domenica 6 aprile 2008

Que viva Mexico!


Stasera cenetta pseudomessicana, dovevo assolutamente sfruttare due avocados perfettamente maturi che non avrebbero potuto attendere oltre... cosa meglio di un guacamole?
Il guacamole mi piace un sacco (poi vedremo che incubi farò questa notte...) e piace un sacco anche alla mia Pepi (per cui evito peperoncino e/o pepe) e prepararlo è davvero facilissimo.
Basta disporre di avocado ben maturo (fatevi aiutare dal vostro fruttivendolo, se invece lo prendete al supermercato palpatelo per bene prima di sceglierlo. Qui qualche utile consiglio.)
Come per la maggior parte dei piatti tipici che si trovano in giro per il mondo, esistono millemila varianti, io vi racconto come piace a me.

Vi servono:
avocado ben maturo
cipolla bianca
pomodori maturi
lime (possibilmente, ma va bene anche il limone)
sale&pepe q.b.
peperoncino se vi piace

Io, per due avocados, trito finissima una piccola cipolla e taglio a minuscoli cubetti il pomodoro.
Preparo l'avocado divido in due parti incidendo con il coltello la buccia, tolgo il grosso seme e lo tengo da parte. Con un cucchiaio asporto la polpa e la metto in una ciotola. La schiaccio accuratamente con una forchetta, spruzzo con il succo mezzo lime, aggiungo la cipolla e il pomodoro tritati e amalgamo il tutto.
Non metto neppure un granino di sale, lo aggiungo solo al momento di servirlo.
E fino a che aspetto gli ospiti e golosastri in genere, lascio nella ciotola il seme dell'avocado (pare che aiuti a non ossidarsi).
Indispensabile essere forniti di valanghe di nachos!

note: questa sera mi sono dilettata anche nel preparare le tortillas in casa. Ad essere sincera non mi convincono un granché (da perfezionare... ripeterò l'esperimento con altre ricette) anche se non ne è avanzata mezza. Le abbiamo farcite con formaggio e peperoni, quelle che da Mexi chiamano "Enchilada Campesina" (wow, cenetta leggera!)


altre note, un po' fuori tema: ieri sera ho avuto l'onore di assistere alla preparazione (diciamo che il mio ruolo era un po' come quello di Remy nel film Ratatouille, che guida Linguini nella preparazione delle pietanze) di una cenetta in un appartamento con vista su piazza Erbe. Mi vanto un po' e metto una fotina.