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giovedì 5 dicembre 2013

pollo al limone



Il pollo al limone è una seconda portata molto gustosa e adatto a ogni occasione. La ricetta del pollo al limone ha origini cinesi ed è molto semplice e veloce da preparare: porterà via solo 35 minuti. Preparate il pollo al limone per qualunque tipo di occasione! I vostri commensali ne saranno entusiasti, compresi i bambini. 

Ingredienti per 4 persone:
- 600 gr. di petto di pollo;
- 200 ml. di acqua;
- 100 ml. di vino bianco;
- 2 cucchiaini di zucchero;
- 2 uova;
- 1 limone;
- 1 cucchiaino di maizena;
- Olio di semi per friggere q.b.;
- Farina q.b.;
- Sale q.b.

Preparazione:
Affettate il petto di pollo in pezzi sottili ed immergeteli prima nell’uovo sbattuto e poi nella farina. Fate friggere il pollo in una wok con dell’olio di semi. Una volta fritto, scolate il pollo e sistematelo al caldo. Nel frattempo inserite in un recipiente la maizena, mezzo bicchiere d’acqua fredda e amalgamate il tutto per poi versare il composto in una padella antiaderente. Irrorate con il vino, unite il succo di limone e la sua scorza grattugiata, lo zucchero e l’acqua rimanente, quindi mescolate gli ingredienti al fine di far sciogliere lo zucchero e far addensare la salsa. Potete ora sistemare il pollo nella padella con il condimento e lasciarlo cuocere a fuoco dolce per 3 minuti circa, durante i quali si insaporirà. Il vostro pollo al limone pronto potrà essere servito in tavola irrorato con il condimento preparato e ornato con uno spicchio di limone e qualche foglia di prezzemolo.

Consigli:
Consigliamo di accompagnare il pollo al limone con un buon contorno di verdure cotte al vapore.


lunedì 2 dicembre 2013

Gateau di patate

La ricetta del gateau di patate la si può considerare una ricetta svuota frigo in quanto torna utile quando si hanno degli avanzi di formaggio o affettati, vediamo cosa serve e come si prepara

INGREDIENTI
500 gra di patate
1 uovo
100 gr di parmigiano gratuggiato
100 gr di prosciutto cotto tagliato in un unica fetta
avanzi vari di formaggi tipo caciotta, mozzarella ecc
burro
pangrattato
sale


Si inizia lessando le patate in acqua salata e quando ancora sono calde si passano, si condiscono con 1 uovo, il parmigiano gratuggiato avendo cura di lasciarne da parte un pochino, il prosciutto cotto tagliato a cubetti e i vari pezzetti di formaggio sempre tagliati a cubetti, si mescola il tutto, imburrare una teglia, cospargere di pangrattato, versare il composto al suo interno e compattare il tutto, spolverizzare con altro pangrattato e poi il parmigiano rimasto, si inforna a 200° per circa 30 minuti e comunque fino a che non si è formata una crostina croccante e dorata, buon appetito
  

domenica 31 ottobre 2010

Coniglio alle olive

Come promesso ecco qui una ricettina facile, facile ma anche molto gustosa

INGREDIENTI X 6

1 coniglio tagliato a pezzi
1 confezione di olive verdi
1 confezione di olive di Gaeta della Ortocori
vino bianco ( verdicchio dei castelli di Jesi)
2 rametti di rosmarino
3-4 spicchi d'aglio
sale grosso
pepe
olio evo

PREPARAZIONE
In una capiente casseruola far soffriggere nell'olio l'aglio in camicia ma schiacciato e i rametti di rosmarino, aggiungere il coniglio e farlo rosolare bene da tutti i lati, aggiungere le olive, sfumare con vino bianco e salare, chi mi segue sa che io sono una patita del sale grosso in quanto dona un sapore suo al piatto e non sala solamente, gli regala un'aroma di mare, per essere precisi io uso il sale dolce di Cervia, ognuno però può usare il sale delle saline che ritiene migliore, quando il vino sarà evaporato bagnare con acqua calda, incoperchiare e completare la cottura, alla fine togliere il coperchio e alzare la fiamma se la salsina è un po' lenta per farla tirare.
Avendo una bambina in casa ho scelto di snocciolare le olive per facilitare la sua vita, le olive nere ho optato per le olive di Gaeta dell'Ortocori perché danno quella marcia in più al piatto, nel senso che hanno più sapore di quelle in salamoia ma meno delle greche, il rapporto giusto.
Un ultima raccomandazione, spesso quando passo le ricette alle mie amiche mi sento dire " ma tanto a me non viene come a te", in effetti è vero ma non perché io sia più brava ma solo perché curo i particolari e sono quelli che fanno la differenza nel senso che spesso in cucina si usa per sfumare il vino in cartone.....ahi ahi ahi nulla di più sbagliato, proviamo a fare una prova assaggiamo un sorso di questo vino, passiamolo lentamente in bocca ed in fine mandiamolo giù....che aromi restano nella bocca? mmmh ben pochi proviamo a fare la stessa prova con un vino di qualità, vi accorgerete subito che nella bocca rimarrà un intenso aroma di bouquet fruttati ( a seconda del vino) e gli stessi aromi che sentiamo nella bocca saranno quelli che andranno ad esaltare ed arricchire il piatto, non bisogna mai risparmiare su quelle che si ritengono le piccolezze o la qualità del piatto ne risentirà, io ho usato un verdicchio perché è un vino locale di qualità.

Che dire altro? Buon appetito

lunedì 5 luglio 2010

Ricetta con saluti


In tanto vi devo chiedere scusa per queste mie ripetute assenze, vi garantisco che sono state giustificate in quanto ho avuto da fare per organizzare tutto per domani, che succede domani? devo andare a fare un piccolo intervento ad una mano che in se per se non è nulla ma il post operatorio è un po' rognoso perché non si ha l'uso della mano per molto tempo ecco perché ricetta con saluti, non vi preoccupate, nella mia digitale ci sono diverse ricette memorizzate e appena riuscirò a ticchettare sulla tastiera vi posterò.
La ricetta di oggi è un piatto del recupero ma non lo si direbbe per niente e fra le altre cose se non dite che non sono di carne non si capisce neanche.

POLPETTE DI PANE

Ingredienti
300 gr circa di pane raffermo
1 bicchiere di latte
100 gr di Grana Padano
1 uovo
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
sale e pepe
pangrattato

Preparazione

si taglia a dadini il pane e lo si lascia in ammollo nel latte, fino a che non diventa un impasto omogeneo senza vedere più la crosta, dovesse capitare di mettere troppo latte non c'è nessun problema basta strizzarlo bene prima di aggiungere gli altri ingredienti, aggiungere l'aglio passato nello schiaccino ( quel triccheballacche che riduce l'aglio a poltiglia) il prezzemolo tritato e il Grana, mescolare bene il tutto ad aggiungere l'uovo, solo in fine salare in quanto essendoci una quantità elevata di Grana potrebbe venire troppo saporito, formare delle polpettine e passarle nel pangrattato, in preparazione risulteranno un po' mollicce, ma in cottura acquisteranno corpo, friggerle in abbondante olio caldo, ora le possibilità sono due, addentarle così come sono o passarle al sugo, sono deliziose in tutte e due le varianti, buon appetito, buone vacanze per chi si appresta a partire e speriamo di rivederci presto, un bacio a tutti

CIAO !

domenica 2 maggio 2010

Notte folle a Manhattan: il secondo


Eccomi qui con il secondo appuntamento con il film notte folle a Manhattan, questa volta ho sempre pensato a dei piatti molto semplici e di facile esecuzione e sono: arista di maiale arrosto alla zucca, tacchi fritti e fiori di zucca.
Iniziamo dall'arista di maiale
Ingredienti
arista di maiale
1/2 cipolla
1 pezzetto di sedano
1/2 carota
1 spicchio d'aglio
1 pezzetto di zucca
olio evo
1 bicchiere di vino
sale e pepe

si tagliano grossolanamente tutti gli odori e la zucca, mettere il tutto in una casseruola con abbondante olio e lasciar appassire un pochino , aggiungere la carne e farla rosolare un pochino da tutte le parti, bagnare con il vino e un pochino d'acqua, salare e pepare e far cuocere coperto per circa 45 minuti, togliere la carne e con il frullatore a immersione frullare tutti gli odori in modo da ottenere una cremina, tagliare la carne a fette e insaporire con la salsa.

Tacchi fritti

il nome è un po' strano ma è la cosa più semplice che ci sia, il nome è dato dal fatto che sono in realtà fette di pecorino e assomigliano ai tacchi delle scarpe maschili, ma veniamo alla spiegazione

Ingredienti
Fette di pecorino spesse circa 1/2 cm
uovo
farina
pangrattato

si toglie la buccia dal formaggio, lo si passa nella farina, nell'uovo ed in fine nel pangrattato, si mette sul gas un padellino un po' fonda con dell'olio, lo si fa arrivare ad alta temperatura e ci si friggono i tacchi molto velocemente.

Fiori di zucca fritti
Ingredienti
fiori di zucca
prosciutto cotto in una fetta unica un po' spessa
mozzarella
uovo farina
farina
parmigiano
acqua frizzante
noce moscata

si mondano i fiori e li si lava, all' interno metteremo un tocchetto di prosciutto e uno di mozzarella, battiamo l'uovo con sale, pepe, noce moscata e parmigiano, si mette della farina fino ad ottenere un impasto colloso che poi allenteremo con un po' d'acqua frizzante passare i fiori nella pastella e friggere in abbondante olio caldo

domenica 1 novembre 2009

Stoccafisso all' anconetana

Come sempre non garantisco che sia la ricetta originale ma garantisco che è come si a casa mia da una vita e garantisco sulla bontà, partiamo con gli ingredienti

INGREDIENTI

6-7 tranci di stoccafisso
7 patate grosse
200 gr di olive nere
10 pomodorini pachino
1 grossa cipolla
2 carote
1 costa di sedano
un mazzetto di prezzemolo
un pizzico di capperi ( a piacere)
2 cucchiai di conserva
abbondante olio
vino bianco
sale dolce di Cervia ( o comunque sale grosso)
pepe

PREPARAZIONE

Si lascia lo stoccafisso sotto l'acqua corrente a filo per circa 15 minuti, tagliamo i tranci a metà, prepariamo un trito con tutti gli odori, tagliamo le patate a dadi grossi e i pachino a pezzetti, raggruppiamo tutto in una grossa terrina e mescoliamo per far amalgamare il tutto
aggiungiamo le olive nere e mettiamo tutto o in una capiente pentola o in una teglia,
la tradizione dice che sul fondo andrebbero adagiate delle canne per non far attaccare lo stocco, io non ce l'ho e ne faccio senza, aggiungere sale e pepe, condire con ottimo e abbondante olio evo, bagnare con vino bianco e aggiungere 1 bicchiere di acqua dove avremo sciolto la conserva, incoperchiare o coprire con carta argentata e cuocere a fuoco bassissimo, ora ci sono due correnti di pensiero, una che dice di metterlo su e cuocerlo per 5-6 ore, ed una, che è la mia che lo cuocere 1 ora con il coperchio e 1 ora senza coperchio per far addensare il sugo, sugo che fra l'altro sarà delizioso per condire la polenta o la pasta

mercoledì 16 settembre 2009

Pollo gratinato

A gentile richiesta posto la ricetta che ho presentato al concorso, è un piatto semplice e di poche pretese ma di sicuro successo

INGREDIENTI X 6

6 posteriori di pollo
6 grosse patate
2 cipolle
10 pomodorini pachino
100 gr di Grana Padano grattato
sale e pepe
olio evo

PREPARAZIONE

si fiammeggia il pollo e lo si divide in maniera da ottenere 6 cosce e 6 dentro coscia, si tagliano le patate nel senso della lunghezza in maniera da ottenere spicchi belli grossi, tagliare a filanger le cipolle e tagliare anche i pachino, mettere tutto in un'ampia teglia in maniera che gli alimenti non si sovrappongano, salare, pepare e condire con olio evo, il sale uso quello grosso perché risulta più saporito, mescolare bene, aggiungere 1 bicchiere d'acqua, cospargere generosamente tutta la superficie di Grana Padano e coprire con carta argentata, porre sul gas a fuoco moderato per una mezzoretta, scoprire e mettere in forno a 200° fino ad ottenere una bella crosta croccante

mercoledì 1 luglio 2009

FIOR DI..........

Quanti di voi li conoscono? hanno molti nomi pungicarelli, piccigarelli, pingicarelli , pincicarelli e chi più ne ha più ne metta, sono i fiori del cardo ma sanno di carciofo ma molto più gustosi, sono deliziosi fatti con carne e patate

INGREDIENTI
1/2 kg di piccigarelli
2-3 patate
1/2 kg di fettine o spezzatino
2 spicchi di aglio
un mazzetto di prezzemolo
1 bicchiere di vino bianco
sale e pepe
olio evo


PREPARAZIONE

I piccigarelli vengono venduti come li vedete sopra, va' eliminata la punta e si utilizza solo il fondo, conservarli in acqua acidulata fino all'utilizzo, tagliare le patate a tocchi grossi, tritare aglio e prezzemolo, mettere i piccigarelli, le patate e la carne in una padella o in una casseruola, condire con il trito di aglio e prezzemolo, sale e pepe, abbondante olio evo e se come carne abbiamo scelto le fettine bagnare con il vino e cuocere per una ventina di minuti, se invece abbiamo lo spezzatino oltre al vino aggiungere anche un bicchiere d'acqua e raddoppiare il tempo di cottura

mercoledì 10 giugno 2009

Maiale in agrodolce

Non sò voi ma io adoro questo piatto, se devo essere sincera a volte sono andata appositamente al ristorante cinese per mangiarlo e naturalmente anche per il riso alla cantonese, se penso a quanto sia semplice prepararlo mi viene da piangere, avevo pensato di non postare subito questa ricetta, la volevo lasciare da parte per tenervi compagnia nei giorni che sarò costretta a non cucinare.....ma non ho resistito è troppo buono, oh poi sembra che sia anche light solo 210 calorie a porzione


INGREDIENTI

350 gr di filetto di maiale
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 cipolla
150 gr di ananas fresco
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di worchester
4 cucchiai di ketchup
2 cucchiai di aceto di riso(io non l'ho trovato e ho usato quello di mele)
3 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di amido di mais
2 cucchiai di olio evo
sale q.b.

PREPARAZIONE

Mettere in una ciotolina l'aceto, la salsa di soia, il ketchup, il worchester, lo zucchero, 4 cucchiai di acqua e un pizzico di sale, mescoliamo tutto bene, lavare il filetto ed asciugarlo, tagliarlo a tocchetti e metterlo nella salsa, girare per far prendere bene la salsa a tutta la carne, coprire con pellicola e riporre in frigo.
Nel frattempo tagliare la cipolla a pezzetti, pulire e tagliare i peperoni a striscioline, tagliare l'ananas a dadini, mettere sul gas il wook con l'olio, scolare la carne dalla salsina e lasciarla da parte(la salsa), passare la carne nell'amido di mais, quando l'olio sarà ben caldo buttarci giù la carne e farla rosolare bene girandola spesso, salare un pochino, scolare la carne e buttare nello stesso olio i peperoni, la cipolla e l'ananas, tutto assieme.
Rigirare spesso durante la cottura, salare un pochino, quando anche le verdure saranno cotte scolarle e metterle nella carne, sempre nello stesso olio buttare giù la marinata della carne che avevamo messo da parte, farla andare un pochino poi buttare giù la carne e le verdure e far insaporire tutto assieme 2-3 minuti, mettere in un piatto e servire caldo
La foto la vedete per il sapore vi dovete fidare di me ma se assaggiate lo rifarete e rifarete e rifarete ancora, divino

mercoledì 6 maggio 2009

bocconcini arrabbiati

Con questa ricetta partecipo alla raccolta "qualcosa di speziale"
Ieri sera era una di quelle sere che mi giravano di brutto quindi la serata ideale per creare qualcosa

INGREDIENTI

per la pastella
1 uovo
3 cucchiai di parmigiano
un pizzico di curry
1/2 aglio
1 cucchiaino di prezzemolo
sale
e farina q.b.
e 1 pizzico di idrollitina (la polvere)

io avevo in casa del petto di tacchino ed ho utilizzato quello

PROCEDURA

si rompe l'uovo in una terrina aggiungendo tutti gli ingredienti mischiando vigorosamente e mettendo l'idrollitina per ultima, si lava il petto e lo si taglia a pezzettini, lo si butta nella pastella e si lascia riposare un istante, intanto si mette sul gas una padella con abbondante olio, quando è bello caldo si butta giù il petto e lo si lascia dorare rigirandolo più volte, scolarlo in carta paglia e mi saprete dire, è arrabbiato solo perchè ero arrabbiata io non perchè pizzichi, ah un uovo mi è bastato per due fette