27/01/13

... ce la possiamo fare!!!

Sta settimana iniziata pessimamente...
Martedi e' caduto malato Gabriele, influenza... mercoledi sto a casa io, poi doveva esserci la nonna... ma si e' ammalata pure lei...
Quindi salti mortali per incastrare tutto ma ce l'abbiamo fatta.
Arriva sabato, si ammala anche Mr Popi ma lui stoico va' al lavoro all the day!
Gabriele si sveglia e zac, un orecchio che sanguina... via al pronto soccorso, gia' sospettavo otite e infatti.
Leggera perforazione del timpano.
Quindi 8 gg di antibiotico e gocce, 15 gg di fermenti e lavaggi nasali.
Decisamente un sabato diverso dal solito...
Gabriele, santo subito. Si fa fare tutto, e neppure "piaga"... increddibile.
Notte in bianco, perche' aveva paura dell'orecchio...
Oggi MR Popi malatissimo, 39 di febbre e come tutti gli uomini... ah ah ah...
e' caduto addormentato ore 1430, Gabriele attivo ma bravissimo!
Abbiamo giocato, guardato un film insieme e sono riuscita pure a scrappare un po' di lavori in sospeso!!!

Eccoci qui...



17/01/13

Ancora Natale

Da dove cominciare...
Con Gabriella, ci siamo viste di sfuggita a un meeting, ci siamo "sentite" subito e poi via con qualche pranzetto, rimandato, riprogrammato, ma ci siamo riuscite!!!

Lei e' una persona speciale, riservata, solare allo stesso tempo e tosta!!!
Veramente Tosta, e con lei rido, rido un sacco!!!

Ci siamo viste una settimana fa... ed ecco il suo splendido regalo a sinistra! A destra la mia bag box con un regalo fashion per lei che e' veramente una gran donna!!! :)
a Presto Gabriella!
un abbraccio!



Parola del Giorno: DOVETE MORIRE

Si tra ieri e oggi il buon umore mi ha decisamente abbandonato.
A Settembre 2012, dopo anni di fedelta' Nokia, decido di passare a 3 e prendermi Iphone 4S.
Tempo una settimana e mi da' problemi la batteria, che dico...
Lo porto in assistenza e in un attimo mi cambiano la batteria.
Per che la tecnologia l'ho sempre "amata"... e' il telefono perfetto, blog, email, chat, facebook, quotidiani, recensioni, viaggi, fotografie... tutto su un unico oggetto.
Perche' non si parla piu' di telefono, ovviamente.
Comodo, essenziale, leggero, ci ascolti la musica, ci vedi i film, i video dei tutorial, ci telefoni e ci mandi sms, ci leggi la mail... insomma. L'Oggetto.
E' cosi.

Ieri e' il giorno della mezza giornata part time, prendo il treno ore 12.33 da Milano, diretta a casa... mi sistemo comoda in una carrozza con 4 persone... mi accendo una puntata di "Scandal" e via... ma a meta' strada mi addormento, per max dieci minuti (ho le prove), e il mio cellulare che era bellamente posato tra il portatile e la mia pancia... per non dire altro, non c'e' piu'.
Mi hanno rubato il telefono mentre dormivo, si infame, chiunque tu sia, infame. Ti sei avvicinato furtivo e me lo hai tolto di dosso.
Sei un pezzo di merda colossale.

Da qui la trafila.
Blocca la Sim, blocca il telefono.
Denuncia alla polizia ferroviaria, ai carabinieri e alla polizia postale.
Poi al negozio 3.
Ovviamente mi tocca continuare a pagare il telefono che sara' in mano allo stronzo che me lo ha rubato.
Fai un nuovo contratto e un nuovo telefono e altri 29 euro al mese.

Avevo fatto il backup, ma il pensiero che qualcuno veda le mie foto, i miei messaggi, le miei mail... ho cambiato password, ma mi sento violata.

Capisco DanielaC. E DanielaR., i ladri sono degli infami.




11/01/13

Liberta' e figli

Da dove cominciare…  non e’ un post facile, ma e’ scritto dal cuore.
Da consigli, da opinioni... di qualcuno che mi vuole un bene dell'anima e si preoccupa per me! :)
Si parlava di coppia, di famiglia, di figli… del fatto che la coppia deve prendersi spazi per se’ non solo per stare da sola ma per uscire con gli amici senza figli.
Ci ho riflettuto non e' questione di giusto o sbagliato, ma penso che un conto e’ il rapporto nella coppia (una sera seduti a guardarsi in faccia a parlare senza essere interrotti… una pomeriggio a vedersi una mostra o semplicente un pomeriggio a parlare, uno spazio per se' per essere moglie e marito senza venire meno all'essere genitori)… un conto e’ i rapporti di amicizia… e come conciliare esigenze diverse a prescindere dal fatto di avere o non avere figli.
Io ho amici da anni, in questi siamo stati senza figli e con figli in momenti diversi, eppure siamo riusciti con tempi diversi, con modalita’ diverse, a essere amici, a parlare di cose serie, in alcuni momenti e’ stato piu’ semplice, in alcuni momenti piu’ complicato da gestire, ma siamo ancora qui a trovarsi a tavola, coi bimbi che giocano, a parlare di cose serie, di lavoro, di famiglia, di rapporti, senza per questo non condividere con i propri bambini.
E’ cosi, ci vuole un compromesso, si trovano modalita’ diverse di condividere.
Perche’ non dovremmo condividere il tempo che passo con amici a cui vogliamo bene, insieme al nostro bimbo?
Certo ci vuole un po’ di elasticita’ e di voglia di stare insieme in maniera diversa.
Non con i ritmi soliti in cui si poteva parlare per ore senza essere interrotti, ma mai priverei Gabriele dalla gioia di condividere con le persone che ci vogliono bene, di passare una serata insieme.
Argomento delicato… e non facile,  se ne e' parlato con un amico lontano, Fabio.
Si possono fare le cose, con un po’ di agilita’… ecco perche’ e’ piu’ facile cenare da noi, perche’ verso le 22 gli amici fingono di andare via, si mette a nanna il nostro ciccio, e poi si sta in serenita’ a parlare fino a tardi.
Se si va’ a casa di amici, e’ ovvio che il bambino sta sveglio fino a tardi e lo si accetta da entrambe le parti…
Il discorso quindi, si fa piu’ ampio, sulla liberta’ e sui figli.
Io non mi sento assolutamente meno libera di prima, o meglio e’ piu’ complicato incastrare tutto, ma i miei rapporti d’amicizia non sono venuti meno. Ci ho pensato tanto, anzi, il tempo e le modalita’ hanno dato un’intensita’ tale, che prima non c’era.
Certo, sono io la prima a voler uscire a fare un aperitivo con un’amica a parlare con calma!!!
Ma questo e’ un’ altra cosa, e’ come gestire i rapporti singoli, non come coppia!
Io ho trovato mille modi per condividere le mie amicizie, non sempre ci si puo’ sedere a fare un aperitivo, e allora si trova un altro modo, forse meno quotidiano, ma reale e vero come il vedersi di persona. E’ cosi.
E’ cosi speciale condividere con i propri figli, che saro’ territoriale come dice qualcuno… che non potrei mai privare Gabriele di qualcosa che ritengo bello per me, solo perche’ quando ci sono i figli diventa un po’ piu’ di corsa, un po’ piu’ a misura di loro, e che a misura loro sia.
Dai viaggi, alle cene con gli amici…
Un esempio per tutto: La Bretagna senza Gabriele non sarebbe stata uguale. Splendida, faticosa, non abbiamo visto tutto, ma la faccia di Gabriele e’ stata la risposta piu’ bella che potevamo avere.
Almeno per noi e’ cosi, vero Mr Popi?

04/01/13

Routine Chart! Il primo che ride... :)

Era un po' che ci pensavo, navigando su internet... alla fine mi sono decisa!!!
Ho fatto il cartellone delle regoline...
Gabriele non e' un bimbo capriccioso ma non ascolta. Allora un po' di regoline messe in maniera divertente non guastano!!!

Ho preso il retro di un vecchio quadro, in mdf!
L'ho rivestito col Bristol, su internet ho trovato immagini adatte a quello che mi serviva (momento della sveglia, colazione, vestirsi, doccia, pipi, nanna...)
Stampato e incollato, poi con washi tape ho fatto una griglia per i giorni della settimana!!!

In ogni casellina Gabriele dovra' mettere un post it verde (se non fa troppi capricci) e arancio se invece fa i dispetti (calci e testate per farsi infilare il pigiama per esempio...).

A fine settimana se ci sono piu' verdi ci sara' una sorpresa, non un gioco ovviamente, ma qualcosa da condividere insieme! Un'esperienza!!!

Vedremo cosa ne viene fuori!!!


03/01/13

Momenti di tenerezza...

"Mamma tu sei buona e bellissima e spezale. Pero' ti arrabbi quando non ti ascolto. Se ascolto non ti arrabbi piu' vero?"

2013

Da dove iniziare?
Non saprei... l'anno passato e' stato un anno bellissimo e difficile allo stesso tempo.
Bellissimo... il viaggio della vita, per noi.

La Bretagna, che voglia di tornarci, subito, domani, anche oggi.
L'asilo, i primi momenti... Gabriele che cresce.

Lo Scrap, che sta riempiendo le mie giornate e mi faccio conoscere amiche incredibili.

Difficile.
I soliti problemi familiari, rapporti mai risolti, situazioni incomprensibili e fatica.
Eventi imprevedibili, che scuotono e cambiano la vita a chi ci sta vicino.

Ma siamo ancora qui, con le nostre facce, i nostri cuori, la nostra fatica quotidiana, e momenti di risate, improvvise, sempre piu frequenti, momenti inattesi di serenita'.

Quindi che dire?
Che l'anno prossimo sia come quello passato, meglio o peggio non saprei, ma intenso nello stesso modo.

Che la Passione sia con me, ovunque io vada.