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martedì 1 aprile 2014

Lemon tart con fragole e meringa



E oggi dolce :-)
Una bella crostata con crema di limone e fragole fresche, beh ok, non sono ancora quelle del mio orto, ma per ora mi accontento, per aggiungere quel tocco di dolcezza che contrasta e bilancia l'acidità del limone ho aggiunto anche la meringa italiana.
La ricetta é semplice ma di gran soddisfazione, unica difficoltà la meringa cotta per la quale vi servira un termometro, ma se non volete cimentarvi in questa preparazione dei bei ciuffi di panna montata la sostituiranno benissimo.

Per la base

225 gr farina
125 gr burro morbido (circa 18-20 gradi)
80 gr zucchero a velo
3 tuorli
1 pizzico di sale


Per crema

2 uova intere
3 tuorli
250 ml di panna
110 gr di zucchero semolato extrafine
125 ml di succo di limone
Scorza grattugiata di 1 limone

Per la meringa

250 gr di zucchero semolato extrafine
50 gr acqua
125 gr albumi

Per decorare

Fragole fresche q.b.

Preriscaldate il forno a 180º.
Per la frolla impastate velocemente tutti gli ingredienti insieme fino a che non si amalgameranno, senza lavorare troppo il composto. Stendete la pasta allo spessore di un paio di centimetri ed avvolgetela in un foglio di carta forno,poi mettete tutto a riposare in frigo per almeno un'oretta.
Passato il tempo di riposo stendete la pasta a circa 3-4 mm di spessore e foderate uno stampo per crostata da 24 cm di diametro, bucherellate bene il fondo e coprire con della carta da forno che avrete ammorbidito inumidendola leggermente e poi strizzandola bene, in fine riempite la cavità della crostata con dei fagioli secchi o del riso.
Cuocete in bianco lo stampo per 15 minuti, togliete la carta con i fagioli e continuate a cuocere per altri 10 minuti o fino a che il guscio di frolla non inizierà a sembravi dorato.
Sfornate il guscio ed abbassate la temperatura del forno a 140º.
In una ciotola a bordi alti mettete insieme tutti gli ingredienti per la crema tranne il succo di limone e frustateli fino ad ottenere un composto omogeneo, unite alla fine anche il succo.
Versate il composto nel guscio ed infornate, cuocete per circa 40-45 minuti o fino a che la crema non si sarà rassodata leggermente.
Non deve colorire.
Lasciate raffreddare la crostata e poi tagliate a fettine le fragole e disponetele in modo decorativo sulla superficie del dolce. Mettete in frigo a raffreddare e nel frattempo preparate la meringa.
Mettete in un pentolino lo zucchero e l'acqua e portate tutto a 121º.
Quando lo zucchero sarà circa a 115º iniziate a montare gli albumi.
Una volta che lo zuccheró sarà alla giusta temperatura versatelo a filo sugli albumi continuando a montare.
La meringa dovrà continuare a montare fino al suo raffreddamento, dopodiché sarà utilizzabile e potrete spremerla con il sac a poche per creare i ciuffi decorativi, per finire con l'aiuto di un cannello da pasticceria abbrustolite la meringa in modo leggero ed uniforme.

Questa mia ricetta è stata pubblicata in Blog Stellati, una nuova sezione di Spadellandia , portale veramente utile e ricchissimo di ricette interessanti e ben spiegate, vi invito ad andare a dargli una bella occhiata 🤗


Ora non vi resta che gustarla ^______^
baci come sempre,

Mucca

lunedì 25 ottobre 2010

Crostata cremosa di mele


Rieccomi veloce come il lampo per lasciarvi la ricettina della crostata di mele cremosa che ci siamo concessi per la colazione... finalmente si ricomincia coi dolci che piacciono a me!!!
^___________^

La foto è un pò minimal, ma la volevo esattamente così, chissà se sono riuscita a comunicarvi quello che vedo dalla mia finestra? i gialli intensi ed i rossi caldi delle foglie d'autunno.
Stanno tornando le stagioni fredde e un pò malinconiche che per un capricorno DOC come me sono le compagne ideali delle lunghe letture e dei tè caldi della merenda.

La crostata l'ho fatta con le mele dell'albero di mele che arriva da Salorno, il paese di origine di mia nonna, sono quasi selvatiche, dal sapore acidulo ma dal profumo intenso, una goduria!
Questa ricetta mi è piaciuta particolarmente per la cremosità del ripieno, l'unica accortezza che dovete avere è di controllare il fondo della crostata dopo la cottura indicata perchè trattandosi si un ripieno umido potrebbe esserci bisogno di prolungare i tempi.

Eccovi la ricetta

per la frolla :
300g di farina
150g di burri freddo
100g di zucchero
buccia grattugiata di un limone
1 uovo

per il ripieno :
4 mele di medie dimensioni (meglio se acidule e profumate)
100g di zucchero semolato
succo di 1/2 limone
1 cucchiaino abbondante di cannella
1 cucchiaio colmo di fecola di patate

per il crumble :
100g di farina
100g di burro
80g di zucchero

Mettete la farina ed il burro freddo nel boccale del robot da cucina ed azionatelo ad alta velocità per 30 secondi, la farina deve prendere una consistenza quasi bagnata ed il burro scomparire.
Aggiungete tutti gli altri ingredienti e frullate ancora fino a che l'impasto inizia a formare una palla.
Versate il composto su un piano di legno e lavoratelo a mano per qualche secondo per amalgamare perfettamente tutti gli ingredienti, poi formate una palla con l'impasto e mettetela in frigo a riposare per 30 minuti.

Preparate il crumble frullando tutti i suoi ingredienti nello stesso boccale che avete usato per la frolla, dovete ottenere una palla di impasto che andrà steso dell'altezza di 1 cm e riposto in freezer a raffreddare velocemente.

Nel frattempo sbucciate le mele e tagliatele a cubetti piccolini di circa 7 o 8 mm, spremete nella ciotola il succo del mezzo limone, unite lo zucchero, la fecola e la cannella mescolando bene con le mani.

Con la frolla ormai fredda foderato lo stampo per una crostata di circa 28 cm di diametro e versateci dentro il composto di mele, livellate bene con un cucchiaio e poi cospargete la superficie la pasta del crumble grattugiata con una grattugia a fori molto grossi o sbriciolato grossolanamente a mano.

Infornate a 180° per 50 minuti, controllate il fondo della crostata ed in caso continuate la cottura per altri 15-20 minuti dopo averla coperta con carta di alluminio per impedire che brunisca troppo.

Sevite tiepida o fredda spolverando con zucchero a velo e cannella, è ottima se accompagnata con un cucchiaio di crema inglese.


Ed eccola da vicino...



Buona crostata e alla prossima,

un bacio

Mucca

domenica 26 settembre 2010

Crostata di mascarpone al mandarino


Giorni pieni di cose da fare ma la Mucca non molla e trova anche il tempo di sfornare qualcosa.
E la colazione della domenica mattina deve essere coccolosa, non siete d'accordo?
Poi ultimamente sono un pò giù e momenti così li trovo proprio terapeutici...

Io adoro la marmellata in generale e quella al mandarino è una delle mie preferite, stavolta l'ho utilizzata per dare un profumo particolare a questo dolce a base di formaggio che è perfetto anche per un fine pasto autunnale (visto che ricominciamo a trovare i mandarini nei banchi del fruttivendolo).

Ovviamente la potete sostituire con quella che più vi piace, ma badate che sia molto profumata!

Per questa crostata vi serviranno :

200g farina
100g burro
70g zucchero
1 uovo piccolo
aroma di vaniglia o limone

300g di mascarpone (potete anche provare la variante alla ricotta)
scorza e polpa di 1 mandarino
1 uovo
80g panna fresca
50g zucchero a velo
2 pizzichi di sale
3 cucchiai di marmellata al mandarino
gocce di cioccolato (facoltative)

Per la frolla mescolate velocemente gli ingredienti nel mixer compreso il burro che avrete tagliato a cubetti.
Quando l'impasto comincerà ad aggregarsi e a formare una palla lavoratelo velocemente su un piani di legno per amalgamare bene gli ingredienti e riponetelo in frigorifero a raffreddare per 15 minuti.

Mescolate il mascarpone con la panna, la scorza di mandarino, il sale e lo zucchero a velo, unite alla fine anche l'uovo. Se volete provare la versione con le gocce di cioccolato unitele a questo punto.

Riprendete la pasta dal frigorifero e stendetela in una tortiera per crostate di diametro medio, circa 22 cm, poi cuocete il guscio in bioanco per una decina di minuti, fino a che il fondo non sarà abbastanza cotto.
Questo passaggio serve per fare in modo che il fondo della crostata non rimanga troppo crudo a causa dell'umidità del ripieno.
Spalmate sul fondo della crostata la marmellata al mandarino badando a non arrivare ai bordi perchè in cottura potrebbe fare le bolle macchiare lo strato superiore costituito dalla crema di mascarpone.
Versate il composto al mascarpone e livellate, quindi mettete in forno a 175° per circa 40 minuti, la crostata è pronta quando la superficie risulterà dorata uniformemente.

Spolverizzate di zucchero a velo e servite accompagnando con spicchi di mandarino pelati a vivo e una bella tazza di tè caldo.

Adesso scappo ;-)

Alla prossima e baci come sempre

Mucca

venerdì 26 marzo 2010

Crostata della nonna


Per una volta un dolcetto semplice semplice, di quelli alla nonna papera ^____^

La necessità di fare qualcosa di abbastanza leggero e l'acquisto fortuito di un barattolone di marmellata di prugne (quella asprigna che tanto mi piace) hanno praticamente dettato legge, non poteva essere che crostata!

Questa è una pasta frolla abbastanza burrosa, ma è alleggerita da un pizzico di lievito che rende la crostata sbriciolosa, provatela anche come base per una crostata alla crema e frutta fresca.

500g farina
250g burro
125g zucchero
1 cucchiaino raso di lievito
4 tuorli grandi
scorza grattugiata di un limone
un abbondante pizzico di sale
latte freddo q.b.
marmellata a piacere (io ne ho usato mezzo barattolo grande)


Tagliare il burro freddo a cubetti e disporlo nella fontana di farina in cui avrete precedentemente messo anche il sale.
Intridete la farina con il burro lavorando con la punta delle dita fino ad ottenere una farina umida in cui il burro si è perfettamente amalgamato (potete effettuare questo passaggio dentro il robot da cucina e risparmiare un sacco di tempo e sopratutto problemi di tunnel carpale!).
Unite il resto degli ingredienti ed impastate velocemente senza surriscaldare la frolla.
Dividete l'impasto in due porzioni, una grande circa 2/3 e l'altra 1/3 e stendete la parte più grande dello spessore di 5 o 6 mm circa e foderate uno stampo per crostate di circa 24 cm di diametro.
Con la frolla rimanente ricavate dei cilindretti lunghi quanto basta a creare la classica griglia.

Cuocete in forno preriscaldato a 170° per circa 40/50 minuti, fino a che non vedrete la superficie bella dorata.
Sformate solo quando sarà ben fredda.

Bucherellate il fondo coi rebbi di una forchetta e ricoprite il tutto con la marmellata



Ottima come spuntino di grandi e piccini, un classico intramontabile del mio il tè del pomeriggio... che dire? io adoro i dolci rustici con la marmellata :-)

Buona merenda e alla prossima,

Mucca

domenica 30 agosto 2009

Mucca va in vacanza una settimana ma prima... biscotti Ovis!



Una vacanza non proprio vacanza visto che dovrò correre dietro al nipote....ma sarà bellissimo lo stesso ^____^

Vi lascio la ricetta di questi biscottini che in genere sono farciti con la marmellata (in questo caso la mia marmellata di fragole) ma ottimi anche con la nutella .

Ecco gli ingredienti per circa 30 pezzi piccoli o 15 più grandi :

250 farina 00
75 fecola
250 burro
125 zucchero a velo
7 tuorli d'uovo sodi e setacciati
marmellata a piacere

Si impasta il tutto come una normale frolla, ovvero senza lavorare troppo il composto per non scaldarlo, poi si mette tutto a riposare in frigo per qualche ora.
Si formano dei filoncini e si tagliano a pezzetti della stessa dimensione che poi andranno arrotondati fra le mani a formare una pallina.
Si dispongono le palline su una placca da forno ed al centro si pratica una infossatura bella profonda con il dito infarinato.
Cuocere tutto a forno preriscaldato a 170 gradi per 12 minuti o comunque fino a che non saranno appena dorati.
Lasciar raffreddare e farcire con la marmellata....sono ottimi se lasciati a frollare fino al giorno dopo....ma niente impedisce di papparseli tutti subito ;-)

Ottimi come dopo pranzo con caffè o un vino liquoroso, insuperabili per la merenda con il tè!!!!



Facilissimi ^_________________^

Una valanga di baci,

scappo al mare

Mucca

domenica 26 luglio 2009

Soffioni di ricotta...dolcissimo Abruzzo ^____^


C'è chi lo chiama soffione e chi lo chiama fiadone dolce, comunque rimane sempre l'indimenticabile dolce di ricotta della mia estate...inutile ricordare che io ADORO la ricotta e i dolci al formaggio!
Le mie vacanze estive le passo sempre in Abruzzo tra Montesilvano e Silvi, non sono mai troppo lunghe perchè in genere avendo degli animaletti da accudire ci concediamo una settimana, lo scorso anno però io e l'Omo abbiamo passato 14 giorni da favola soli soletti in una Silvi Marina quasi vuota... e ci credo, era Ottobre!!!
Quando sono li non dimentico mai di comprare questi dolcetti e l'ultima volta l'Omo in un sommo sforzo di romanticismo me ne ha riportati un paio tornando dal giro della spesa ( calcolate che per lui il formaggio è come la kriptonite per Superman...) e forse proprio la situazione cuoricinosa mi sono sembrati ancora più buoni, così oggi li ho rifatti e me ne concederò uno pregustando le mie lontane vacanze settembrine (lontane si, ma questa volta anche internazionali!!! grazie alla sorella dell'Omo che per il compleanno gli ha regalato un bel viaggio a Madrid, un Olè per Francesca ;-) )



Se volete provarli vi serviranno :

per la base
280-300g farina
4 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di olio
2-3 uova piccole

per la farcia
500g ricotta freschissima di pecora lasciata a scolare un paio d'ore in un colapasta
5 uova
5 cucchiai colmi di zucchero
scorza di 1 limone
1 pizzicotto di sale
zafferano (in effetti nella ricetta originale non ci sarebbe ma una signora di Pescara una volta mi consigliò di aggiungerlo come si fa per i fiadoni al formaggio e secondo me da un sottile aroma che si sposa molto bene con la ricotta )

per decorare
zucchero a velo q.b.

Per prima cosa preparate la base come se si trattasse di una pastafrolla, impastate velocemente tutti gli ingredienti, formate una palla e mettetela a riposare in firgorifero.
Preriscaldate il forno a 180 gradi e nel frattempo preparate la farcia.
Dividete le uova e sbattete i tuorli con lo zucchero fino a che saranno chiri e cremosi, unite la ricotta setacciata e la scorza di limone (se lo volete usare unite anche lo zafferano).
Dovrete ottenere una crema liscia.
Montate a neve gli albumi con un pizzico abbondante di sale ed uniteli al composto cercando di non smontarli.
Riprendete la pasta e stendetela dello spessore di 3 o 4 mm e ricavatene dei quadrati di circa 12 centimetri di lato con cui fodererete una teglia da muffin, fate in modo che gli angoli dei quadrati rimangano all'esterno della cavità.
Riempite parzialmente ogni guscio con circa 2 cucchiai di crema di ricotta e ripiegate gli angoli della pasta all'interno senza sigillarli.
Cuocete a 180 gradi per circa 50 minuti (io li tengo a 180 per 30 minuti e poi abbasso a 170, altrimenti la parte superiore diventa troppo bruna).
Lasciate raffreddare i dolcetti e spolverizzateli con lo zucchero a velo.
Ed ecco il risultato :




Sono facilissimi da fare e deliziosi da mangiare, ancora più buoni dopo qualche ora al fresco, ma mi raccomando sigillate bene il vassoio con la pellicola perchè essendo fatti di ricotta, che è un formaggio dal sapore delicato, potrebbero prendere gli odori del frigo!

Se li provate fatemi sapere com'è andata ok?
baci come sempre,
la vostra Mucca

domenica 31 maggio 2009

Crostata con panna cotta e ciliegie in gelatina


Non vi preoccupate, finita le serie delle fragole non ho intenzione di iniziare quella delle ciliegie... Ma questa ricetta era un pò che volevo provarla e devo dire che il risultato mi ha ripagata.
La delicatezza della panna cotta e l'aroma intenso delle ciliegie sono perfetti insieme, magari ci si potrebbero fare anche dei pasticcini versione mignon.
Se volete provarla eccovi gli ingredienti necessari, viene fuori una costata di 20cm circa, raddopiate le dosi per un dolce più grande (come ho fatto io) :

500g ciliegie
125g farina
75g burro
50g zucchero a velo
un tuorlo
250ml di panna
100g zucchero
15g gelatina in fogli
una stecca di cannella
scorza e succo di 1 limone
1 pizzico di sale

Frullate al mixer la farina, lo zucchero a velo,il burro ed il pizzico di sale fino ad ottenere una polvere briciolosa, unite quindi il tuorlo d'uovo e lasciate andare fino a che il composto non sarà diventato una palla.
Togliete la frolla ottenuta e mettetela a riposare in frigo per 30 minuti circa.
Una volta fredda stendetela dello spessore di 3 mm e foderateci lo stampo per crostata, bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, sistemate sopra la pasta un foglio di carta forno e riempite il guscio con legumi secchi.
Cuocete per 20 minuti a 180 gradi, togliete carta e legumi e proseguite la cottura per altri 5-8 minuti o fino a che non otterrete una pasta bella dorata. Mettete a raffreddare.

Ammorbidite 5 g di gelatina in acqua fredda.
Mettete a scaldare la panna in un petolino ed aggiungete 50g di zucchero, una volta portata ad ebollizione spegnete ed aggiungete la gelatina mescolando per scioglierla ed amalgamarla bene al composto.
Filtrate e lasciate intiepidire quindi versate nel guscio di frolla e mettete in frigo a solidificare.

Mettete ad ammorbidire la gelatina rimasta (10g).
Scegliete le ciliegie più belle necessarie a fare il giro decorativo del bordo della crostata e snocciolate le rimamenti.
Disponete le ciliegie snocciolate in un pentolino insieme allo zucchero rimasto, la stecca di cannella e la scorza e il succo di limone, cuocete per 5 minuti e poi spegnete.
Unite alle ciliegie ancora calde la gelatina e mescolate bene, lasciate intiepidire le ciliegie e poi ricoprite la panna cotta cercando di disporle in maniera regolare.
Irrorate la crostata con il succo di ciliegia tiepido e mettete in frigorifero a rassodare e raffreddare per 3 o 4 ore.
Il risultato al taglio è quello che vedete qui sotto...


La nostra merenda della domenica è stata apprezzatissima da mia mamma che di ciliegie è golosa al cubo ^___^
Voi fatemi sapere cosa ne pensate,ok?

Prima di lasciarvi piccola comunicazione di servizio, lunedì doppia razione di Muccasbronza, vi tocca sorbirvi la mia dolce personcina sia qui.... che sul blog di Made in Kitchen , che se ancora non l'avete scoperto è un fantastico ritrovo per gli amanti della cucina ;-)

Baci come sempre,

Mucca

venerdì 20 marzo 2009

Billionaire? ma che roba è...?!?!


Mah! per capire bisogna sperimentare, mi sono detta quando ho trovato questa ricetta,l'unica cosa che pareva lampante era l'assurdo concentrato di calorie racchiuso in una di queste barrette, ma a mia sorella pare non sia fregato granché visto che sono già finite ^___^



Si tratta di un tipo di pasta biscotto che viene chiamata "shortbread" ricoperta di caramello e di uno strato più o meno sottile di cioccolato, se volete provare eccovi la ricetta :

Per la base
200g di burro a temperatura ambiente
100g di zucchero
280g farina
vaniglia q.b.

Mescolare insieme gli ingredienti in una ciotola aiutandosi con un cucchiaio di legno, quindi trasferire l'impasto in una teglia quadrata di 30 x 30 foderata di cartaforno creando uno strato di altezza regolare in ogni punto. Bucherellare coi rebbi di una forchetta.
Cuocere a 170° per circa 25 minuti.

Per la salsa al caramello
400g latte condensato
100g burro
3 cucchiai di zucchero di canna
1 pizzico di sale
aroma di vaniglia

Cuocere tutti gli ingredienti in un pentolino antiaderente mescolando spesso fino ad ottenere un caramello color nocciola, quindi colare la salsa sulla base di biscotto e lascir raffreddare.

Per la copertura al cioccolato
200g cioccolato fondente o al latte ( a piacere, ma tenete presente che base e caramello sono abbastanza dolci)
1 cucchiaio di burro

Sciogliere il cioccolato e il burro insieme in un pentolino a bagnomaria oppure al microonde, poi versarlo sul caramello e livellare la superficie con un cucchiaio.
Lasciar solidificare quindi sformare il dolce e poi tagliarlo a barrette della grandezza desiderata.

Ce lo siamo gustato per merenda insieme a una bella tazza di infuso al lampone e vaniglia, per i miei gusti è veramente troppo "ricco" e quindi non sono andata oltre una metà, ma mia sorella e gli altri non hanno avuto indugi, probabilmente è un problema solo mio (in effetti, anche se non sembra, non sono una grande mangiatrice di dolci e preferisco il salato) .
L'unico modo per sapere se vi piace è provare ;-)
Se state per sperimentare la versione al cioccolato al latte potete provare ad aggiungere un pizzico di fior di sale sul cioccolato, oppure una spruzzata di granella di noccioline americane, in questo caso però non provate a calcolare le calorie perchè potreste spaventarvi e rinunciare!




Baci as usual,

Mucca

martedì 10 marzo 2009

Blueberry cheesecake... la ricetta di Nigella ^____^


Miracolo!
Ieri al super del mio paese avevano una vagonata di mirtilli!!!!!
Quando li ho visti mi ero quasi convinta di trovarmi in una dimensione parallela, poi ho notato la solita cassiera oca e svogliata (è la figlia dei proprietari) e mi sono resa conto che era proprio la realtà...
Non potevo non approfittarne e così ne ho comprati due vassoietti, più che sufficienti a realizzare questa cheesecake firmata Nigella e a farmi un bicchierone di yogurt e frutta per pranzo (ottimo visto che sono stata di nuovo dal dentista ed ho la bocca dolorante) .


L'aspetto è proprio godurioso, non trovate?
E non avete ancora assaggiato la cremosità della base...

Per provarla procuratevi :
150g biscotti secchi tipo digestive o oro saiwa (erano 125)
80g burro fuso (erano 75)
300g formaggio spalmabile
75g zucchero a velo (erano 60)
succo di 1/2 limone
vaniglia q.b.
250ml panna fresca montata
250g mirtilli freschi oppure marmellata di mirtilli o frutti rossi
3 cucchiai di zucchero semolato
succo di 1/2 limone

Sbriciolate i biscotti con un mattarello e uniteli al burro fuso, amalgamate bene il composto e poi pressatelo sul fondo di una tortiera di 22 cm di diametro foderata di cartaforno o di pellicola, mettete in frigo a riposare e preparate la crema.
Sbattete il formaggio cremoso insieme allo zucchero a velo, al succo di limone e alla vaniglia.
Montate la panna ed amalgamatela al composto di formaggio poi versate tutto nello stampo biscottato e livellate per bene con una spatola.
In questa cheesecake di Nigella non c''è gelatina,quindi sformarla potrebbe risultare un pò difficoltoso, ma se volete una torta dai bordi perfetti nonostate tutto potete preparare la torta il giorno prima e surgelarla senza il topping, una volta solidificata potrete sformarla senza sforzi e poi lasciarla scongelare in frigo fino al momento di servire :-)
Per fare la salsa di mirtilli mettete i frutti in un pentolino insieme allo zucchero e al limone e cuocete come una marmellata per 10-15 minuti.
Fate la prova del piattino, versate due gocce di liquido dei mirtilli su un piatto, se cola lentamente il topping è pronto.
Una volta freddo potete disporlo sul dolce e servire...

Troppo buona!!!


Questi sono i mirtilli solitari che aspettano il mio yogurt, vi lascio e vado a gustarmeli....sempre che con questa bocca semiparalizzata io riesca a sentire un minimo di sapore!!!!! :-/

baci un pò strambi,

Mucca sdentata ^___^

martedì 24 febbraio 2009

Penuria di dolcetti per il tè delle cinque? Buttatevi su menta e cioccolato...


Giornata freddissima e piovosa quella di oggi, da stamattina sognavo un bel te' caldo ed una merenda di quelle coi fiocchi, un pò di coccole per l'anima tanto per capirci.

La mia deliziosa cognatina, attualmente incinta del suo secondo bimbo (o bimba??? magaaaaari!) mi aveva detto che sarebbe passata con il Porcellino della zia dopo l'uscita dall'asilo, quindi mi sono messa ad impastare tutta felice convinta che avremmo fatto merenda insieme... peccato mi abbia dato buca!!!
Peccato per lei intendo, perchè avevo preparato un piatto di pasticcini alla menta da far impazzire mezza Inghilterra ^____^
La ricetta è facile e veloce, gli ingredienti ce li avrete sicuramente in casa, unica rogna l'estratto di menta, ma si può sempre sostituire la crema al burro con marmellata di arance o di ciliegie che con il cioccolato ci stanno benissimo.

Tirate su le maniche, allacciate il grembiulino e pesate :

140g di farina per dolci
70g zucchero a velo
130g burro freddo a pezzettini
5 cucchiai rasi di maizena
2 cucchiai colmi di cacao
2 tuorli
latte q.b.

Per la crema al burro :
125g di burro a temperatura ambiente
65g di zucchero a velo vanigliato
1 cucchiaino di estratto di menta (non lo sciroppo per fare le bevande!)
1 punta di colorante alimentare verde

Le mie saranno le spiegazioni più veloci della storia.
Frullate tutto insieme nel mixer!
Se proprio volete fare le precisine frullate prima tutti gli ingredienti secchi per eliminare eventuali grumi nello zucchero a velo o nel cacao, poi unite i tuorli,il burro e un paio di cucchiai di latte freddo.
Fate amalgamare tutto, quindi rovesciate sulla spiana di legno e date due impastate a mano per compattare, una cosa velocissima.
Mettete in frigo il tempo necessario a preparare la crema al burro o in caso farciste con marmellata per circa 15 minuti.
Per la farcia sbattete il burro con lo zucchero a velo fino ad ottenere una crema morbida e un pò gonfia,unite l'etratto di menta ed il colorante e montate ancora un minuto.
Riprendete l'impasto e formate 4 filoncini che taglierete in pezzetti uguali di circa 2 cm, arrotondate poi fra le mani la pasta formando delle palline che posizionerete sulla placca foderata di cartaforno, schiacciatele un pò col palmo della mano e cuocete a 180° per dieci minuti esatti.
Fate raffreddare i biscottini, quindi farcite una metà con la crema alla menta ed accoppiate l'altra metà formando dei "baci".

Se volete fare le sciccose mettete i dolcetti nei pirottini di carta e serviteli su un bel piatto merlettato.

Provateli anche con la confettura di amarene.... mi direte ;-)

baci come sempre,

Mucca

giovedì 5 febbraio 2009

I "frolloni" per la colazione dell'Omo,molto zupposi!


Non si poteva certo pretendere che i biscotti per l'Omo fossero frollini...avrebbe dovuto mangiarli due alla volta ;-)
Li ho fatti in versione "king size".
La ricetta è facile facile,si tratta di una frolla leggera e ariosa per via del lievito unita alle immancabili gocce di cioccolato,il sapore infatti ricorda un poco le gocciole.
Eccovi gli ingredienti :


La preparazione è la stessa di una frolla comune,si lavora la farina con il burro fino a renderla umida e briciolosa,si uniscono il resto degli ingredienti e si impasta velocemente.
Si mette in frigo a raffraddare per una mezzora e poi si formano i biscotti facendo delle palline poco più piccole di una noce,si posizionano su una placca da forno ben distanziate tra loro e si appiattiscono leggermente.
La cottura è a 180° per circa 15 minuti,il forno deve essere preriscaldato.

Io ci ho messo le gocce di cioccolato fondente ma si possono provare altri tipi di cioccolato o addirittura lasciarli così,semplici semplici.
Danno il meglio di loro con il latte ,ma io li adoro con una bella tazzona di tè caldo al limone...

Provate,provate...



baci,

Muuuuuucca ^___^

domenica 1 febbraio 2009

Crostata Vanna,superveloce e come piace a me!

Altra tortina preparata al volo da portare in pizzeria per il dessert...
Stavolta andavo veramente di fretta e quindi non ho rispettato la ricetta originale che per il ripieno prevedeva la ricotta (250g ricotta setacciata,2 uova,80g zucchero a velo e aroma di vaniglia o limone) ma anche con la marmellata rende benissimo,magari si potrebbe pensare di accoppiare le due cose,strato di marmellata di amarene e ripieno di ricotta.... ^___^ golosa!

Gli ingredienti per la pasta li trovate qui di seguito :

Prepararla è facilissimo.
Si fonde il burro e si lascia raffreddare,poi si impastano insieme tutti gli ingredienti (velocemente) e si mette a riposare in frigo per 30 minuti,io l'impasto l'ho fatto con il robot da cucina,ancora più veloce e si sporca pochissimo.
Mentre la pasta raffredda preriscaldate il forno a 180 gradi.
Una volta ben sodo si divide l'impasto in 2 parti e una la si sbriciola sul fondo di una tortiera di circa 24 cm di diametro,si pressa delicatamente (appena appena!) e si mette a cuocere per una decina di minuti .
Una volta che il fondo sarà leggermente colorito si versa la marmellata sul fondo senza arrivare ai bordi (lasciate circa 1 cm) oppure la farcia di ricotta preparata sbattendo insieme tutti gli ingredienti,si ricopre poi con la rimamente pasta sbriciolata disposta a coprire per bene tutta la farcia.
Si inforna nuovamente per altri 30-35 minuti,cmq fino a che la superficie della crostata non sarà bella dorata.
Una volta sfornata si lascia raffreddare nello stampo,si può spolverizzare di zucchero a velo per decorare.
Se decidete di fare la versione alla ricotta potete aggiungere delle gocce di cioccolato e spolverizzare la superficie con cacao dolce.

Provate e fatemi sapere,

baci

Mucca

domenica 25 gennaio 2009

Cioccobanana alla crema

Ho fatta questa crostata l'altro ieri e ancora ieri....perchè la prima se l'erano spazzolata tutta nel giro di 15 minuti.
Ieri sera l'ho fatta in gran fretta perchè mi serviva un dolcetto da portare al Baffo (il proprietario della pizzeria-pub dove io lavoro) infatti le foto che vedete le ho dovute fare sul tavolo davanti al bar :-)
...mentre i tizi che avevano chiesto il dolce e il caffè aspettavano in sala!!!

La pasta frolla l'ho presa su questo libro :


Me lo sono regalato il giorno del mio 30esimo compleanno e mi piace tantissimo!!!
Pensare che ero andata in libreria solo perchè avevo voglia di prenderemi un'agenda... me lo sono trovato davanti,ho iniziato a sfogliarlo e non sono più riuscita a rimetterlo sullo scaffale,si era praticamente incollato ai polpastrelli ^____^

Dentro c'è una bella selezione di dolci anglosassoni e a proposito di questo tipo di dolci,vi ricordate i cupcake fioriti del mistero?
In pratica mi erano serviti per fare delle foto da inviare a una gentilissima giornalista del corriere della sera che stava facendo un articolo sul genere e mi ha intervistata essendosi imbattuta in Muccasbronza :-)
La mia mucchina è apparsa sul giornale,è stata una cosa veramente divertente.

Le foto del libro sono bellissime,manco a dirlo...ho già provato a fare i macaroons al cocco ma se li sono spazzolati prima di poter fare anche solo uno scatto,veramente divini,li rifarò presto e posterò la ricetta,promesso!

Intanto eccovi la ricetta della frolla,io ho fatto mezza dose :
220g burro freddo a pezzetti
150g zucchero semolato
270g farina
50g farina di riso
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
1 uovo

Scaldare il forno a 160 gradi.
Lavorare nel robot da cucina tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo,ma senza scaldarlo troppo.
Impastarlo a mano per qualche secondo su un piano di lavoro leggermente infarinato.
Se non l'avrete lavorato troppo sarà già pronto da stendere,in caso contrario potete metterlo in frigo per 15 minuti o 1/2 ora.
E' una buona frolla da crostata o per biscotti un pò rustici,non la userei però per i pasticcini.

Qui sotto vedete la fetta tagliata della cioccobanana,uno strato di frolla,uno di banane fiammeggiate con rhum e zucchero di canna,uno strato di crema pasticcera alla vaniglia e scaglie di cioccolato fondente grattugiato,i ciuffi di panna sono facoltativi,ma per me la rendono ancora più golosa.


Nello zoom si vedono ancora meglio i vari strati della farcia...


La crema è stata fatta con :
1/2 litro di latte intero
6 tuorli
125g zucchero semolato
40g amido di mais
1 bacca di vaniglia
8g di gelatina (colla di pesce in fogli)

Mettere la gelatina a bagno in acqua fredda.
Scaldare il latte insieme a metà zucchero e alla bacca di vaniglia fino a portarlo quasi all'ebollizione.

Sbattere i tuorli con lo zucchero rimamente ed unire la maizena.
Versare il latte caldo sull'impasto di uova e mescolare per bene.

Recuperare la vaniglia,incidere la bacca ed unire i semini alla crema.
Rimettere sul fuoco e cuocere per 2 o 3 minuti dall'ebollizione mescolando sempre per evitare che bruci.
Una volta tolta dal fuoco unite la gelatina e mescolate facendola sciogliere per bene.
Fare raffreddare un pò sbattendola ogni tanto con la frusta per evitare la formazione della pellicina.


Nel frattempo distribuire le banane sul fondo della crostata già cotta spolverizzarle con lo zucchero di canna,bagnarle leggermente con il rhum scuro e poi con un cannello da pasticcere (o come la sottoscritta con una bomboletta per scaldare la guaina!!!) fiammeggiate caramellando il tutto stando attenti al rhum che potrebbe prendere fuoco (togliete il condizionale!).

Una volta pronto il fondo potete versare piano piano la crema sulle banane e livellare la superficie del dolce con una spatola o un cucchiaio.
Mettete in frigo a rassodare per un paio d'ore.


Quando sarà ben fredda sformatela con delicatezza e decoratela con le scaglie di cioccolato e la panna montata...e poi buona pappa!
A noi è decisamente piaciuta ^____^
la tripletta banana,rhum e cioccolato non delude mai e la crema alla vaniglia completa perfettamente il dolce, per i più peccaminosi si potrebbe provare a mettere uno strato di ganache al cioccolato fondente sulla frolla prima di posizionare le banane...ma diventerebbe una bomba calorica!


Fate vobis ;-)

baci,

Mucca

domenica 30 novembre 2008

La fonduta di cioccolato aromatizzata al rhum coi biscottini alle mandorle ^____^

Oggi pomeriggio a casa di Mucca ci siamo date ai vizi e agli stravizi...
Il primo lo potete vedere qui sotto,una fonduta di cioccolato extra al 70%,e se c'è qualcosa di più vizioso ditemelo!

Per realizzarla vi servono :
300g di cioccolato fondente

225g panna fresca liquida
4 cucchiai (1 a testa) di rhum scuro molto profumato

per i biscottini alla mandorla (tipo canestrelli) servono :
50g frumina o altro amido per dolci
100g farina per dolci
50g di zucchero a velo
100g burro o margarina

60g mandole macinate finissime
aroma di vaniglia

inoltre :

1 banana a fette spesse
100g di marshmallows
frutta fresca a piacere

Per i biscotti il procedimento è quello di una pastafrolla. Si deve incorporare il burro freddo alla farina,strofinandolo sotto le punte delle dita poco a poco,poi si uniscono gli altri ingredienti e si impasta velocemente,si froma una palla e si mette in frigo a riposare per circa un'oretta.
Si stende l'imopasto dello spessore di mezzo cm,si tagliano i biscotti e si cuocio in forno preriscaldato a 180 gradi fino a che non saranno appena dorati.
Per la fonduta invece il procedimento è simile a quello di una ganache.
Si sminuzza finemente il cioccolato e nel frattempo si mette a bollire la panna ; quando questa sarà a bollore si versa il cioccolato nella panna e si mescola dolcemente fino a che non sarà del tutto sciolto,liscio e lucido. A questo puntosi unisce il rhum un cucchiaio per volta...poi si versa tutto nella ciotola per fonduta e si tiene in caldo accendendo sotto la tea light.
Si dispongono tutti gli ingredienti "fondutabili"....biscottini,frutta a piacere,caramelle ecc ecc...
Dopodiché si GOOOOOOOOOOODEEEEE! ^____________^



Nel particolare potete vedere il colore dei biscottini alla mandorla,sono molto bianchi,appena dorati sul fondo. Per ottenere dei biscotti ottimali bisogna toglierli quando sono ancora morbidi e farli raffreddare e quindi solidificare direttamente sulla teglia,si staccano solo da freddi per evitare che si rompano.



E questo è l'effetto finale...

Ci è piaciuto molto mangiarla con le luci basse e goderci la luce soffusa della candelina.
Devo dire che mangiarsela con l'Omo sarebbe stato più stimolante... h h h h... ma stasera me so toccate mamma e sorellina!


L'altra sfiziosità della domenica sono stati questi "cucchiaini" da caffè ...
Cosa fai se ti arrivano amici all'improvviso la domenica pomeriggio proprio mentre tu stavi impastando i biscotti? Li offri,ovvio! Magari in una forma un pò insolita..


Io il caffè non lo bevo mai....ma ho molto volentieri zuccherato e girato per fare una prova...



...e sono stata piacevolmente sorpresa sia dal bellissimo aspetto lucido e goloso del cucchiaino appena uscito dalla tazzina,sia dall'accoppiata di sapori espresso-fondente.

Buono! Buono! Buono!

domenica 20 aprile 2008

Cake con mousse di cioccolato bianco e fragole al maraschino


Mucca sfreccia velocissimamente perchè altrimenti la linea cade!
Una tortina fresca per una giornata di sole :-)
La ricetta di seguito :

per la base :
250g di biscotti secchi sbriciolati
100g di amaretti sbriciolati
burro q.b.

per la mousse :

200g cioccolato bianco
50g di burro
250ml di panna da montare
3 albumi montati a neve
2 cucchiai di zucchero
8g di colla di pesce

1/2 bicchierino di maraschino
fragole q.b.

Far ammollare per 10 minuti i fogli di colla di pesce in acqua fredda.
Sbriciolare i biscotti e unire il burro necessario ad inumidirli senza formare una pasta,devono essere ancora "briciolosi",versarli in una tortiera con cerniera e pressarli leggermente formando così il fondo della torta.

Fondere il cioccolato bianco con il burro e 125 ml di panna.
Lasciar intiepidire e poi incorporare la colla di pesce sciolta nel maraschino,la rimanente panna semimontata coi 2 cucchiai di zucchero e gli albumi.
Mescolare senza smontare troppo il composto.
Posizionare le fragole lavate sul fondo della torta e versare piano la mousse negli spazi liberi e sopra le fragole,fino a ricoprirle.
Livellare e mettere in frigo a rassodare per almeno un paio d'ore.
Sformare la torta e ricoprirla di cacao,decorare con cioccolato bianco,fragole in frutti,fiori e foglie.



Godetevi questa domenica di sole....io lo farò! eccome........... ^_____^

lunedì 10 marzo 2008

Crostatine al cioccolato bianco e fragole


Oggi primissima lezione di immunoematologia...e chi ti ritrovo in cattedra??!?!?!
Il mio endocrinologo...nonché dietologo... azzo! ma tutte a me devono capitare?
Giuro che se si ricorda di me e mi fa un commento sulle ciccette lo azzanno alla giugulare,e adesso dopo le lezioni di anatomia la troverei a colpo sicuro ^__^ he! he! he!

Tanto per celebrare questa lezione (a cui è seguita udite udite... "scienze dell'alimentazione"! )
ho fatto queste crostatine iper-mega-caloriche e moooolto goderecce,di seguito la ricetta per una decina di pezzi.

Per la pasta :
170g farina debole
50g cacao di buona qualità (ho provato il lindt e mi piace)
3 cucchiai di zucchero semolato finissimo
110g burro freddo a cubetti
1 uovo piccolo

Per la farcia :
400g cioccolato bianco
250ml panna fresca
1 bicchierino di grand marnier

Per guarnire :
fragole fresche
panna montata

Setacciare insieme il cacao e la farina,unire lo zucchero e formare una fontana. Tagliare il burro a cubetti e unirlo alla farina insieme all'uovo leggermente sbattuto,impastare intridendo bene la farina lavorando velocemente per non scaldare la pasta. Formare quindi un panetto e metterlo in frigo per 1/2 ora.
Nel frattempo preparare la ganache al cioccolato bianco tagliuzzando il cioccolato e sciogliendolo nella panna portata ed ebollizione in un pentolino e poi spenta. Unire il liquore,mescolare con cura e lasciar raffreddare in frigo per 2 o 3 ore.
Rivestire degli stampini da crostata con la pastafrolla al cacao e cuocerli a 180 gradi per circa 15 minuti (io li ho coperti con carta forno e rimpiti di lenticchie secche ).
Potete ricavare dagli avanzi di pasta dei biscottini da usare come guarnizione.
Lasciar raffreddare.
Montare la ganache con le fruste fino ad ottenere un composto gonfio e soffice,poi con una bocchetta liscia decorare i gusci di pasta a vostro piacere.
Disporre sulla ganache le fragole fresche e mettere in frigo fino al momento di servire.

La ganache al cioccolato bianco è molto dolce,anche se è abbastanza bilanciata dalla frolla al cacao,quindi evitate di sovraccaricare le tortine mettendocene in abbondanza....in questa ricetta non paga!

Muggendo beata me ne vado a fregare un pezzettino mentre mamma si fa la doccia e non mi vede...si,lo so,le intolleranze....non dovrei...
Ahò! ciò che non uccide fortifica no??


domenica 2 marzo 2008

Torta morbida al limone

Una torta adatta a un pic-nic sia reale che virtuale ^__^ (grazie dell'invito Cannelle)
è morbida e friabile,ma può essere mangiata anche senza piatto e posate,magari può essere un'idea per Pasquetta sui prati...

Per la base :
250g farina per dolci

1/2 bustina di lievito
100g zucchero semolato (meglio se fine)
1 pizzico di sale
1 uovo medio-grande

100g burro freddo a cubetti
buccia di un limone grattugiata

Per la pasta morbida di limone:

150g burro morbido
2 uova
50ml succo di limone
150g farina bianca
150g zucchero a velo

buccia grattugiata di 2 limoni

Per decorare:

Zucchero a velo e limone in fette o scorze di limone candite

Setacciare insieme la farina e il lievito,unire lo zucchero,il sale,l'uovo,la scorza di limone grattugiata e il burro freddo a cubetti. Amalgamare velocemente gli ingredienti fino ad avere una palla liscia e soda,meglio non scaldare troppo la pasta con le mani o diventerà appiccicosa e difficile da stendere.
Foderare uno stampo da 26cm di diametro e lasciare un bordino alto circa 2 o 3 cm
Preparare la pasta per il ripieno montando il burro morbido con lo zucchero a velo,unire le uova una alla volta e poi il succo di limone alternato alla farina setacciata.Aggiungere alla fine la scorza grattugiata di 2 limoni.
Riempire il guscio di pasta frolla con questa crema e mettere in forno preriscaldato per 40/45 minuti a 180 gradi.

Una volta fredda decorare con lo zucchero a velo e il limone.

Questo è l'interno... ovviamente se usate limoni di buona qualità il sapore ci guadagna e poi visto l'uso della buccia grattugiata è meglio orientarsi verso quelli bio.



martedì 12 febbraio 2008

Biscotti fioriti!!!


Eccomi,qua :-) come promesso! l'esame è andato...nel senso che l'ho fatto,non so ancora se risultero' idonea o non idonea,a me sembra di aver fatto un buon lavoro,le risposte le sapevo.
Purtroppo in questo corso universitario sembra che i sistemi siamo un po' strani.
Compiti mai corretti ritrovati ad ammuffire in segreteria...oppure ragazze che hanno fatto l'esame insieme (qui con compiti esattamente identici) una promossa e l'altra bocciata...

Ho incontrato gente che ha dato lo scritto di questo corso integrato ben 12 volte!
Insomma,piu' che altro mi servirebbe TANTO TANTO "fattore C"!!!
Vedremo...
Nel frattempo per non pensare ai risultati mi sono messa trafficare in cucina,dovevo provare i miei nuovi coloranti ;-)
Così sono usciti fuori i biscotti fioriti,molto primavera style,un po' di buonumore mi serviva!!!

Per la pasta:
300g farina
125g zucchero a velo
150g burro
1 uovo intero + 1 tuorlo
buccia di 1 grosso limone grattugiata
1 cucchiaino di aroma vaniglia

Per la glassa:
210g zucchero a velo
15g succo di limone
15g di albume
coloranti alimentari rosa,azzurro,giallo e rosso

Impastare tutti gli ingredienti velocemente (il burro deve essere a temperatura ambiente) con le mani o con l'impastatrice,formare un panetto e metterlo a riposare in frigo per un'oretta.
Nel frattempo preparare la glassa frustando lo zucchero a velo con l'albume e il limone fino a che non verrà fuori un composto bianco ,brillante e ben sostenuto (deve formare dei picchi che mantengono la loro forma,come per le meringhe).
Se dovesse essere trooppo sodo aggiungere qualche goccia d'acqua,in caso contrario un cucchiaio di zucchero a velo.
Bisogna sapersi regolare.
Coprire la glassa con un panno umido o della pellicola trasparente per impedire che secchi e tenerla da parte.
Prendere la pasta frolla dal frigo e stenderla dello spessore di 5 o 6 mm,con lo stampino a fiore ritagliare i biscotti e posiziosarli su una placca coperta di carta forno. Cuocere a 190° per una decina di minuti.
Il risultato sara' questo :


Quando i biscotti si saranno raffreddati si potranno decorare con la glassa (che va divisa in 3 parti e colorata con una goccia di colorante alimentare) e poi lasciati seccare per qualche ora.





Con lo stesso impasto,magari arricchito con cacao,nocciole,mandorle o aromi diversi, e la stessa glassa si possono fare praticamente tutti i tipi di biscotti per le feste,Natale,San Valentino,Halloween...basta sbizzarrirsi ^____^

giovedì 8 novembre 2007

il post raffreddore e la sparabiscotti...




Due giorni di febbricciola e naso chiuso,due giorni a sudare nel letto sprecando rotoloni di carta scottex...m'ero sinceramente rotta un poco le scatole!!!
Così oggi pomeriggio mi sono data a questa ricettina semplice e veloce con la mia sparabiscotti,in genere non la uso spesso,ma se si vogliono fare 2 pasticcini per il tè della merenda è ottima.
Ho fatto un impasto bicolore perchè avevo voglia di cioccolato e nn avevo niente in dispensa,così ho usato il cacao,poi ho scovato mezza tavoletta di fondente nascosta nella biscottiera e ho decorato con la sac a poché :-)

ingredienti:
burro 190g
zucchero a velo 95g
farina 00 190g
farina manitoba 110g
1uovo intero e 1 tuorlo
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
1 cucchiaio raso di cacao

Montare il burro con lo zucchero a velo,unire le uova ed amalgamare bene. Setacciare la farina insieme alla vanillina e al pizzico di sale. Unire le polveri al composto di burro e uova dividere l'impasto a metà ed amalgamare il cacao ad una delle due unendo anche un paio di cucchiai d'acqua calda per riportare l'impasto scuro alla stassa consistenza morbida di quello chiaro. Formare dei filoncini coi due panetti e tagliare ognuno in 3 pezzi,accoppiare una parte bianca con una al cacao e rotolarli in poco sul piano di lavoro per fondere i due impasti.
Inserire i cilindri nella sparabiscotti e formare i biscotti con un dischetto a fiore.
Cuocere per 12/15 minuti a 170 gradi.
Dopo che si saranno raffreddati decorarli con il cioccolato fuso.
Buona merenda ;-)