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giovedì 10 marzo 2011

Su Componidori

Su componidori è il persnaggio principale della Sartiglia. Il giorno della corsa, la vestizioine de su Componidori è il primo atto ufficiale ed anche la  cerimonia più solenne della Sartiglia: il cavaliere prescelto viene trasfigurato in Componidori. Per mano delle massaieddas, abilissime ragazze vestite dell’antico costume tradizionale oristanesee con la sovrintendenza di una più esperta, sa Massaia Manna, il cavaliere indossa gli antichi abiti de su Componidori, gelosamente custoditi dal gremio. Indossati i pantaloni di pelle, la candida camicia e il coietto, una giacca anch’essa di pelle che si allunga a modo di gonnellino sul davanti, viene posta sul viso del cavaliere la misteriosa maschera. È quello uno dei momenti più emozionanti dell’intero cerimoniale della Sartiglia: l’uomo si trasforma in Componidori. La sistemazione sul capo di un velo ricamato e del cilindro ultimano la vestizione di colui che non potrà toccare più terra sino al termine delle corse. La figura de su Componidori è sublime. Al termine della vestizione dovrà salire sul cavallo senza toccare il suolo, infatti un artiere accompagnerà il cavallo sino a sa mesitta, il tavolo dove è avvenuta la trasfigurazione del cavaliere, da lì su Componidori monterà sul suo destriero elegantemente bardato. A partire da quel momento su Componidori è la massima autorità che avrà il compito di comandare la corsa e, in seguito al complesso cerimoniale della vestizione, è il simbolo quasi sacro che con il suo incedere ieratico e il suo continuo atto di benedire con sa pippia de maiu, il doppio mazzo di viole mammole, offrirà il suo saluto al gremio, ai cavalieri e a tutta la città.



mercoledì 22 settembre 2010

Oliena: Cortes aperta settembre 2010



Lavorazione artigianale dello scialle (su mucadore in sardo)
Oliena è certamente uno dei centri più importanti in Sardegna, nella produzione artigianale di scialli in lana finemente lavorati. Lo scialle è il naturale complemento del costume tradizionale dei giorni di festa, di forma triangolare, è tessuto con filo di lana sottilissimo, tanto da sembrare seta alla vista e al tatto. Su di esso, nella parte centrale, è applicato un vistoso ricamo in lana o seta a tinte vivaci. Su due lati del triangolo, infine, le lunghe frange, anche intrecciate. Il disegno è quasi sempre d’ispirazione floreale: spighe, foglie, fiorellini di campo, grandi rose rosse, rosa e gialle, composizioni ispirate al vivace cromatismo della primavera o a quello più tenue dell’autunno.