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3 giugno 2014

LE COSE DA FEMMINE

Ci hai messo sette mesi per dircelo, 
ma poi finalmente ti sei fatta vedere per bene.
"Qui non c'è alcun dubbio, è una bella bambina"
Sarai femmina.
E io che credevo che per me sarebbe stato uguale, mi sono sorpresa a scoppiare di felicità per non dire letteralmente a esultare ancora sul lettino dell'ecografia.
E il papà quando sono li a cucirti cuscini e copertine e ha fame dice "avete finito di fare le cose da femmina?"
E forse tutto sarà più difficile per te, ma certamente tutto sarà più bello.
Io potrò solo andare per tentativi con te.
E provare ogni giorno a donarti qualcosa
di quel poco che ho imparato, fin qui.
Praticare la creatività nel quotidiano.
 E augurarti
La sicurezza in te stessa necessaria per dire sempre la tua opinione.
La forza per seguire i tuoi sogni, anche se qualcuno ti dirà che sono strani, insoliti, o come è dicevano alla tua mamma, poco remunerativi.
Il rispetto per tutto e tutti, l'uguale e il diverso
ma soprattutto, quello per te stessa.
Ti aspettiamo piccola Luisa.

9 maggio 2014

CUORE (DI MAMMA)

Posso provarci con tutte le mie forze ma ultimamente non riesco a produrre nulla che non sia in qualche modo legato alla piccola inquilina che fa ginnastica nella mia pancia.
In particolare, mi sto innamorando di quelle lunghe collane, con ciondolo che arriva proprio sul pancione, si, come quelle con le lettere che vi ho fatto vedere qui. 
Questa volta ho fatto un grande cuore a crochet.
Naturalmente, il primo l'ho fatto per me, e l'ho indossato in un'occasione speciale.
Per queste foto, che ci siamo regalati in occasione della pancia, del nostro anniversario e soprattutto per celebrare questo periodo così...così...così tanto che non si riesce a definire.
E non c'è occasione migliore per mostrarvele, credo, dell'avvicinarsi della festa della Mamma.
 Grazie a queste immagini sarà ancora più bello e facile ricordare, e sorridere ancora sulla improbabile e bellissima situazione del trovarmi panciona insieme a mia sorella e alla mia migliore amica.
Un doveroso grazie alla nostra fotografa Federica, anche lei super-mamma, che con pazienza ha utilizzato tutte le mie "props", sopportato i miei occhi chiusi e la poca scioltezza davanti all'obbiettivo del protagonista maschile dello shooting riuscendo comunque a fare un lavoro bellissimo.
Auguri mamme!

22 aprile 2014

LUOGHI DI ISPIRAZIONE: PROVENZA MI MANCHI


Troppe cose da festeggiare in questi ultimi giorni. 
Un'ecografia di accrescimento andata bene, la scoperta che è davvero una signorina, un paio di valigie fatte di corsa poi la Pasqua e i nostri due anni di matrimonio.
Così tante che di prendere in mano la macchina fotografica non mi è neanche passato per la mente.
E persino il cellulare, dopo l'iniziale arrabbiatura per una connessione a lumaca, è stato rapidamente dimenticato sul fondo della borsa.
Ora invece è arrivato il momento di ricominciare.
Perchè  tanti ordini e poi Maggio al poggio ci aspettano.
Mi concedo solo un ultimo indugio prima di rimettermi al lavoro, riguardando ancora queste vecchie foto del luogo che più amo, la Provenza.


Ci sono luoghi in grado di ispirarti molto più di altri. 
Ci sono luoghi a cui ti senti già affezionata, ancora prima di partire.
A due anni esatti dal nostro viaggio di nozze in macchina da soli per queste terre da sogno, ne sento davvero la mancanza. 
Vorrei tornare, riviverle con occhi nuovi, viverle di più, per più tempo. 
Lasciar entrare ancora di più nelle mie creazioni tutti quei colori tenuti, quei materiali rustici, quei fiori delicati. 


Adesso si, è proprio arrivato il momento di rimettersi all'opera.
Sognando nel frattempo di ritornarci al più presto, questa volta in tre.

14 aprile 2014

TRENTA SETTIMANE E LE TUE PRIME SCARPINE

Da quel giorno la non è che vi abbia raccontato molto. 
Perchè non ho mai abbandonato il lavoro (anzi, a dir la verità ne ho aggiunto uno, su cui presto vi aggiornerò) non ho cambiato più di tanto abitudini, e soprattutto non mi è mai venuto naturale, almeno fino ad ora, raccontare.
Ma sapevo che questo momento sarebbe arrivato. 
Lo sapevo fin da subito.
I primi tre mesi, barcamenandomi tra fortissime nausee, negozio 7 giorni su 7 e l'inevitabile ansia per gli esami prenatali, mi sentivo come in un vortice, realizzavo quel che mi stava succedendo in rarissimi momenti di lucidità serali. 
Ogni tanto saltava fuori persino qualche senso di colpa per il non riuscire a gioire in pieno del grande dono ricevuto, per non riuscire a vivere quella felicità che tutti si aspettavano di leggermi in viso.
Perchè anche se l'hai desiderato per anni, comunque, ti spiazza.
Fortunatamente al primo trimestre segue il secondo. "Il trimestre del benessere", a detta di tante. E io non posso che confermare. Fai tutto come se la tua pancia non fosse abitata, eppure lo sai che c'è, e puoi parlargli, puoi stare con lui, e dopo un po' inizia anche a farsi sentire, e arrivano le prime indimenticabili "serate calcetti."
Anche se una volta una bella paura me l'ha fatta prendere. 
Anche se la sensazione che stesse per finire tutto in niente c'è stata, e grande. Anche se quelle ore di buio totale anche se era giorno, in attesa di un medico che mi calmasse il dolore e soprattutto che mi dicesse che tu stavi bene ci sono state e non sarà facile dimenticarle.
 E anche se poi è successo di nuovo.
 Poi pian piano la consapevolezza aumenta, e una strana serenità si impadronisce di te, e i doloretti  e quelle piccole contrazioni a cui sei soggetta che prima ti spaventavano tanto ora ti fanno sorridere perchè probabilmente sono solo lo sport di un inquilino particolarmente attivo. 
Sarà che qualcuno ti ha consigliato i libri giusti, sarà che l'amore può tutto.
E i dolci, e le patatine, e le pizze e le focacce a orari strani ti fanno ancora voglia ma le mangi con parsimonia e non fai fatica perchè sai che con una bella macedonia, anche se devi perdere mezz'ora a far pappette col bicarbonato, qualcuno li dentro è molto più contento.
E la improbabilissima fortuna di vivere la gravidanza insieme a tua sorella e alla tua migliore amica che è anche un'ostetrica e ti consiglia su tutto ti sembra davvero l'ennesima benedizione.
 E dispieghi e ripieghi body e tutine e uncinetti coperte e scarpine e tutti ti servono come una regina. 
E aspetti. 
Perchè infondo non manca poi molto.

[schema scarpine unisex Repeat Crafter Me - Traduzione in Italiano]

14 febbraio 2014

TI AMO PIU' DI SEMPRE TI AMO COME MAI


uncinetto
lavoro
atelier
stagioni (tutte)
libri
cucinare
amiche
famiglia
sorelle
nipoti
Elia
"bimbo piccolo nella pancia" 
(come ti chiama la tua cuginetta)

vi amo più di sempre, 
vi amo come mai.


Felice festa degli innamorati.
Perchè infondo, se la tradizione e il calendario ci offrono un'occasione per festeggiare, perchè non approfittarne?

(e per i cuoricini, i pattern dei cuori, insieme a tanti altri, li potete trovare qui)

22 gennaio 2014

DUE CUORI


Da mesi mi interrogavo se dedicare spazio su queste pagine ad una notizia così personale.
Poi ho deciso si, lo faccio. Una cosa così grande non può restarne fuori.
 Poi, però, arrivata qui, mi sono accorta di non avere le parole.
Così ho deciso di rubarle a lei
Lei, di cui ho seguito tutta la storia, ce l'ha detto così, e io l'ho trovato il modo più dolce, tenero, delicato e vero per raccontarlo, quindi userò la sua stessa frase.


"Il mio amore è smisurato, in me battono due cuori."


Si, la Perle di cotone family si allargherà a giugno, non sappiamo ancora se l'atelier si riempirà di bamboline o macchinine, non abbiamo ancora acquistato nemmeno una tutina, ci stiamo solo godendo un nuovo e ancor più completo tipo di felicità, movimentata dai nostri costanti e dolci battibecchi notturni sulla scelta dei nomi.


Per il momento ci basta questo. Un bellissima attesa.

4 gennaio 2014

UN ALTRO ANNO CON VOI

Gennaio e Febbraio li ho usati per pensare, pianificare, riorganizzare. 
 Regalare a me e a Perle di cotone nuovi timbri, una nuova piccola insegna, e un po' di nuova voglia di fare.
A marzo ho iniziato a concentrarmi sul blog, e a condividere sempre di più con voi la passione per l'uncinetto, pubblicando anche i primi tutorial.
 Ad Aprile grande festa per il nostro primo anniversario di matrimonio, e un lungo post per raccontarvi creazioni (ed emozioni) di quel giorno.
 A maggio preziosi incontri e ri-incontri, grazie al Melì-melò, un mercatino che in realtà è stato molto, molto di più.
In giugno vi ho aperto le porte del mio "regno", con le foto del mio negozio e del laboratorio. Sono piaciuti tanto e certi commenti mi hanno fatta quasi commuovere.
In luglio, incuranti della calura padana, io, Mara e Silvia abbiamo saccheggiato il grande mercato dell'antiquariato di Piazziola sul Brenta e soprattutto ci siamo dimostrate a vicenda, come se ancora ce ne fosse bisogno, che anche se ci si è conosciute in rete, quando si è unite da passioni e interessi comuni gli incontri poi arrivano così, in modo naturale e bellissimo (foto originale di Silvia).
Poi, anche se di questo non ci sono foto, matura intanto dentro di me una decisione importante.
In agosto ho preparato un piccolo regalo per voi, e dalla vostra affluenza di partecipazione mi sono resa conto forse per la prima volta davvero di quante siete ad apprezzare le mie creazioni.
A Settembre nasce il mio paio di orecchini più prezioso, uguale a molti altri ma unico perchè indossato nel più bel giorno della vita di qualcuno.

Ad ottobre millemila idee, progetti, interviste e novità. Dalle pagine di Abitare Country vi ho proposto due tutorial e uno scorcio del mio negozio. 
 Ma non solo. Nascono con un orgoglio quasi materno i primi modelli di orecchini in legno.
 Su Novembre, e su Passione Shabby vi ho già raccontato tanto, ma ancora se ci penso mi vengono i brividi per la somma di emozioni.
A dicembre, uncinettando in notturna per star dietro alle richieste di fiocchi di neve, e sgambettando tra gli scaffali del negozio e impacchettando come se non ci fosse un domani, ho iniziato a mettere in pratica l'importante decisione presa a luglio. 
Ora, sono le ultime settimane di negozio, e immersa tra sentimenti contrastanti, ma dove certamente prevalgono gioia e felice frenesia, nel tempo libero inizio a tinteggiare le pareti di quello che sarà il mio nuovo  laboratorio artigianale.
Grazie a tutti voi che passate di qui perchè se riesco pian piano a realizzare ogni mio sogno, e se riesco, sopratutto, ad averne sempre di nuovi, è merito vostro.
Buon anno.

27 novembre 2013

DA GRANDE VOGLIO FARE L'ARTIGIANA


"Un artigiano è un lavoratore esperto con particolare capacità manuale che utilizza attrezzi, macchinari e materie prime per la produzione o la trasformazione di oggetti. "
Un artigiano è questo. Semplicemente questo.
Ed è quello che voglio essere. E mi sto organizzando.
Fili, legno, forbici, uncinetti, pietre saranno il mio futuro prossimo.
Un po' fuori dalla solita folla, dalle solite cose, dal dover produrre per forza l'oggetto all'ultima moda.
Un po' fuori anche dal continuo contatto col pubblico.
Uno spazio solo mio dove creare e basta.
Dove ritrovare una dimensione meno frenetica e più a mia misura. 
Con dentro anche un piccolo divano, un bollitore e un po' di musica. 
Per distendersi un po' dopo le lunghe ore passate al tavolo da lavoro, e per rilassare ogni tanto gli occhi stanchi.
Uno shop online, e poi girare l'Italia per mercatini e fiere, senza farci troppi conti, scegliendo anche a sensazione.


Il negozio Perle di cotone chiuderà i battenti il 25 gennaio.
Ma Perle di cotone rimarrà in vita, come attività esclusivamente artigianale di produzione di bijoux e accessori.
In un atelier che per ora è un ex ufficio un po' deposito, ma che sulla carta, e sul mio Pinterest, è già il mio luogo dei sogni.

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