mercoledì 29 febbraio 2012

Patate gratinate con la mollica ''Cunzata''



Buondì oggi un contorno che a noi piace tanto:le patate gratinate,semplici e molto gustose ,non richiedono molti ingredienti solo del pangrattato''Cunzatu'' con degli odori, e un mix di pecorino e parmigiano,provatele!!
Ingredienti.
Patate,
aglio ,cipollina fresca,
prezzemolo fresco, sale(io Gemma di mare) e pepe 
pangrattato e un mix di pecorino e parmigiano grattugiato
olio evo(io Terre Antiche della Dante)
Preparazione:
Pelate e lavate le patate,tagliatele a fette ,non molto spesse,disponetele su di una pirofila unta di olio evo e spolverata di pangrattato.Cospargetele quindi con la mollica'' Cunzata'' con un piccolissimo spicchio di aglio,la cipollina fresca,prezzemolo,sale e pepe e abbondante pecorino e parmigiano.
Ultimate ancora con un filino di olio evo e cuocete in forno sino a cottura delle patate. Un colpo di grill finale per una bella crosticina finale.
Saporite e troppo buone!!
A presto
Scarlett

martedì 28 febbraio 2012

E dopo un riciclo ..una torta salata svuota-frigo!




Buondì  grazie per i commenti al post precedente e' bello vedere che molti di voi sposano ed approvano l'idea del riciclo in cucina ,quindi di sicuro apprezzerete pure questa torta salata nata dall'esigenza di consumare del formaggio fresco spalmabile ,del prosciutto cotto alla brace e un rotolo di pasta sfoglia che sostavano in frigo.
Semplice ,veloce e tanto gustosa fara' belle figura in un buffett se porzionata in piccoli quadratini.
Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia fresco rettangolare,
1 conf di formaggio fresco spalmabile,
1 etto e mezzo di prosciutto cotto alla brace,
formaggio filante,
200 gr di misto funghi surgelato e saltato in padella con una cipollina fresca 
sale finissimo(io Gemma di Mare)
Pepe Bianco
Preparazione:
Saltate in padella il misto funghi con la cipollina,aggiungete quindi il formaggio fresco spalmabile,sale e pepe q.b e passate velocemente al mixer,ottenendo così una bella cremina,srotolate la sfoglia e disponete le fette di prosciutto ,la crema di funghi e formaggio e qualche fetta di formaggio filante.Formate una griglia con delle striscioline di pasta sfoglia e cuocete in forno sino a cottura e doratura della sfoglia.
Servite!
Ottima davvero
Grazie per il vostro passaggio e alla prossima
Scarlett!

lunedì 27 febbraio 2012

Se riciclo del risotto mi vengon fuori...dei mini arancini



Buon lunedi' qui piove e fa pure freddo....e vabbe ancora qualche giorno e poi ritorna il sole...spero!
Oggi vi propongo un riciclo ,vi ricordate il risotto col quale ho farcito i peperoni?ecco proprio quello,me ne era avanzato un pochetto e allora vai di palline,di pastella e panatura e son pronte per la cena dei croccantissimi e filanti mini arancini.
Ingredienti:
risotto avanzato il mio era con la salsiccia,
pezzetti di provola (io dei Nebrodi)va bene qualsiasi formaggio di vostro gradimento,
pastella fatta con acqua ,farina e sale(io farina di semola)
pangrattato q.b
olio per friggere
Preparazione:
Prendete il risotto ben freddo,bagnate le mani ed iniziate a formare una conca con il risotto,all'interno mettete i pezzetti di formaggio e richiudete con l'altro riso,sempre con le mani umide chiudetelo per bene,appena saranno pronte le vostre palline di riso,passatele nella pastella fatta con acqua e farina che deve essere  piuttosto densa e senza grumi!!! successivamente nel pangrattato.Fate riposare qualche ora in frigo o cmq lontano da fonti di calore prima di friggerli in olio caldo,rigirandoli bene durante la cottura.Fateli sgocciolare su carta assorbente e poi assaporateli e divorateli,essendo piccolini sono una tira l'altro!
Sara' perche' adoriamo gli arancini, di qualsiasi forma e con qualsiasi farcia,che in casa mia il risotto avanza sempre!!!
Approfitto inoltre per ringraziare chi si e' aggiunto come lettore nel mio blog ,mi fa sempre un immenso piacere trovare nuovi commenti e nuovi sostenitori,mi gratifica tanto,appena posso  ricambiero' la gradita visita per conoscervi meglio e virtualmente assaporare le vostre leccornie
Buona settimana a tutti e a presto nelle vostre cucine virtuali
Scarlett

venerdì 24 febbraio 2012

Tortine soffici all'arancia o al pan d'arancio?



Ebbene si l'ho provata pure io questa ricetta ,mi incuriosiva l'arancia intera con tutta la buccia nell'impasto,dapprima vista da Cristina,lei da Lori ,poi le ho viste da Claudia così mi sono decisa a provarla e quest'oggi ve la propongo sotto forma di tortine,io le ho gia' fatte due volte e visto che le arance abbondano in questo periodo so gia' che le rifaro' ancora una volta..i miei bimbi le adorano!Le portano a scuola o le dividono a merenda con gli amici e i cuginetti
Se ancora non le avete provate non perdete tempo vanno subito fatte!


Ingredienti:
300 gr di farina00
300 gr di zucchero,
3 uova intere,
1 arancia intera,con tutta la buccia,quindi bio!
mezzo bicchiere di latte,
mezzo bicchiere di olio di mais
1 bustina di lievito per dolci.
Preparazione:
Ho messo dentro ad un robot l'arancia tagliata a pezzettoni,l'olio e il latte e ho tritato il tutto per pochi minuti,a parte ho mescolato la farina con il lievito e lavorato le uova con lo zucchero,Amalgamato bene il tutto e versato nei pirottini .
Cotti in forno sino a cottura(prova stecchino!)
Morbidissimi e profumate per una sana colazione!
Grazie ragazze!Nei loro blog i vari passaggi con le foto
*Qui la versione di Federica..bellissime le sue
Buon fine settimana a tutti e a presto nelle vostre cucine
Scarlett

giovedì 23 febbraio 2012

Pensavate che................



Buongiorno e dopo la tempesta di ieri oggi un bel post ricco di sapori e non solo.
Vi ricordate l'intervista di Simonetta de Nisco al titolare Claudio Stefani,Amministratore della famosa Azienda di ''Aceti Balsamici Giusti''? e che io poco fa ho ripubblicato per coloro che non l'avevano letta.
Ho realizzato in questi giorni una ricetta con uno dei loro Aceti''Il Denso'' e pensate l'ho abbinata a dei peperoni farciti con un risotto alla salsiccia..qualcosa di eccezionale...l'idea a direi il vero e' proprio di Simonetta,non ci sa fare solo con le interviste ,ma anche ai fornelli credetemi,io dopo averla visionata,l'ho solo adattata ai gusti di casa mia.
Io vi consiglio vivamente di provarla come ho fatto io.
Questi gli ingredienti per 4 persone:
4 peperoni,
250 gr di riso
150 gr di salsiccia fresca di maiale,
1 cipollina,
olio evo q.b,
pezzetti di provola dei Nebrodi,
sale e pepe
Aceto Balsamico Giusti ''Il Denso''
Preparazione:
Ho eliminato la calotta e i semini ai peperoni,li ho sistemati in una profila e li ho fatti scottare.
Dopo 3/4 d'ora li ho usciti dal forno ,ho eliminato i residui di acqua e li ho fatti freddare.Nel frattempo ho fatto dorare la cipollina ho aggiunto la salsiccia spellata dal suo budello e rimestando bene ,ho aggiunto il riso e successivamente dell'acqua calda.A meta' cottura ho sistemato di sale e pepe e spento..Ho preso i peperoni,e all'interno ho sistemato dei pezzetti di provola dei Nebrodi e farcito col riso a meta' ho rimesso altri pezzettini di provola e ho ultimato con il risotto alla salsiccia.Ho messo in forno sino a cottura dei peperoni e del riso e prima di servire ho aggiunto delle gocce di Aceto Balsamico Giusti.
Una vera leccornia!!!!Molto molto apprezzato


....e se pensavate che l'aceto balsamico andasse bene solo sulle fragole vi sbagliate di brutto...
A proposito di fragole...queste sono garden made


...un po in anticipo sulla stagione ma con qualche goccia di Aceto Balsamico........ vi posso assicurare che sono state molto gradite e gustate...:-))
A presto e grazie ancora a Simonetta e alla Giusti

Aceto Balsamico di Modena IGP Giusti...


Buongiorno carissimi ,riprende la mia rubrica sulle interviste ai produttori di nicchia Made in Italy curata da Simonetta De Nisco, professionista editoriale che cura la rivista ''Cascina style''quest'oggi ci parla di una Azienda che produce un prestigioso Aceto Balsamico di Modena che di recente ha ricevuto  il premio della rivista Altroconsumo e che si fregia dell'etichetta d'oro.
Qualche tempo fa ho avuto l'onore di ricevere proprio dal Sig.Giusti 3 dei suoi pregiati aceti balsamici e ci tenevo  a farvi conoscere questa importantissima Azienda Italiana che attraverso la sua lunga storia e  il suo lavoro certosino vanta 14 medaglie d'oro.


Buona lettura ....


Simonetta de Nisco:
Eccomi con l’Amministratore del Gran Deposito Aceto Balsamico di Giuseppe Giusti di Modena, l’ ing. Claudio Stefani.
L’Azienda Giusti nasce nel 1605. Che cosa conservate da allora e che cosa rimarrà di quei tempi negli anni a venire?
Le prime documentazioni relative alla nostra attività risalgono al 1598, quando il duca Cesare I d’Este fu costretto ad abbandonare Ferrara, capitale del suo ducato, e scelse Modena come nuova capitale (Ferrara era stata annessa allo Stato Pontificio). La città nuova sede del ducato era essenzialmente una realtà contadina e povera e di conseguenza fu necessario dare vita a una burocrazia efficace con creazione dei primi registri ufficiali, con Albi e Statuti, per le Corporazioni delle Arti e dei Mestieri. Si ha appunto in quell’anno notizia dell’esistenza della famiglia Giusti che già da tempo si dedicava alla produzione e alla vendita di prodotti locali quali il lambrusco, le salsicce cosiddette “fini” e un aceto balsamico di cui si faceva vanto quel Francesco Maria Giusti che veniva per primo citato. Ma è nel 1605 che viene ufficializzata la data di fondazione della Casa.
Di quell’epoca conserviamo tutto: la ricetta di famiglia, le botti e la dedizione senza fine a un prodotto tutto nostro.

Che cosa “recitava” la ricetta di Giuseppe Giusti?
Giuseppe Giusti nel 1865 durante l’Esposizione Agraria di Modena, pubblicò le regole d’oro per creare un perfetto aceto balsamico: scelta delle uve, qualità dei recipienti e tempo.
Ancor oggi seguiamo la ricetta di Giuseppe. I mosti (da uve bianche di pregio emiliane: Trebbiano, Lambrusco, Ancellotta di collina selezionate con cura estrema) sono invecchiati in botti di diversa grandezza ed età (a seconda della qualità che si vuole ottenere). Gli aceti più pregiati nascono dal metodo dei “travasi e dei rincalzi”. Ogni anno preleviamo dalla botte più piccola di una batteria di 7/9/12 botticelle di capacità decrescente una piccola quantità di prodotto che sottoponiamo a esame organolettico. La botte da cui si è prelevato viene rincalzata con aceto della precedente di batteria, a sua volta rincalzato dalla terza e così via fino all’ultima che accoglie la mistura fresca dei mosti cotti dell’anno. Si dà così vita a un aceto speciale in gusto e aromi.
Quante botti avete?
Abbiamo circa 600 barriques, per lo più pluricentenarie e sono il nostro orgoglio. Sono di gelso (usate all’inizio del ciclo produttivo), quindi di ciliegio, di ginepro, di rovere. E le custodiamo in quello che è anche il nostro piccolo Museo dove sono riuniti anche tanti cimeli della nostra storia.
Come conservate le botti?
Le botti sono curate come figli. Periodicamente ne verifichiamo ogni parte affinché siano sempre perfettamente sigillate e non lascino passare all’esterno le proprie caratteristiche soprattutto di profumi. Ne copriamo con altro legno le parti deteriorate e in certi casi sovrapponiamo un’altra botte, anche di legno diverso ma sempre di pregio, di uguale dimensione. Ogni barriques fa acquisire all’aceto la sua particolare qualità, di conseguenza il nuovo balsamico riceve gli aromi di aceti centenari proprio in virtù dei vecchi contenitori.

Avete ricevuto molti riconoscimenti. Di quali andate più fieri?
Fummo nominati fornitori ufficiali di Casa Savoia nel 1929 e ci possiamo da allora fregiare del sigillo reale. Così come siamo stati premiati nei primi anni del Novecento con ben quattordici medaglie d’oro, la più famosa conquistata con “un aceto di anni ’90” durante la celebre esposizione universale di Parigi del 1900. Per venire poi alle più recenti soddisfazioni, siamo con un nostro aceto nel bestseller internazionale “101 cose da comprare prima di morire” , abbiamo vinto concorsi, in Germania con la rivista “Der Feinschmecker” in competizione con 79 altri aceti balsamici di Modena, in Belgio con la rivista “Gastronomia”, negli USA con il magazine “Specialty Food” e per sei anni consecutivi ci siamo aggiudicati il 3 Stelle al Premio Internazionale del Gusto a Bruxelles. Nel 2006 fummo inoltre scelti da Luciano Pavarotti per esser presenti a una sua asta di beneficenza con la nostra Collezione Completa che fu battuta a 1100 euro. Abbiamo inoltre ottenuto un premio di cui siamo molto orgogliosi nel 2010: la rivista Altroconsumo ha scelto il nostro Etichetta Oro come migliore aceto balsamico di Modena in una degustazione di aceti dei più noti produttori italiani. E cito soltanto i premi più prestigiosi.
Quali sono i balsamici Giusti più apprezzati in Italia e all’estero?
Sicuramente il Riccardo Giusti è il nostro best seller ma il Banda Rossa accoglie continui successi da parte dei più raffinati appassionati di specialità made in Italy e dei gourmet in generale. Sono balsamici di grande impatto emotivo sensoriale da provare anche da soli a fine pasto per gustarne al meglio le caratteristiche.
Il Riccardo Giusti, tre medaglie d’oro, è aceto particolarmente denso, dolce, corposo, morbido al palato. Deve le sue peculiarità all’uso di uve tardive, alla lenta cottura dei mosti e a un lungo invecchiamento nelle antiche botti. Lo consigliamo in abbinamento a grigliate di carne e di pesce, si esprime al meglio con i crostacei; lo si accompagna anche a formaggi vaccini stagionati (ma è da provare anche con i caprini), con la frutta di stagione e per rendere speciali i dessert. Il Banda Rossa, cinque medaglie d’oro, dal gusto e dal bouquet inimitabili, è da sempre la massima espressione dei nostri aceti, prodotto in quantità limitatissima e prelevato dopo lunghissimo riposo nelle barriques più antiche dell’Acetaia. Proviamolo con le tartare di pesce o di carne, con le fragole, per ravvivare il gusto delle banane, su dessert a base di frutta, sul gelato.
Tra i nostri balsamici è anche da citare il nostro Classico, due medaglie, armonico, profumato, inizialmente realizzato per l’uso quotidiano della famiglia Giusti. Nasce da mosti d’uva di primissima scelta ed è invecchiato a lungo. Si consiglia di utilizzarlo con le insalate miste (con la nizzarda, per esempio), sugli asparagi lessati e conditi con poco olio (e con tutte le verdure cotte al vapore, perfetto con i cavolini di Bruxelles), con la verza o il cavolo tagliato a listarelle, sullo stracchino, sulle carni o sui pesci grigliati.
L’Etichetta Oro premiato da Altroconsumo è aceto denso, profumato, dal gusto gradevolissimo che ben si sposa sia a verdure cotte o crude, a carni arrosto che con il suo tocco acquisiscono gusto particolare, a pesci alla griglia, a gamberi lessati o crudi, alle tartare di carni o pesci, a frutta (da provare su banane tagliate a fettine sottili), formaggi anche dolci come la ricotta e perfino sul gelato (provarlo sul gelato alla crema).

Venendo a Modena si può visitare il Museo di botti Giusti?
Senz’altro, basta fissare un appuntamento telefonando con qualche giorno di anticipo. Si potranno vedere le botti pluricentenarie e soprattutto comprendere come effettivamente nasce un prodotto di qualità (va ricordato che di recente l’aceto balsamico di Modena ha ottenuto l’IGP).
Gli abbinamenti secondo fantasia. Come ci si può orientare?
Basta avere sottomano una bottiglia dei nostri aceti balsamici e provare, provare, provare ..anche l’abbinamento più azzardato può risultare alla fine molto positivo.
Simonetta De Nisco
Lascio l’ing. Stefani molto soddisfatta di quanto mi ha spiegato''Una volta provato l’ottimo non ci si può accontentare del mediocre''....


**Concordo in pieno con cio' che scrive Simonetta..diamo valori ai nostri prodotti, vantiamo l'eccellenza che il territorio Italiano e la sua brava gente produce e lavora da sempre...
A presto 
Scarlett!

lunedì 20 febbraio 2012

Panini e focaccia con strutto



Buon inizio di settimana a tutti domani ultimo giorno di Carnevale,spero di riuscire a preparare un fritto dolce per l'occasione e voi cosa farete di bello?qui si prevedono piogge!!!!!!!!!!!
Oggi vi faccio vedere cosa ho sfornato Venerdì,mi ero accorta dopo pranzo di non avere pane a sufficienza per la cena ,ma non avevo voglia di uscire per comprarlo,ho guardato in dispensa e mi accorgo di avere solo 600 gr di farina per pane tipo 0,i bimbi mi avevano chiesto  la focaccia e il marito voleva dei panini da farcire con del  salame... allora come fare?
Alle 15.00 ho lavorato questi
Ingredienti
600 gr di farina per pane tipo 0 Molino Rossetto,
10 gr di lievito di birra fresco ,
2 cucchiai di strutto,
quasi 300 ml di acqua
sale q.b
Per l'emulsione acqua e olio evo in parti uguali e sale grosso q.b
Ho impastato a mano e lavorato al ungo fino a che l'impasto diventa liscio liscio.
Poi ho messo a riposare fino alle 18.30.
Ripreso l'impasto e diviso in due,una parte ho steso la pasta per la focaccia,aggiungendo sopra un emulsione di acqua e olio in parti uguali e aggiungendo del sale grosso.
L'altra parte l'ho divisa in palline e spennellato con la stessa emulsione della focaccia che mi era avanzata.
Ancora un oretta al calduccio e poi via in forno caldissimo a 220° per 10/15 minuti.
Questo l'interno


Ancora una volta tutti felici e soddisfatti!
Buona giornata 
Scarlett

giovedì 16 febbraio 2012

Le mie cozze gratinate



Buondì oggi una proposta stuzzicante,le ho preparate per la mia cena di S.Valentino,stupirete i vostri ospiti se alle classiche ''Cozze gratinate''aggiungerete un tocco di sale marino Integrale Affumicato.
Quando si dice ''Quel ''qualcosa in piu'.....
Essenziale in cucina il sale sa conservare,arricchire,impreziosire le nostre pietanze, dalle carni ai pesci e ultimamente riscoperto anche nei dolci quel pizzico di sale non guasta mai.
Un consiglio arricchite le vostre dispense con  i Sali colorati e profumati di tutto il mondo,le vostre preparazioni saranno una tavolozza di sapori,di odori e colori...
Da oggi anche nella mia cucina la Selezione de i Sali di ''GEMMA DI MARE''.
Ingredienti
Cozze q.b stabilite voi la quantita' per ogni commensale ,
mollica di pane raffermo e tostata,
Sale Integrale Affumicato Gemma q.b,
Olio evo Dante,
un cucchiaino di concentrato di pomodoro(io Mutti),
un cucchiaio di pinoli ben tostati
prezzemolo,aglio
formaggio grattugiato a piacere(io del pecorino)
Preparazione:
Pulite le vostre cozze e fatele aprire a vapore.
Eliminate solo mezzo guscio e disponetele in una pirofila,nel frattempo in un robot da cucina,mettete la mollica di pane raffermo e tostata e tutti gli altri ingredienti e riducete in un composto ben tritato e amalgamato.
Disponete quindi sulle cozze e cuocete in forno solo pochissimi minuti e poi sotto il grill fino alla gratinatura finale.
Servite e gustatele  insieme ad un bel vino bianco.


Divine!!!!
A presto Scarlett!

mercoledì 15 febbraio 2012

In ritardo..il mio Dolce cuore .

                                 (Stampo a cuore serie Primavera della Guardini)

Buongiorno carissimi sole anche dalle vostre parti?Trascorso bene la giornata di ieri? io come sempre accanto ai miei grandi amori!
In ritardo vi posto la torta,in realta' sono due uguali,ma ne posto solo una,richieste da una coppia di sorelle gemelle.Quando le ho consegnate avevo un po di timore,ma il loro sorriso e il ''troppo buona'' di stamattina mi hanno fatto gioire immensamente.
Quindi nella sua semplicita' vi riporto questo ''dolce cuore'' farcito con una delicata crema all'arancia.
Ingredienti:
PDS:
5 uova,150 gr di amido,150 gr di zucchero,1 bustina di lievito.
Farcia
450 ml di latte,
100 di zucchero,
50 ml di succo di arancia spremuto,
la scorza di un'arancia,
50 gr di farina.
200 ml di panna,decori di ostia.
Bagna a piacere:io liquore di arancia home made diluito con acqua e zucchero a velo.
Preparazione:
Ho lavorato a lungo le uova intere con lo zucchero,circa 15 minuti ,poi ho aggiunto l'amido setacciato con il lievito.Versato in uno stampo a forma di cuore e cotto in forno per 15 minuti circa.
Nel frattempo ho preparato la crema,in una casseruola ho messo il latte,il succo di arancia e lo zucchero ,ho mescolato bene e versato la farina setacciata,messa sul fuoco e girando sempre ho fatto addensare.Ho aggiunto dopo una noce di burro mescolato fino a che si e' sciolto e aggiunto  la scorza dell'arancia lasciata intera.L'ho tolta solo quando la crema si e' raffreddata e aggiunto amalgamando bene alla crema due cucchiai di panna montata.
Preparato la bagna e composto così la mia torta.
Ho ultimato il tutto con la panna montata e dei decori a forma di rosellina così come da richiesta loro.
Semplice ma molto delicata al palato.
A loro e' piaciuta tanto e questo mi ha fatto gioire..
Vi auguro una buona giornata e a presto nelle vostre cucine
Scarlett

domenica 12 febbraio 2012

Crostatina a me ,crostatina a te!

                                (Stampi per crostatine Guardini linea Keramia)


Buona domenica ancora pasta frolla nel mio blog,stavolta ho realizzato delle monoporzioni ,delle golose crostatine alle mele e confettura di mele cotogne per il maritino,così la smette di dirmi che non gliele faccio mai... e alla philaMilka per i miei bimbi..
Ingredienti per 10 crostatine
350 gr di farina

50 gr di mandorle intere con la pellicina tritate finemente
200 gr di zucchero di canna
2 uova
200 gr di burro
un pizzico di sale e mezza bustina di lievito per dolci.
Farcia: 2 mele e un po di confettura di mele cotogne  e 1 conf di Philadelfia Milka.
Preparazione:
Lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente,lavorate quindi le uova con lo zucchero,aggiungete il burro ,la farina miscelata con il lievito e le mandorle tritate molto finemente al mixer,io ho voluto fare una frolla rustica,ed ho lasciato la pellicina esterna marrone,ma se non piace tritate delle mandorle spellate.Impastate bene quindi e lasciate riposare un po.
Nel frattempo ho tagliato 2 mele a fette e le ho lasciate macerare un po con il succo di un limone e cosparse di zucchero di canna.
Rivestite quindi gli stampini con la frolla e mettete per quelle alle mele un po di confetture sotto  e poi adagiate le fettine di mele,cospargete ancora con lo zucchero di canna e nelle altre spalmate il formaggio al cioccolato
Cuocete in forno per 10/15 minuti circa e lasciate intiepidire prima di servire
Una merenda molto  golosa per grandi e piccini parola di Scarlett!
Buona domenica a tutti e a presto!

venerdì 10 febbraio 2012

Cacao e arancia per il mio romantico guscio di frolla farcito alla ricotta

                            (Stampo crostata smontabile serie Saphir-Guardini)

Lunedi' scorso una cara amica mi ha chiesto così:...''Ros puoi farmi un dolce ,tipo crostata farcita con la ricotta ,ma non molto dolce,e metterci pure il cacao...?
Ecco il risultato finale..
Una semplice frolla arricchita al cacao e aromatizzata all'arancia e farcita con una ricotta freschissima.
Ingredienti:
350 gr di farina 00
un pizzico di lievito per dolci,
1 uovo.
100 gr di zucchero,
125 gr di burro,
la buccia di 1 arancia grattugiata,
2 cucchiai di cacao in polvere amaro.
Farcia:
ricotta ,cannella e zucchero a velo q.b
Preparazione
Impastate velocemente,tutti gli ingredienti,il burro deve essere morbidissimo!(Non lascio riposare in frigo).
Lavorate la ricotta con un po di zucchero a velo,io ho messo solo due cucchiaini su 350 gr di ricotta.
Stendo la frolla,ne tengo un po da parte x i decori e aiutandomi con le mani infarinate,faccio aderire bene allo stampo ed infine farcisco con la ricotta,rifinisco con dei decori a forma di cuore di frolla e cuocio in forno per 15/20 minuti circa a 180°.
Lascio freddare bene prima di estrarlo dallo stampo.
Che dirvi..ha fatto breccia nel loro cuore...così mi e' stato detto il giorno dopo... :-)))
A presto
Scarlett

mercoledì 8 febbraio 2012

Casarecce al ragu' di masculini''(Alici)

                              (Piatto Wald)


Buon pomeriggio rieccomi,non sono scomparsa solo che ultimamente ho poco tempo per me stessa, sommersa dai compitini di 1°elementare(ma si puo'???) del mio grandicello,devo anteporre il piacere (il mio blog)ai miei doveri di mamma e quindi seguirlo  nei suoi doveri  di alunno...e incoraggiarlo tanto da brava e ''paziente'' mammina..:-)))
Insomma mi avete capito... sono impelagata tra addizioni,copiati,dettati,poesie e varie..
Oggi vi propongo un primo piatto che fa parte della tradizione di famiglia,la faceva mia nonna materna,poi mia mamma e adesso noi figlie..il ragu' di Masculini per noi siciliani, di Alici per tutti.
Semplice e molto gustoso  nel suo insieme,vuole come tutti i buon ragu' una cottura a fiamma dolce.
Provatelo io da buon siciliana ve lo consiglio!!!

Ingredienti per 4 persone:
400 gr di Alici fresche,
1 tubetto di doppio concentrato di pomodoro(io Mutti)
piselli(io surgelati home made)q.b
1 cipollina fresca,olio evo (io Dante)
Formato di pasta a piacere(io le casarecce)
Preparazione:
In una casseruola fare dorare la cipollina con un bel filo di olio evo,aggiungete le alici fresche diliscate e ben pulite,sfumate con del vino(io ho usato quello di casa)ed aggiungete il concentrato,aggiungete quindi un po di acqua calda e fate cuocere.
Appena inizia il bollore aggiungete i piselli e a meta' cottura aggiustate di sale.
Fate cuocere a fiamma dolcissima.
Appena sara' ben ristretto e' pronto,quindi scolate la pasta ben al dente e mantecatela al vostro ragu'..
Buonissimo quando si dice non il solito ragu...
Ah dimenticavo piace tanto anche ai piccoli...!!!
A presto nelle vostre cucine
Scarlett

giovedì 2 febbraio 2012

Crocchettine di tentacoli di calamari.. croccanti!



Buongiorno oggi vi tento con queste crocchette buonissime con una panatura molto croccante.
Nascono dall'avanzo di una farcia per calamari, con l'aggiunta di un po di latte , Impan di Ariosto e un tuffo in olio bollente ho realizzato queste crocchette che possono essere un idea per un antipastino niente male!
Se volete realizzarle dovete procurarvi:
*Non ci sono dosi precise ma dovete andare ad occhio!
Dei tentacoli di calamari ,della cipollina fresca,un ciuffo di prezzemolo,del formaggio grattugiato,sale,un cucchiaio di passata di pomodoro(io Mutti)olio e pangrattato q.b.
Per la panatura:
Latte e Impan di Ariosto.
Olio per friggere.
Preparazione:
Mettete il tutto in un mixer o un robot da cucina e fate andare,aggiungendo man mano l'olio.Dovete ottenere un composto bello compatto,molto omogeneo che arrotolerete poi col palmo della mano per formare le vostre crocchette.
Passatele successivamente nel latte e poi nella panatura di Ariosto e dopo friggetele in olio ben caldo rigirandole per lato.Bastano pochi minuti per un fritto asciutto e molto croccante.
A noi sono piaciute tanto..e anche i bimbi hanno gradito,non si sono accorti che dentro ci stavano i tentacoli dei calamari...:-)))
Alla prossima e buona giornata!

mercoledì 1 febbraio 2012

Polpette dal cuore filante e contorno di carciofi e patate gratinati!



Buongiorno che freddoooooooo!!!certo non siamo in mezzo la neve come il nord e il centro Italia,ma vi posso assicurare che il freddo e' arrivato pure qua...e l'Etna fa bella mostra nel suo bel manto innevato..scommetto che Domenica sara' meta di tantissimi sciatori e amanti della neve!!!!
Il secondo che vi propongo quest'oggi e' davvero gustoso,non avevo mai fatto i carciofi gratinati al forno con le patate ,vi assicuro che e' stato un bel contorno per le mie polpettine filanti...
Ingredienti:
Per le polpette:
500 gr di tritato di vitello,2 uova,1cipollina fresca,qualche ciuffetto di prezzemolo,sale e pepe bianco(io Ariosto) q.b pangrattato e formaggio grattugiato e pezzetti di provola(io dei Nebrodi)
Contorno:
Patate e carciofi tagliate a spicchi,pangrattato,formaggio grattugiato sale e pepe bianco.Olio
Preparazione:
Impastate la carne trita e formate le polpette,al centro inserite i pezzetti di formaggio e chiudete bene.
Friggetele in olio caldo qualche minuto rigirandoli per ogni lato e mettetele da parte.
Nel frattempo mettete in una teglia le patate e i carciofi ben puliti e tagliate a spicchi,spolverate di abbondante pangrattato,parmigiano o grana grattugiato,sale e pepe e un bel filino d'olio.Chiudete con la carta di alluminio e fate cuocere in forno per un oretta o anche piu'..(devono risultare morbidi),aggiungete quindi le polpette e continuate la cottura.
Servite,un bel secondo molto gustoso!


Morbidi all'interno e con una bella e saporita crosticina esterna hanno accompagnato bene le mie polpettine,provate!
A presto
Scarlett