Dylan McKay ha preso NOVE E MEZZO di una prova, peraltro facile, di comprensione del testo.
Ieri sua madre, che è rappresentante dei genitori, stava scappando via perchè io mi intrattenevo dopo il consiglio di classe con la mamma di Bimbo Transfert, e io l'ho rincorsa per dirle che, da quando ha parlato con noi prof di note e richiami vari e lo ha messo in punizione fino alla santa Pasqua duemilaquindici, il ragazzino è tanto migliorato. Per esempio non interrompe più. (L'unica cosa, quando io entro in classe, lui parte e mi arriva alla cattedra, io lo guardo tipo "cosa ci fa qui questo grosso insetto?" perchè gli ho già detto centoundicimila volte di alzare la mano e restare nel banco, e lui si rende conto che l'ha fatto di nuovo, fa una faccia buffissima come quella del mio cane quando sa di aver prodotto un disastro e si sente in colpa, dopodichè in perfetto silenzio trotterella verso il banco, si siede, alza una mano e si mangia fino all'osso le unghie dell'altra.) Poi lavora, è più autonomo, ha imparato a non protestare se viene richiamato.
La madre, che è un tipo piuttosto sostenuto, annuisce con aria serissima, deglutendo chiodi, sembra che si aspetti che ci sia un "certo però che..." in fondo al discorso; poi, quando si rende conto che volevo solo complimentarmi, si scioglie all'improvviso in un sorriso stupendo e mi fa: "Grazie per avermelo detto... se lei sapesse i mazzi che mi sto facendo..."
Immagino, signora. Infatti mi ricordo di rincorrerla e dirle che sta funzionando, perchè ai genitori che si fanno il mazzo bisogna sempre dire bravi, in questo mondo abbastanza schifoso glielo dicono proprio in pochi, e non è giusto.
martedì 22 novembre 2011
Il mazzo
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5 commenti:
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Symo unlogged
Bene, aspettavo notizie di Dylan. E brava la sua mamma. Anche il papà credo, bisogna essere in due a farsi il mazzo...
Capita anche a me: e anche io in quel caso mi faccio un dovere di parlare con i genitori per dir loro che, anche grazie al loro mazzo, le cose iniziano ad andare!
Spero TANTO che succeda anche a me, dato che anch'io conosco la sensazione dell'ingoiare chiodi mentre un insegnante ti parla di tuo figlio...
Tipa
vero verissimo.
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