lunedì 14 ottobre 2013

Figura di mxxxa ESAGERATA!


Cara Rachele
proprio oggi leggevo questo tuo post
e pensavo a quante volte 
mi sono trovata d'avanti a situazioni simili.
Imbarazzata, arrabbiata e anche un po delusa.

Arrabbiata perchè il 3enne strilla, si dimena e non mi ascolta.
Imbarazzata perchè è l'unico che piange e l'unico che rovina l'atmosfera.
Delusa perchè a casa mi ascolta mentre appena c'è qualcuno 
è il peggiore dei lazzaroni.
Sinonimo che non sto facendo proprio un ottimo lavoro.

Oggi cara amica Rachele sentiti meno sola.
Oggi mi ha fatto fare una figura di merda  barbina esagerataaa.
-Scusate il francesismo-

Avete presente quei corsi creativi che organizzano ( a pagamento)
per i bimbi ?
I laboratori dove imparano a fare il pane,
il gelato, i biscotti.
 Oppure delle lanterne, delle mongolfiere o qualunque altra cosa gli venga in mente?
Ecco oggi è stata la volta del gelato!

Immaginate 10 bambini che ascoltano diligentemente 
la dada (insegnate) 
e uno ( ovviamente il mio) che pensa solo a mangiare la cioccolata come se non ci fosse un domani.
Che appena gli chiedi ( con il fumo che esce dal naso, ma un bel sorriso stampato in faccia )
di smetterla, lui strilla, butta tutto all'aria e piange come se fosse caduto in un burrone profondo 6 metri.

Cara Rachele , ti ho pensata. Tanto.
Avrei voluto portarlo via a pedate nel sedere 
( lo so la Montessori non avrebbe approvato)
ma sono rimasta li a tentare di portare a termine il laboratorio.

Sono rimasta li ma sarei voluta sprofondare, 
mi ripetevo che ha solo 3anni,
ma poi quando mi guardavo intorno gli altri partecipanti  non mi sembravano maggiorenni.

E allora Rachele quasi quasi mi trasferisco in Germania
almeno li avrò la scusa di essere italiana.


Non posso pubblicare le faccine felici degli altri bambini,
 ma quella di Lollo disperato si :-/

Ma davvero capita solo a me? 
Ma davvero sto facendo un pessimo lavoro con questo cucciolo d'uomo?








giovedì 3 ottobre 2013

E poi un giorno


non so neanche io quando


è diventato un piccolo grande uomo.

Perchè lui va a scuola ( materna) mica all'asilo. 
Perchè lui porta bubu da solo ( certo nel bosco deserto)


Perchè lui si arrampica come un pompiere



e la mamma si sente un po sola senza di lui
 ma non lo confesserebbe mai neanche sotto tortura.

Perchè quando la mattina lo lascia in lacrime a scuola
vorrebbe portarlo al parco a correre e giocare
ma sa benissimo che non sarebbe la cosa giusta per lui.

E' proprio vero 
si impara a fare i genitori sulla pelle
dei nostri figli.
 Se solo sapessimo con certezza qual'è "la cosa" giusta per loro (e anche  per noi).



Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...