Ecco a voi il mio cavallo di battaglia estivo....lo so, avrei dovuto proporvelo un paio di mesetti fa e non quando la bella stagione (e soprattutto, la stagione delle pesche) volge al termine! Solo che questa è stata un'estate anomala e per me ad effetto ritardato, nel senso che me la sto godendo solo dalla fine di agosto. Al massimo, la tenete buona per l'anno venturo!
Questa è una torta facile da fare (a prova di dummies), dal risultato garantito e cosa più importante buonissima!!! La ricetta è apparsa sul numero di Luglio di Sale&Pepe del 2005 e da allora ogni estate la faccio e rifaccio molte spesso; ogni volta chi la provami chiede la ricetta...non avete idea di quante volte io abbia fotocopiato quella pagina!!
Ma bando alle ciance....
TORTA di PESCHE con AMARETTI & SAVOIARDI
Per 8 persone
800g Pesche gialle
200g Savoiardi morbidi sardi
150g Amaretti di Saronno
3 Uova
80-100g Zucchero (*)
100g Mandorle a lamelle
Accendere il forno a 180°C. Versare sulle pesche dell'acqua bollente e lasciarle riposare per un minuto. Sbucciarle, eliminare il nocciolo e tagliarle la polpa a pezzi medio-piccoli (io lo faccio direttamente nella ciotola che uso per preparare l'impasto così recupero anche il succo delle pesche). Sbriciolare gli amaretti e i savoiardi in pezzi grossi ed aggiungerli alle pesche. Aggiungere i tuorli e lo zucchero e mescolare. Montare a neve gli albumi fino a quando sono sodi e amalgamarli con delicatezza all'impasto. Versarlo in uno stampo tondo da 24-26cm di diametro foderato con carta da forno e cospargere abbondantemente con le mandorle a lamelle. Cuocere in forno per 45' (prova stecchino). Lasciare raffreddare prima di sformare la torta.
(*) La ricetta originale parla di 120g di zucchero; 100g per l'impasto e 20g da utilizzare per cospargere la teglia imburrata. Secondo me è troppo e io ne uso solo 80g, massimo 90g. Comunque non ne userei più di 100g.
E' ottima leggermente tiepida servita con del gelato alla yogurt non zuccherato oppure con della panna acida.
Un sorriso meglio tardi che mai,
D.