Visualizzazione post con etichetta ricette salate. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ricette salate. Mostra tutti i post

lunedì, agosto 26

Ferragosto

Come sapete se ci seguite da un po', tra poco i lavori di ristrutturazione di casa nostra saranno finiti e finalmente a settembre potremo trasferirci; nel frattempo abbiamo deciso di passare ferragosto lì ed inaugurare la nuova cucina con un pranzo di ferragosto epico a base di crostacei e frutti di mare alla griglia, cevapcici (piccole simil-salsicce tipiche della Croazia e Slovenia, molto mangiate anche da noi in Friuli), alette di pollo e salsicce e tanta, tanta birra che è cominciato a mezzogiorno e mezza ed è finito verso le cinque di pomeriggio. Boom baby! Proprio noi, che non siamo tipi da pranzi lunghi (i pranzi di matrimonio sono il nostro incubo; abbiamo già promesso solennemente che il nostro durerà un'oretta, massimo massimo due e poi via tutti), cucinando, chiacchierando, bevendo e godendo del magnifico venticello in terrazza siamo riusciti a battere ogni record. Il cibo era divino, le birre fresche, il sole cocente e l'aria rinfrescante e ci siamo stragoduti una giornata dedicata al buon cibo, all'arte del dolce far niente e alla compagnia l'uno dell'altro. Nulla può essere meglio di così.
15august
15august
15august
15august
15august15august
15august

Ricettina veloce veloce (per 2 pers.)
Vi serviranno (dosi variabili):
una griglia
due scampi
un etto di cozze
un etto di vongole
un etto di gamberoni
una seppia intera
olio q.b
sale q.b.
menta
tequila
finocchio (ciuffetti)
peperoncino
prezzemolo
Come cuocerete e condirete questo ben di dio:
direttamente sulla griglia, spennellando con olio e bagnando di tequila man mano che cuocete; le cozze e le vongole basta metterle direttamente lì dopo averle fatte spurgare in acqua e sale, si apriranno sulla griglia; la seppia va pulita e tagliata anche grossolanamente.
Una volta cotto tutto quanto mettete in una terrina con olio, sale, peperoncino tagliato a pezzetti grossi e una manciata di menta, finocchio e prezzemolo, il tutto tritato non troppo fino.
Vi assicuro, una favola! 


Godetevi un po' di foto "prima della cura" dei nostri frutti di mare e il resto delle foto!
15august
15august
15august
15august
15august
15august
15august
15august
15august
15august
15august

Diteci un po', che siamo curiosi: come avete passato Ferragosto voi?

sabato, luglio 27

Piatto veloce estivo: hamburger con verdure grigliate, pannocchia, avocado e rucola

Ed eccoci qua con un altro food post. Oggi vi propongo un piatto perfetto per una cena d'estate tra amici, non velocissimo da fare dato che a grigliare tutte le verdure si sta un pochino, ma semplicissimo e soprattutto molto godibile.
L'ho preparato per una cena a tre con mio fratello e Moreno e hanno apprezzato quindi penso che sarà qualcosa che rifarò. 
N.B.: le dosi sono per tre.
Vi serviranno:
3 zucchine
2 melanzane
4 o 5 pomodori
300 gr di carne di vitello macinata
2 tuorli
un avocado
il succo di un limone
una manciata di rucola
sale, pepe, olio evo q.b.
burro (optional)

Procedimento
Per iniziare grigliate le verdure: 3 zucchine, 2 melanzane e 4 o 5 pomodori (ma le dosi sono molto, diciamo, "elastiche"). Tra parentesi, adoro i pomodori grigliati! Hanno un sapore ottimo.
Non è stato un procedimento velocissimo dato che la mia griglia non è tanto grande ma penso non esista cottura più semplice di così. Aggiungete ovviamente sale, olio, forse un pochino di pepe se vi piace.
Nel frattempo fatevi aiutare da qualcuno per amalgamare 300 gr di macinata di vitello con due tuorli d'uovo, sale e pepe quanto basta, fatene tre hamburger e cuoceteli in padella con un filo d'olio.
Ora è il momento di grigliare la pannocchia! Usando la stessa griglia per le verdure grigliate le tre pannocchie un po' per lato (io ho comprato in supermercato quelle già bollite, quindi era solo per renderle un po' più croccanti e appetitose). Una volta cotta cospargetela di sale e, se volete e potete, un pochino di burro per quel tocco in più.
Infine tagliate a fettine un avocado, spruzzateci sopra immediatamente il succo di un limone, un pizzichino di sale e un goccio d'olio.
Disponete tutto nel piatto aggiungendo un po' di rucola e buon appetito!

Giulia

sabato, luglio 13

Ommioddio un nuovo food post!

Forse non molti se lo ricorderanno ma una volta questo blog straripava di ricette e foto di deliziosi manicaretti. Poi...boh, life happens immagino. Moreno ha sempre meno tempo di cucinare piatti elaborati, quindi oggi vi beccate un piatto fatto da me. Non aspettatevi grandi cose, io sono una che non va per il sottile quando si parla di cibo: basta che sia godurioso, non importa se è un panino o un super piatto da ristorante. Oggi vi propongo la ricetta di un piatto che ho "cucinato" per me e mio fratello (Moreno non può, c'è sia la mozzarella sia il pane...sigh) e devo dire, senza vantarmi, che ne avrei mangiato un altro: panino al salmone con cipolle cotte all'aceto balsamico e salsa alla senape di Vigione, insalatina appena colta e zuppa di cipolla! Here we go!
N.B.: le porzioni sono intese per due.


Per il panino vi serviranno:
filone. 1
salmone affumicato, 100 grammi
mozzarella, 1
insalatina a scelta
miele d'acacia q.b.

Per la salsina:
senape di Vigione (va bene anche quella normale Orco), 3 cucchiaini
olio evo, 3 cucchiai
succo di limone, 3 cucchiai
aceto balsamico, 1 cucchiaio
formaggio spalmabile, due cucchiai
sale q.b.
pepe bianco q.b.

Per le cipolle all'aceto balsamico:
cipolle bianche, 2
cucchiai di aceto balsamico, 2
acqua q.b.
sale grosso q.b.
pepe q.b.
olio evo q.b.

Per la zuppa:
cipolle, 2
patata piccola, 1
acqua q.b. 
prezzemolo q.b.
olio evo q.b.

Per il contorno:
insalatina a scelta, una manciata a testa
un pomodoro

PROCEDIMENTO:
Tagliate il pane a meta "per lungo" e scaldatelo in una padella per un paio di minuti per parte, giusto per renderlo un pochino croccante.
Preparate ora la zuppa, che servirete fredda: sbucciate cipolle e patata e tagliate tutto in quattro grossi pezzi, che metterete in una piccola pentola con circa due bicchieri d'acqua, poco sale grosso, un goccetto d'olio e il pepe. La zuppa dovrà venire fissa fissa, quindi se vi accorgete che c'è troppa acqua potrete toglierla durante la cottura. Fate cuocere fino a quando sia la cipolla che la patata saranno entrambe molto morbide, poi frullate il tutto e fate raffreddare bene.
Tagliate le due cipolle a pezzetti, anche grossi, per cuocerle nell'aceto balsamico; lasciatele stufare a fuoco basso in una padella con coperchio con sale, pepe bianco e acqua quanto basta per coprirle. Quando vedrete che si sono ammorbidite aggiungete i due cucchiai di aceto balsamico e lasciatele andare così, con il coperchio chiuso, per un paio di minuti.
Nel frattempo preparate la salsina: mescolate senape, olio evo, aceto, limone, pepe e sale molto bene fino a che non li avrete completamente amalgamati; solo a questo punto potrete aggiungere pian piano il formaggio, mescolando bene.
Tempo di assemblare il panino!
Spalmate di salsina sia il "coperchio" del panino sia il "fondo". Siate generosi! Poi con un cucchiaio distribuite le cipolle all'aceto balsamico sul fondo del panino; sopra adagerete la mozzarella e sopra di essa il salmone; finite con l'insalatina e con un filo di miele. Tagliate il panino a metà per ricavarne due (sì lo so che lo volevate tutto per voi ma le dosi sono per due persone!) e posatelo in un piatto con un po' d'insalatina, il pomoro e la zuppa in una mason jar con il prezzemolo tagliuzzato sopra, che fa molto figo rustic-chic. 
Et voilà! Il piatto è pronto.


Devo dire che l'agro delle cipolle all'aceto balsamico si sposa e mescola alla perfezione con il miele d'acacia. Se avete paura che il panino diventi troppo dolce non vi preoccupate, non è così. Il miele aggiunge quel tocco in più che rende questo "piatto" una leccornia da veri gourmet! Goduriosissimo, soprattutto se alternerete un morso di panino con un sorso di zuppa. 
Fatemi sapere se lo provate!

Giulia

lunedì, dicembre 31

Cous cous con limoni sotto sale

Se c'è una cosa che adoro cucinare, è il Cous Cous.
E' buono, gustoso, sazia, e se si usa quello precotto si sta davvero un attimo.
Certo, cuocerlo da se è tutta un altra cosa e tutto un altro sapore, ma non sempre si ha il tempo e a volte bisogna scendere a compromessi.
E questo è un compromesso davvero gustoso.


Cous Cous con limoni sotto sale

ingredienti ( 2 persone) :

150 gr Cous Cous precotto ( per le dosi dovete vedere sulla confezione, di solito sono attorno ai 75 g di cous cous e 120 ml di liquido a persona)

350 ml Brodo vegetale ( il liquido per il cous cous, nella marca che uso io, la Alce Nero, mi sembra siano 240 ml per due persone più un pò per bagnare la carne)

250 g di petto di pollo

1/4 di cipolla

olive taggiasche

1 carota grande o 2 piccole( nelle foto non la vedrete perchè era l'unica volta che mi ero dimenticato di lei!!!)

due fettine di limone sotto sale (io li ho fatti da me ma sicuramente li troverete nei negozi mediorientali della votra città)

Spezie:
Questo merita un discorso a parte. Io mi sono preparato i miei mix di spezie belli macinati e me li sono messi in comode scatolette di metallo pronti all'uso. Potete comprare dei mix pronti, usare del Ras el Hanout ( a trovarlo non c'è nulla che non diventi buono come usando quel preparato fantastico!!!!) oppure aggiungere le spezie, assaggiare e aggiungerne altre creandovi il vostro mix.
Queste le spezie presenti nel mio:
 - cumino
 - cardamomo
 - anice stellato
 - un pizzico di lavanda
 - carvi
 - chiodi di garofano
 - pimento
 - sommaco
 - paprika forte
 - paprika dolce
 - pepe nero
Il mio consiglio è farvi la vostra miscela e in buona quantità, per poi averla pronta ad ogni evenienza.
totale delle spezie, 1 cucchiaino da caffé colmo o uno e mezzo.

Olio evo, sale e pepe q.b.
Burro o strutto, una noce


Allora, per prima cosa mettiamo a cuocere a vapore la carota, tagliata a pezzettoni di circa 2 cm con tagli obliqui. Ci metterà una 50 di minuti circa in vaporiera ( io uso la mitica cuociriso) e ci darà il tempo di preparare con calma tutto. Affettiamo il petto di pollo e poi tagliamolo a bocconcini.
Prepariamo anche la cipolla tagliandola a dadini, le olive a pezzi e gli spicchi di limone conservato (ecco qui come farne, io avevo seguito un procedimento simile ma la pagina web di quello non è più online) lavati molto molto bene e tagliati a tocchetti anch'essi.
Pesate il Cous Cous e mettetelo in una ciotola assieme ad un cucchiaio d'olio per ogni persona e mescolate bene, mettete in un pentolino la quantità di brodo per il cous cous e in un'altro continitore quello che avanza, che useremo per la cottura. Ok, siamo pronti.
Quando alle carote mancano solo 10 minuti per essere pronte, ungiamo una padella e mettiamoci ad
appassire la cipolla, poi aggiungiamo il pollo, lasciamolo colorire a fuoco medio qualche minuto, bagnamo con un po' di brodo e aggiungiamo le spezie, le olive e il limone, abbassiamo il fuoco e cuociamo coperto per circa 15 minuti.Una volta coperta la pentola, mentre attendiamo che il pollo cuocia accendimo il fuoco sotto al pentolino di brodo, portandolo a bollore, e quando sono pronte le carote aggiungiamole al pollo: se per caso dovesse mancare sughetto, aggiungiamo ancora un po' di brodo al pollo e lasciamolo proseguire la cottura.

Abbiamo quasi fatto! Il pollo sta finendo di diventare bello saporito, il brodo per il cous cous sta bollendo.... non resta che versare il brodo bollente sul cous cous e coprire, lasciando che assorba tutto il liquido gonfiandosi ( dai 5 ai 7 minuti, dipende dalla marca, leggete sulla confezione) e controllare il pollo aggiustando in caso di sale e pepe.
Passato il tempo scritto sulla confezione scoprite la ciotola e sgranare il cous cous con una forchetta aggiungendo una noce di burro ( o di strutto se come me non potete )

Non resta che impiattare!
Buon appetito!



ecco come si presenta il piatto... vi assicuro che è davvero squisito!
Scimmia approved!


ecco i miei vasetti di limoni sotto sale
ed ecco uno picchio appena lavato
 Il sapore è davvero strano, ma come per esempio l'ume boshi al primo boccone non ti piace, al secondo lo apprezzi di più, e in breve non puoi farne a meno! ^^




ciao Ragassuoli! Buon Capodanno!!!!

sabato, dicembre 29

Giorni festivi di dicembre


 
Salve Ragassuoli!
Buone feste!!!!
Come va? Scartati i regali, digerito il pranzo di Natale e pronti per quello di Capodanno?
Noi decisamente si, infatti questi ultimi tre giorni del 2012 prendo 'ferie' da casa nostra ( il 24 ci ho lavorato fino alle 19 passate dalla mattina presto, e idem il 26...) perchè finalmente il 1 gennaio porto la Scimmietta a vedere i progressi. Il 27 con l'aiuto del parentado e ieri da solo abbiamo pulito a fondo la casa, e ora è li in attesa di stupire. Poi chiaramente metteremo le foto, una volta sciolto il segreto di Stato :)

Per le feste la nostra città, Gorizia, si è vestita magnificamente quest'anno. Un grande albero di Natale nella nuova Piazza Vittoria, bancarelle di dolciumi provenienti da paesi esteri vicini e lontani, bande di suonatori itineranti che allietavano le strade con del buon jazz e postazioni all'aperto per Karaoke nel corso, anch'esso ora magnificamente rimesso a nuovo e finalmente solo pedonale.
E le vostre città? Sono anche loro a festa come voi? ^^
Per scusarci delle prolungate assenze, che spero tra poco finiranno, vi lasciamo con le foto della nostra di città in festa!
non ci sarà vischio, ma ogni scusa è buona ^^
Suonatori di musiche balcaniche vestiti da babbi natale..impagabili!
Calesse natalizio...che romantico!
Delle frittelle olandesi con sciroppo d'acero....mmmmmm
dolciumi, dolciumi e ancora dolciumi lungo il Corso..Adoro Natale!^^

domenica, novembre 11

Weekend tranquillo, finalmente in cucina dopo tanto!

Era da un bel po', più di un mese, che Moreno e io non passavamo un weekend come si deve. Io ho lavorato per alcuni weekend di fila e spesso e volentieri Moreno si fermava a lavorare a casa nostra anche il Sabato (e a volte è capitato anche di domenica!) quindi era da tanto che non ci rilassavamo un po' insieme e passavamo un pomeriggio vicini vicini. Ovviamente ci vediamo ogni sera o quasi (in realtà una sera sì e una no, e nel weekend sempre), per permettermi di studiare anche alcune sere, ma il tempo che passiamo assieme non è mai abbastanza. Cosa volete che sia una serata assieme? Il tempo passa così velocemente e noi ne vorremmo avere sempre di più a disposizione. Spero davvero che quando andremo a vivere assieme questo bisogno sarà soddisfatto :)
Beh per tirare le fila comunque questo weekend finalmente ce l'avevamo tutto per noi, o quasi. Anche se il sabato, per una cosa o per l'altra, ci siamo visti solo per la cena e dopocena, la domenica abbiamo potuto passare più tempo assieme, addirittura tutto il pomeriggio! :D Avevamo entrambi bisogno di tranquillità e relax, così cosa abbiamo fatto? Abbiamo cucinato ovviamente! Cioè, per un po' abbiamo cucinato assieme (la torta che vedete sotto) e per un po' ha cucinato solo Moreno mentre io gli occupavo una sedia in cucina per finire il libro che devo leggere per il mio prossimo esame. Come ho detto era veramente tanto che non passavamo un pomeriggio così, e soprattutto Moreno, che ultimamente ha avuto davvero poche occasioni per cucinare. E siccome cucinare è una valvola di sfogo per la sua creatività e lo fa star bene (e fa star bene anche a me, che mangio i suoi manicaretti!) sono stata davvero felice che dopo tanto tempo abbia potuto farlo. Beh, vi lascio a lui con le ricette! 






Bigné fritti al tonno e gamberetti

Ingredienti:
65 gr Farina 00;
60 gr strutto;
80 gr latte di riso;
100 gr uova;
una scatoletta piccola di tonno sott'olio;
una manciata di gamberetti;
un cucchiaino di capperi sottosale lavati asciugati e tritati finemente;
sale e pepe q.b.
aneto q.b.
un cucchiaio di salsa tahine chiara;
Scorza di mezzo limone;
erba cipollina q.b.


Per prima cosa procedere preparando la pasta choux.
Mettere sul fuoco in una pentola a fondo spesso il latte di riso , lo strutto a pezzetti e un pizzico di sale, e portare al primo bollore. Appena inizia il bollore, versare la farina tutta in un colpo, mescolando bene e lasciarla sul fuoco, sempre mescolando, finchè l'impasto non si asciugherà abbastanza. Mettere quindi l'impasto in una ciotola, lasciarlo riposare qualche minuto poi aggiungere le uova un po' alla volta aspettando sempre che siano perfettamente assorbite prima di versarne ancora.
Usando il cutter, il robot da cucina o il frullatore se come me non avete mezzi ( ma vi avviso che con il frullatore ci si tormenta un tantino) riducete in purea il tonno con i gamberetti, la salsa tahine i capperi l'erba cipollina l'aneto (abbondate pure) e la scorza grattugiata del limone.
Assaggiate e regolate di sale e pepe, poi amalgamatelo all'impasto choux e trasferite il tutto in una sacca da pasticciere.
il procedimento per friggere è semplicissimo: olio caldo - circa 150°- mettetevi con la tasca da pasticciere sulla padella e facendo fuoriuscire l'impasto con una mano porzionatelo con l'aiuto di un coltello a lama piatta.









Controllate la temperatura, che sia costante e non si alzi troppo man mano che l'olio inevitabilmente si sporcherà, sennò saranno scuri scuri fuori e ancora troppo molli dentro. Invece, tenendo la temperatura a 150° si cucineranno più lentamente, dando il tempo all'interno di asciugarsi un po' prima di colorsi troppo.





Poi metteteli a scolare su carta assorbente.
Mi raccomando, ancora caldi una spolverata di sale, pepe di mulinello e buon appetito!!





Come dolce una semplice ciambella all'olio.
Faccio finta che il burro non mi manchi, ma non è vero!! Come vengono i dolci con un buon burro di qualità non vengono con null'altro, sob!!!
Però si riesce a fare delle buone cose anche con altri prodotti, e per un golosone come me non è assolutamente da sottovalutare la cosa!
Ciao Ragazzuoli, a presto!!







Close up sulla granella...hmmmmm!


venerdì, settembre 14

Fretta, fretta fretta, e cena arabeggiante.

Ciao Ragassuoli!
Ecco che ritorno, dopo un bel po' di tempo lontano dalle tastiere. I motivi sono molti, e si sono coalizzati per tenermi lontano dal salottino.
Innanzi a tutto, il sottoscritto ha venduto il suo computer, quindi si trova sprovvisto, da agosto, di idoneo mezzo informatico di trasmissione del proprio pensiero. Ma questo è un problemuccio facilmente aggirabile, una quisquilia ( che bella questa parola! Quisquilia...ah, come suona bene!)
La casa è la scusa solita, e mi tiene occupato come sempre dopo lavoro, anche se ormai i passi avanti fatti sono stati tanti; non dico che siamo in dirittura d'arrivo, anche perché per ogni problema risolto ne salta fuori un'altro, però almeno si prosegue. Il portone di ingesso nuovo per esempio è stato montato, le piastrelle dell'ingresso, del bagno e della cucina aspettano solo di essere montate, ho grattato tutti i muri del piano sopra e ora basta gessarli... Pian piano si prosegue, anche se questo contribuisce ad annichilire il tempo libero rimastomi.
Quello che di nuovo si è aggiunto sono le cento ore circa di corsi di formazione che sto facendo, che oggi per esempio mi hanno visto partire di casa alle 6:30 del mattino e ritornare alle 18 passate, e mi vede macinare circa 120 km di strada ogni giorno solo per andare e tornare.
Ma passerà, ancora questo mese e poi ottobre e sarò a posto ;)

Quindi, le domeniche tempo permettendo mi sfogo cucinando e improvvisando, non avendo più internet come alleato ( mai ho rimpianto tanto come ora l'aver già portato il 90% dei miei libri di cucina nella soffitta della casa nuova!!) mi trovo a improvvisare, intolleranze permettendo.

Per la Scimmietta per esempio l'altro giorno ho preparato una buona cenetta in stile arabo :)



L'aspetto forse non invita molto, ma all'assaggio si è rivelato alquanto godurioso!
E ha avuto il pregio non sottovalutabile di essere facile e veloce da realizzare!

Carote saltate al timo fresco

Ingredienti:
2 carote bio
2 cucchiai colmi di mandorle
timo fresco, olio evo e sale q.b.

Niente di più semplice: mentre tostiamo leggermente le mandorle, con il pelapatate ricaviamo dei filetti di carota, e mettiamoli a marinare in qualche cucchiaio di olio e.v.o., del sale e abbondante timo fresco.
Dopo un'oretta almeno saltiamole velocemente in padella a fiamma alta assieme alle mandorle affettate,
poi serviamo. Semplice velocissimo e saporito!



                                     
Spiedini di pollo glassati
ingredienti:
petto di pollo;
miele di castagno;
aceto di mele;
olio e.v.o.;
mezzo cucchiaino scarso di ras el hanout
sale e pepe
peperoncino fresco

Tagliamo a dadini il pollo, mettimolo in una ciotola e versiamoci 5 cucchiai di olio, 2 di miele, uno di aceto, le spezie e il peperoncino. Mescoliamo bene, versiamo il tutto in un sacchetto da freezer e chiudiamolo cercando di togliere tutta l'aria, poi lasciamolo riposare in frigo qualche ora: più riposa meglio prenderà i sapori.
Scaldiamo la piastra, o la griglia per i fortunati, tiriamo fuori il pollo e creiamo degli spiedini.
Per un'idea in più, usate come spiedini dei rametti spessi di rosmarino cui avete fatto la punta e tolto tutti gli aghi tranne ad un'estremità. Mi raccomando però, siano grossi sennò si piegheranno poi e sarà difficile girarli in cottura!
Mettete sulla griglia calda gli spiedini, e cuoceteli girando spesso e bagnando spesso con la marinata.
Non preoccupatevi della crosticina nera che faranno! E' il miele che caramella, mmmhhh...




Zucchine al vapore di lime e roobois

ingredienti:
zucchine scure
1 lime
the rosso (rooibois)

Nella vaporiera, o nella pentola che di solito usate per il vapore (io uso la cuociriso)
versate, oltre all'acqua un cucchiaino di roobois, il succo di mezzo lime e le zeste.
Cuocete verificando ogni tanto la cottura, non devono sfaldarsi ma restare sode,
poi conditele con un filo d'olio ( meglio non aggressivo) e poco sale.
Sembrano leggere e insapori, ma hanno una gran sfumatura di gusti.


Per il pane ho usato un'impasto di pane classico tenuto morbido, solo che invece del lievito ho aggiunto del cremor tartaro e del bicarbonato. Dopo un riposo di un'oretta in frigo ho tirato la pasta allo spessore di un cm, con un coppapasta ho tagliato dei dischi di 10 cm di diametro e li ho spennellati in cima con un composto di olio d'oliva e zatar.
Forno già caldo al massimo, con al suo interno la teglia in modo che sia anche lei bella rovente, ho fatto scivolare sulla teglia con una paletta le focaccine, fino a leggera doratura .
Non lieviteranno molto in realtà, ma resteranno morbide.


Che dire Ragassuoli? Spero che questo periodo di clausura finisca presto, in modo da poter tornare anche a commentare i vostri post invece di leggerli soltanto dal cellulare usando riesco. (tra l'altro, ma quanto è scomodo!!!)

Buon weekend, un abbraccione
Moreno
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...