Vacanze a Bohinj – Slovenia – parte 3

Giovedì 12 agosto

Altra bellissima giornata di sole, dedicata al relax, ai giri in bicicletta, ai bagni nel fiume e alle passeggiate…

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La mattina abbiamo fatto un giro in bici sulle stradine secondarie nei dintorni del fiume…

… ecco, qua cominciavo già ad essere un po’ provata da tanta attività fisica ;-P

… poi un bel bagno nel fiume…e io e Davide siamo riusciti ad ustionarci malamente… si vede?

… la Gughina invece, che è andata al mare tutta l’estate, era già rodata, per cui non ha subito danni ;-).

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Nel pomeriggio siamo andati alla gola di Vintgar… che spettacolo!!!

La gola di Vintgar è situata a pochi km da Bled, vicino al villaggio di Gorje. E’ visitabile attraverso 1 km e mezzo circa di sentieri, ponti e passerelle… è una meraviglia della natura… un percorso incantato, scavato tra le montagne dal torrente Radovna... se venite da queste parti, non perdetevi assolutamente la visita a questo posto favoloso!

Il percorso non presenta grosse difficoltà fisiche… occorre solo stare attenti a dove si mettono i piedi (e la testa, per non andare a sbattere contro le rocce). Non è possibile seguire il sentiero con biciclette o passeggini, anche perchè in alcuni tratti il sentiero lascia spazio a degli scalini di legno. La durata del percorso è di circa 40 minuti fino alla cascata del Šum… da lì è possibile procedere per altri sentieri di montagna segnalati, oppure tornare indietro.

La sera abbiamo cenato in una trattoria di Srednja Vas, la Gostilna Pri Hrvatu. Abbiamo ritrovato i sapori autentici della cucina slovena: Davide ha provato un “saccottino” di carne imbottito di prosciutto e formaggio locale, io ho preso un piatto di polenta con i funghi, e la Gughina ha provato una pasta ripiena, tipo ravioli, alla Idrija… tutto ottimo!

Venerdì 13 agosto

Purtroppo è arrivato il maltempo… pioggia abbondante, tuoni e fulmini ci hanno tenuti svegli dall’alba. Visto che le condizioni non sarebbero migliorate fino a ferragosto, siamo stati costretti a smontare tutto e a tornare a casa in anticipo… peccato, uff!

Cose da fare la prossima volta

1) Canyoning, che figata è?!? Lo voglio fareeeee!!!!

2) soggiornare all’ostello Studor 13, situato nel piccolo villaggio di Studor, a pochissimi km dal lago di Bohinj, e gestito da un australiano che fa anche tour specializzati in fotografia :-)

3) visitare le forre della Tolminka

4) vedere la cascata Kozjak e la cascata di Boka

… ergo… dovremo tornare in Slovenia ancora una volta :-).

Vacanze a Bohinj – Slovenia – parte 2

Mercoledì 11 agosto

Ore 10: appuntamento con i ragazzi di Sport 4 Fun per andare a fare rafting sul fiume Sava Bohinjka…. wiiiiiiiiiiiiiiiiiii :-D!!!

Avendo con noi la Gughina, abbiamo scelto di fare un percorso facile e adatto anche ai più piccoli, quello che parte dal lago di Bohinj e arriva al nostro camping (circa 6 km), della durata di 3 ore… nonostante questo io e mio marito ad ogni piccola rapida ci ritrovavamo con il gommone impazzito che rigirava su se stesso, LOL!!!

Vi risparmierò le foto di noi 3 sul gommone contro le rocce, contro gli alberi, o arenati sui sassi del fondo… ah! e vi risparmio anche la foto in cui io scendo per liberare il gommone e questo parte lasciandomi a piedi in mezzo al fiume, LOL ;-))).

Tutte le foto sono state scattate dal nostro maestro, che ci ha accompagnato per tutto il percorso sulla sua canoa.

Ecco la Gughina, pronta a partire :-)…

… la squadra al completo ;-) …

Durante il percorso ci siamo fermati diverse volte per fare il bagno o i tuffi dal trampolino…

Foto di gruppo alla fine del rafting :-).

La sera decidiamo di cenare alla Gostišče Erlah, ad Ukanc, sull’estremità sinistra del lago di Bohinj… nonostante abbiamo mangiato abbastanza bene, siamo rimasti delusi dall’atmosfera “troppo turistica” del locale: servizio frettoloso e poco amichevole, e prezzi cari.

Visto che ci troviamo ad Ukanc, cogliamo l’occasione per vedere l’altro campeggio di Bohinj, lo Zlatorog, situato direttamente sulle rive del lago. La posizione è incantevole, ma è estremamente sovraffollato! Le tende sono una appiccicata all’altra, ci sono pochi posti pianeggianti, ed è completamente buio… insomma, siamo contenti di non averlo scelto ;-).

Vacanze a Bohinj – Slovenia – parte 1

Eccomi qua a raccontare della mia breve ma intensa vacanza al lago di Bohinj, sulle Alpi slovene.

Martedì 10 agosto

Partiamo la mattina abbastanza presto per non trovare traffico (e fortunatamente non ne troviamo), con il Kubo carico di tutto il necessario per il campeggio in tenda, e le nostre due bici. Dopo innumerevoli soste per rifornimento metano, spuntini, pipì (compresi diversi falsi allarmi ;-)), arriviamo a Bohinjska Bistrica, a circa 5 km dal lago di Bohinj, e ci sistemiamo presso il Camping Danica, situato direttamente sulle rive del fiume Sava Bohinjka.

Siamo il numero 45 ;-).

Il camping è favoloso (lo consiglio vivamente a chiunque!) sia per la sistemazione che per i servizi che offre. Le piazzole non sono numerate, per cui scegli il posto che preferisci e ti sistemi… senza contare che puoi tenere la macchina vicino a te (e per chi soggiorna in tenda questa è un’OTTIMA cosa :-)).

Dopo esserci sistemati, ci siamo infilati il costume, abbiamo gonfiato i braccioli, e via al fiume :-)!!!

L’acqua del fiume è un vero spettacolo… così diversa da quella del nostro mare!!! Siccome la temperatura dell’acqua non supera i 15 gradi, il bagno è riservato ai più temerari (mamma e Gughina ;-))… ma vi assicuro che una volta superato l’impatto iniziale, si sta divinamente :-).

N.B.: ricordatevi di portare con voi delle scarpe da scoglio (o delle comuni Crocs) per camminare sui sassi del fiume… stare scalzi è doloroso.

La sera abbiamo cenato con frittata e mega-bistecche, in una tipica trattoria locale, la Gostilna Mihovc a Stara Fuzina, un paesino di 10 case a pochi km dal lago… ottima cucina e clientela prevalentemente locale (sinonimo di autenticità ;-)).

Alle 21.00 siamo rientrati in campeggio, pronti per infilarci nei nostri sacchi a pelo (la sera la temperatura scende notevolemente!).