giovedì 16 maggio 2013

L'Usignolo di Maggio

In primavera arrivano come ogni anno gli Usignoli dall'Africa .
Non si fanno granché vedere allo scoperto, ma il poderoso e abile canto ne tradisce la presenza, deliziandoci di un repertorio vario e inaspettato .
E' proprio il mese di Maggio che vede la massima espressione del loro canto, in quanto in questo periodo i maschi marcano il territorio esibendosi in gorgheggi fantasiosi.
Però forse non tutti sanno che gli Usignoli amano cantare  di notte .
Abitando in campagna sono abituato a questo comportamento, e non mi sorprende ascoltare a mezzanotte un Usignolo che canta potente e melodioso nel giardino.
Di solito cerco sempre di documentare con foto o filmati le cose che vedo, in questo caso le immagini non servono, basta ascoltare .
Quindi poche sere fa, verso mezzanotte, stavo andando a chiudere il garage, e ascoltavo il solito Usignolo che cantava nel canneto di confine, ho pensato allora di registrare quel momento .
Il buio consente di avvicinarsi con discrezione senza destare allarme, cosi sono andato a prendere la telecamera digitale e ho registrato questo filmato, non si vede praticamente nulla , ma si sente abbastanza bene il canto .
Credo sia bellissimo ascoltare una tale meraviglia della natura, è un fenomeno che accade solo in primavera, per riascoltarlo bisognerà aspettare un'altro anno.
Se avete la fortuna di abitare nelle vicinanze di un parco cittadino, un fossato ricco di vegetazione , o avete un bel giardino , nel mese di maggio provate di notte ad ascoltare se ci sono Usignoli in canto, se li incontrerete non dimenticherete mai più quel momento magico .
Buon ascolto........

Primo filmato registrato da molto vicino

Secondo filmato registrato da più lontano

QUI  il filmato della nidificazione dell'Usignolo del 2011 , avvenuta sotto i Pioppi del boschetto dietro casa .

sabato 4 maggio 2013

Ghiandaia Marina di primavera

Questa mattina ho fatto un appostamento nel boschetto vicino casa in cerca del Picchio Verde, sono un paio di mesi che lo vedo/sento girare in zona, ma a parte i tronchi marci di pioppo tutti traforati, non sono ancora riuscito a fotografarlo.
Dopo un'ora e mezza di inutile attesa, ho sentito un verso gracidante provenire dalla zona retrostante il capanno, ci ho pensato un pò, perchè non mi era nuovo, infatti mi sono ricordato che si trattava di un verso ascoltato in Internet , ed era il verso della Ghiandaia Marina. Si tratta di un uccello spettacolare, migratore che sverna in Africa e passa da noi in primavera, e nidifica qua e la lungo la nostra penisola, la sua presenza è abbastanza regolare, ma dal punto di vista numerico piuttosto contenuta. Ogni anno riesco a fare qualche osservazione di Ghiandaia marina, ma sempre da molto lontano e con il binocolo . Ricorda un pò il Gruccione, ma è più grande, le sue dimensioni sono quelle di una Tortora, ha dei colori meravigliosi, si resta quasi increduli di fronte tanta bellezza, sembra quasi si tratti di un uccello tropicale scappato da qualche gabbia, invece è un animale selvatico bellissimo, anche in volo dove spicca la colorazione particolare. Il colore dominante è l'azzurro con varie gradazioni di tonalità .
Ho guardato verso il grande pioppo e ho scoperto un individuo posato, poi ne ho avvistato un'altro e poi un'altro ancora, ben tre esemplari di Ghiandaia Marina stavano posati sui rami secchi e partivano di tanto in tanto per catturare al volo qualche insetto, nonostante fossero abbastanza lontani ho fatto qualche scatto, almeno per documentare l'avvistamento.
Che spettacolo la primavera, non sai mai cosa andrai a vedere, parti per osservare un picchio ( che non è arrivato ), e porti a casa invece un'osservazione meravigliosa e non facile .

Due esemplari di Ghiandaia Marina



venerdì 26 aprile 2013

La Cinciallegra e le arachidi con la fototrappola

Oramai la stagione della mangiatoia invernale e finita da un pezzo, la primavera inoltrata ci ha portato migratori e nidificazioni di varie specie. 
Purtroppo in Marzo causa impegni, non ho potuto provare al meglio la fototrappola , quindi visto che mi erano avanzate un pò di arachidi, ho pensato di metterne un pò nel cestello appeso alla mangiatoia , in modo da vedere se c'è ancora qualcuno interessato al cibo.
Senza problemi una Cinciallegra, e poi  un'altra hanno fatto registrare un bel filmato .
In questa ripresa si vede come la Cianciallegra sia molto attratta dalle arachidi, e grazie alle sue capacita acrobatiche si appende all'esterno anche a testa in giù per aprire le noccioline.
Dopo poco arriva un'altra Cinciallegra, la quale era evidentemente posata proprio sul paletto che sorregge la fototrappola, infatti si vedono le immagini che si muovono, proprio quando sta arrivando nell'inquadratura, segno evidente che quando a spiccato il volo è partita dalla sommità del paletto.
Questa seconda Cinciallegra probabilmente è una femmina, in quanto inscena una danza ad ali aperte che assomiglia all'atteggiamento dei piccoli quando invocano il cibo dai genitori, in questo caso invece credo si tratti di una schermaglia amorosa che serve a consolidare il legame della coppia, dove l'offerta di cibo ne sugella l'unione .



Questa ripresa è stata registrata con la fototrappola acquistata recentemente, la forza di questo strumento è la grande facilità di utilizzo, è bastato piantare un paletto e appenderla con un chiodo per poi riprenderla dopo alcune ore con la registrazione delle immagini .
La qualità non è quella delle telecamere digitali, ma il potenziale di utilizzo e documentazione è imbattibile, pensate che   è possibile lasciarla in un posto anche per settimane sotto le intemperie e funziona senza problemi al minimo passaggio di animali o uccelli .

giovedì 28 febbraio 2013

Sabato 2 Marzo 2013, presso il Castel S.Gallo a Nettuno inizia la mostra fotografica Mediterranea "Un viaggio lungo le coste del Lazio"


Sabato 02 Marzo 2013 ore 18.00 , nella suggestiva cornice del castel S.Gallo a Nettuno, prende il via la mostra fotografica naturalistica MEDITERRANEA, un viaggio nella natura lungo le coste del Lazio.
 
La manifestazione è aperta a chiunque si trovi in zona e voglia apprezzare le bellezze della nostra costa Laziale.

venerdì 22 febbraio 2013

Migliarino di palude

Ho iniziato da un pò di tempo a cimentarmi con la telecamera, mi sono reso conto che in alcune occasioni un filmato documenta meglio di una fotografia, un comportamento, un avvistamento ecc.
Questo filmato è stato girato a Nettuno RM in febbraio, il soggetto è un Migliarino di palude, si tratta di un piccolo passeriforme, molto bello , che abita quasi esclusivamente le zone umide e la vegetazione palustre.
In questo caso si sta cibando dei semi delle infiorescenze delle cannucce di palude.
Questo è solo uno dei primi filmati che ho iniziato a produrre, in futuro credo proprio che affianchero alle fotografie anche le riprese, sempre nell'intento di trasmettere al meglio le sensazioni del momento e le caratteristiche del soggetto.
Il filmato mette in evidenza come un canneto apparentemente spoglio in pieno inverno, nasconda in realtà l'attività nutritiva di un piccolo uccello, basta zummare un po , e si può vedere quello che facilmente sfugge all'occhio distratto.
Buona visione.

lunedì 18 febbraio 2013

Prime Rondini della stagione

Oggi ho fatto un giro dalle parti del lago di Fogliano, nel Parco nazionale del Circeo . Come al solito ho visto molte specie di uccelli acquatici, fenicotteri, Aironi ecc, ma l'osservazione più interessante è stata quella di quattro Balestrucci che tranquillamente volteggiavano sopra lo stagno.
In un primo momento non ci ho fatto neanche caso, perchè è piuttosto normale osservali nel cielo da quelle parti. 
Poi però ho riflettuto sul fatto che oggi è 18 Febbraio, mi sembra veramente presto per l'arrivo delle rondini .
Quindi a questo punto le cose sono due, o i Balestrucci sono arrivati in anticipo, oppure hanno svernato da quelle parti.
Può sembrare una cosa anomala lo svernamento, ma proprio nel Parco Nazionale del Circeo circa 25 anni fa alcune Rondini hanno passato l'inverno nella zona di Rio Martino .
La natura è veramente imprevedibile, non sai mai cosa puoi incontrare, ......... che spettacolo, oppure qualcosa sta cambiando, chissà......

domenica 10 febbraio 2013

"L'Uomo e la terra" , Il Martin pescatore - El Hombre y la Tierra: El Martín Pescador


Più di trenta anni fà è iniziato il mio interesse per la natura e i documentari televisivi .
In quegli anni la Rai trasmetteva una serie di documentari molto famosa "L'uomo e la terra" o El Hombre y la Tierra in spagnolo .
Grazie a questi documentari ho imparato molte cose, e ho sviluppato l'interesse per la ricerca sul campo degli animali e in particolare degli uccelli.
Grazie al web adesso è possibile visionare ancora questi meravigliosi documentari , sono in lingua spagnola, ma si capiscono benissimo .
Quindi ho deciso di fare alcuni post che raccolgano quelli che secondo me sono più interessanti .
Inoltre le specie animali spagnole, in linea di massima sono le stesse della nostra cara penisola, quindi è molto utile la loro visione.


Ecco un'altro documentario molto interessante , dell'Uomo e la terra , "Il Martin pescatore" .


El Hombre y la Tierra: El Martín Pescador



L'Uomo e la terra "L'Aquila reale"


Più di trenta anni fà è iniziato il mio interesse per la natura e i documentari televisivi .
In quegli anni la Rai trasmetteva una serie di documentari molto famosa "L'uomo e la terra" o El Hombre y la Tierra in spagnolo .
Grazie a questi documentari ho imparato molte cose, e ho sviluppato l'interesse per la ricerca sul campo degli animali e in particolare degli uccelli.
Grazie al web adesso è possibile visionare ancora questi meravigliosi documentari , sono in lingua spagnola, ma si capiscono benissimo .
Quindi ho deciso di fare alcuni post che raccolgano quelli che secondo me sono più interessanti .
Inoltre le specie animali spagnole, in linea di massima sono le stesse della nostra cara penisola, quindi è molto utile la loro visione.


Ecco un'altro documentario molto interessante , dell'Uomo e la terra , "L'Aquila reale" .


Aquila reale - prima parte


Aquila reale - seconda parte

I documentari spagnoli "L'Uomo e la terra" - "El Hombre y la Tierra"

Più di trenta anni fà è iniziato il mio interesse per la natura e i documentari televisivi .
In quegli anni la Rai trasmetteva una serie di documentari molto famosa "L'uomo e la terra" o El Hombre y la Tierra in spagnolo .
Grazie a questi documentari ho imparato molte cose, e ho sviluppato l'interesse per la ricerca sul campo degli animali e in particolare degli uccelli.
Grazie al web adesso è possibile visionare ancora questi meravigliosi documentari , sono in lingua spagnola, ma si capiscono benissimo .
Quindi ho deciso di fare alcuni post che raccolgano quelli che secondo me sono più interessanti .
Inoltre le specie animali spagnole, in linea di massima sono le stesse della nostra cara penisola, quindi è molto utile la loro visione.

Iniziamo la serie con tre documentari consecutivi che parlano dei picchi , sono molto educativi, ci insegnano a riconoscere le varie specie e le loro abitudini , buona visione .

Picchi - Prima parte


Picchi - Seconda parte

Picchi - Terza parte

giovedì 7 febbraio 2013

Birdcam il Falco Pellegrino a Roma



La prima volta che sono incappato nella webcam del falco Pellegrino , stentavo a credere che fosse possibile vedere in diretta la nidificazione del maestoso Falco , la crescita dei piccoli la cattura delle prede ecc.
Il sito Birdcam.it offre la possibilità di visionare varie webcam anche di altre specie, come ad esempio la Ghiandaia marina .
E' spettacolo puro sempre in diretta, ne consiglio vivamente la visione .
Sotto alcuni esempi tratti da YOUTUBE .





Nel sito inoltre sono disponibili varie gallerie , filmati e la storia della coppia e dell'esito della nidificazione, veramente bello e interessante .

domenica 3 febbraio 2013

21 Febbraio 2013 proiezione ad Ostia "Bosco di Foglino immagini e suggestioni"


Ci siamo, il 21 febbraio 2013 alle ore 21:00 al CHM ( Centro Habitat Mediterraneo) di Ostia Lido, presso il Centro visite ( Chalet in legno ) al Parcheggio del porto turistico di Ostia , verrà presentata la proiezione su Bosco di Foglino "Immagini e suggestioni".
QUI il link del sito AFNI .

L'appuntamento è aperto a chiunque sia interessato.

Sotto la locandina con la presentazione della proiezione .




Nettuno, bosco di Foglino : “Immagini e suggestioni”

Da anni lo percorriamo in lungo e in largo ma non finisce mai di stupirci, di regalarci scorci, colori e, in tante occasioni, stupore. Spesso ci inoltriamo nel bosco insieme, oppure soli e quando ci incontriamo... continuiamo a parlarne: “Guarda la foto che ho scattato!”. “Ti ricordi il rumore dei picchi tra gli alberi? Li ho visti... chi se lo aspettava!”
E' proprio vero, Foglino ha sempre un'immagine o una suggestione che lascia il segno.
Abbiamo così deciso di iniziare un progetto fotografico per Foglino, che  prende il via con questa video proiezione.
Le immagini che presentiamo vogliono, attraverso la conoscenza diffusa, dare voce all'esigenza di una maggior tutela di quest'area naturale e rafforzare nei cittadini di Nettuno la consapevolezza del grande patrimonio ambientale che rappresenta questo scrigno di biodiversità che è Foglino.

Il percorso della video proiezione è articolato in 4 brevi capitoli.
Si parte dagli ambienti del bosco, con le immagini delle diverse caratteristiche ambientali: sottobosco, stagni, radure.
Poi si passa a ”noi e il bosco”, immagini di come la gente utilizza Foglino, dai cercatori di funghi ai cacciatori, all'abbandono di “specie aliene” (vedi tartaruga americana e gambero della Louisiana).
La terza parte è incentrata sulla biodiversità del bosco, che ne costituisce la ricchezza nascosta, dai vari tipi di anfibi alle orchidee selvatiche, all'inaspettata colonia di picchio rosso.

Infine le suggestioni, con foto che colgono immagini scelte delle bellezze del bosco, che di solito non ci si sofferma ad osservare: colori, scorci, giochi di luce, chiaroscuri

mercoledì 30 gennaio 2013

LIPU iscrizioni 2013

Imperdibile occasione per il 2013, con 40 € , ci si iscrive e si acquista anche il prezioso manuale di riconoscimento SVENSSON , per la prima volta tradotto in italiano.

Posseggo già tre manuali, ma credo proprio che non riuscirò a resitere a questa occasione.

QUI il link del sito ufficiale, dove sono spiegate le modalità per iscriversi .



Per il 2013 regalati o regala l'emozione della Natura: un mondo da scoprire, amare e rispettare.

Per chi ama la Natura diventare SOCIO LIPU è il modo più semplice di dimostrare il suo impegno a favore del nostro pianeta. Un gesto concreto per aiutare l'ambiente e gli animali.
Da oggi c'è un motivo in più per iscriversi alla LIPU, uno speciale kit che contiene:
 la tessera di Socio LIPU valida un anno
ALI, la rivista trimestrale riservata ai Soci LIPU
l’esclusivo adesivo
la preziosa “Guida degli uccelli d’Europa, Nord Africa e vicino Oriente” di     Lars Svensson (in arrivo a gennaio 2013)

Con l'offerta di iscrizione alla LIPU regalati o regala un anno di amore per la Natura.

Per ricevere o regalare la guida iscriviti o iscrivi un amico alla LIPU con le quote speciali, scrivendo nel campo note "Iscrizione + Svensson".
QUOTE DI ADESIONE ALLA LIPU
Junior (fino a 14 anni) + Guida Svensson ..................... 33€
Ordinario + Guida Svensson ........................................ 40€
Famiglia + Guida Svensson ......................................... 55€
IMPORTANTE: Scrivi Iscrizione + Svensson nel campo note


martedì 29 gennaio 2013

Traffico intenso alla mangiatoia invernale


Stiamo proprio nel mezzo dell'inverno, questo è il periodo migliore per le mangiatoie, adesso il traffico di uccelli è veramente notevole.
Quindi bisogna mantenere regolare il rifornimento del cibo.
Ho voluto fare qualche ripresa, ed ho utilizzato la nuova fototrappola , anzichè la telecamera digitale classica .
In questa prima ripresa si possono vedere molti Verdoni e Passeri .
La qualità delle immagini è certamente diversa da quella della telecamera digitale, ma non è questo lo scopo e il punto di forza della fototrappola .
La qualità della fototrappola consiste nel fatto che possiamo lasciarla anche per giorni davanti al nostro punto di osservazione, basta appenderla a un tronco o un ramo e appena si muove qualcosa inizia a riprendere, sia di giorno che di notte, e non c'è nessun problema in caso di pioggia, visto che è stagna .


In questa seconda ripresa invece si può vedere come le dimensioni contino,infatti appena irrompe sulla scena della mangiatoia una Gazza, gli altri uccelli fuggono immediatamente .



In realtà queste immagini sono solo un test di prova per fare un pò di pratica, nei prossimi giorni proverò a fare qualche ripresa notturna a Volpi e altri quadrupedi .

domenica 20 gennaio 2013

Le foto con la fototrappola

Di solito per immortalare uccelli o animali selvatici in genere, si usa la reflex e il teleobiettivo, e se vogliamo catturare immagini che documentano qualcosa di interessante dobbiamo fare lunghi appostamenti in attesa dell'evento che cerchiamo.
Per questo tipo di riprese i professionisti usano molto spesso le fototrappole, si tratta di meccanismi elettronici sofisticati, i quali sono dotati di sensori che all'avvicinarsi dell'animale fanno scattare la foto, oppure registrare un video, sono dotati anche di illuminatori infrarossi, che rendono possibile    la visione notturna.


Ho sempre ammirato i documentaristi che in televisione utilizzano tali apparecchi per documentare  e registrare gli animali selvatici .
Inoltre trattandosi di apparecchi piuttosto piccoli e  mimetici, sono praticamente invisibili e consentono osservazioni altrimenti molto difficili da ottenere .
Ho cercato in internet e ho trovato in questo sito un modello molto interessante che ho acquistato , si tratta di una fototrappola con la quale è possibile ottenere foto da 12 megapixel , e filmati AVI da 1 minuto. 
Le foto e le riprese sono fatte con un obiettivo fisso grandangolo , sia di giorno che di notte , grazie agli infrarossi, inoltre è possibile inserire in questo modello una scheda SIM , in modo da essere avvisati via MMS e email , dell'avvenuto passaggio dell'animale ( la devo ancora attivare ) .
La qualità delle immagini e abbastanza soddisfacente, ma la vera forza di queste macchine è la possibilità di monitorare 24 ore su 24 , un punto ben preciso che abbiamo scelto, una tana, un sentiero, un posatoio, la mangiatoia ecc., e soprattutto il fatto che non arrechiamo disturbo, perchè le dimensioni sono quelle di due pacchetti di sigarette , e l'aspetto è assolutamente mimetico.
L'apparecchio è alimentato con 4 batterie stilo AA, l'autonomia dichiarata dalla casa è di alcuni mesi, in teoria potremmo monitorare un posto per settimane e settimane, e la macchina scatterebbe foto e filmati senza problemi.
Sto facendo un pò di pratica, e nelle prossime settimane spero di ottenere qualche immagine interessante che pubblicherò .
Qui un elenco delle fototrappole disponibili nel sito dove ho fatto l'acquisto, i prezzi variano molto a seconda del modello scelto, da 150 fino a 300 € circa .



mercoledì 2 gennaio 2013

La Gazza e le arachidi

In inverno si usa mettere semi vari e arachidi nelle mangiatoie per gli uccelli, i semi di Girasole sono molto graditi dagli uccelli granivori, anche le arachidi hanno un buon successo, soprattutto fra le Cince .
Ma non sapevo che anche le gazze le gradiscono molto, tanto da rubarle tutte il prima possibile , senza lasciarne nessuna alle Cinciallegre o Cinciarelle.
In questo filmato ho registrato alcuni rapidi arrivi alla mangiatoia da parte delle Gazze, che sempre sospettose agiscono con una rapidità formidabile.
Appena metto le arachidi , arrivano sugli alberi più alti, e come si sentono sicure si precipitano in maniera molto selettiva sulla mangiatoia, e le portano via tutte in pochi minuti, ignorando completamente gli altri tipi di semi .
Sono animali molto belli e affascinanti, ma al di là dell'aspetto particolarmente gradevole , si tratta di uccelli molto intelligenti e opportunisti , dei quali i piccoli passeriformi sembrano nutrire un certo rispetto.


venerdì 28 dicembre 2012

Emozioni Naturali 2012-2013 Proiezioni fotografiche a cura dell'AFNI Lazio


L'AFNI Associazione Fotografi Naturalisti Italiani ( sezione Lazio ) , ha iniziato il 13 Dicembre una serie di proiezioni che si svolgeranno presso la sede di Ostia (RM) .
Il 20 Febbraio verrà rappresentato il "Bosco di Foglino immagini e suggestioni", alla quale partecipo insieme agli amici Renzo e Massimo, con alcune foto.
Il mio contributo e di solo alcuni scatti, ma sono molto contento della partecipazione , e soprattutto dell'esposizione agli altri delle meraviglie che il nostro bosco di Nettuno riesce ancora a darci.

Per chi si trova in zona l'appuntamento è per mercoledi 20 febbraio 2013 alle ore 21:00 al CHM ( Centro Habitat Mediterraneo) di Ostia Lido, presso il Centro visite ( Chalet in legno ) al Parcheggio del porto turistico di Ostia .

QUI il sito ufficiale dell'associazione

domenica 23 dicembre 2012

La danza del Fenicottero rosa


Nelle zone umide in inverno si possono osservare facilmente gli uccelli acquatici, e con un po di fortuna i Fenicotteri.
In Toscana  ad Orbetello e in Veneto nell'area delle valli di Comacchio ce ne sono molti, ma anche dalle mie parti nel Parco Nazionale del Circeo , si possono avvistare alcuni esemplari.
Questa mattina ho fatto un giro molto veloce e ho portato con me anche la piccola telecamera, ho voluto fare qualche prova di ripresa, per documentare meglio le osservazioni ornitologiche.
In queste riprese si vedono quattro fenicotteri, due fermi in riposo e altri due , uno giovane e uno adulto , che si muovono come in una danza con movimenti ritmici delle zampe , sembrano ballare sull'acqua .
In realtà quel movimento serve a smuovere il fondale fangoso per poi setacciarlo con il particolare becco in cerca di cibo.
Di solito osservo i Fenicotteri da molto lontano, o nell'acqua più profonda, ma questa volta ho potuto vederli da più vicino in questa particolare attività che potremmo chiamare "La danza del Fenicottero rosa".

Oche selvatiche , Fenicotteri, Volpoche è tempo di Birdwatching

L'Inverno è iniziato da un po, e il freddo del nord Europa ha spinto molti uccelli migratori a svernare in Italia, questo quindi è il momento migliore per fare uscite di Birdwatching nei laghi.
Ho iniziato ad usare la telecamerina compatta per catturare e condividere al meglio le mie osservazioni, certo ci si deve accontentare della qualità delle immagini, spero comunque possano in ogni caso essere interessanti.

In questo filmato Oche selvatiche e Fischioni pascolano tranquillamente nei pressi del lago di Fogliano nel Parco Nazionale del Circeo.
La distanza di ripresa è di circa 150-200 metri, ma grazie allo zoom della telecamera sono riuscito ad ottenere immagini abbastanza ravvicinate, non nitidissime, ma considerando la distanza e i mezzi utilizzati, più che accettabili .


In questa ripresa invece ho sorpreso un gruppetto di bellissime Volpoche in piena ricerca del cibo, sempre nel Parco nazionale del Circeo, nel lago di Caprolace .
Le Volpoche sono delle bellissime anatre, piuttosto grandi, mi capita spesso di vederne alcuni esemplari , ma di solito si mantengono a distanze ragguardevoli, in questo caso invece fortunatamente ho potuto fare la ripresa da poche decine di metri, ( direttamente dall'automobile ).


In un canale un Martin pescatore in cerca di piccole prede, in inverno di solito nei canali e nei laghi si possono osservare facilmente vari esemplari di questo bellissimo e coloratissimo uccello, la cosa più importante per poterne osservare uno è quella di impararne il richiamo, che di solito ne tradisce la presenza prima ancora di poterlo vedere .


Durante il giro ho osservato anche molte anatre, pavoncelle e altri uccelli acquatici dei quali però non ho potuto fare registrazioni, sicuramente nei prossimi giorni cercherò di fare altri filmati, spero interessanti.


sabato 22 dicembre 2012

Filmato dell'Upupa al nido



In Giugno avevo pubblicato il post della nidificazione dell'Upupa su una delle cassette nido nel bosco di eucalipto, adesso a distanza di parecchi mesi sono riuscito finalmente ad elaborare anche i filmati fatti in quel periodo, eccone uno del genitore con l'imbeccata.
E' molto interessante ascoltare il verso dei piccoli, che appena si accorgono dell'arrivo del genitore iniziano a pigolare incessantemente.
Guardate che spettacolo alla fine del filmato quanto l'Upupa vola via dal nido, sembra una farfalla enorme, è veramente bella .



Sopra invece un filmato dei piccoli all'interno della cassetta nido, fatto molto rapidamente durante l'ispezione eseguita dopo la schiusa , ( meno se ne fanno, meglio è ).
Da notare l'atteggiamento di un giovane, che oscilla dondolando a destra e sinistra, si tratta di un sistema di difesa , che cerca di distrarre o disorientare l'intruso, anche la femmina in cova ha usato lo stesso atteggiamento, quando la prima volta ho scoperto la nidificazione.

Sono molto soddisfatto di questa nidificazione dell'Upupa, soprattutto perchè è avvenuta nel bosco di eucalipto che ho piantato venti anni fà, e in una delle cassette da me posizionate.
Pensare che quel campo brullo, dopo tanti anni adesso è diventato un'area di nidificazione , mi rende molto felice e orgoglioso.

giovedì 29 novembre 2012

Un Cigno reale nel mare di Anzio

Domenica 25 Novembre, l'amico Renzo mi avvisa che nei pressi del porto di Anzio, era stato avvistato un uccello di grandi dimensioni, con un atteggiamento piuttosto confidente, appena ho potuto sono andato a vedere se era possibile capire di cosa si trattasse.
Avevo portato il binocolo per fare un avvistamento da lontano, ma appena arrivato in spiaggia ho capito che non era necessario, in quanto si trattava di un cigno reale giovane  ,  che non si curava proprio del gruppo di curiosi che gli stavano di fronte sulla battigia.
Probabilmente si tratta di un immaturo nato in zona, in quanto nei laghi interni della provincia,  ci sono varie coppie nidificanti di cigno reale.
In ogni caso credo sia un avvistamento interessante, soprattutto per il fatto che di solito i cigni sostano nei laghi interni d'acqua dolce o nelle lagune salmastre e non in mare , come in questo caso.

Cigno reale immaturo posato in mare ( Il porto di Anzio sullo sfondo )

La colorazione bruna apparentemente sporca del piumaggio tipica dei giovani cigni