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domenica 12 ottobre 2014

Abilmente 2014

Sta per partire la fiera dalle arti manuali più importante d'Italia. Chiunque spenda parte del suo tempo libero dedicandosi all'handmade sa che sto parlando di Abilmente Autunno, Mostra-Atelier Internazionale della manualità creativa. Fino allo scorso anno si teneva solo a Vicenza, ma ora raddoppia e si svolge anche a Roma! Ho sempre partecipato soltanto virtualmente a questa mostra, leggendo i resoconti delle blogger che ci partecipavano ed a volte ho scritto all'organizzazione per sapere se era prevista una versione romana.. ebbene, forse ho rotto troppo le scatole o forse è solo una coincidenza, ma finalmente il mio desiderio è stato esaudito!

La prima tappa di Abilmente Autunno sarà quindi a Vicenza, dal 16 al 19 ottobre, mentre la tappa romana è dal 14 al 16 novembre... non vedo l'ora!!! Guardo tutti i giorni il sito per avere notizie in più riguardanti i corsi, gli espositori, ecc. Inoltre sto seriamente pensando di andarci tutti e 3 i giorni, anche se vorrà dire turni di lavoro massacranti, ma aspettavo questo momento da troppo tempo :D! Non vedo l'ora di girovagare nel padiglione tra i reparti di patchwork, merletto, cucito... e la grande novità di quest'anno saranno i Magliuomini, gruppo nato nel 2012 con lo scopo di riunire gli uomini italiani appassionati di arti tessili. Io li ho sempre seguiti su Facebook, ma adesso li conoscerò anche di persona e parteciperò ai loro corsi :).

Chi di voi andrà? Magari ci vediamo lì ;)!!!
Per tutte le info sulla fiera cliccate qui.

domenica 13 marzo 2011

Praces Salaro: cosa c'è dietro il gomitolo?

Tempo fa, mentre facevo una ricerca per informarmi sui vari tipi di lana, sono capitata sul sito del primo allevamento nella provincia di Latina di Alpaca e capre Angora (da cui si ricava la lana Mohair, non l'angora, che viene invece da un coniglio). L'allevamento si chiama Praces Salaro e si trova a 60 km da Roma. Senza pensarci molto ho mandato un'e-mail all'indirizzo segnalato sul sito per avere informazioni sulla loro lana. Ho ricevuto subito una risposta con l'invito a visitare il loro allevamento.. offerta molto allettante per un'amante degli animali come me.. e dopo tante promesse e tentati viaggetti.. finalmente oggi ci siamo andati!! Siamo stati accolti da una famiglia molto attiva e generosa, che ci ha fatto subito sentire come se fossimo a casa nostra.

Il padre ci ha parlato della situazione dell'allevamento e dell'agricolutra nella provincia di Latina: una terra sfruttata male, che adesso soffre della coltura intensiva applicata per troppi anni. Ci ha spiegato i suoi tentativi di applicare al terreno una fertilizzazione biodinamica (senza nessun utilizzo di sostanze chimiche), che ci ha affascinato moltissimo. Ma soprattutto ci ha spiegato che questa idea di avviare un allevamento di alpaca è nata quasi per gioco (essendo lui un falegname), per un amore a prima vista con questo simpatico camelide. Inoltre ci ha permesso di avere il nostro primo incontro con una spinning wheel o arcolaio o filarino o macchina per filare che dir si voglia: lui ne ha trovata una antica e con la sua grandissima abilità ne ha costruita un'altra. Purtroppo però, non conoscendo nessuna persona che sappia filare, non hanno ancora capito bene il meccanismo di questa macchina così affascinante.. e allora ci abbiamo provato tutti, più volte.. coi piedi, con le mani, a piedi scalzi.. ma niente! Eppure guardando qualsiasi video di YouTube sembra un'azione semplicissima, quasi naturale... ma ci informeremo bene e ce la faremo!!

Le figlie ci hanno confessato che all'inizio non erano molto interessate all'argomento, ma poi.. col tempo sono state anche loro conquistate dalla dolcezza di questi animali e si sono interessate così a cosa poter creare con la loro morbidissima lana. Ci hanno mostrato quindi le loro creazioni: orecchini e collane in feltro o al chiacchierino ad ago, centrini e presine all'uncinetto, capi d'abbigliamento ai ferri e a macchina.. e un sacco di altre cose!! Veramente bravissime e piene di fantasia!

La madre ci ha deliziati prendendoci per la gola preparando con apparentemente estrema facilità un pranzo da leccarsi i baffi!! Finalmente ho mangiato il famigerato abbacchio, piatto tipico della tradizione romana, ma che non avevo ancora avuto la fortuna di assaggiare, pur vivendo nella capitale da 5 anni!
Ci hanno fatto vedere le loro lane tosate e cardate e poi il discorso è arrivato all'aspetto economico: dopo quello che ho letto sul blog The Wool Box, secondo cui gli allevatori italiani buttano la lana appena tosata perché i costi per pulirla sono troppo alti, loro ci hanno dato un'amara conferma. La loro lana non viene certo buttata, ma ha poco mercato. Le fibre sintetiche, costando molto di meno, vengono preferite dagli acquirenti.. ma io mi chiedo questa gente, che si accontenta di una sciarpa da 3 euro, non si chiede come mai i capi con l'etichetta "100% acrilico" costino così poco? Non si chiedono se queste strane sostanze non identificate (acrilico può essere una gran quantità di cose!) possano in qualche modo essere dannose per l'uomo? A quanto pare la nostra salute diventa ogni giorno sempre meno importante del nostro portafoglio! Non voglio certo criticare il modo in cui una persona spende i propri soldi, ma credo che in questo momento, in cui tutta l'Italia ha difficoltà economiche, forse l'unica scelta intelligente che possiamo fare è proprio scegliere prodotti 100% italiani. Io preferisco essere sicura di cosa compro e a chi do i miei soldi piuttosto che spendere poco per una cosa che può fare male al mio corpo e che è comunque di qualità scadente!

Infine, nonostante la pioggia, è arrivato il momento di incontrare i loro animali, che ci hanno accolto nel loro terreno molto amorevolmente e ci hanno annusato, permesso di coccolare i loro piccoli.. e fargli delle morbidissime carezze.. ma queste emozioni sono indescrivibili per iscritto o a voce.. lascio quindi parlare le foto:










Abbiamo passato una giornata intensa, divertente e che ci ha insegnato un sacco di cose. Sicuramente resteremo in contatto con questa famiglia.. e se siete curiosi andateli a trovare! Non ve ne pentirete!!!

Un grazie di cuore a tutta la famiglia Salaro :)