il problema attuale non è più la lotta della democrazia contro il fascismo ma quello del fascismo nella democrazia (G. Galletta)

Amicus Plato, sed magis amica veritas



Visualizzazione post con etichetta nucleare. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta nucleare. Mostra tutti i post

martedì 15 gennaio 2013

Un bastimento di scorie nucleari

Un bastimento di scorie nucleari
di A. Zoratti
Non era facile cercare un altro modo, oltre alla Tav, per aggredire un territorio come la Val di Susa e i suoi cittadini. Eppure, è stato trovato: il 15 gennaio, molto probabilmente, un convoglio ferroviario carico di scorie nucleari attraverserà la linea Vercelli, Asti, Torino fino alla Val Susa per andare a La Hague, in Francia. Nessuno ha avvisato i cittadini. Di certo, a Saluggia (Vercelli), dove sono raccolti i due terzi dei rifiuti radioattivi italiani, qualche genio ha sotterrato a poche decine di metri dalla Dora Baltea, un corso d’acqua a rischio alluvionale, i contenitori pieni di liquidi pericolosi e radioattivi. Ma anche questo nessuno lo ha spiegato ai cittadini. Presidi e manifestazioni ad Avigliana, Asti e in Francia >> leggi tutto

lunedì 13 giugno 2011

Un viaggio della dignità


…Dopo essere stato il primo a depositare le schede referendarie al seggio numero 85 di Genova, salgo su un intercity per Roma. 
Mai un viaggio in treno, come quello di ieri, si rivelerà uno spaccato di società italiana da riflessioni profonde e grandi speranze. 
E’ leggendo la citazione su Repubblica, su Andreotti sul “…meglio tirare a campare che tirare le cuoie” che tra i miei compagni di viaggio inizia lo scambio di parole. 
Un ragazzo di Pisa, forse qualche anno più di mio figlio, maglietta nera con disegni dark, che rientra a casa per correre a votare, non ha esitazioni se andare al mare o meno, sicuramente la priorità è il voto. 
Una signora, più sulla mia fascia di età, si racconta e racconta dalla sua esperienza che rimbalza tra italia e Brasile nel campo dell’imprenditoria “…non se ne può più di bunga bunga,….abbiamo delle eccellenze e dobbiamo saperle valorizzare…” sta rientrando a Civitavecchia per correre a votare. 
Un Signore, con evidente accento straniero, conferma le parole della signora, sottolineando quanto sia squalificato il nostro paese dal piduista di Arcore. 
Nei viaggi lunghi è inevitabile l’avvicendamento dei compagni di viaggio, non nego un certo impaccio nel momento in cui nello scompartimento prendono posto una suora e un insegnante di scuola media che viaggiano assieme. L’imbarazzo si scioglie subito, questa minuta suora dichiara pubblicamente che ha ritenuto opportuno andare subito a compiere il “suo dovere”, votando ai referendum, e soprattutto votando quattro si, perché “…l’acqua è un bene comune” e “…non se ne può più di un premier che si crede l’unto del signore ed è la vergogna per tutti”. 
L’insegnante, di Campobasso, parla della comunità cristiana a cui appartiene e che tutta compatta andrà a votare i quattro si. Non si parla però solo di referendum, si parla di educazione alla legalità, dei danni che la cultura berlusconiana ha prodotto nella società italiana e i modelli che ha prodotto nell’educazione dei giovani.
In quello scompartimento viaggiava la dignità degli italiani, la dignità di lavoratori come i due ragazzi napoletani costretti a trasferirsi a Nord per fare quadrare un proprio bilancio economico sempre al limite del collasso.
In quello scompartimento viaggiava il meglio dell’ Italia che non merita il cialtronismo di legislatori che camuffano la loro inettitudine e malafede nella prerogativa del diritto di non andare a votare ai referendum.
Fanno le leggi e non hanno neanche la dignità e l’onestà di difenderle di fronte alla richiesta popolare di sottoporle a referendum, quell’espressione popolare che li ha designati quali rappresentanti politici nelle istituzioni.
…..Con alcuni ci siamo dati un appuntamento….oggi in piazza del Popolo a Roma…indovinate un po a far che?
Loris
ps. l'appuntamento è dalla Bocca della Verità dove è stato allestito un palco.

un omaggio a Reggio Emilia per la percentuale di votanti alle 22 di ieri sera  54,60%

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok . Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

giovedì 9 giugno 2011

4 SI' "per quelli che passeranno"

Dicono che il tempo cambi le cose, ma in realtà le puoi cambiare solamente tu.
(Andy Warhol)




Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok . Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

domenica 29 maggio 2011

Diffondi il verbo... VOTARE!



I referendum del 12- 13 giugno sono boicottati: è un dato di fatto. Chi andrà a votare per i referendum sarà la solita cerchia facebook, gli internauti del giro di mail di “sempre i soliti” che sarà grande sì, ma forse non abbastanza per il quorum.  
Per andare contro questo boicottaggio bisogna scendere ad acchiappare il popolo dei non-internauti, quelli che guardano minzolini ma non lo fanno apposta. Queste persone dove sono? In metropolitana. La proposta è rivolta a colleghi attori cantanti: nei giorni a seguire scendere nelle metropolitane in gruppi di tre quattro o cinque a cantare e diffondere il Verbo: il verbo "votare". Suoniamo, cantiamo o qualsiasi altra cosa, (nei limiti del codice penale, naturalmente) nei bus, nelle terrazze dei caffè, in mezzo alle strada, nelle piazze, per informare e ricordare che ci sarà un referendum vitale.
 Potete stare in un posto o random, prendere il 64 salire, cantare una canzone, ricordare i referendum e poi via, su un altro bus. Così forse riusciremo a raggiungere persone che non sanno o che hanno difficoltà ad informarsi, o che
 hanno le idee confuse . Se chi sa di più comunica con chi sa di meno forse... Io lo farò martedì 24. Chi si vuole aggregare... Flautisti violinisti, attori, bassotubisti, controfagotti sono benvenuti. Più siamo più sarà divertente.
 Facciamolo in ogni paesino, borgata, città, quartiere. Raggiungiamo più gente possibile! Forza! Forza!


BEGIN

Share |

Lettori fissi

networkedblogs

DISCLAIMER


Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
L'autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti "linkati".

Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via E-mail. Saranno immediatamente rimosse.

Some text or image, in this blog, were obtained via internet and, for that reason, considered of public domain. I have no intention of infringing copyright. In the case, send me an E-mail and I will provide immediately.