalate di pollo! Le mangerei non dico tutte le sere, ma insomma, poco ci manca :)
Questa ricettina è velocissima e saporitissima grazie anche all'abbinamento con i peperoni e la maionese cipollosa :)
Vogliamo parlare della mionese? Ormai la faccio (quasi) sempre in casa, evitando così di comprare quelle pronte, ammetto però che preferisco di gran lunga l'olio di semi anziché dell'olio extravergine d'oliva nella preparazione della mionese. È verissimo che il tutto dipende da che olio extravergine viene usato, ma io credo che il sapore amarognolo delle olive si sentirà sempre un pochino e poi a mio parere è uno spreco usare (appunto) dell'ottimo olio per una maionese… senza nulla togliere alla stima della maionese eh :) Preferisco usare dell'ottimo olio per condirci dei pomodori o da mangiare su delle fette di pane croccante ecco!
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Questa ricettina è velocissima e saporitissima grazie anche all'abbinamento con i peperoni e la maionese cipollosa :)
Vogliamo parlare della mionese? Ormai la faccio (quasi) sempre in casa, evitando così di comprare quelle pronte, ammetto però che preferisco di gran lunga l'olio di semi anziché dell'olio extravergine d'oliva nella preparazione della mionese. È verissimo che il tutto dipende da che olio extravergine viene usato, ma io credo che il sapore amarognolo delle olive si sentirà sempre un pochino e poi a mio parere è uno spreco usare (appunto) dell'ottimo olio per una maionese… senza nulla togliere alla stima della maionese eh :) Preferisco usare dell'ottimo olio per condirci dei pomodori o da mangiare su delle fette di pane croccante ecco!
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Ingredienti:
1/2 petto di pollo a fette
due manciate di fagiolini
1 peperone giallo
1 tuorlo
olio di semi
aceto bianco 2 cucchiai
erba cipollina q.b.
sale e pepe q.b.
Scaldare una padella antiaderente e cuocere le fettine di pollo girandole spesso finché non prendono quel bel colorino ambrato. Toglierle dal fuoco e lasciarle raffreddare. Nel frattempo lavare, spuntare i fagiolini e lessarli in acqua salata o in pentola a pressione lasciandoli però croccanti; metterli in una ciotola con acqua e ghiaccio e tagliare a tocchetti non troppo piccoli.
Lavare il peperone, eliminare il filamento e tagliarlo a piccole listarelle.
Per la maionese:
Sbattere un tuorlo a temperatura ambiente con un pizzico di sale con le fruste elettriche. Aggiungere un cucchiaio di aceto bianco e continuare a lavorare. Senza smettere di lavorare, aggiungere continuamente a filo l'olio di semi fiinché la maionese non risulta compatta. Segolare di sale, pepe, aceto e aggiungere l'erba cipollina ridotta a pezzettini. Mescolare gli elementi e condire l'insalata di pollo.
1/2 petto di pollo a fette
due manciate di fagiolini
1 peperone giallo
1 tuorlo
olio di semi
aceto bianco 2 cucchiai
erba cipollina q.b.
sale e pepe q.b.
Scaldare una padella antiaderente e cuocere le fettine di pollo girandole spesso finché non prendono quel bel colorino ambrato. Toglierle dal fuoco e lasciarle raffreddare. Nel frattempo lavare, spuntare i fagiolini e lessarli in acqua salata o in pentola a pressione lasciandoli però croccanti; metterli in una ciotola con acqua e ghiaccio e tagliare a tocchetti non troppo piccoli.
Lavare il peperone, eliminare il filamento e tagliarlo a piccole listarelle.
Per la maionese:
Sbattere un tuorlo a temperatura ambiente con un pizzico di sale con le fruste elettriche. Aggiungere un cucchiaio di aceto bianco e continuare a lavorare. Senza smettere di lavorare, aggiungere continuamente a filo l'olio di semi fiinché la maionese non risulta compatta. Segolare di sale, pepe, aceto e aggiungere l'erba cipollina ridotta a pezzettini. Mescolare gli elementi e condire l'insalata di pollo.
Qui trovate delle altre varianti:
1 - insalata di pollo alla maionese di acciughe
2 - insalata di pollo e tacchino
insalata di patate, fagioli, cipolle con vinaigrette aromatica
By il gatto goloso - maggio 11, 2011
Siamo in piena primavera e i fagioli inziano a comparire sui banchi del mercato, e io ogni volta faccio una fatica tremenda a resistere nel comprarli... io mi diverto come una pazza a sgranare fagioli e piselli, trovo che sia un passatempo divertente e scacciapensieri :) Stavolta però sono stata brava e ho evitato di farmi tentare, e a casa avevo giusto giusto un paio di confezioni di fagioli secchi aperte da parecchio tempo che rischiavano di fare una brutta fine... li ho quindi messi in ammollo per una notte - giusto il tempo per trovargli dei compagni di avventura - e li ho abbinati a delle patate e ad una cipolla che era lì nel cassettino da settimane... ormai era l'unica della sua specie e mi ha confidato che iniziava a soffrire di solitudine :) E per colorare un po' il piatto che ci mettiamo? Un bel peperone verde e, massì, il mio "orto" è pieno di foglioline aromatiche e con un po' di fantasia prepariamo un condimento niente male :)
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Provate anche questa insalata di polpo con la roveja :)
PS: Sul numero di Alice Cucina di questo mese trovate altri miei scatti... :D
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Ingredienti:
3 patate medie
2 manciate di fagioli secchi (io ho usato i cannellini, un pochino di roveja e il fagiolo gialèt della Val Belluna)
1 peperone verde
1 piccola cipolla rossa o un cipollotto fresco
1 limone bio
olio evo
erbe aromatiche miste (basilico, menta, melissa, prezzemolo e finocchietto)
pochi semini di anice
Lessare le patate in pentola a pressione per 15 minuti circa (oppure in acqua e sale per 40 minuti) poi toglierle dalla pentola e lasciarle raffreddare. Lessare poi anche i legumi per circa 10 minuti (anche meno se li volete croccantini), scolarli e lasciarli completamente raffreddare. Nel frattempo tagliare a rondelle la cipolla rossa e metterla in una insalatiera insieme con il peperone tagliato a listarelle e privato dei filamenti bianchi. Aggiungere i legumi ormai freddi e le patate tagliate a pezzi piuttosto grandi. Tritare finemente qualche foglia di menta, di melissa, di basilico, di prezzemolo e unire la scorza grattugiata del limone. Condire con olio extravergine - l'olio deve coprire il trito aromatico - sale e il limone spremuto. Unire qualche seme di anice mescolare bene. Condire l'insalata con la vinaigrette aromatica. Unire qualche rametto di finocchietto selvatico e servire.
3 patate medie
2 manciate di fagioli secchi (io ho usato i cannellini, un pochino di roveja e il fagiolo gialèt della Val Belluna)
1 peperone verde
1 piccola cipolla rossa o un cipollotto fresco
1 limone bio
olio evo
erbe aromatiche miste (basilico, menta, melissa, prezzemolo e finocchietto)
pochi semini di anice
Lessare le patate in pentola a pressione per 15 minuti circa (oppure in acqua e sale per 40 minuti) poi toglierle dalla pentola e lasciarle raffreddare. Lessare poi anche i legumi per circa 10 minuti (anche meno se li volete croccantini), scolarli e lasciarli completamente raffreddare. Nel frattempo tagliare a rondelle la cipolla rossa e metterla in una insalatiera insieme con il peperone tagliato a listarelle e privato dei filamenti bianchi. Aggiungere i legumi ormai freddi e le patate tagliate a pezzi piuttosto grandi. Tritare finemente qualche foglia di menta, di melissa, di basilico, di prezzemolo e unire la scorza grattugiata del limone. Condire con olio extravergine - l'olio deve coprire il trito aromatico - sale e il limone spremuto. Unire qualche seme di anice mescolare bene. Condire l'insalata con la vinaigrette aromatica. Unire qualche rametto di finocchietto selvatico e servire.
Provate anche questa insalata di polpo con la roveja :)
PS: Sul numero di Alice Cucina di questo mese trovate altri miei scatti... :D
No ma voi non iniziate ad aver voglia di primavera? Come ho sempre detto io adoro l'autunno e l'inverno perché sanno di coccola, di riposo, di piumone e di caminetto; ma nonostante questo adoro la primavera, mi piace guardare il lento risveglio della natura, vedere i nuovi butti spuntare sulle piante, andare a fare una passeggiata prima di cena perché le giornate iniziano ad allungarsi e trovo tutto questo molto emozionante e romantico! E anche se nei giorni scorsi è caduto ancora qualche debole fiocco di neve, io inizio a sentire che la primavera è alle porte, i minuti in più di luce, le temperature che iniziano ad essere intorno agli 8/9 gradi e i contadini che tornano a preparare la terra per la semina.
Tutto questo preambolo solo per dire che a volte mi capita, in questa stagione, di prepare delle fresche insalate piuttosto che piatti caldi. Credo che questa cosa qui dipende dal fatto che ho una voglia pazzesca di vedere come va a finire con le mie nuove compagne di casa :)
Ingredienti:
insalata mista (valeriana, lollo rossa, lattuga)
1/2 piccola cipolla bionda
una manciata di uvetta secca
1 arancia
1 mandarino
olio extravergine d'oliva
sale, pepe
parmigiano grattuggiato
Mettere in ammollo l'uvetta in un bicchiere di acqua tiepida per 20 minuti circa.
Lavare ed asciugare l'insalata e riporla nell'insalatiera insieme con l'arancia pelata al vivo e tagliata a spicchi e la cipolla ridotta ad anelli piuttosto fini. Aggiungere l'uvetta bel strizzata e regolare di sale e pepe.
A parte preparare una vinaigrette con l'olio, il sale e il succo spremuto di mezzo mandarino.
Riscaldare un tegamino antiaderente e cospargerlo con uno strato finissimo di Parmigiano grattuggiato e cuocerlo per un paio di minuti o finché non si formerà una crosticina bionda. Togliere dal fuoco e lasciarlo completamente raffreddare poi spezzarlo e unirlo all'insalata. Servire.
Questo è uno di quei contorni che mettono allegria, perché colorato, perché di forme differenti, perché molto saporito e profumato. È il contorno ideale per ogni pietanza ma lo è ancora di più per la carne e lo trovo un valido sostituto alle classiche patate, che sì, non stancano mai, ma un po' più di colore e sapore in tavola non guastano mai! E poi non è ottimo da servire durante il cenone natalizio? :)
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Ingredienti per 4 persone:
3 patate medie
1/2 zucca media
70 g di lenticchie
pane raffermo q.b.
1 cipolla rossa di Tropea
1/2 porro
1 melagrana sgranata
sale, pepe,
olio evo
rosmarino q.b.
In una teglia capiente versare un filo d'olio evo, il rosmarino, la cipolla tagliata a spicchi, il porro tagliato a rondelle, le patate sbucciate e ridotte a spicchi, la zucca privata della buccia e tagliata a pezzi più o meno uguali e il pane raffermo tagliato a dadini. Mescolare bene per amalgamare gli ingredienti e aggiungere un paio di cucchiai di olio evo. Infornare a 180° per circa 40 minuti mescoalndo spesso per evitare che le verdure si attacchino alla teglia.
Nel frattempo lessare le lenticchie in pentola a pressione per circa 25 minuti, scolarle e aggiungerle alle verdure in forno. Continuare la cottura per altri 10/15 minuti a seconda del grado di cottura della zucca. Servire caldo.
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Oggi insalata... ma di cavolfiore e frutta, va bene?
Si, perché da quando ho inziato mescolare frutta e verdura, le insalate ed i contorni hanno cambiato faccia... basta poco, bastano pochi ingredienti di stagione ed il gioco è fatto :) Io mi diverto un mondo a provare questi miscugli e, a dire la verità , non ho mai combinato disastri e anzi, sono sempre rimasta pienamente soddifatta :) Questo non perché io sia una maga negli abbinamenti eh, ma perché la frutta e la verdura sono due elementi che vanno di pari passo ed è praticamente impossibile commettere errori a patto di usare ingredienti di qualità e un po' di fantasia :)
Ingredienti ad occhio:
1 cavolfiore non troppo grosso
2 arance
1 melagrana
aneto q.b.
sale, pepe, olio Evo
Lessare il cavolfiore (in pentola a pressione o al vapore) per circa 3 minuti o comunque fino ad ottenere una cottura croccante; l'importante è non cuocerlo troppo.
Mettere le cimettine in una insalatiera insieme con l'aneto, un'arancia pelata al vivo, mezza melagrana sgranata e il succo della seconda arnacia mescolato con quello della mezza melagrana avanzata (per questa operazione consiglio di usare uno spremiagrumi - anche per la melagrana). Condire con sale, pepe e olio rigorosamente Evo.
Volendo potete semplicemente lavare bene il cavolfiore, dividerlo a cimette, condirlo come sopra e servirlo crudo.
Forza che sono gli ultimi giorni di caldo (spero :)
In estate andrei avanti a prosciutto e melone. Non che il melone mi piaccia così tanto preso singolarmente, ma abbinato al prosciutto crudo (di quello buono e stagionato) è uno di quei piatti che mi fa venire gola e mi fa sentire bene :)
L'altra mattina mi sono detta; "bene, oggi prosciutto e melone" e ho continuato a fare altro. Poi al momento di preparare il pranzo ho pensato che sì, prosciutto e melone, ma in una versione più simpatica e abbinato a della feta e a del cous cous :)
Troppo buono e troppo bello da vedere... quasi quasi mi dispiaceva rovinare quel bel mix di colori, forme e profumi!
Prendere un melone di medie dimensioni, dividerlo a metà e con l'apposito "scavino" ricavarne tante palline. Riporle in un piatto. In una ciotola versare 150 g di cous cous, aggiungervi dell'acqua salata e lasciarlo "cuocere" mescolando ogni tanto con la forchetta; lasciarlo raffreddare completamente. Ricavare dalla feta dei cubetti di formaggio. In una insalatiera mettere il melone, il cous cous, la feta, qualche fogliolina di menta e il prosciutto crudo spezzettato con le mani; irrorare con un filo di olio evo, mescolare delicatamente e servire.
Non ci posso fare nulla! Questa è decisamente la stagione delle insalate e dei piatti "sprint"... mi rendo conto che non sto postando altro che cose veloci da bere, ricche insalate e cereali... non sto più nemmeno producendo dolci! Anzi, quanto è passato dall'ultimo vero dolce che ho pubblicato? Dovrò andare a controllare! :)
A proposito di cereali... vi ricordo che c'è una raccolta in corso con scadenza il 21 settembre... quindi di tempo ce n'è moooltooo... però si sa mai che con la scusa delle vacanze e di lasciarsi gli impegni alle spalle non corriate il rischio di dimenticarvene, quindi non prendetevela se ogni tanto ve o ricordo :)
Ingredienti senza dosi:
patate
filetto di trota salmonata
fagiolini
pomodorini
mozzarella (qualche bocconcino)
olio
basilico
pinoli
sale
Per questa insalata non ho fatto altro che lessare "al dente" in acqua salata delle piccole patate sbucciate (così cuociono più velocemente e voi non dovrete patire troppo caldo :). Nella stessa acqua ho lessato anche dei fagliolini ridotti a pezzetti di 3 cm circa. Appena prima di scolare i fagiolini procuratevi una ciotola di acqua ghiacciata in cui li metterete per fare in modo che non perdano quel bel verde brillante.
Intanto ho lavato e asciugato bene dei pomodorini, li ho divisi a metà e li ho messi in un'insalatiera con dei bocconcini di mozzarella; appena le patate e i fagiolini saranno freddi riporli nell'insalatiera.
Adesso che tutti gli ingredienti sono pronti non resta che aggiungere il filetto di trota salmonata spezzettata grossolanamente con le mani e condire con un pesto velocissimo (ovviamente il mio era senza aglio :) con basilico, pinoli, olio e sale (il parmigiano no l'ho messo perché c'era già la mozzarella, ma vedete voi). Ottima sia tiepida che fredda :)
Oggi ricetta super-speedy :) È iniziato il conto alla rovescia per le vacanze... e le cose da fare sono ancora tante! Stasera poi concerto di Capossela (terza volta, stesso tour :) a Brescia... quindi sono di ultra corsa e tra un boccone e una mail vi propongo questa buonissima fresca insalata!
Questa è ricetta l'ho trovata sul sito di Donna Moderna on-line, ho seguito la ricettina in quasi tutte le parti e quindi non sto a riportarvela qui, ma vi mando direttamente alla fonte.
L'unica cosa che posso dirvi è che è straordinariamente golosa e delicata.
Che modifiche ho apportato?
Non ho fatto cuocere le cipolle con il miele, ma ho usato un cipollotto fresco e l'ho usato crudo. Il miele non l'ho messo in quanto essendoci la robiola mi sebrava già tutto piuttosto "dolce".
Come anticipato qualche tanti post fa ecco una versione più light del pane e peperoni (che insieme sono una delle cose più buone del mondo :) presa direttamente dal libro del cavolo e seguita alla lettera :) e preparata appunto per un picnic :)
Sapete che una forchettata tira l'altra?
Ingredienti:
400 g di pane raffermo (casereccio possibilmente)
6 peperoni
1 cucchiaio di capperi di Pantelleria sotto sale
5 filetti di alici
1 spicchio d'aglio
olio evo
sale - origano
Tagliare il pane a dadini di dimensioni quasi regolari. Lavare, asciugare, eliminare i semini ai peperoni e tagliarli a quadrotti. Lavare i capperi per toglierne il sale e spezzettare le alici.
Mettere tutto in una teglia da forno insieme con l'aglio in camicia, l'olio evo ed il sale; mescolare bene tutti gli ingredienti e infornare a 170° finché i peperoni risultano cotti ed il pane sia croccante. Mescolare spesso. Ottimo sia tiepido che freddo e ancora più buono il giorno dopo :)
Ma quanto è buona sta insalata?
Io non mangio molto pesce a casa, semplicemente perché non mi fido quasi mai della freschezza e "dell'appena arrivato"; anche perché abitando in provincia di Cremona il mare è davvero distante per me :( e quindi preferisco farmi delle belle, buone e sane scorpacciate quando sono al mare e quando so con certezza (o almeno mi auguro) che è veramente appena pescato!
Ma quando ho visto questi ciuffetti di calamari (decongelati eh) mi è subito balenato in testa di utilizzarli in una insalata. Anche perché il caldo adesso inizia a farsi sentire e la voglia di stare a cucinare seriamente un po' se ne è andata :)
Poi mi è venuto in mente che avevo in dispensa dei cannellini e quindi il gioco è fatto!
Prendere dei ciuffetti di calamari, lavarli, tamponarli e tuffarli in acqua salata bollente e aromatizzata con un paio di foglie di alloro per 8/10 minuti. Scolarli e lasciarli raffreddare.
In un'insalatiera mettere una confezione di cannellini insieme ad una zucchina cruda tagliata a cubetti o julienne. Versare i ciuffetti. A parte fare un'emulsione di olio, sale, pepe, aceto di mele e prezzemolo tritato. Condire l'insalata e servire.
insalata di fichi fioroni, pecorino, miele e cipollotto
By il gatto goloso - giugno 21, 2010
Ed eccomi di nuovo qui con un'altra insalata golosa :)
Io ho una passione sfrenata per i fichi :) ma per riuscirli a trovare spesso e volentieri mi tocca inseguirli per mezza provincia... intorno a me vedo un sacco di piante di fico, ma o sono di gente che non conosco, o sono senza padrone ma chissà per quale motivo di frutti nemmeno l'ombra (o meglio, i frutti ci sono, ma spariscono così velocemente che mi chiedo se c'è qualcuno più malato di me che li va a raccogliere di notte :); in effetti potrei provare un appostamento notturno, ma forse mi prenderebbero per pazza :)
Fatto sta che fatico un sacco a trovarli e quando li trovo o costano un occhio della testa o sono miseri e spappolati :(
Questi li ho presi al super e stranamente erano pure belli, senza grosse ammaccature e sodi :) Anche se il gusto non sarà mai lo stesso di quelli colti dalla pianta purtroppo :)
Se un giorno dovessi avere una casa con un pezzo di giardino lo riempirei di fichi e kaki :)
Tornando a noi, questa è una delle insalata che considero gola allo stato puro, ottima da mangiare così com'é, semplice, delicata e saziante... l'ideale sarebbe accompagnarla con del buon pane abbrustolito :)
Lavare e affettare 4 fichi a fette non troppo spesse, tagliare a pezzettini del buon pecorino sardo non troppo stagionato, aggiungere qualche ago di rosmarino e lasciare riposare per una decina di minuti. Nel frattempo preparare un'emulsione con il succo di mezzo limone piccolo, tre cucchiai di olio evo, del rosmarino, del pepe nero e un cucchiaio di miele di castagno. Versare sull'insalata e servire :)
Buone buone le insalate con la frutta :) Potete trovarne alcune qui, qui, e qui... ma con le fragole proprio non l'avevo mai mangiata (anzi, si, con i gamberetti :); questa è un goloso miscuglio di ingredienti di stagione; anche qui non sto ad elencare gli ingredienti usati visto che sono pochi e semplici.
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Lavare la lattughina, pelare le carote (2), lavare le fragole e le pesche (2 bastano per 3 persone) e mettere i capperi (vedete voi la quantità in base ai vostri gusti) in una ciotola d'acqua per eliminare il sale (ci devono stare almeno mezz'ora, ma meglio un'ora - cambiando spesso l'acqua). Affettare la frutta e tritare a julienne le carote. Mescolare tutto. Scolare i capperi, pestarli velocemente oppure tagliateli al coltello e condirli con un'emulsione di olio, aceto di mele (abbondare tranquillamente), 3 cucchiai di yogurt greco, 1/2 cipollotto fresco affettato e sale. Versare la salsina sull'insalata e servire :)
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Lavare la lattughina, pelare le carote (2), lavare le fragole e le pesche (2 bastano per 3 persone) e mettere i capperi (vedete voi la quantità in base ai vostri gusti) in una ciotola d'acqua per eliminare il sale (ci devono stare almeno mezz'ora, ma meglio un'ora - cambiando spesso l'acqua). Affettare la frutta e tritare a julienne le carote. Mescolare tutto. Scolare i capperi, pestarli velocemente oppure tagliateli al coltello e condirli con un'emulsione di olio, aceto di mele (abbondare tranquillamente), 3 cucchiai di yogurt greco, 1/2 cipollotto fresco affettato e sale. Versare la salsina sull'insalata e servire :)