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domenica 11 novembre 2012

Plumcake allo yogurt sofficissimo

Questo è il plumcake più soffice e gustoso che abbia mai preparato, e sì che ne ho fatti eh!! Si vede anche dalla fetta come rimane morbida e incurvata nel piatto. Nel gusto assomiglia molto a quelli del famoso mulino, forse per la presenza dello yogurt all'albicocca. A casa nostra ha fatto una breve comparsa, è stato giusto per un paio di giorni la nostra coccolosa e sana colazione.

Ciamellone Annarè

Ingredienti :

150 gr di zucchero semolato Eridania,
150 gr di farina 00 ,
50 di fecola di patate Naturei,
3 uova + 1 tuorlo,
100 ml di olio di semi di mais Dante,
200 gr di yogurt all'albicocca,
1 bustina di lievito Naturei,
1 bustina di vanillina (io l'ho omessa),
1 limone grattugiato
1 pizzico di sale.

(Fonte: I manicaretti di Annarè)

In una ciotola montate bene , le uova e lo zucchero, finchè non saranno spumose.Dopo aggiungete lo yogurt,e infine la farina, setacciata alla fecola ,con il lievito e la vanillina,e continuate a impastare con le fruste a velocità bassa, per non far smontare il tutto.
Ora aggiungete sempre montando con le fruste, l'olio a filo, la scorza di limone grattugiata e il pizzico di sale. Versate il tutto in uno stampo da plumcake della misura di 25x12x6. Infornate il tutto a 180° per circa 30/40 min,avendo cura di non aprire il forno,per i primi 30 minuti. Mi raccomando fate sempre la prova stecchino.

* grattugia Microplane
* stampo plumcake Guardini
* piattino GreenGate
* forchettina Broggi

martedì 23 ottobre 2012

Crostatine con farcia mediterranea

Vi è mai capitato di cercare per mesi un ingrediente, e proprio quando non ci stavate più pensando, ve lo ritrovate davanti agli occhi, lo prendete in mano, lo girate e lo rigirate e con un'espressione a metà fra l'ebete e l'euforico, lo fate calare nel carrello/cestino immaginando che morte fargli fare ?
L'ambito ingrediente in questione è la pasta fillo. E la ricetta con cui ho deciso di immolarla è quella che troneggia sulla copertina di Sale&Pepe di maggio. Deliziose e particolari, e pure molto coreografiche!

Sfoglie mediterranee

Ingredienti:

4 fogli di pasta fillo
300 gr. carne maiale macinata
1 cipolla
8 pomodorini
1 cucchiaio olive nere Ficacci
1 cucchiaio pinoli Life
1 cucchiaio capperi Bonomo&Giglio
1 uovo
1 cucchiaino origano Bonomo&Giglio
4 fette cipolla rossa
10 foglie basilico
150 gr. yogurt greco
peperoncino in polvere Tec-Al
olio extravergine di oliva Frantoio Gentili
sale

Affettate la cipolla e soffriggetela con 2 cucchiai di olio, salatela, unite la carne e fatela rosolare. Tagliate i pomodorini a quarti, salateli, aggiungeteli alla carne con le olive, i pinoli e l'origano. Cuocete 5 minuti.
Unire un pizzico di peperoncino. Sbattete l'uovo con un cucchiaio di yogurt e incorporatelo alla carne.
Ritagliate 3 dischi in ogni foglio di pasta fillo. Spennellate con olio 4 stampini da 8/9 cm di diametro, rivestiteli con i dischi di pasta sovrapposti e spennellati d'olio. Farcire le quiche, guarnitele con la cipolla rossa, i capperi e cuocete per 30 minuti a 180°. Condite con lo yogurt rimasto con il basilico tritato , salatelo e servitelo con le crostatine calde o tiepide.

* padella Illa
* stampi per crostatine Guardini
* vassoio CHS Group

lunedì 8 ottobre 2012

Torta di nocciole

Anche se le temperature da queste parti non si possono ancora dire propriamente autunnali, mi sento autorizzata a cominciare a mandare in scena ingredienti un po' meno estivi, quali la frutta secca, un po' calorica ma piena di nutrienti essenziali. Una fetta di questa torta ? Una botta di vita!

Torta di nocciole

Ingredienti:

- 300 gr. di farina
- 200 gr. di nocciole Life
- 200 gr. di zucchero Eridania
- 200 gr. di latte
- 60 gr. di burro
- 3 uova
- Buccia grattugiata e succo di un limone biologico
- 1 bustina di lievito per dolci Naturei
- Un pizzico di sale

(Fonte: Menta e Liquirizia)

Per fare la farina di nocciole basta sistemare le nocciole in una teglia rivestita da carta da forno e tostarle in forno per circa dieci minuti, mescolandole spesso. Toglierle dal forno e strofinarle in un canovaccio pulito per eliminare le pellicine. Lasciarle raffreddare e frullarle con un cucchiaio di zucchero.

In una ciotola lavorare il burro morbido a temperatura ambiente con lo zucchero, unire un uovo alla volta, poi la buccia grattugiata e il succo del limone, il sale, la farina di nocciole e in ultimo la farina setacciata con il lievito alternandola con il latte.
Versare il composto nella teglia antiaderente precedentemente imburrata e infarinata ed infornare a forno già caldo a circa 180° per circa 40 minuti. Infine cospargere la superficie con lo zucchero a velo.

* grattugia Microplane
* piattino Villa d'Este Home
* tortiera Guardini

lunedì 17 settembre 2012

Torta morbida con le pesche

A casa mia le pesche arrivano direttamente in cassetta, portate da nonno Pino.. ne facciamo allegramente enormi scorpacciate, cosi grandi, dolci e succose, sono il nostro frutto estivo preferito. Mi è sembrata cosa buona e giusta immolarne qualcuna in una morbidissima torta per il compleanno della mia mamma, qualche settimana fa. I picciotti hanno apprezzato molto!

Torta con le pesche

Ingredienti:

3 pesche
300 g di farina
200 gr di burro (oppure 75 gr di burro + 125 gr di yogurt al naturale)
130-150g di zucchero semolato (dipende da quanto dolce volete la torta)
3 uova
una bustina di lievito in polvere Naturei
un dl di latte
un limone non trattato
zucchero a velo
un pizzico di sale

(Fonte: Semplicemente insieme)

Sbucciate le pesche, eliminate il nocciolo centrale, riducetele a fettine sottili e mettetele in una ciotola con il succo di limone. Sgusciate le uova e sbattetele a lungo con lo zucchero.
Unite il burro ammorbidito e continuate a montare fino a quando questo non si è ben amalgamato.
Aggiungete la farina setacciata con il lievito, un pizzico di sale,  la scorza del limone grattugiata e il latte e mescolate per amalgamare gli ingredienti.
Versate l’impasto in uno stampo da 26 cm di diametro, imburrato e infarinato (o rivestito con carta da forno bagnata e strizzata) e livellatelo con il dorso di un cucchiaio. Disponete le fettine di pesche sulla superficie, spolverizzate con zucchero semolato e cuocete il dolce nel forno caldo a 180° per 45 minuti circa.

Togliete la torta dal forno, lasciatela intiepidire, sformatela, spolverizzatela con abbondante zucchero a velo e servitela fredda.

* piatto GreenGate
* forchetta Broggi
* tortiera cannellata Guardini

giovedì 28 giugno 2012

Sfogliatine capresi

Se non avete ancora in mente nulla per lo spuntino di stasera davanti alla tv mentre i nostri ragazzi cercheranno di strappare la finale ai teteschi, fate queste sfogliatine, che, oltre ad essere deliziose, sono anche un po' patriottiche! La genialata di questa ricetta sta nella presenza dell'amido di mais nel ripieno che consente al sughetto dei pomodorini di diventare una cremina e alla sfoglia di cuocere senza inzupparsi, rimanendo bella croccante anche dopo un bel po', sempre che ovviamente, non vi facciate prendere dai raptus famelici che ogni tanto prendono me!!

Sfogliatine capresi

Ingredienti:

300 gr. pomodorini pachino
5 gr. sale
30 gr. olio extravergine Ficacci (io ne ho messo un filino)
20 gr. amido di mais Naturei
6 gr. basilico + qualche fogliolina per guarnire
200 gr. pasta sfoglia
100 gr. mozzarella

(Fonte: Croissant e biscotti di Luca Montersino)

Tagliate i pomodorini in quattro, raccoglieteli in una ciotola e conditeli con il sale, il basilico spezzettato, l'olio e l'amido di mais. Stendete la pasta sfoglia allo spessore di 2 mm. e usatela per rivestire gli stampini lasciando sbordare di 1,5 cm. Bucherellate con una forchetta il fondo e riempite con il ripieno di pomodorini.
Mettete in forno a cuocere a 170° per circa 15 minuti, poi togliete velocemente e condite con i dadini di mozzarella. Cuocete ancora nel forno per un paio di minuti. Guarnire con foglioline di basilico fresco.


* coppapasta Guardini
* tagliere Algia
* stampi da tartelletta Happyflex

martedì 20 marzo 2012

Crostata morbida

Quando tre anni fa provai per la prima volta questa crostata non pensavo certo che l'avrei fatta e rifatta e rifatta ancora... sono una che si stufa a preparare sempre le stesse ricette e preferisce sperimentarne sempre di nuove, sperando di trovare quelle perfette! Ecco, questa è una di quelle perfette! La friabilità di una crostata e la morbidezza di una torta fuse insieme a formare un dolce delizioso!
Come potrete notare le mie foto non sono migliorate un granché!!!! Non riesco proprio ad imparare....

Crostata morbida bis
Piattino GreenGate

Ingredienti:

200g di farina 00
200g di zucchero ( se si fa con la marmellata 160 gr)
200g di burro morbido
2uova + 1 tuorlo sbattuti con la forchetta
1 cucchiaio scarso di lievito
scorza di limone o rhum
un pizzico di sale
1 vasetto di marmellata (o Nutella) - io questa volta ho utilizzato 4 vasetti mignon di Casa Barone (Sorbe, Gelse nere, Albicocche, Ciliegie)

Procedimento:

Mescolare gli ingredienti asciutti,il limone o il rum (1cucchiaio ), le uova e alla fine il burro morbido. L'impasto risulterà essere una crema che dovrà essere spalmata su una teglia di circa 26cm foderata con carta forno.
Fare delle fossette nell'impasto con il dorso di un cucchiaio (non troppo profondo,altrimenti si buca il fondo e perdete la marmellata)e riempire i buchi e poi tutta la superficie della torta con la marmellata. Nutella, crema di ricotta, crema al mascarpone, quello che si vuole insomma.. anche se con la marmellata è davvero strepitosa!

Infornata a 180° per circa 30 minuti o comunque fino a che, inserendo uno stecchino, questo non uscirà completamente pulito.

Con questa ricetta partecipo al contest di Olio e Aceto Rimettiamole in pentola..

martedì 13 marzo 2012

Chocolate almond upside down cake

Siamo in quaresima, lo so, non è proprio il periodo giusto per darsi alla pazza gioia, ma ... si può stare 40 giorni senza dolci e dolcetti?? Parlo per me, la risposta è si, se riesco a stare lontano dai blog più cari.. Perchè, quando ti imbatti in un dolcetto così goloso, resistere dal mettere le mani in pasta è tosta, davvero tosta! Inutile dire che il pezzo forte è la fantastica crosticina che lo ricopre, bisogna trattenersi dallo scoperchiare la torta e lasciarla ignuda! Grazie Stefania, come sempre una garanzia!

Chocolate almond upside down cake
Piattino GreenGate

CHOCOLATE ALMOND UPSIDE DOWN CAKE
di Martha Stewart
(per una teglia da 24cm)
per il topping
50 g di burro
140 g di brown sugar, o in alternativa zucchero Muscovado (Bronsugar, distribuito da D&C)
50 g di miele (Luna di Miele)
150 g di mandorle a lamelle (Life)

per la torta
156 g di farina (Molino Chiavazza)
45 g di cacao amaro (Venchi)
un cucchiaino di bicarbonato
mezzo cucchiaino di sale
113 g di burro
150 g di zucchero (Eridania)
3 uova grandi
240 ml di buttermilk ( in alternativa yogurt bianco naturale piuttosto liquido)
estratto di vaniglia

(Fonte: Arabafelice in cucina!)

Per prima cosa preparare il topping nella teglia (a cerniera Guardini), che sarà' stata coperta con carta forno: versarvi il burro fuso e sopra lo zucchero di canna ( o brown sugar, se lo trovate). Coprire con il miele e infine le mandorle a lamelle.
Preparare la torta: in una ciotola mischiare la farina, il cacao, il bicarbonato e il sale.
In una planetaria con gancio a K o semplicemente con delle fruste elettriche battere burro e zucchero per almeno cinque minuti, in modo da ottenere un composto chiaro e montato.
Aggiungere un uovo intero alla volta, battendo bene dopo ogni aggiunta.
Ora con le frusta a bassa velocità unire un terzo degli ingredienti secchi e metà del buttermilk.
Unire un altro terzo degli ingredienti secchi e il resto del buttermilk più la vaniglia.
Finire con l'ultimo terzo e girare giusto per amalgamare.
Versare nella tortiera sopra il topping e e cuocere a 180 gradi in forno preriscaldato per circa 45-55 minuti (dipende dai forni).
Tirare fuori dal forno e immediatamente rigirare la teglia sul piatto da portata lasciandola cosi' per cinque minuti in modo che il caramello formatosi possa ricadere sulla torta.
Togliere quindi la tortiera e far raffreddare completamente prima di servire.
Con questa ricetta partecipo al contest di Cappuccino e Cornetto:

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domenica 1 gennaio 2012

Crestine alla ricotta

Tanti auguri a tutti per un anno carico di gioia, pace, serenità e amore!! Cominciamo questo 2012 nuovo di zecca con una ricetta semplice semplice, una ricetta che è il tipico esempio di come pochi ingredienti semplici, ma di qualità possano davvero fare la differenza... Qualche settimana fa ho ricevuto un pacco dal Caseificio Spadi (se non avete ancora fatto un giro sul loro sito, vi invito a farlo, hanno una grande varietà di prodotti eccellenti, dalla ricotta al pecorino, fresco, stagionato, aromatizzato, le caciotte, insomma, merita proprio!!) e fra le varie prelibatezze che mi hanno mandato c'era anche una vaschettina di ricotta mista dal gusto delicatissimo..
Quando ho visto queste splendide mezzelune sul blog di Cindystar ho dato per scontato che fossero delle pastine dolci e frollose, così, insieme a burro, farina e ricotta ho impastato anche un etto di zucchero!! Mi sono accorta dopo (mai leggere con attenzione una ricetta prima di eseguirla eh!!!!) che in realtà non era previsto, ma sinceramente il risultato non mi è dispiaciuto affatto! Per il ripieno ci si può sbizzarrire, io ho utilizzato diverse confetture.

Per circa 50 crestine di 8 cm. di diametro:
250 g di ricotta (io ho usato La Deliziosa del Caseificio Spadi)
250 g di farina 00 (per me 00 del Molino Chiavazza)
100 g di burro freddo
100 g di zucchero semolato (mia variante)
una bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
a piacere per farcire:

marmellata, possibilmente densa (io ho utilizzato confettura extra di Albicocche di Casa Barone e marmellata di Arance scure di D&C
gocce di cioccolato
crema gianduia
zucchero a velo 
Con la punta delle dita sbriciolare il burro con la farina, aggiungere poi ricotta (io anche zucchero), lievito e sale e lavorare brevemente l'impasto (meglio se ci si aiuta con la spatola così da maneggiarlo il meno possibile) finchè ben amalgamato.
Con l'impasto ottenuto fare una palla, avvolgerla nella pellicola e metterla in frigo a rassodare almeno mezzora.
Stendere la frolla ad uno spessore di mezzo  centimetro, ritagliare dei cerchi con il tagliabiscotti (se dentellato saranno più carini, io ho utilizzato il coppapasta tondo della Guardini), farcirli nel mezzo a piacere (fare la prova con uno per la quantità di ripieno da mettere, non deve fuoriuscire altrimenti poi si carbonizza in forno) e piegarli a metà sigillando bene a formare una mezzaluna .

Disporre sulla teglia ricoperta di carta forno e cuocere a 180° per 15/20 minuti, dipende dalla grandezza. Raffreddare e spolverizzare con zucchero a velo.

giovedì 1 dicembre 2011

Crème caramel e collaborazioni

Mio figlio grande va pazzo per crème caramel, budino, panna cotta e per quanto di cremoso esista sulla terra.. la femmina impazzisce per cioccolato e caramello.. va da sè che il crème caramel li accontenta entrambi, soprattutto quello in bustina, veloce, che asseconda le loro voglie di dolce senza dover attendere i tempi di preparazione, i tempi del forno..5 minuti più una mezz'oretta di raffreddamento ed eccoli a litigare per chi finisce la bustina di caramello! Voi sapete che le mani in pasta mi piace metterle, eccome, ma ci sono serate in cui non ne hai voglia, serate in cui "mamma, posso fare un dolce?", serate in cui scopri che anche un crème caramel in bustina ha il suo perchè... soprattutto se è pure buono, come quello San Martino e i tuoi figli lo apprezzano più di quello fatto da te!
Creme caramel
Piatto Colì, posata Rivadossi, tovaglia Creativitavola
Ingredienti (per 4 persone):
1 busta di Crème Caramel San Martino
500 ml. latte
Mi fa anche ridere scrivere il procedimento!! Versare il contenuto della busta in un pentolino, aggiungere il latte lentamente mescolando. Mettere il pentolino su fuoco basso, portare ad ebollizione e far bollire per 2/3 minuti.
Nel frattempo versare il caramello negli stampini (io ho usato gli stampi da Briochette della Guardini) e successivamente il composto di latte.
Far raffreddare completamente prima di servire

Oggi vorrei farvi conoscere alcune ditte con le quali ho avuto il piacere di iniziare una collaborazione. Cominciamo con:
Goloserie di campagna, già il nome è tutto un programma, è un nuovo marchio lanciato dalla Cascina San Cassiano. Il sito dovrebbe essere on line a breve, intanto gustatevi quello che mi hanno mandato:
Goloserie di campagna
Melandri Gaudenzio, azienda che da oltre sessant'anni, grazie ad una consolidata esperienza e competenza, seleziona e firma i migliori legumi, cereali e semi oleosi. Sempre alla ricerca di prodotti di qualità, naturali e genuini che incontrino i gusti dei consumatori, mantiene vivi i valori legati alla tradizione. Guardate che ricchezza!!
Melandri Gaudenzio
Luna di miele, azienda produttrice di miele fortemente legata alle tradizioni e animata da una immensa passione per l'apicoltura che dura ormai da quasi un secolo. Guardate che pacco dolcissimo!
Luna di miele
Enjoy-Ater, produttori di articoli casalinghi di alta qualità, specializzati nella fabbricazione di portapirofila termici e contenitori termici che consentono al cibo di rimanere caldo o freddo per ore, senza alterarne il sapore o la qualità.
Mi hanno mandato una pirofila da forno della linea Prisma con relativo portapirofila termico, eccezionale!! Ed è tutto lavabile in lavastoviglie!!
Enjoy Ater
E per finire... quando abbiamo fatto esperimenti su esperimenti con tutte le meraviglie di cui ci fanno dono ecco che guardiamo la cucina e ci vengono i capelli bianchi! Meno male possiamo contare su prodotti validi ed efficaci come quelli Sutter! Che oltre ad essere "buoni" sono anche "bravi" perchè rispettano la natura! Il flacone infatti non si butta, ma può essere riutilizzato all'infinito con le pratiche ricariche, idrosolubili e biodegradabili! Non per niente l'hanno chiamato IlSalvambiente!!
Sutter

lunedì 21 novembre 2011

Ciambellone soffice

Piove e tira vento, piove e tira vento.. la serata oggi è passata così, tra un fulmine e un tuono; il fanciullo grande è tornato dai suoi impegni sportivi come un pulcino, ma il ciambellone soffice che ha trovato al suo rientro è stato decisamente consolatorio... un velo di nutella e una tazza di latte caldo, insieme ovviamente ad una doccia bollente, l'hanno risistemato subito!
Ciambellone soffice  
Stampo a ciambella Guardini, Tovaglia Creativitavola
Ingredienti:
300 gr. farina (per me molini Rosignoli per dolci e sfoglie)
150 gr. zucchero
150 gr. burro (per me Inalpi)
4 uova
1 bustina lievito (per me S. Martino)
scorza di limone grattugiata
1 pizzico sale
Mettete in una terrina lo zucchero, unitevi le uova e sbattetele fino a renderle spumose. Aggiungete il burro e pian piano la farina, continuando ad amalgamare. Unitevi infine la scorza di limone grattugiata, la bustina di lievito, un pizzico di sale e continuate a mescolare. Imburrate lo stampo (per me a ciambella Guardini) e versatevi il composto. Cospargete la superficie del vostro ciambellone con la granella di zucchero e infornate a 180°C per circa 30-35 minuti.

sabato 5 novembre 2011

Pane alla crema pasticcera

Ho visto questo pane nella Trattoria da Martina e mi ha subito stregato, una via di mezzo tra un pane e una brioche, morbido lo era di certo, c'era la prova! Avevo della crema pasticcera ed ho pensato di provare la ricetta sostituendo all' "impasto A" lo stesso quantitativo in grammi (circa 200) della mia crema. L'esperimento è più che riuscito, l'impasto si è incordato alla perfezione e il pane che ho sfornato era, oltre che sofficissimo, anche molto profumato e leggero. Vi metto sia la ricetta originale che le variazioni che ho apportato io. Ad ogni modo è da provare, versione nature, con marmellata, con crema di nocciole, con quello che vi pare, anche con prosciutto e formaggio se vi piace il contrasto dolce salato.
Ingredienti:
impasto A
2 rossi d'uovo
20g di zucchero
20g di farina 0
10g di farina Manitoba
130g di latte fresco

Io all'impasto A ho sostituito 200 gr. di crema pasticcera preparata con la mia ricetta abituale - 250 ml. latte, 75 gr. zucchero, 25 gr. farina, 1 uovo intero, 1 pizzico sale, scorza limone. Utilizzando queste dose ve ne avanzerà un po'... aspettate che si freddi e poi, via di cucchiaino!!

impasto B
350 di farina 0 (io uso la tre mulini)
150g di farina Manitoba (io Rosignoli)
5g di sale
50g di zucchero
12g di lievito di birra fresco
10g di latte condensato zuccherato
200g di latte
C)
50g di burro (io Inalpi)

Procedimento:
1) Mescolate i 2 rossi, lo zucchero e la farina dell'impasto A in una casseruola, aggiungete il latte poco a poco mescolando con una frusta...Accendete il fornello e fate cuocere fino ad ottenere una crema molto densa: deve diventare una pasta. Quando sarà pronta, fatela raffreddare velocemente e copritela con della pellicola. Quando sarà fredda mettetela in frigo per 60 minuti. (io questo punto l'ho saltato perché avevo della crema già pronta in frigo)
2) Mescolate l'impasto A con gli ingredienti del B e nell'impastatrice impastate fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
3) Aggiungete il burro in 2 volte e impastate fino a quando l'impasto sarà incordato cioè quando si staccherà dalle pareti completamente e sarà elastico e semilucido formando un blocco unico attorno al gancio.
4) Riponete l'impasto a lievitare lontano da correnti d'aria  per 80 minuti circa in un contenitore oleato e chiuso poi con un coperchio o con la pellicola
5) Impastate delicatamente l'impasto in modo che si sgonfi e dividetelo in 3 pezzi dello stesso peso. Copriteli con un canovaccio con sopra una busta di plastica e lasciate risposare per 20 minuti.
6) Stendere ogni pezzo in forma ovale e dimensioni di circa 10x18cm, dopodiché arrotolate dal lato corto.
7) Mettete i 3 pezzi in uno stampo da plum cake (per me Guardini) ben imburrato in modo che le estremità dei rotolini siano a contatto con le pareti laterali dello stampo. Se anche rimane un po' di posto tra un rotolino e l'altro non preoccupatevi, poi in lievitazione si uniscono.
8) Mettete lo stampo in una busta di plastica e lasciate lievitare fino a 1 cm dal bordo (circa 1 ora), dopodiché spennellate la superficie del pane con del latte e infornate in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti circa. Se la superficie dovesse scurirsi troppo, dopo 20 minuti copritela con della carta di alluminio semplicemente appoggiata sopra.
9) Sfornate e togliete subito dallo stampo
Brioche alla crema pasticcera2
Vassoio CHS Group, coltello Rivadossi, confettura Casa Barone

martedì 1 novembre 2011

Torta merenda

Qualche settimana fa, prima che l'autunno cominciasse a mietere vittime tra i miei pulcini, la mia amica Fabia ci ha invitato a passare un pomeriggio in compagnia sua e dei suoi bimbi stupendi.. inutile dire che abbiamo accettato volentierissimamente e che abbiamo passato una serata piacevole e serena, i bambini hanno giocato allegramente senza litigi né urla e hanno fatto un lauto spuntino, tra i suoi pangoccioli e la mia torta merenda!
La ricetta viene dal ricettario dello stampo fettexfette, omaggio della Guardini, ed è ottima, morbida e profumata.
Non conoscete Fabia ? Oh sì che la conoscete! E' Gemma Olivia!! Non conoscete neanche lei ? Allora andate qui, non ve ne pentirete!!
Ingredienti:
160 g di burro morbido (io Inalpi)
5 uova
230 g di zucchero
6 cucchiai di latte
300 g di farina (io Rosignoli per dolci e sfoglie)
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
sale
1° variante:
25 g di cacao (io Venchi)
2° variante:
zucchero in granella (io Eridania)
Montate le uova con lo zucchero fino a che non saranno gonfie e spumose.
Senza smettere di mescolare, incorporate il burro ammorbidito, la vanillina e, poco alla volta, il latte. Setacciate sulla massa la farina con il lievito e 3 pizzichi di sale. Dividete la massa in due ciotole.
1° variante: ad una massa unite tutto il cacao setacciato, poi riempite 3 impronte dello stampo livellando (conservate un poco di impasto al cacao).
2° variante: distribuite tutto il composto neutro nelle impronte rimaste
vuote livellando. Completate tre fette con la massa al cacao rimasta, aggiungendolo sopra all’impasto neutro e mescolandolo pochissimo con uno
stecchino per ottenere l’effetto marmorizzato. Guarnite gli spicchi di torta variegati con lo zucchero in granella. Ponete lo stampo in forno a 175° per 25/28 minuti. Sfornate e sformate su una gratella a raffreddare.

martedì 25 ottobre 2011

Focaccine

Navigando nel mare di food blog e food forum che la rete ospita, mi capita spessissimo di venir colpita da alcune foto, da alcune ricette che vengono prontamente salvate nella "to do list - lista delle cose da fare". A volte basta un rapido check tra frigo e dispensa per capire che gli ingredienti ci sono tutti e si può entrare in azione, a volte si archivia la ricetta in attesa di avere "mannaggia, proprio quell'ingrediente!". Questa è una di quelle ricette che hanno atteso un po', ogni volta che mi tornava in mente mi mancava la panna e non potevo procedere... ma ora che sono riuscita a fare (e rifare, e rifare e rifare ancora) queste deliziose focaccine un cartoccetto di panna in dispensa non mancherà mai... sicuro!! Dire soffici e buone è assolutamente riduttivo, dire "la fine del mondo" già si avvicina di più... Provatele che vi conviene!!
Focaccine Marble
Ingredienti:
500 gr farina (0 o 00 ma anche manitoba del molino Chiavazza, sempre risultato ottimo)
100 gr di patate lesse (peso da cotte e sbucciate)
100 gr acqua
100 gr panna liquida (io ho usato Gran Cucina)
50 gr latte
50 gr olio d'oliva (io ho usato Dante)
25 gr lievito
10 gr zucchero
15 gr miele
10 gr sale (anche 20 se piacciono più saporite)

per il dopo cottura: olio per spennellare, sale

a piacere: pomodorini, olive, origano, capperi, etc; eventualmente: 1 scalogno, 3 foglie di salvia, rosmarino da far rosolare nell'olio, freddare, scolare dagli aromi e aggiungere quest'olio aromatizzato all'impasto
(Fonte: La cucina di Marble)
Lessare le patate e schiacciarle con una forchetta; far raffreddare. Sciogliere il lievito nell'acqua e nel latte tiepido; riunire farina, zucchero, miele, patate lessate e schiacciate, panna liquida, la miscela di acqua latte e lievito e iniziare a lavorare, aggiungere poi olio e sale (benissimo anche tutto insieme all'inizio lavorazione), lavorare a lungo fino ad ottenere un composto ben amalgamato ed elastico che andrà lievitare fino al raddoppio (circa 1 ora). Passare sul piano di lavoro, sgonfiare delicatamente, tirare la pasta ad uno spessore di circa 1 cm, tagliare le focaccine con l'aiuto di un coppapasta (diametro 7,5), disporre le focaccine direttamente sulla teglia di cottura, guarnire a piacere e far lievitare un'altra ora.
Infornare a 200° per 23'-25', comunque regolarsi ad occhio a doratura.
Una volta sfornate da calde spennellare con altro olio, eventualmente se piace salare anche in superficie.

mercoledì 10 agosto 2011

Ode alla Nocciolata

Un post al volo prima di partire per una settimana di pseudo-riposo...
Due ricette fresche, facili e golose con un denominatore comune, la superba Nocciolata Rigoni di Asiago che, grazie al contest di Francesca di Panna cioccolato e fantasia, ho potuto conoscere e gustare in tutta la sua bontà e genuinità!
P.S. Il cheesecake è opera di mio figlio tredicenne che moriva dalla voglia di partecipare al contest e mi ha fatto uscire a comprare un altro barattolo di Nocciolata alle 3 del pomeriggio!!! Cosa non si fa per amore...
Semifreddo alla Nocciolata
Semifreddo alla Nocciolata
500 ml di panna fresca
3 uova
6 cucchiai di zucchero + 1 per la panna 
(io Eridania)
100 gr di cioccolato fondente (io Venchi)
un barattolino di Nocciolata
Rigoni di Asiago
rhum (facoltativo)
Per prima cosa fondiamo il cioccolato e lo spalmiamo sul fondo dello stampo, nel mio caso le mezze sfere, facciamo raffreddare e mettiamo in freezer. Montiamo la panna in una ciotola capiente con un cucchiaio di zucchero. In un'altra ciotola montiamo gli albumi aggiungendo pian pianino 3 cucchiai di zucchero, fino ad ottenere una bella meringa lucida e soda.
Uniamo la meringa alla panna, mescolando dal basso verso l'alto.
Montiamo i tuorli a crema con lo zucchero rimanente, quindi uniamo 5 cucchiai di Nocciolata e mescoliamo bene. Dividiamo il composto di panna e meringa in due ciotole: un terzo in una ciotola a cui uniamo un cucchiaio di rhum, amalgamando bene il tutto. Nell'altra invece versiamo i due terzi e uniamo la crema alla Nocciolata, mescolando delicatamente.
Riprendiamo lo stampo dal freezer e versiamoci il composto bianco, quindi il composto alla Nocciolata.
Mettiamo in freezer per almeno 12 ore.
Nocciolata cheesecake
Nocciolata cheesecake
250 gr. Philadelphia
250 gr. ricotta fresca
200 gr. Nocciolata Rigoni di Asiago
100 gr. burro
200 gr. biscotti digestive
3 uova
100 gr. zucchero (io Eridania)
1 pizzico sale
Scaldate il forno a 160°. Passate al mixer i biscotti aggiungendovi a poco a poco il burro fuso. Lavorate il composto e distribuitelo sul fondo di uno stampo rotondo a cerniera, premendo bene per farlo aderire alla base. Lasciate che indurisca in frigorifero.
Sbattete le uova con lo zucchero, aggiungetevi i formaggi, il sale e la Nocciolata e continuate a montare fino a quando il composto non risulterà liscio e lucido. Versate il composto sul fondo di biscotto e livellate bene con una spatola. Cuocete in forno caldo per circa 45-50 minuti.
Quando sarà completamente freddo, riponetelo in frigorifero. E' molto più buono il giorno dopo.
Con queste ricette partecipo al contest di Panna cioccolato e fantasia

a quello della Pippi,

a quello di Vaniglia e Cannella

e a quello di Vaniglia, Zenzero e Cannella