sabato 26 settembre 2009
recensioni
trama - Dall'inizio della Guerra dei Sette Anni, Minna von Barnhelm non ha notizia dell'uomo di cui è innamorata, il maggiore von Tellheim. Inizia quindi a cercarlo. Si reca a Berlino, dove, per caso, prende alloggio nella locanda in cui si trova anche il maggiore. Tuttavia il ritrovato amore dei due giovani è gravemente ostacolato: Tellheim è accusato di essersi lasciato corrompere dal nemico sassone e viene ripudiato dal suo re in quanto traditore. Privato del proprio onore, egli rifiuta l'amore di Minna, che non può più legare a sè. Tuttavia è in corso un'inchiesta, grazie alla quale l'innocenza di Tellheim viene dimostrata e la sua immagine riabilitata.
commento personale: mi aspettavo la commedia un po' noiosa invece scorre benissimo e da ottimi spunti sulla vita militare.
LA LUNGA VITA DI MARIANNA UCRIA - D.Maraini
trama - Marianna appartiene a una nobile famiglia palermitana del Settecento. Il suo destino dovrebbe essere quello di una qualsiasi giovane nobildonna ma la sua condizione di sordomuta la rende diversa: "Il silenzio si era impadronito di lei come una malattia o forse una vocazione". Le si schiudono così saperi ignoti: Marianna impara l'alfabeto, legge e scrive perché questi sono gli unici strumenti di comunicazione col mondo. Sviluppa una sensibilità acuta che la spinge a riflettere sulla condizione umana, su quella femminile, sulle ingiustizie di cui i più deboli sono vittime e di cui lei stessa è stata vittima. Eppure Marianna compirà i gesti di ogni donna, gioirà e soffrirà, conoscerà la passione.
commento personale: bellissima storia, il ritratto di marianna fatta dall'autrice è perfetto anche se in alcuni punti l'ho trovato un po' cupo.
giovedì 24 settembre 2009
ancora swap e ancora regali
PANDEMIA
Lettera di Romina Power ai ministri: "Dico no ai vaccini e vi spiego perché".
Alla cortese attenzione del Ministro della Salute, On. Maurizio Sacconi e del Vice Ministro della Salute, On. Ferruccio Fazio.
Egregio Signor Ministro, Egregio Signor Vice Ministro.
Vi scrivo in merito alla supposta "pandemia" A/H1N1, meglio nota come "febbre suina".
Secondo quanto avete dichiarato ai media, sono previste per l'Italia due tranches di vaccinazioni; la prima in autunno 2009 e una successiva all'inizio del 2010. Come cittadina italiana e contribuente, mi permetto dunque di sottoporVi alcuni seri dubbi riguardo all'opportunità della campagna di vaccinazione.
1. Secondo quanto apprendo dalle Vs dichiarazioni, i sintomi dell'influenza A/H1N1 non sarebbero altro che quelli della normale influenza stagionale, in forma più lieve per giunta. E mentre l'influenza stagionale provoca fino a 5000 decessi ogni anno solo in Italia, in questi mesi la A/H1N1 ha provocato "soltanto" poco più di 700 decessi in tutto il mondo.
2. E' perfino superfluo rammentarVi quanto possa essere nocivo un vaccino al sistema immunitario, specialmente nei bambini e negli anziani e, di conseguenza, quanto sia inopportuno scegliere la strada del vaccino per malattie di poco conto e scarsamente nocive come questa influenza suina.
3. Gravissime accuse contro l'OMS, le case farmaceutiche Baxter, Sanafi-Aventis e Novartis e una serie di personaggi di rilievo della finanza e della politica internazionale, sono state mosse dalla nota giornalista austriaca Jane Burgermeister (leggi La Scienza Verde di agosto). Secondo la denuncia, sia il vaccino che la stessa epidemia A/H1N1 sarebbero armi biologiche deliberatamente utilizzate per la riduzione della popolazione mondiale.
4. L'ingiunzione dell'affermata giornalista contiene una dettagliata documentazione atta a dimostrare la reale entità dell'epidemia di influenza suina e del relativo vaccino, nonché le gravissime responsabilità degli enti e delle persone chiamate in causa. Sulla base dell'ingiunzione presentata dalla Burgermeister, sono attualmente in preparazione un'ulteriore ingiunzione ed una mozione ad opera di un team di esperti legali americani. Per quanto le gravissime accuse mosse contro l'OMS e Big Pharma siano ancora da dimostrare in tribunale, sarebbe quanto meno opportuno che il Ministero della Salute tenesse conto di queste, prima di "buttarsi a pesce" nell'avventura di una vaccinazione di massa.
5. La stessa OMS non ha escluso rischi, affermando che "nella produzione di alcuni vaccini per la pandemia sono coinvolte nuove tecnologie che non sono state ancora valutate estensivamente per la loro sicurezza in certi gruppi della popolazione".
6. Una serie di eventi e circostanze getta pesanti ombre su questa vaccinazione, nonché sul ruolo di Big Pharma nella politica sanitaria dell'OMS.
7. Il Vice Ministro Fazio ha dichiarato che il costo per l'acquisto dei vaccini ammonterebbe a "poche centinaia di milioni di euro". Una cifra, secondo il Vice Ministro che non creerebbe problemi, neanche in "periodi di magra" come questi. Con tutto il rispetto, considero questa dichiarazione un vero e proprio insulto ai cittadini che faticano ad arrivare a fine mese!
Per questa serie di ragioni, mi appello al Vostro buon senso, nonché alla Vostra professionalità, nel chiederVi di riconsiderare la Vostra posizione sulla campagna di vaccinazione per l'A/H1N1 indicata dall'OMS, sulla base di quanto riportato sopra. Al di là delle direttive dell'OMS, la responsabilità politica in materia di sanità in Italia spetta al Ministero e per questo mi rivolgo a Voi. Vi anticipo che, nell'eventualità di una vaccinazione di massa, non mi sottoporrò ad essa. Se anche tale vaccinazione fosse fortemente vincolante o addirittura (Dio non voglia!) coatta, la rifiuterei comunque, sulla base dei punti elencati sopra, nonché delle ingiunzioni presentate. Sono in procinto di contattare la signora Burgermeister ed alcune delle più note associazioni italiane in difesa della libertà di scelta in materia di vaccinazioni sperando di ricevere aiuto e consiglio. Includo in copia conoscenza CC alcuni dei migliori siti internet italiani di informazione, al fine di lasciare una traccia di quanto Vi ho scritto. Se i gestori di tali siti internet e blog vorranno pubblicare questo mio appello a Voi, hanno il mio pieno consenso a farlo. Auspico anzi che da tale lettera possa eventualmente nascere una petizione da sottoporre alla cortese attenzione del Ministero della Salute, al fine di sensibilizzarlo ulteriormente al problema, poiché al di là della preoccupazione di alcuni cittadini per questa influenza suina - preoccupazione esclusivamente generata dal vergognoso ed ingiustificato allarmismo dei media tradizionali (un vero e proprio "terrorismo mediatico")- tanti italiani sono contrari al vaccino, lo reputano inutile e nocivo e vi intravedono i forti interessi lobbistici di Big Pharma, se non il tentativo di introdurre politiche di "militarizzazione" della sanità e di recare danno alla salute della popolazione. Nella speranza che gli argomenti esposti possano essere da Voi presi in considerazione, Vi porgo distinti saluti. Romina Power
domenica 20 settembre 2009
SAL I.VAUTIER
Nel frattempo ho finito uno swap........domani parte ...............dove sarà mai diretto? vi do un indizio: viaggerà verso il paese dove sono nata!
sabato 19 settembre 2009
swap e regali!
recensioni
trama
A "Nathan il saggio" Lessing pone mano, tra il 1778 e il 1779, con grande concentrazione, consapevole che non può concedersi distrazioni in un testo scritto non più in prosa, ma in versi, in 'blankvers', pentapodia giambica ispirata al modello del teatro inglese. In "Nathan il saggio" l'ebreo Nathan racconta al Saladino la favola dei tre anelli di cui soltanto uno dovrebbe essere autentico. I tre anelli simboleggiano le tre grandi religioni monoteistiche : il giudaismo, il cristianesimo e l'islamismo. In realtà tutti e tre gli anelli sono soltanto l'imitazione di un anello originario andato perduto : la vera religione naturale e razionale.
giudizio personale: probabilmente aiuta a comprendere razionalmente il significato di fedi e credi differenti tra loro, la parabola dell'anello è illuminante e proprio in questi giorni in cui si consumano ancora guerre in nome della religione, sarebbe attualissima.
mercoledì 16 settembre 2009
recensioni
NOI CHE CI VOGLIAMO COSI' BENE - Marcela Serrano
TRAMA
Ana, Maria, Isabel e Sara si prendono una vacanza da figli, mariti, lavoro e raccontano, si raccontano. E sono storie di resistenza, come quella della combattuta e combattiva Maria; di rinuncia, come quella di Sara che ha escluso di vivere con un uomo; di vuoto di ogni passione, come per Ana; o della schiavitù di marito e figli di Isabel. Ed è la storia anche di un Cile politicamente inquieto, tra la dittatura di Pinochet e la transizione ai tempi moderni.E fra rabbia e ironia, pena e amore, le quattro donne rinvengono quella forza magicamente femminile che le unisce tra loro e alla Storia, e trovano il bandolo della matassa delle loro esistenze nella profezia di una vecchia guaritrice.Il destino era già scritto nelle quattro carte: bastoni, ori, coppe, spade; e se l'avessero ascoltata, si sarebbero potuti risparmiare tante lacrime, molta solitudine, un miscuglio di tranquillanti e alcol, e parecchie altre croci.
COMMENTO PERSONALE: e se il femminismo non avesse portato la vera emancipazione femminile? e se l'emancipazione femminile andasse di pari passo alla famiglia e ai figli? assolutamente da leggere, tante esperienze di donne alla ricerca delle vere se stesse
domenica 13 settembre 2009
prove di sal
Il coproagenda è il regalo che ha realizato per me Monia, mentre la matita è un regalo di Eleonora
sabato 12 settembre 2009
venerdì 11 settembre 2009
SWAP NAZIONI
giovedì 10 settembre 2009
mercoledì 9 settembre 2009
SWAP NAZIONI
stavolta vi faccio vedere ciò che ho ricevuto io in occasione dello swap nazioni organizzato su xsp! io avevo scelto la regione francese della camargue ed ecco qua il paradiso camarguese che mi è arrivato da silvia! non è tutto fantastico?