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venerdì 10 maggio 2013

Cake ai fiori d'acacia e mandorle

Vivere parte della settimana in campagna mi permette di accedere a ingredienti che Madre Natura regala, materie prime del tutto spontanee che si alternano ad altre in funzione del periodo dell'anno. Una rotazione magica, della quale non ci si stanca mai, che invita ad una cucina sempre diversa e quasi mai banale. I cittadini possono approfittare anche loro di tanta generosità spostandosi solo di qualche chilometro per una giornata immersa nel verde con raccolta di erbe di campo o di fiori selvatici. L'acacia è un albero molto diffuso in Italia. E' facile da riconoscere anche dai meno esperti, non ci si può sbagliare. I fiori sono bianchi e profumatissimi, di solito si friggono in pastella e sono molto apprezzati dalle api. Famosissimo è infatti il miele d'acacia.

Cake ai Fiori d'Acacia e Mandorle


INGREDIENTI
150 g farina 00
1        vasetto di yogurt 
130 g zucchero semolato
2        uova
1/2     sacchetto di lievito vanigliato
100 g mandorle in polvere (possibilmente precedentemente tostate)
10  cl olio di semi
10      grappoli di fiori d'acacia


PREPARAZIONE
Staccate uno ad uno i fiori dal grappolo, sciacquateli velocemente e delicatamente, poi metteteli ad asciugare sopra un telo.
Ungete uno stampo da plumcake con un pò d'olio.
Montate le uova con lo zucchero. Unite lo yogurt e l'olio mescolando bene tra un passaggio e l'altro. 
Setacciate le mandorle con la farina e il lievito e uniteli al composto precedente mescolando dal basso verso l'alto, facendo attenzione a non smontare troppo le uova. Unite i fiori e colate il tutto nello stampo. 
Cuocete a 180°C in un forno precedentemente scaldato. 


I tempi di cottura variano da forno a forno. Aspettate che si sia formata una bella crosticina e fate la prova dello stecchino. 


Lasciate che il cake si raffreddi prima di toglierlo dallo stampo.






Nell'attesa d'incontrare Chef Juri Chiotti e Diego Rossi al Rifugio Meira Garneri partecipo al contest di Ambra:

Il mio Contest 

sabato 6 aprile 2013

Torta cioccolato e mandorle

Questa è la torta della mia amica Onia, grande cuoca e pasticciera. L'ho mangiata a pasquetta e mi è piaciuta talmente tanto che le ho subito chiesto la ricetta.  Un dolce rustico ma buonissimo, perfetto per una prima colazione o una merenda.  
Vi riporto la ricetta così come l'ho ricevuta anche se, non avendo il lievito vanigliato, ho usato una bustina di lievito "normale". Ho comunque messo la buccia grattugiata di un'arancia e dei semi di un baccello di vaniglia nelle uova montate, per profumare il dolce. Altra piccolissima variante è stata la scelta di usare della farina di mandorle tostate perché mi piace di più.


INGREDIENTI x6
4 uova
100 g mandorle pelate e tritate 
200 g farina
200 g burro
200 g zucchero
200 g cioccolato fondente
1 bustina lievito vanigliato
q.b. zucchero a velo

PREPARAZIONE
Montate le uova con lo zucchero (con la frusta elettrica o a mano) fino a quando saranno chiare e spumose.
Sciogliete il cioccolato e il burro, tagliati a pezzetti, a bagno maria. Lasciate raffreddare per qualche minuto e unite alle uova.
Setacciate le mandorle con la farina e il lievito e uniteli al composto precedente mescolando dal basso verso l'alto, facendo attenzione a non smontare troppo le uova. Versate il tutto in una teglia di 24 cm e cuocete in forno precedentemente scaldato a 160°C per 40 minuti.
Lasciate raffreddare la torta, toglietela dallo stampo e cospargetela di zucchero a velo prima di servire. 



martedì 11 maggio 2010

Crostata di fragole


Ho un'amica carissima che vive dall'altra parte del mondo (date un pò un'occhiata qui!!!). Giovanna è una ragazza meravigliosa a cui voglio un bene dell'anima e che pochi giorni fa ha compiuto gli anni.  Questa torta l'ho preparata pensando a lei e sono felice di averla condivisa con i signori G., amici comuni.  Ultimamamente mi sono comportata male non facendomi viva da un pezzo e non ho scuse che mi giustifichino. Questa torta è fatta con il cuore e non vedo l'ora di riabbracciare la mia amica.
Auguri in ritardo Chopper, torna presto che mi manchi!


la frolla

INGREDIENTI
250 g  farina 00
100 g zucchero a velo
150 g burro
3        tuorli
1        pizzico di sale
q.b.   aromi a piacere (buccia di limone e/o arancia grattugiata, vaniglia)
  
PREPARAZIONE 
Preparazione della frolla in planetaria: 
mescolate il burro ammorbidito e lo zucchero con la foglia (o il "K", per le planetarie kenwood),
aggiungete gli aromi e il sale, i tuorli e infine la farina poca per volta. Lavorate fino ad ottenere un
impasto omogeneo, impellicolate e lasciate riposare in frigorifero per almeno un'ora.

Preparazione della frolla a mano:
Tagliate il buro freddo a dadini. Setacciate la farina con il sale sulla spianatoia e lavorate velocemente con il burro e gli aromi; aggiungete lo zucchero e infine le uova. Dovete essere veloci perché l'impasto non deve scaldarsi troppo. 
Quando avete una frolla omogenea, chiudetela a "palla", impellicolatela e mettetela in frigorifero per almeno un'ora

Imburrate e infarinate uno stampo, togliete la farina in eccesso e mettetelo da parte.Con un matterello stendete la pasta dello spessore che preferite (a me piace fina fina) sulla spianatoia leggermente infarinata. Rivestite il fondo dello stampo con la frolla e bucherellatela con una forchetta. Cuocete "in bianco" (come descritto in questa ricetta) in forno precedentemente scaldato a 180°C.


la crema pasticcera

per la ricetta della crema pasticcera cliccate qui. Dovrete ottenere una crema abbastanza densa, altrimenti quando taglierete la crostata colerà da tutte le parti.


montare la crostata è molto semplice: riempite la vostra base di frolla (già cotta) con la crema fredda di frigo quasi fino all'orlo. Completate con delle fettine di fragole, o della frutta che preferite, disegnando una spirale che inizia dall'esterno e che finisce nel centro.  Mettete la crostata in frigorifero per un'oretta abbondante , spolverate di zucchero a velo e servite.
èmolto semplice: riempite la vostra base di frolla (già cotta) con la crema fredda di frigo quasi fino all'orlo. Completate con delle fettine di fragole, o della frutta che preferite, disegnando una spirale che inizia dall'esterno e che finisce nel centro.  Mettete la crostata in frigorifero per un'oretta abbondante , spolverate di zucchero a velo e servite.

martedì 13 aprile 2010

Crostata integrale di more

 Version Française ici.

La frolla di questa crostata è stata preparata con la farina integrale.  A me questa variante piace tantissimo ed è leggermente più sana (anche se con tutto quel burro, dire che la frolla sia sana è vietatissimo!) di quella classica. Se preferite, potete utilizzare solamente farina 00.

INGREDIENTI
200 g farina integrale
50   g farina 00
100 g zucchero a velo
150 g burro
3        tuorli
1        pizzico di sale
q.b.   aromi a piacere (buccia di limone e/o arancia grattugiata, vaniglia)
1       barattolo di marmellata di more o della frutta che preferite.

PREPARAZIONE
Preparazione della frolla in planetaria: 
mescolate il burro ammorbidito e lo zucchero con la foglia (o il "K", per le planetarie kenwood), aggiungete gli aromi e il sale, i tuorli e infine la farina poca per volta. Lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo, impellicolate e lasciate riposare in frigorifero per almeno un'ora.

Preparazione della frolla a mano:
Tagliate il buro freddo a dadini. Setacciate le farine con il sale sulla spianatoia e lavoratele velocemente con il burro e gli aromi; aggiungete lo zucchero e infine le uova. Dovete essere veloci perché l'impasto non deve scaldarsi troppo. 
Quando avete una frolla omogenea, chiudetela a "palla", impellicolatela e mettetela in frigorifero per almeno un'ora

Imburrate e infarinate uno stampo, togliete la farina in eccesso e mettetelo da parte.
Con un matterello stendete la pasta dello spessore che preferite (a me piace fina fina) sulla spianatoia leggermente infarinata. Rivestite il fondo dello stampo con la frolla e bucherellatela con una forchetta. Ricoprite con uno strato abbondante di marmellata e chiudete la crostata con delle striscioline ricavate dalla pasta avanzata. 
Cuocete in forno precedentemente scaldato a 180°C per circa 30 min.

martedì 9 marzo 2010

Risolatte alla vaniglia

Version Française ici.


Ecco un dolce facile, amato da grandi e piccini. Vi sono diverse ricette, alcune prevedono la cottura in forno, altre invece dicono di aggiungere un uovo agli ingredienti. A me piace così, semplice semplice...

INGREDIENTI x 4
100 g riso originario
5o  cl latte
1        bacca di vaniglia
50   g zucchero
1        presa di sale

PREPARAZIONE
In una casseruola fate bollire il latte con la stecca di vaniglia aperta in 2 (raschiate bene tutti i semini!), il sale e lo zucchero. Togliete dal fuoco e lasciate in infusione per circa 15 minuti.
Lavate il riso e mettetelo in una pentola con abbondante acqua fredda e mettete sul fuoco, portate ad ebollizione e scolate. Rimettete il riso nella pentola, ma questa volta ricopritelo con il latte. Cuocete a fuoco lento per circa 30 minuti.

N.B.: la vaniglia può essere sostituita con la buccia di un limone grattuggiata. Il risolatte può essere arricchito con frutta secca a piacere, in questo caso, al posto della vaniglia o del limone,  trovo che il cardamomo ci stia benissimo!

martedì 23 febbraio 2010

Crêpes dolci

Noterete che le foto che ho pubblicato sono veramente "zozzissime" ma un certo monsieur voleva fare la porcata con cioccolato fondente sciolto al microonde o a bagnomaria e noce di cocco disidratata. Ho pensato che immagini di questo tipo rendessero giustizia al piatto. Per quanto mi riguarda, le mie crêpes preferite sono quelle tipiche francesi con zucchero (il massimo è quello di canna) e qualche goccia di limone. Provate per credere...


Ricetta base per le crêpes dolci:
INGREDIENTI per 8-10 crêpes (con una padella di 25 cm di diametro)
25  cl latte
2        uova
130 g farina
20   g burro fuso 
q.b.    burro fuso per la cottura
1        bicchierino scarso di rhum scuro
q.b.    buccia di limone grattugiata
1/2     stecca di vaniglia (solo i semini)
1        pizzico di sale

PREPARAZIONE
In una ciotola, battete le uova  con il latte, la vaniglia, la buccia di limone e il burro fuso. Aggiungete a pioggia la farina setacciata con il sale e lavorate con la frusta fino ad ottenere una pastella fluida. Qualora dovessero formarsi i grumi filtrate la pastella servendovi di un passino. Aggiungete per ultimo il rhum, impellicolate la ciotola e lasciate tirare in frigorifero per circa un'ora.
Trascorso questo tempo scaldate una padella su fuoco alto e quando sarà calda spennellatela con un pennello da cucina di burro fuso e lasciate che si arroventi. Con l'aiuto di un mestolo versate una piccola quantità di pastella sulla padella rovente che muoverete affinché il composto si distribuisca in modo omogeneo.  Lasciate cuocere qualche secondo continuando a muovere la padella di tanto in tanto. Quando la crêpe si stacca da sola, è ora di rigirarla.  Girate la crêpe (se siete bravi fatela saltare in aria, altrimenti aiutatevi con piatto o una paletta) e fatela cuocere dall'altro lato per qualche secondo ancora. Voilà, avete finito.







questa ricetta partecipa al contest di "Magic in the kitchen":

Il mio contest!!!!


giovedì 11 febbraio 2010

Frappe di carnevale

Version française ici.

La versione che vi propongo è senza lo strutto che ho sostituito con l'olio d'oliva. Con questa ricetta otterrete delle frappe gonfie e leggere malgrado la frittura.

INGREDIENTI
500 g farina 00
30   g olio evo
1        uovo intero
2        tuorli
1        cucchiaio di zucchero
1        bicchiere scarso di vino bianco

PREPARAZIONE
Mescolate  la farina, lo zucchero e le uova nel robot da cucina. Aggiungete l'olio e il vino e quando gli ingredienti si saranno amalgamati trasferite il tutto sulla spianatoia.  Continuate a lavorare con le mani come se stesse preparando della pasta all'uovo. Quando avrete ottenuto un impasto sodo e liscio, impellicolatelo e lasciatelo riposare 1 ora in un luogo freddo e asciutto. 
Stendete la pasta al matterello o con l'aiuto della sfogliatrice fino ad ottenere una sfoglia fina fina. Ritagliate delle striscioline di pasta e friggetele in abbondante olio da frittura caldissimo. Scolate le frappe su carta assorbente e cospargetele di zucchero a velo.

venerdì 15 gennaio 2010

Tartellette soffici alle pere


Version Française ici.

INGREDIENTI per circa 14 tartellette
180 g zucchero
180 g burro
120 g farina 00
120 g farina di mandorle
300 g albumi
80   g miele di acacia o millefiori
2        pere
q.b.    zucchero a velo

PREPARAZIONE
Tagliare la pera a dadini
Setacciare le farine insieme e unirle allo zucchero. Aggiungere il burro precedentemente fuso e gli albumi montati a neve con il miele. Riempire degli stampi in silicone con il composto, inserirvi i dadini di pera e cuocere in forno ventilato a 200°C fino a quando si forma una crosticina dorata.
Servire le tartellette tiepide con una spolverata di zucchero a velo.
N.B.: le pere possono essere sostituite da mele, frutti di bosco, frutta secca, ananas etc.