lunedì 17 ottobre 2011

Idee geniali

On air: Gloria Gaynor - Never can say goodbye

Devo dire che appena sveglia

non ho mai avuto delle idee geniali.

Mangiare un tarallo alle 07.30 le ha battute tutte.

Un tarallo al peperoncino.

giovedì 13 ottobre 2011

Brutte cere

On air: Simona Molinari - In cerca di te

La settimana scorsa ho lavorato tre giorni...

...e ho fatto tre ore e 1/2 di straordinario.

Un'ottima media direi.

Martedì decido di prenderli come permessi recuperati.

Dovevo andare comunque nella big city...


...dai che chiamo il parrucchiere...

...va bene alle 14.30? Perfetto! A dopo.

Esco alle 14, salgo in macchina, stereo a palle e conseguente cantata...


...cos'è questa musica che stona? Sarò io? Ah no! E' il telefono!

Chi sarà a quest'ora?

Cugina bionda.

Ciao cugina bionda dimmi.

Ciao cugì, ascolta volevo dirti che ieri mamma ha avuto un infarto ed ora è ricoverata in terapia intensiva cardiologica. Ma non ti preoccupare, eh!

Ma figurati se mi preoccupo cugina bionda! Ordinaria amministrazione! Soprattutto a 58 anni!

(Ero talmente tranquilla che nel frattempo mi sono fermata a fare benzina e bestemmiavo come uno scaricatore di porto perchè non erogava niente.


Hai provato ad inserire i soldi? Mi chiede quella dietro

Ehm... in effetti no)

Ascolta cugina bionda... vado dal parrucchiere poi vengo.

(Non sono così vanesia... è che in terapia intensiva sono molto fiscali e anche se vai fuori orario non ti fanno entrare)

Chiamo mamma, mamma chiama zio, zio chiama zia, zia chiama cugini vari ed eventuali, nessuno chiama zia in Siria perchè tanto non potrebbe fare nulla e si preoccuperebbe sentendosi impotente.

Taglio capelli e vado dalle cugine bionde


(Ebbene sì... sono due! Bionde e con gli occhi azzurri. E il bello è che colori li hanno presi dalla famiglia del padre.

Calabrese.)

Due chiacchiere che è comunque presto poi andiamo.


Arriviamo.

Mia cugina si incazza perchè nessuno le ha detto ancora niente e pretende, giustamente, di parlare con un dottore.

Io vado a salutare zia.

Entro...


...tante macchinette che sentono il battito, flebo, elettrodi...

...oddio che ansia.

Le dò un bacio.


Ciao zia.

Ciao Eleanor Rigby...

...che brutta cera che hai!

Eh zia... sapessi tu!

mercoledì 12 ottobre 2011

Di baffi

On air: Superheavy - Miracle worker

Lunedì tramite (santo subito) groupon ho comprato sei sedute di luce pulsata.
Uhm… ho sempre voluto provare ma il costo era estremamente proibitivo per me…
…per la cifra a cui l’ho preso… una prova ci sta.
Ieri chiamo per prenotare.
“Ciao sono Eleanor Rigby Ho prenotato un coupon tramite groupon…

(non mi veniva nessun sinonimo di coupon)

…quando posso venire?”

“Puoi solo a quell’ora?

(scusa se lavoro eh!)

Allora o martedì o venerdì”

“Martedì non posso mai… venerdì!”

“Aggiudicato allora venerdì 21.

Mi raccomando…

…da qua ad allora non depilarti!”

Uhm.

Considerando che…

…sono per ¾ di origine terronica…

…ho i capelli neri…

…la pelle olivastra…

…combatto (perdendo miseramente) contro i peli da quando ho 9 anni…

…capite il dramma?!

Ah già.
La chicca.
Vado a fare i baffi.
(E l’inguine… ma quelli sono affaracci del moroso)
Due settimane senza toglierli.
Ora.
Secondo voi.
In queste due settimane.

Attirerei di più l’attenzione…

…girando con un passa montagna…

…travestendomi da tricheco per mimetizzare i baffi…

…o chiudendomi in casa?

E devo fare sei sedute…

…sigh.

Prevedo un inverno lunghissimo.
Ma caldissimo per la zona tra il naso e il labbro superiore.

venerdì 7 ottobre 2011

Vale la pena di vivere per

(Parafrasando Ladybug)
On air: U2 - Sunday Bloody Sunday

·         Il sorriso e i baci rubati a mio fratello
·         Il moroso che ti guarda come se fossi la Madonna e tu che ti guardi alle spalle per vedere  se sta passando qualcuno (anche se siete in casa) e invece no! Guarda proprio te!
·         Le corse in macchina cantando a squarciagola
·         Una birra fresca quando fa caldo. Preferibilmente una Bud
·         Vasco. Quando era VASCO
·         La curiosità
·         I libri
·         Le risate con gli amici
·         Harry Potter
·         L’estathè. In bricco. Al limone.
·         I concerti
·         I viaggi
·         La musica
·         I calzini colorati
·         Il mare d’inverno
·         Il sapere
·         Il mojito fatto bene
·         La quiete dopo la tempesta
·         Fare l’amore
·         L’anarchia interiore
·         Entrare nel letto con le lenzuola fresche di bucato
·         Il camino acceso
·         Restare un attimo fermi da soli, senza guardarsi alle spalle, senza guardare avanti.
·         L’alba
·         La Duna degli Orsi dei tempi d’oro
·         Il primo bacio dato ad una persona
·         Il ricordo della mia nonna
·         “Radio freccia” recitato a memoria
·         Le notti che vorresti non finissero mai
·         Bologna
·         Sperare
·         Il ritorno a casa
·         La Virtus del Grande Slam
·         Nuotare
·         Un bagno caldo al buio con le candele accese
·         Svegliarti accanto alla persona che ami
·         Una carezza inaspettata
·         Il profumo del pane appena sfornato
·         Svegliarti e accorgerti che puoi dormire ancora
·         Gli amici che ti porti dietro dall’infanzia
·         Ballare
·         Riuscire a fare la pipì quando ancora un secondo sarebbe stato fatale alla tua dignità
·         Arieggiare le stanze
·         Provare
·         Sapere che anche quest’anno Ischia ti aspetta
·         I Simpson
·         Spettegolare
·         Avere qualcuno con cui capirti con uno sguardo
·         La soddisfazione di sapere che ogni cosa che hai te la sei guadagnata
·         Avvolgerti in un asciugamano caldo quando fa freddo
·         Il vento fresco in una notte d’estate
·         Desiderare
·         Ottenere
·         La pizza di Napoli
·         Essere accolti
·         Il sushi
·         Il sesso
·         La spiaggia al tramonto. Senza gente
·         Organizzare viaggi
·         Combinare disastri e cavarsela con un sorriso
·         La sincerità, anche quando fa male
·         Vedere un amico sorridere
·         I ricordi
·         I buoni film
·         Il sorriso di un bambino
·         (What's the Story) Morning Glory
·         Prendere un giorno di malattia quando in realtà stai benissimo. Uno solo. All’anno.
·         Le patate (oh! Le adoro!)
·         Sperare di vedere la fine politica del nano psicotico.
·         E la speranza di vedere gli italiani. In piazza. Sul serio, non come ora.
·         Tranne resi dal ridere. E non farcela.
·         I colori dell’autunno
·         Amare.
·         La libertà. Qualunque tipo di libertà.


And more…

mercoledì 5 ottobre 2011

Le suocere

On air: Maroon 5 - Moves Like Jagger

Che strana razza.

La mia almeno.

Sabato andiamo al matrimonio di un cugino del Camperista.

E' il mio debutto in famiglia.

Sì, stiamo insieme da un anno e mezzo e conviviamo da quasi uno, ma le famiglie non è che siano proprio il mio forte.

Mi vesto tutta caruccia

(riciclando un vestito che avevo messo ad un altro matrimonio a giugno)

(tanto loro mica c'erano)

(aprirei un'altra parentesi sul clima che mi ha permesso di indossare lo stesso vestito a giugno e ad ottobre, ma non mi và di imprecare)

trucco

parrucco

e via.

Noi stiamo a Modena verso Bologna...

...il matrimonio era vicino a Reggio Emilia...

...il ricevimento a Modena...

...che a noi ci piace girare l'Emilia Romagna!

Arriviamo in Rocca, entriamo in chiesa, aspettiamo la sposa che si presenta vestita come Barbie luce di stelle, ma in bianco...

...e ci diamo alla fuga.

Aperitivo in Rocca, sigaretta (altrui, noi abbiamo smesso di fumare), il Camperista parla con i suoi parenti mentre io mi studio il libretto della messa.

Appena arriviamo a "Io tizio, prendo te Caia etc etc"...


...agguanto il Camperista per la cravatta e lo porto in Chiesa.

Lui mi prende la mano e...

...si china a parlare con sua madre.

Eh va beh.

Al ricevimento siamo la coppia più giovane (e l'unica under 40, credo) quindi i "i prossimi sarete voi" si sprecano...

...fino a quando la zia commette l'errore di dirlo davanti alla suocera.

Gelo in tavola.

Eh no! 
Possono benissimo aspettare prima di sposarsi.
Prima bisogna diventare grandi!
(anni che compirò a novembre: 30, anni del camperista a gennaio 32, ndr)

...Grazie suocera!


Ti stimo anche io!

E vai tranquilla che il figliuolo...

...con il piffero che te lo rimando indietro!

A meno che non scappi lui.

(Ieri poi mi ha telefonato per farmi gli auguri di buon onomastico...

...strana donna)


Domande che scatenano il terrore

On air: Babyshambles - Fuck forever

Eleanor Rigby: che giorno è oggi amore?

Camperista inizia a sudare freddo.

Eleanor Rigby: eh dai!

Camperista: manca un mese al tuo compleanno!

Eleanor Rigby: no

Camperista: è un mese che hai smesso di fumare!

Eleanor Rigby: no

Camperista: è il tuo onomastico!

Eleanor Rigby: no

Camperista: è un anno che viviamo insieme!

Eleanor Rigby: no

Camperista: è un qualche nostro anniversario!

Eleanor Rigby: no

Camperista: è il compleanno di qualcuno!

Eleanor Rigby: no

Camperista: oh insomma amore... mi arrendo! Che giorno è oggi?

Eleanor Rigby: nessuno in particolare amore mio... è che adoro vedere quel momento di terrore nei tuoi occhi quando ti chiedo "che giorno è oggi?"

Di amiche di blog

Ho iniziato a scrivere tanti anni fa sulla piattaforma jumpy.

Non erano proprio blog...

...erano diari...

...man mano che venivano aggiornati apparivano sulla home page...

...teoricamente potevi leggere tutti.

Alla fine leggevi principalmente quelli a cui ti affezionavi e si stringevano amicizie più o meno forti.

Proprio come accade qua.

Ad una delle ragazze conosciute su jumpy io ho persino fatto da testimone al suo matrimonio.

E non perchè lei fosse senza amici...

...anzi.

Era nata una splendida amicizia guastata solo dalla sua provenienza...

...romagnola.

(Io sono emiliana... antiche faide interne!)

Amicizia che dura ancora, eh!

Jumpy da un giorno all'altro ha ben pensato di chiudere "miodiario" e noi siamo rimaste a piedi.


Peccato...

...ad averlo saputo per tempo avremmo potuto salvare qualcosa...

...eh va beh.

La maggior parte di noi si è spostata su splinder

(andava forte a quei tempi!)


ma non era la stessa cosa.

I blog, chi più chi meno, sono stati progressivamente abbandonati.

Per passare il tempo ho iniziato a spulciare su internet e ho trovato tante di voi che mi faceva piacere leggere.

Tra le tante ho trovato Lei.


Ma Lei non era una tra le tante.

Era una ragazza quasi della mia età che ha lottato per anni contro la bestiaccia, come la chiamava Lei.

Attraverso il suo blog abbiamo seguito la sua lotta contro il cancro e le metastasi, sorridendo, arrabbiandoci, sperando, facendo il tifo per lei e la sua mamy, commuovendoci il giorno del suo matrimonio con "qualcuno".

Lei ieri ci ha lasciati.

Ha raggiunto suo fratello.

Ha smesso di soffrire.

Come le apine che producono il suo miele è volata via.



Lei non era.


Lei E' Anna staccato Lisa.

E lo sarà sempre.