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domenica 31 luglio 2011

Blog in vacanzaaaaaaaaaaa

Ci siamo davvero, tutto pronto, mancano solo poche ore, non sto nella pelle. Non potevo partire senza salutarvi, hey non vi dimenticate di me mi raccomando!!!! Ci sentiamo verso fine Agosto, a presto, bacioni Manu!!!!!



(Immagine presa dal web)

lunedì 20 settembre 2010

Duo di tonno ...in crosta di sesamo e pistacchio....

Bonsoir oggi vi posto due ricette semplici e veloci che hanno come "guest star" il tonno fresco, pesce che ho ho iniziato a cucinare da poco poichè il rosso intenso delle carni mi "disturbava", poi come spesso accade l'ho assagiato al ristorante, semplicemente cotto alla brace e servito con una composta di cipolla rosse e alloro e me ne sono innamorata. Questa estate in una puntata di linea blu che si svolgeva in Sicilia , parlavano del tonno e dei suoi principi nutritivi:appartiene al gruppo del pesce azzurro è come tale contiene i preziosi omega 3 , è ricco di proteine, sali minerali e nel tonno fresco è presente un'elevata quantità di vitamina A, poi sono state presentate alcune ricette che ovviamente ho trascritto tra cui : filetto di tonno in crosta di pistacchio con riduzione di aceto balsamico.

Ingredienti:
2 filetti di tonno;
vino bianco;
olio evo;
sesamo;
granella di pistacchi;
aceto di vincotto ( o aceto balsamico);
sale;
insalata mista;
erba cipollina;


Preparazione:
Lavare i filetti di tonno con acqua e vino bianco, tamponare con carta assorbente ed ungere con poco olio. In un piatto trasferire i semi di sesamo e passare da tutti i lati uno dei filetti di tonno. Scaldare una bistecchera in ghisa dalla superficie liscia cosparsa con pochissimo olio e cuocere il filetto per un minuto scarso per lato (deve restare rosa all'interno), salare e servire con insalata mista o peperoni arrosto.
Per la seconda ricetta: in una padella versare un bicchiere di aceto di vincotto e farlo ridurre della metà, deve assumere una consistenza sciropposa. Ungere il filetto restante con poco olio e grigliarlo sulla piastra in ghisa per un minuto per lato, dopodichè pennellare il pesce con la riduzione e passarlo nella granella di pistacchi, regolare di sale, completare con filo di olio e dell'erba cipollina.
Facile no? Due ricette leggere , equilibrate e povere di grassi...
A proposito di Sicilia.... vi posto alcune foto relative alla crociera che abbiamo fatto a fine Giugno, abbiamo visitato Taormina città che sorge su un altopiano del monte Tauro. E' un incantevole scenario di bellezze naturali, conserva interessanti testimonianze di epoca greca, romana e mediovale, peccato il tempo è stato davvero poco è necessario un approfimento torneremo sicuramente!!!


Buona serata e buon inizio di settimana, baci Manu.

martedì 27 luglio 2010

Passeggiando sulla Rambla e..... Paella!!!!!!!

Il viaggio continua....Seconda tappa Barcellona, uno dei porti più trafficati del Mediterraneo, conta all'incirca 3 milioni di abitanti ed è sede di un'università tra le più prestigiose e storiche del mondo... Purtroppo il tempo da trascorrere in questa magica città è stato davvero poco, all'incirca 4 ore, quindi abbiamo dovuto scegliere tra un tour de force scendendo e salendo come dei forsennati dagli autobus, cercando di vedere il più possibile ricordando confusamente i posti "visitati", oppure accontentarci di prendere la navetta dal porto e trascorrere qualche ora in totale relax, passeggiando e godendo dell'atmosfera , facendo un po di shopping....abbiamo scelto la seconda opzione, abbiamo trascorso 3 ore sulla Rambla avventurandoci nei vicoli, curiosando un po tra i negozi, venditori ambulanti e mercati...un pomeriggio davvero piacevole....
Ci dà il benvenuto il monumento di Cristoforo Colombo, che guarda il mare da una colonna alta 60 metri, ubicata nel cuore del porto vecchio.


Di fronte alla statua inizia la Rambla , la strada più famosa della Spagna, animata a tutte le ore del giorno e della notte, osservando gli edifici signorili, passeggiando tra i negozi, i caffè, i venditori ambulanti, artigiani, decoratori... si ha modo di avere un primo approccio con la città...


Questo viale storico che conduce al mare è sempre molto frequentato, edicole, gabbie per uccelli,bancarelle, lettori di tarocchi, musicisti, mimi, animan
o l'ampio viale alberato centrale...


Tra gli edifici degni di nota c'è l'enorme mercato alimentare "Mercat de Sant Josep", noto come "La Boqueria" è uno dei mercati più spettacolari d'Europa in cui si vendono frutta fresca, carne e pesce. E' una tappa obbligatoria per chi visita Barcellona, si trova all'interno di una struttura coperta in ferro, la disposizione dei banchi è un vero e proprio spettacolo, la cosa che più stupisce è la presentazione attenta, quasi maniacale delle merci, che vengono esposte rispettando dimensioni e sfumature dei colori. Qui abbiamo trascoro la maggior parte del tempo, perdendoci tra le varie bancarelle...abbiamo fatto una sosta, rifocillandoci con una macedonia di frutta fresca...


Il teatro Liceu è il più antico e prestigioso teatro di Barcellona simbolo e luogo d'incontro dell'aristocrazia Catalana.

Il drago art decò era l'insegna di un negozio di ombrelli...


Plaza de Catalunya è una grande piazza stuata alla fine della Rambla, uno dei principali punti di riferimanto della città, adornata da fontane, sculture, un'accogliente oasi verde nel cuore della città...


Il museo d'arte contemporanea ospita una collezione permanente d'opere d'arte spagnole e mostre temporanee di artisti stranieri.


Uno dei numerosi caffè...


Ah si c'ero anch'io....

Mi rendo conto di non aver visto nulla... meglio così magari avremo la scusa per tornarci, anzi sicuramente ritorneremo è una città bellissima, cosmopolita, affascinante... quindi arrivederci!!!!

Allora ... Barcellona = Paella....
La paella è simbolo della tradizione culinaria spagnola, un piatto unico molto ricco , preparato con diversi ingredienti, riunisce insieme: riso, carne , pesce, verdure.Dato che non abbiamo avuto l'occasione di assagiare la paella originale, ho cercato di prepararla, ovviamente a modo mio, magari non sarà perfetta..ma il risultato è stato comunque ottimo, ho optato per la versione a base di pesce.
Premetto che il metodo di cottura del riso è diverso ,non ho utlizzato brodo, ma fumetto di pesce, già che ci sono mi scuso per le foto questa volta sono davvero pessime...


Il pesce utilizzato...freschissimo, acquistato domenica mattina a S. Isidoro...



Ingredienti per 2 persone:

riso carnaroli;
6 gamberoni;

6 scampi;
4 seppioline;
10 mazzancolle;
300 g di cozze con il guscio;
olio evo;
cipolla;
sale;
pepe;
1 bustina di zafferano;
1/2 peperone rosso arrostito,
piselli (che non ho aggiunto, purtroppo il marito non li gradisce!!!);
aglio;
prezzemolo;
(Per il fumetto: olio,sedano, carota, cipolla, aglio, gambetti di prezzemolo, grani di pepe nero, carapaci e teste dei crostacei, vino bianco, acqua fredda e concentrato di pomodoro);


Preparazione:
Fumetto: in una pentola versare dell'olio, aggiungere una costa di sedano , una carota, 1/2 cipolla, il tutto tagliato grossolanamente, ancora uno spicchio di aglio, gambetti di prezzemolo, grani di pepe nero, rosolare, sfumare con del vino bianco secco, unire le teste e carapaci dei crostacei, farli tostare premendo in modo da far fuoriscire i succhi, aggiungere 1/2 litro acqua fredda sino a coprire ed infine 1/3 di tubetto di concentrato di pomodoro, lasciare cuocere lentamente per circa 1 ora, poi filtrare.
Pulire e tagliere le seppie a julienne, pulire i crostacei mantenendo solo la parte finale della codina. In una padella versare dell'olio, unire uno spicchio d'aglio, qualche gambo di prezzemelo e lasciar rosolare, dopodichè unire le cozze precedentemente pulite, in modo da farle aprire, cuocerle per pochi minuti e tenerle da parte.
In una padella larga far imbiondire mezza cipolla tagliata finemente in un filo d'olio, unire il riso, quando è diventato trasparente, agiungere la bustina di zafferano stemperata in poca acqua calda, amalgamare e unire poco alla volta il fumetto, mescolando spesso, a metà cottura unire i crostacei e le seppie e solo alla fine le cozze, il peperone tagliato a cubetti piccoli, il prezzemolo, regolare di sale e pepe.
Prossima tappa alma di Maiorca.... a presto baci Manu.

mercoledì 14 luglio 2010

Il viaggio continua... acquario di Genova e fugassa!!!

Eh si il viaggio continua.... anzi ha inizio:Lunedì 28 giugno siamo sbarcati a Savona, con il bus abbiamo percorso l' autostrada per un'ora circa lungo la costa della Riviera di Ponente, tra scorci marini e macchia mediterranea, sino a giungere a Genova antica Repubblica Marinara, il cui nome deriva dal " Giano bifronte" poiché da una parte si affaccia verso il mare e dall'altra verso la montagna. Abbiamo scelto come escursione l'Acquario, che è il più grande d'Europa, entrando ci è sembrato di essere in fondo al mare di essere immersi nei variopinti fondali sottomarini: tra pesci tropicali, spugne, meduse, coralli, squali, foche, delfini.... i bambini che erano con noi sono rimasti incantati davanti a quello spettacolo, bè anche gli adulti!!!!

I lamantini

Gli squali

I delfiniLa vasca più pericolosa.... i piranha

I pinguini... veri monellacci...


L'esibizionista... perennemente in posa...


L'effetto ipnotico delle meduse...

Le razze, si alzavano a pelo d'acqua per farsi accarezzare....

Il rettilario..


Ops.... scostumato!!!

Il mio preferito il camaleonte (purtroppo il vetro non era propriamente pulito!!!)


Il caimano nano ci osserva....

Un tuffo nei mari tropicali.....


Un branco di pesci pagliaccio tra gli anemoni

La foresta dei colibrì.. in uno spazio a parte era riprodotto l'habitat naturale di questi bellissimi uccelli.

Con queste immagini si conclude la visita all'acquario, è stato davvero bello, anche se avrei preferito vedere questi animali nel loro ambiente naturale, nonostante godano di ottima salute, sono veramente sacrificati in spazi ristretti.
Al termine della visita abbiamo fatto un giro in battello (ovviamente compreso nel prezzo!!!)per osservare la città di Genova e il suo animato porto da un punto di vista privilegiato...


La lanterna... il punto di riferimento dei marinai!

Adesso la parte commestibile del post... la focaccia Genovese che adoro!!!L'anno scorso a Ravenna durante una fiera eno gastronomica, dei panificatori liguri omaggiavanno i clienti con le ricette della focaccia di Recco e quella classica genovese, rientrata dal viaggio ho deciso di provare, non sono molto brava con i lievitati per cui ho cercato maggiori informazioni su youtube ed ho seguito questa ricetta qui , questo è il risultato:


Davvero buona..anche il giorno dopo!!!
Spero di non avervi annoiato, baci Manu.

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