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mercoledì 6 marzo 2024

Z di Zucca: Flan de Calabaza - Spagna

Flan di Zucca - Flan de Calabaza

Prima ricetta di questa ultima tappa del nostro viaggio.....che speriamo continui in qualche altra modalità!!! Vi porto in Spagna, ma potrei portarvi anche a Cuba, o a Montevideo o perché no? a Cordoba! Insomma come avrete capito è un dolce di origine spagnola che si è diffuso in tutti i paesi latino-americani colonizzati nel passato dagli spagnoli. Il flan però è un dolce dalle origini antichissime, nate probabilmente nell'antico Egitto dove si usava preparare per le celebrazioni e per le feste una sorta di budino a base di latte, uova e miele. Se ci spostiamo poi nell'antica Roma, durante l'Impero Romano veniva preparato il "flado", un dolce che veniva servito anche come antipasto e preparato con uova latte e miele, cotto in un bagno d'acqua e spesso aromatizzato con miele e vino.  Durante il Rinascimento la ricetta di questo dolce si propagò in tutta Europa, specialmente in Spagna e Francia,  e da lì alle Americhe per arrivare ai nostri giorni con mille varianti: dolci, salate, con latte vaccino o latte di capra caramellato, il “flan de cajeta"in Messico, o come il "flan de queso" in Porto Rico che contiene formaggio crema. La ricetta scelta è con la zucca, la calabaza, ed è una ricetta di origine spagnola.

Flan de Calabaza
Flan di Zucca

Flan di Zucca - Flan de Calabaza

Ingredienti
per il Caramello:
80 gr. di zucchero
1 cucchiaio di acqua

******

per il Flan:
600 gr di zucca tagliata a cubetti
1/2 lt di latte
6 uova
250 gr di zucchero
cannella e vaniglia a gusto


Flan di Zucca - Flan de Calabaza

Preparazione
Scegliete a vostro gusto uno stampo per budino di diametro tra i 18 e i 20 cm, io l'ho preferito liscio e senza buco centrale. Preparate il caramello versando in una padella lo zucchero e l'acqua e facendolo caramellare su fuoco medio senza muovere la padella per evitare la formazione di cristalli. Lo zucchero si caramellerà senza problemi. Se vi piace potete aggiungere anche una spruzzata di limone. Una volta pronto il caramello, versatelo nello stampo facendo in modo di rivestire tutta la base per bene. Mettete lo stampo da parte e dedicatevi a preparare il flan.
Tagliate a cubetti regolari una buona zucca, cercando di utilizzare un tipo non troppo acquoso (ottima è la Butternut o zucca violino) Io ho utilizzato la zucca gialla. Mettete i 600 gr di zucca tagliata in un contenitore adatto al microonde, copritela con il coperchio (se il contenitore è fornito di coperchio) se no copritela con la pellicola alimentare. Mettete la vostra zucca nel microonde e cuocetela alla massima potenza per circa 10 minuti o finché con una forchetta non riuscirete a schiacciarla con facilità. Quando la zucca è pronta riducetela a purea con una forchetta, mettetela in una ciotola capiente, aggiungete il latte e con un frullatore a immersione frullate tutto finché non ci saranno più pezzi di zucca. Aggiungete adesso le uova, lo zucchero e gli aromi a vostro gusto e riprendete a frullare sino ad avere un composto liscio e amalgamato. Filtrate il composto di latte, zucca, uova e zucchero un paio di volte prima di versarlo nello stampo. Avrete così un flan senza residui di zucca e liscio come la seta. Posizionate il vostro stampo in uno adatto a contenerlo comodamente. Versate acqua bollente sino a 3/4 dello stampo, copritelo con un foglio di alluminio per evitare che entri acqua, e ponete il vostro flan nel forno già riscaldato a 180° in modalità "ventilato". Cuocete per circa 1 ora o più, dipende dalla qualità di zucca, o finché inserendo uno stecchino non uscirà pulito. Quando il flan è cotto levatelo dal forno e dal bagno maria, lasciatelo intiepidire e mettetelo in frigorifero anche una notte intera. Passato questo tempo in vostro flan uscirà facilmente dallo stampo direttamente sul piatto da portata pronto per essere gustato. 

Flan di Zucca - Flan de Calabaza



 

sabato 12 ottobre 2013

Pasta e Zucca

Ritornata a casa con il mio piccolo grande sogno spezzato a metà.....ma che bisogna farci? la vita a volte è strana: così come ti regala qualcosa così è anche veloce a riprendersela! Il mio viaggio in Lucania, al seguito del 27° Congresso Nazionale F.I.C e del Tour organizzato dalla FIC e dall'Unione Regionale Cuochi Lucani mi si è interrotto per una improvvisa crisi di vertigini....tanto ben di dio tutto insieme deve avermi provocato una reazione scomposta!!!! fatto sta che giovedì, proprio a metà dell'opera la mia valigia piena di desideri e di sogni si è chiusa nuovamente per far ritorno a casa!!!! A dire il vero un po' di amaro in bocca mi è rimasto ma come si dice spesso bisogna guardare "il bicchiere mezzo pieno" e mi rimane sicuramente la magnifica sensazione di aver potuto condividere alcuni momenti molto interessanti con persone altrettanto interessanti. Sarà per la prossima volta, mi dico e mi ripeto per consolarmi, ma siccome le parole non mi bastano decido di coccolarmi con un piatto che amo moltissimo, semplice semplice, veloce veloce, e con la mia testa che vaga sulle nuvole mi ci vuole proprio una ricettina facile e veloce, ma che mi sappia coccolare sufficientemente!!!! Sono ancora più soddisfatta del risultato perché ho utilizzato le zucche coltivate nell'orto da Ernesto, dopo aver recuperato i semi da quelle comprate l'anno scorso al mercatino della Coldiretti, a Napoli: le zucche violino di cui vi ho parlato qui. Anche in versione salata questo tipo di zucca mi piace assai, principalmente perché la sua polpa rimane soda e non si sfalda facilmente.  La pasta con la zucca è una ricetta veramente veloce e facile e ognuno può personalizzarla a gusto....io vi presento la mia versione leggermente speziata.


Pasta con la zucca
Pasta con la zucca
Ingredienti per 4 persone
500 gr di polpa di zucca qualità "violino"
1 cipolla ramata (se di Montoro, meglio!)
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai di olio evo
1 peperoncino piccante
1 spolverata di cumino
cacioricotta lucano a gusto
pasta corta a scelta tra penne rigate o ziti spezzati circa 400
io avevo delle rimanenze di pasta e le ho mischiate insieme...per la serie
NONSIBUTTAPIU'NIENTE!!

Pasta con la zucca

Preparazione
Tagliare la polpa della zucca a cubetti regolari. In una padella mettere l'olio evo, lo spicchio d'aglio leggermente schiacciato, la cipolla tagliata sottile e il peperoncino spezzettato. Far dorare l'aglio e la cipolla su fuoco gentile e, quando saranno leggermente dorati, aggiungere la polpa della zucca, alzando un po' la fiamma. Rigirare la polpa ogni tanto, in modo da farla dorare bene, senza però farla bruciare. Salare e spolverare la zucca con del cumino in polvere (io ne ho messo circa 1 cucchiaino da tè). Continuare la cottura della zucca, rigirandola e se necessario aggiungendo un filo di acqua, finché la polpa sarà tenera ma non sfatta, e il sugo  sarà leggermente concentrato. Cuocere la pasta in acqua salata, levarla dalla cottura al "dente", scolarla leggermente, rimetterla nella pentola e spolverizzarla con abbondante cacioricotta grattugiato, aggiungere la zucca ben calda, mantecare leggermente sul fuoco dolce. Sevire spolverizzando il piatto con altro cacioricotta grattugiato! Buon appetito

Pasta con la zucca

p.s. in mancanza del cacioricotta, il parmigiano funziona lo stesso!!!

venerdì 5 ottobre 2012

Confettura di Zucca e Zenzero

Confettura di Zucca e  Zenzero

Con questa ricetta inizio un altro piccolo spazio del blog che verrà dedicato ad un "dintorno" che mi affascina particolarmente: quello delle conserve e dei liquori. E per iniziare ho scelto una confettura molto particolare che ho provato in Borgogna nel 2005. Con la mia "faccia tosta" ed un francese assolutamente elementare sono ritornata a casa con la ricetta ed un barattolo di confettura, omaggio dell'artefice di cotanta bontà: la padrona del Bed&Breakfast dove abbiamo pernottato, nel piccolissimo villagio di Barges, ottima cuoca e squisita ospite.
E' la seconda volta che provo a prepararla, e devo dire che stavolta il risultato è decisamente migliore del primo. Probabilmente la differenza dipende dal tipo di zucca utilizzata. La prima volta ho utilizzato la classica zucca napoletana, ma la consistenza della polpa non era troppo adatta. Stavolta ho utilizzato una varietà di zucca che dalle parti nostre si coltiva nelle campagne vicino a Somma Vesuviana. Dalle parti nostre v iene chiamata "zucca violino" ma probabilmente molti di voi la conoscono come Butternut. Non l'avevo mai vista  e l'ho trovata, per caso, in un mercato della Coldiretti, a Napoli.

Zucca Violino o Zucca Butternut

Ho trovato la polpa di questa varietà perfetta per questa confettura: soda, molto profumata, mediamente dolce e per niente acquosa ed il risultato finale è stato assolutamente soddisfacente.


 Confettura di Zucca e Zenzero

Confettura di Zucca e  Zenzero

 Ingredienti
1 kg di polpa di zucca, qualità Butternut
800 gr di zucchero
il succo di 1 limone
un pezzetto di zenzero fresco

Preparazione*

Grattugiare finemente la polpa di zucca, sistemarla nella pentola dove poi verrà cotta, aggiungere lo zucchero (ne metto sempre un po' in meno perché le confetture non le preferisco eccessivamente dolci), il succo del limone e coprire con un coperchio. Lasciare riposare la polpa e lo  zucchero per 5-6 ore, poi aggiungere lo zenzero pulito e tagliato a pezzettini minuscoli. Ricoprire e far riposare ancora per altre 2-3 ore, anche più se volete. Trascorso questo tempo, lo zucchero si sarà quasi completamente sciolto a contatto con la polpa umida e con i residui di acqua contenuti nella polpa. Mettere a questo punto la pentola su fuoco lento e cominciare la cottura, sempre girando. Quando inizia a bollire, aumentare il calore fino ad avere un bollore sostenuto. Da questo momento occorreranno circa 15-20 min. per ottenere la consistenza giusta. Per verificare il giusto punto di cottura, prendere un piatto piano e versarvi sopra un cucchiaino di confettura. Se quasi immediatamente si rapprende e, inclinando il piatto, si ferma quasi subito la confettura è pronta. Spegnere il fuoco, invasare nei barattoli precedentemente sterilizzati, tappare subito e capovolgere i barattoli, lasciandoli così fino a completo raffreddamento, ma anche per tutta la notte.
Piccola chicca.....io ho aggiunto, appena terminata la cottura, un cucchiaio di grappa e il risultato non è niente male.

Confettura di Zucca e  Zenzero
Abbecedario Culinario della Comunità Europea




*) questo è il procedimento che uso generalmente per tutte le confetture, e l'ho imparato da una zia di mio marito che vive a Parigi, zia Fernanda

giovedì 16 febbraio 2012

Zucca a gogo': risottino speziato di zucca


La zucca è un ortaggio che mi piace utilizzare in cucina a 360°: dal primo al dolce, dalla marmellata ai ripieni o semplicemente sfritta in padella con aglio olio e peperoncino o arrostita e condita con aglio, olio, peperoncino, origano e aceto!!!! La sua polpa, che così bene si sposa con condimenti dolci e salati, stimola la mia voglia di sperimentare ed è quello che ho fatto domenica:). Ovviamente condivido con voi questa sperimentazione e magari dopo averla provata, (e se vi va ovviamente) potreste suggerire qualche variante o "aggiustatina" alla ricetta. Un risottino a più mani????

Risottino speziato di zucca

Ingredienti per 4 persone
350 gr di riso carnaroli
500 gr di zucca pulita di semi e buccia,  a polpa arancione
1 lt di brodo vegetale
olio evo
cipolla
1/2 bicchiere di vino rosso
cumino in polvere
paprika dolce in polvere
zenzero in polvere
prezzemolo, sale.
 Procedimento.
Tagliare a pezzi la zucca. In una casseruola mettere 2 lt. di acqua, sale grosso q.b. ad insaporire e quando inizia a bollire immergere la zucca a pezzi e aggiungere 1 cucchiaio  di cumino in polvere. Lasciare riprendere il bollore e cuocere la zucca fino a quando non la sentirete tenera. Spegnere il fuoco e con una schiumarola tirare la zucca fuori dall'acqua, metterla in una ciotola e schiacciarla con una forchetta.    
Mettere da parte la zucca e conservare l'acqua di cottura. In un tegame a fondo pesante versare due cucchiai di olio, la cipolla affettata sottile sottile e lasciar appassire a fuoco dolce. Aggiungere il riso e, girando con un cucchiaio di legno, lasciarlo rosolare un pochino. Quando comincia ad attaccarsi al fondo della pentola aggiungere il vino rosso e far evaporare. Cominciare a versare un mestolo di brodo vegetale e uno di acqua di cottura sul riso. Girare fino ad assorbimento dei liquidi e aggiungere a questo punto la polpa della zucca schiacciata. Mescolare bene e proseguire la cottura aggiungendo acqua di cottura e brodo vegetale quando il precedente liquido si sarà assorbito. A metà cottura aggiungere al risotto due cucchiaini di paprika dolce e uno di zenzero in polvere. A piacere aggiungere un cucchiaino di cumino in polvere, se piace un aroma più intenso. Salare e continuare la cottura fino a quando i chicchi di riso saranno cotti e il liquido quasi completamente evaporato. Aggiungere a questo punto prezzemolo tritato a gusto e 2-3 cucchiai di parmigiano grattuggiato. Mantecare e servire ornando il piatto con un ciuffetto di prezzemolo e un pezzettino di zucca fresca.


Questa ricetta la troverete anche su  Open Kitchen Magazine

martedì 3 gennaio 2012

Pranzo di capodanno coi fiocchi :) benvenuta sorellina!!!!

Questo post è tutto dedicato a mia sorella Caterina, che ci ha deliziato con un pranzetto veramente coi fiocchi per il 1° dell'anno. E' bello utilizzare il mio spazio sul web per pubblicare ricette anche non realizzate da me.....potrebbe essere lo spunto per un progetto di "foodblgger di comunità" :)))) vedremo!!!! A parte che è lei che lo ha preparato e, si sa....per le sorelline c'è sempre un occhio benevolo e di riguardo!!!! (quando ovviamente le sorelle meritano) ma principalmente perchè a mio modestissimo parere è stato un perfetto inizio gastronomico per l'anno nuovo: un antipasto semplice con salmone affumicato aromatizzato con aneto e accompagnato da salatini agli spinaci e vegrino (formaggio di soia fatto in casa), a cui seguivano gnocchi di zucca e farina di farro conditi con funghi e peperoni, per terminare con spigola al forno adagiate su un letto di patate, pomodorini e olive. Il tutto accompagnato da un Beaujolais bianco del 2001 (cimelio del mio viaggio in Borgogna conservato gelosamente per occasioni speciali).  Condivido con voi le ricette di Caterina, sperando che sperimentiate anche voi questo inusuale pranzo di capodanno, leggero (che abbiamo già abbondantemente dato con gli stravizi) e gustoso, da replicare in qualsiasi momento dell'anno!!!!

Antipasto:
Salatini agli spinaci, ricetta che potrete trovare quì. Unica variante è stato l'uso di vegrino preparato seguendo questa ricetta. Il salmone affumicato è stato spolverizzato di aneto ed accompagnato dai salatini.

Primo Piatto
Gnocchi di zucca e farina di farro


Ingredienti per gli gnocchi (4 persone): 
250gr zucca 
250gr patate 
150/175gr farina di farro
1 tuorlo d'uovo
pepe, parmigiano grattuggiato (io ho usato pecorino)
Ingredienti per la salsa: 
una decina di funghi champignon 
1 peperone grande 
1 spicchio d'aglio  - olio evo

Procedimento per gli gnocchi

Lavare e lessare le patate, quando sono cotte pelarle e passarle nello schiacciapatate. Lavare e tagliare a fette di 1cm la zucca, passarla in forno per 20/30 minuti a 160°, poi schiacciarla con una forchetta. Impastare la zucca e le patate con la farina, l'uovo, sale, pepe e formaggio; l'impasto deve risultare compatto ma morbito, se necessario aggiugere un po' di farina. 



Per formare gli gnocchi ho utilizzato due cucchiaini per non farli troppo grandi, si può utilizzare anche una sac à poche. Per la cottura, calare gli gnocchi in acqua bollente salata e tirarli via quando salgono in superficie, passarli nella padella con il condimento e insaporire il tutto.
 
 
Per la salsa: 
pulire e affettare i funghi e tagliare il peperone a cubetti e unire tutto in una padella dove avete soffritto aglio e olio extravergine. Bagnare con vino bianco secco e terminare la cottura.


Secondo Piatto
Spigola al forno con patate e pomodorini
Ingredienti per 4 persone:
3- 4 spigole 
500 gr pomodorini 
4 patate gialle 
olive nere 
1 bicchiere di vino bianco secco 
olio evo, origano, sale e pepe
Preparazione:
Pulire e squamare il pesce, mettere nella pancia una foglia di alloro e una 
fettina di limone per insaporire la carne e togliere l'eventuale amaro delle interiora. Lavare i pomodorini, tagliarli a metà e porli in un'insalatiera con le olive, l'origano, sale, pepe e olio abbondante e rimestare per bene. Pelare le patate e tagliarle a fette sottili, disporre le fette in una teglia unta, in modo da coprire tutta la superficie. Mettere il pesce sopra le patate e riempire con i pomodorini conditi. Bagnare tutto con vino bianco e salare. Infornare a 200° per una mezzora (per pesci interi da 500gr), controllare la cottura guardando l'occhio o l'interno della pancia. Pulire il pesce da lische e pelle (lasciandolo intero!... per chi lo sa fare!!!) e servirlo con le verdure, il sugo di cottura e olio a crudo.

Il Beaujolais Blanc è stato all'altezza del compito :) peccato che era solo una bottiglia!!!!!!!!!!!!!

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