Qualche giorno fa ho letto, nel blog di Stella - vi consiglio di andare a trovarla, se ancora non la conoscete-, un post sull'amicizia, in cui veniva citata una poesia di Gibran. Ve la propongo qui di seguito:
Quando l'amico vi confida il suo pensiero,
non negategli la vostra approvazione,
né abbiate paura di contraddirlo.
E quando tace, il vostro cuore non smetta di ascoltare il suo cuore:
Nell'amicizia ogni pensiero, ogni desiderio, ogni attesa
nasce in silenzio e viene condiviso con inesprimibile gioia.
Quando vi separate dall'amico non rattristatevi:
La sua assenza può chiarirvi ciò che in lui più amate,
come allo scalatore la montagna è più chiara della pianura.
E non vi sia nell'amicizia altro scopo che l'approfondimento dello spirito.
Poiché l'amore che non cerca in tutti i modi lo schiudersi del proprio mistero
non è amore,
ma una rete lanciata in avanti e che afferra solo ciò che è vano
Kahil Gibran
Trovo che questo autore vada all'essenza delle cose: cosa ne pensate ?