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venerdì 8 marzo 2013

uccellino in gabbia, se non canta d'amor...


...canta di rabbia...
Ve lo ricordate il proverbio?
Ebbene, è proprio in un giorno
come oggi che voglio parlare,
dal mio modesto angolino,
non solo di quanto l'8 marzo 
possa essere ritenuta una data
importante come simbolo (forse
talvolta anche troppo sfruttato e
commercializzato...), ma anche
e soprattutto di quanto sarebbe
fondamentale che tutti si rendessero
conto che, purtroppo, ancora troppe
donne sono nella stessa condizione
di uccellini in gabbia, prigioniere di
un'idea totalmente sbagliata di...
?!? amore ?!? no...non chiamatelo amore!


Così mi è venuto spontaneo
associare queste immagini
alle parole, proprio per il 
contrasto stridente tra la 
leggerezza della gabbietta
e la totale serietà delle parole..


Forse l'avete conosciuta su un altro
blog...o forse no: è una gabbietta
che ho costruito la scorsa 
estate prendendo ispirazione
e spunto dalla cara Donata (che
ringrazio davvero di cuore) del
delicato blog Le Bianche Margherite,
blog che vi consiglio di andare a
visitare (e mi parrebbe strano ci
fosse qualcuno tra voi che 
ancora non lo ha fatto!), perché
è un angolo di raffinatezza, eleganza 
e fantasia come pochi altri...


Ovvio, la mia "versione" può
tranquillamente essere 
considerata come la "bruttissima
copia" della creazione di Donata,
ma mi accontento già così!!


L'ho rielaborata a modo mio
(perché replicare pari pari
non fa mai bene, né a chi copia
né a chi è copiato!!)  ^___^


Ho aggiunto dei piccoli particolari,
soprattutto riciclando ciò che in quel momento avevo a disposizione!!
Una coccarda in organza, filo
di ferro e filo di rame, piccoli
sonaglini, un pizzo color crema
(nelle foto non rende granché,
perché la macchinetta che avevo
prima "sparava" un po' col flash,
quindi diventava un pochino
tutto monocromatico e chiaro!) 
soprattutto due sagome di
uccellini ritagliate da pagine
di un vecchio libro!!


Il mio post vuol essere un 
augurio affinché non ci siano
più "gabbie mentali" (le più
subdole...) entro le quali
rinchiudere i propri sogni 
e la libertà di ogni singola
persona, donna, ragazza o 
bambina che sia...

No, non vi dirò buon 8 marzo,
perché spero che non saremo 
più costrette ad augurare 
UN solo giorno di felicità,
ma al contrario vorrei ci
ricordassimo tutto l'anno
di quanto siamo "speciali"!!

Baci grandi da Maria Grazia

venerdì 18 gennaio 2013

dondola...dondola...

Folletti buffi e teneri
che si dondolano
sulle altalene...


teneri e dolci come i 
cuoricini delle loro casacche...


in fondo, niente altro che
qualche ritaglio di feltro,
filo di ferro per lo "scheletro",
spago, palline per i "musetti"
e piccoli rettangoli in legno
per i sedili delle altalene!


Ma, dico io, si può avere
un faccino più tenero e
biricchino di questo??


Eccoli qui, fotografati 
mentre si dondolano 
tra le foglie dei gerani...
In primavera torneranno
anche loro, come i fiori!!!

Baci grandi da Maria Grazia!

lunedì 14 gennaio 2013

...perché nel pacchetto piccolo c'è...


Care bloggers, una domanda...
Quanto pensate sia grande 
questa borsa?? Provate un 
po' ad indovinare??


Vediamo...vediamo...no no,
siete fuori strada...
Quanto dite? Grande come una
shopping bag?? Ma va', non ci siamo!


Cosa avete detto laggiù in
penultima fila? 12 centimetri?

ESATTOOOO!! 12 centimetri
manico compreso!
E per cosa utilizzarla?
Certamente per un piccolo 
dono, che però può
essere preziosissimo!


E dunque, libero sfogo
alla fantasia su come
riempire questa mini-
shopping bag, quasi da
armadio delle bambole!
Tessuto ovviamente di 
recupero, un fiore in feltro
e manici fatti con quel 
filo di ferro scuro che
si modella alla perfezione
...et voilà! Ecco pronta la
"confezione" che ha un'aria 
già quasi primaverile!!
*____*

Alla fine di questo post, ma non certo per
minore importanza, devo assolutamente
farmi perdonare dalla giovane Sara 
del dolcissimo blog Sogni Risplendono,
che proprio il giorno del mio compleanno 
mi aveva girato un graditissimo premio
(che, ovviamente, col caos del Natale, 
ahimé, è finito nel dimenticatoio!)
Grazie Sara!!!  :)
Cosa posso dirvi? Sono una
smemorina, che altro?
Ma ora me lo fate un favore, sì?
Andate a dare un'occhiata, 
datemi retta!!  ^__^

E a questo punto??
Vi dò la buonanotte e i soliti
Baci grandi da Maria Grazia!

giovedì 20 dicembre 2012

il mio presepe!

Avevo promesso, nel post precedente,
che avrei pubblicato le foto del mio presepe...
Ebbene, detto...fatto! Però devo
avvertirvi di una cosa: munitevi di
biscotti, the, cioccolata, torte, crackers
o quello che più vi piace, perché sarà un post.....
LUUUNGHIIISSSSIIIMOOOOO!! 
^___^
Buona visione!

Ed eccolo qui, il mio presepino, fatto 
di pupazzetti, di corteccia, di paglia
(quella vera!), di rametti, di muschio
essiccato, di sughero, di pietre...


ora ve lo faccio vedere nei particolari...
(Vabbé, non sbadigliate già e, piuttosto,
mangiatevi uno di quei biscottini 
che vi siete portate vicino al computer!!)




il tetto della capanna è formato
da semplici pezzi di corteccia, tenuti
assieme a lunghi ciuffi di paglia con 
del filo di rafia naturale... 


stesso discorso anche per le pareti...


paglia che copre la base di legno...
(e di conseguenza anche i fili delle lucine...)


nella mangiatoia Gesù Bambino...


con l'aureola fatta di vimini!


San Giuseppe...


Maria...


alla quale sono riuscita a dare un'espressione dolce
(anche se, ne converrete, da una pallina 
rivestita di panno di lana è un tantino difficile 
cavarne un'espressione tenera..!)


ed ora i pastori...
ognuno rigorosamente fatto con 
un'ossatura di filo di ferro spesso 
fissato ad una piccola base di legno


Ah, dimenticavo: ogni singolo 
personaggio è fatto esclusivamente
con imbottitura di ovatta e i vestiti
(ad esempio dei pastori) sono di
lana cotta come il berretto e lana 
lavorata all'uncinetto per le calzature..

un abbigliamento che sta tra i pastori sardi 
e quelli abruzzesi!!! compreso il bastone!
(Eh, vedi cosa vuol dire aver studiato anche
D'Annunzio? a questo mi è servito...!)
Avete notato il particolare delle calzature
con i lacci, tipiche dei pastori d'una volta?


una donna del villaggio che porta i doni
sopra una bel cesto di vimini...


con indosso una gonnellona lunga e calda...



l'altro pastorello con la fascina di legna
sotto il braccio (e la capigliatura da rasta!)

a lui ho cucito una casacca intrecciata davanti...


ed ora un po' di immagini dell'ambientazione
ripresa da angoli diversi...

Ogni tanto, quando lo guardo da vicino, 
questo presepe sembra quasi "reale", 
quasi dovesse prendere vita!!
(ieri pomeriggio ho "beccato" il ragazzo di 
mia figlia intento ad osservarlo, neanche 
fosse un bimbo davanti ad un giocattolo!!) 





Ebbene, care amiche, ditemi un po'
cosa ne pensate? Vi piace?
Il lavoro è stato impegnativo, ma
sono decisamente soddisfatta
(anche se...bla bla bla...lo sapete---
si può sempre migliorare, ecc ecc..!)


L'ultima foto è doverosamente riservata
a Lui, il centro di tutto il presepe...


Care amiche, vi faccio comunque i 
complimenti se siete arrivate sane e salve 
fino a qui... Bella costanza che avete avuto!

Per oggi è tutto e per gli auguri 
ho ancora tempo...minimo ancora 
due, forse tre, post da pubblicare!

(PS: sono stracuriosa di vedere quale foto 
sceglierà Rosetta del blog Fiocchi di Natale 
per la sua iniziativa di pubblicare creazioni 
a tema natalizio scovate nei nostri blog!!)

Baci grandi da Maria Grazia

martedì 18 dicembre 2012

un albero tutto naturale...

E continuando la serie degli alberi
di Natale, vi presento uno degli
alberelli che preferisco...


E' molto semplice, quasi "minimal",
soprattutto fatto con materiali 
naturali, come la "carta a mano" 
che gli fa da sfondo, legnetti al 
naturale per il "tronco", legni
appena ricurvi e dipinti di acrilico 
argento per i rami, a cui ho aggiunto
...perle argentate!!


...una stellina in semplice filo di ferro
(già, il mio adorato filo di ferro...!) e
cos'altro? Ah, sì, il tutto fissato
ad una semplice tavola di legno
(rigorosamente di recupero...)


In fondo, basta proprio poco
per mettere insieme elementi
che ci riportano ad un Natale
semplice, non "sbrilluccicoso"
ad ogni costo, "da pubblicità"...

Le cose, come le persone,
più sono naturali e più sono belle,
belle fuori sì, ma soprattutto...dentro! 

Vi lascio con una promessa:
dopodomani vi farò vedere il mio presepe 
fatto (..indovinate?) con elementi 
naturali...!! (c'era da chiederselo?)
^___^

Baci grandi da Maria Grazia

venerdì 14 dicembre 2012

arrivano i regali sulla slitta trainata da...



Sì, lo soooo, è ancora presto per i 
regali, lo so, va bene...ma io oggi
spero proprio che la mia dolce renna
mi porti un regalino in anticipo
sul Natale, visto che oggi sarebbe...

il MIO compleannooooo!!

Ma che stupidotta che sono, non compio
mica dieci anni per esultare in questo modo...
Ma, perdonatemi, è sempre stato più forte di
me essere in fibrillazione quando arriva
la fatidica data!!

Mi ricordo che i miei mi prendevano
in giro e cominciavano a ridere 
già a fine novembre, quando
solennemente annunciavo "tra
quindici giorni è il mio compleanno",
dando così il via ad una specie
di countdown-tortura per 
chiunque capitasse da quelle parti...
Ma mi conoscevano e quindi
sopportavano pazientemente
tutto il periodo pre-14 dicembre!!

Tutti tranne un'irremovibile
zia, che si ostinava ogni anno
a farmi sempre lo stesso discorso
e che cioè il mio compleanno cadeva
così vicino al Natale che in ogni caso
la...cara zietta mi avrebbe fatto 
un unico (e striminzitissimo...!)
regalo (beh, quando si parla 
della tirchieria dei genovesi - 
leggenda metropolitana peraltro -
probabilmente ci si riferisce proprio a lei!!)

O ancora un altro lontano parente
che, nonostante fosse il mio padrino,
si presentava imperterrito con
l'immancabile scatola di Baci Perugina!!!
Non che io abbia nulla contro questi
meravigliosi cioccolatini, ma, credetemi,
magari ad una bimba di 8 - 10 anni
avrebbe fatto più piacere 
ricevere, che ne so, una bambola!!
(comunque, e che resti tra noi, non
ho mangiato cioccolatini con le nocciole
per molti e molti anni....!!!)

Con questi racconti non vorrei che pensaste 
che ho avuto un'infanzia terribile, anzi!!!  :)

Ancora adesso adoro le sorprese, 
sia farle che riceverle ed infatti
sono convinta che la mia amica Renna


mi porterà sicuramente qualche
bellissima e inattesa cosuccia!! 

A proposito, con tutto questo ciarlare, ci 
siamo dimenticati proprio della povera rennina: 
vi piace con quel bel fiocco scozzese?? 
Lana cotta, feltro, bottoni e niente altro...


Un pupazzo che ora è appeso
all'albero di natale, insieme
agli altri che si intravedono e che 
vi farò vedere in un prossimo post!!

E stasera si festeggia!!

Baci grandi da Maria Grazia

domenica 2 dicembre 2012

di ghirlanda in ghirlanda...


"...di carezza in carezza,
di certezza in stupore..."

Ve la ricordate questa canzone? 
Non c'entra assolutamente nulla col Natale,
ma mi piaceva iniziare questo post...così...

già, lo stupore...quello dei bimbi quando arrivano
dicembre, Natale, le vacanze, i giochi, la neve...

E, prima che arrivi la neve, fare 
un bel giro nel bosco a cercare le pigne,



i rami da curvare e il ramo che sorregge tutto, 


noci e mandorle legate assieme 


a spighe di grano che augurano abbondanza,


avvolte da un fiocco di leggero nastro bordeaux,


lo stesso che corre lungo tutta la ghirlanda...


E' una creazione, come spesso mi accade, 
fatta di elementi completamente naturali, 
perché, se di nuovo inizio si parla, credo
sia giusto ricominciare dalla Natura
che ci circonda, nonostante tutte le 
brutture che il genere umano le impone...

Sarebbe bello se tutti riprendessimo in
mano la nostra vita partendo proprio da lì!

Per tutte voi un inizio di settimana
sereno e tranquillo!

Baci grandi da Maria Grazia