Luca Zaia, 24 marzo 2011:
Quelli che arrivano con le scarpe da ginnastica firmate, il giubbottino all'occidentale e il telefonino in mano non è gente che chiede l'asilo politico. Lampedusa non è invasa da rifugiati politici o disperati, ma da tunisini che fuggono da un territorio nel quale è ripresa la vita normale e sono state riaperte le aziende. Oggi sbarcano soltanto ragazzi di 25-35 anni senza famiglia che appaiono in carne, ben messi, non così sprovveduti.Nella foto, uno degli extracomunitari scampati al naufragio della scorsa notte.
Sono chiaramente visibili la spensieratezza del soggetto, la sua corporatura paffutella, le Nike, il Moncler e l'iPhone.