ma anche come Marta, Margherita e Matilde, i miei tre fiorellini e come Marco, il mio gigante buono!
venerdì 30 giugno 2023
Sentirsi a casa
mercoledì 31 maggio 2023
Fermare il tempo
lunedì 22 maggio 2023
Maggio
domenica 8 gennaio 2023
Cose dell'anno passato
mercoledì 26 ottobre 2022
Ostacoli sui binari
Io non volevo farlo questo lavoro.
Volevo stare in un laboratorio, con il camice bucato di acido solforico e macchiato di iodio, con l'odore di acetone e il bancone pieno di strana vetreria.
Avevo giurato che non sarei mai stata dentro una farmacia anche se l'odore di una di queste, in montagna, e il sorriso delle due farmaciste ogni tanto mi accendevano una lampadina in testa, puntualmente presa metaforicamente a martellate.
Io non volevo e soprattutto non mi sarei mai azzardata a lavorare in quella sotto casa, dove il titolare ci conosceva bene perché il figlio era stato alunno di mia mamma.
Ma la vita fa sempre questi scherzi, ti mette sui binari un ostacolo cosicché il tuo treno venga deviato lontano da quel che ti eri immaginata e ti mette davanti una nuova destinazione.
Così mi sono trovata a desiderare di cambiare lavoro, ho girato un gran numero di farmacie della mia città e alla fine, per non fare torto a nessuno, sono entrata in un pomeriggio affollato e caotico proprio in quella che era l'ultima delle ultime scelte.
Ovviamente ho iniziato li, solo perché ero la figlia della prof e poi il destino ha voluto che dopo pochi mesi ci fosse veramente bisogno di me.
Dopo quasi nove anni sono ancora qui e ho capito tante cose.
Ho capito che le persone non vanno giudicate mai dall'apparenza perché le più noiose, arroganti, trascurate, arrabbiate, sono quelle che hanno delle storie da far venire i brividi.
Ho capito che una parola in più apre il dialogo con chi non ha nessuno con cui parlare.
Ho imparato che stare in mezzo alla gente è estenuante quanto prezioso per renderti umile e prudente.
In tutto questo tempo ho ricevuto caramelle, uova, torte, barattoli di miele e di marmellata, fettuccine fatte in casa, caffè, panettoni e bottiglie di olio, innumerevoli "grazie" e sorrisi, parole che mi hanno lasciata a bocca aperta e mani strette alle mie che parlavano senza bisogno di dire nulla.
Non volevo fare questo lavoro ma se mi avessero detto quanto avrei ricevuto in cambio non ci avrei pensato così tanto.
sabato 21 maggio 2022
A distanza di vent'anni
martedì 14 dicembre 2021
Il salto del lattaio
lunedì 22 novembre 2021
My sweet dream
sabato 13 novembre 2021
(Non) trascurabili momenti di felicità
giovedì 16 settembre 2021
A undici anni
A undici anni è ancora una bimba che gioca insieme a sua sorella piccola con le Barbie, che trascorre giornate intere con il maneggio dei Playmobil, che organizza la caccia al tesoro per gli ospiti, che disegna e si esercita a copiare le figure dai libri
A undici anni è però una ragazzina che inizia a perdersi nei video di YouTube, che vuole lo smalto, le scarpe con la suola alta perché sono di moda, che sogna di tingersi i capelli color arcobaleno
A undici anni non si capisce se ha intrapreso la strada dell'adolescenza o se è ancora ferma in attesa di spiccare il volo, certe volte sembra partita e altre invece ricade nell'infanzia.
A undici anni è sempre la nostra fiera, sognatrice, intraprendente maggie
domenica 30 maggio 2021
40-1
martedì 18 maggio 2021
La signora Maria
martedì 5 gennaio 2021
Anno nuovo è...
Anno nuovo è un calendario vuoto da riempire con le date di tutti i compleanni
È svegliarsi con la convinzione che tutto potrà finire presto, o almeno cambiare un po' per darci tregua e farci intravvedere la normalità
Anno nuovo è tornare al lavoro ripromettendosi di essere più paziente, più tollerante, più comprensiva con i colleghi e soprattutto col capo
È fare tanti progetti, pensare a un viaggio da fare in estate, scegliere i prossimi libri che stazioneranno sul comodino
È scegliere una nuova serie da guardare insieme
Anno nuovo sono i buoni propositi, le liste e gli elenchi, spesso disattesi ma che mi danno la motivazione e la carica per cominciare ancora una volta!
giovedì 31 dicembre 2020
Eccoti, sei arrivato
venerdì 11 dicembre 2020
Cose che mancano
sabato 25 gennaio 2020
Corse, viaggi e panorami
Corriamo sempre, il nostro motto è: "Dai che siamo in ritardo!", riusciamo a dimenticare sempre qualcosa a casa o a scuola o dai nonni.
Programmiamo i weekend sperando di lasciarne qualcuno libero ma c'è sempre qualcosa che salta fuori: una partita, una riunione, un compleanno, qualche amico che bussa alla porta.
Abbiamo tante cose da dirci, ma la metà certi giorni vola via perché non c'è tempo, perché a tavola nasce qualche capriccio, perché "mi devi ancora ripetere scienze!", oppure è rimasta una telefonata da fare o siamo davvero troppo stanchi e crolliamo sul divano.
Anche questo nuovo anno è partito con l'acceleratore e stiamo già pensando alle vacanze estive, stiamo organizzando qualche giorno dai cuginetti francesi il prossimo mese e nella mia testa sono nate idee per il compleanno di Marta...qualcuno chiede il giorno esatto in cui finirà la scuola e qualcun'altro pensa solamente alle scadenze della settimana.
Quando ero piccola mi stupivo di quando mia nonna si lamentava degli anni che volavano: per me arrivare da settembre a Natale era una attesa lunghissima, per non parlare del miraggio delle vacanze estive!
Più andiamo avanti invece più mi sembra che questo tempo fugga e noi gli corriamo dietro curiosi di scoprire quello che verrà dopo... dovrei imparare a seguirlo con più calma per godermi il panorama di questo viaggio che sto facendo....
giovedì 9 gennaio 2020
Ciao anno nuovo
forse non lo sai ma a me piacciono gli inizi, le partenze, le novità, piacciono i numeri pari, i quaderni tutti bianchi ancora da scrivere, i libri dalla copertina rigida ancora da aprire, i regali ancora incartati con un piccolo spiraglio da cui sbirciare...
Caro anno nuovo non puoi che piacermi sai?
Sei tutto da scrivere, profumi ancora di nuovo, sei da scartare per scoprire cosa nascondi dentro di te.
Per ora sei iniziato bene, con tante giornate passate tutti e cinque insieme, una gita con pic nic, un pranzo vicino al mare dopo una mattinata in bici, serate accoccolati sul divano sotto la copertina calda, momenti di tenerezza tra sorelle, amici, cene, chiacchiere e progetti per l'estate.
Benvenuto 2020, cerca di essere all'altezza del tuo debutto!
martedì 31 dicembre 2019
2019 in un post
Giugno segnava la fine di tante cose: l'asilo nido, la scuola per la nostra nonna D. che finalmente poteva andarsene in pensione, l'anno sportivo con il primo vero saggio di danza della nostra piccola etoile, Luglio mi regalava una settimana in solitaria, Agosto e i tre anni tanto attesi della piccola di casa, ancora qualche giorno di libertà inaspettata e le ferie da mamma-single che mi hanno fatto scoprire la bellezza di fare le cose senza fretta; Settembre ha portato molte novità: una squadra di calcio nuova per Marta, l'asilo dei grandi, la mia iscrizione in palestra e un treno di routine da prendere al volo! A Ottobre meditavo su quello che si potrebbe dimenticare, a Novembre le mie figlie mi regalavano perle indimenticabili e festeggiavo il mio traguardo...Infine è arrivato Dicembre con le sue corse e affanni, con le mille cose da organizzare e gli imprevisti del caso.
Anche quest'anno si sta concludendo e posso solo essere grata e felice di tutto quello che ho ricevuto, di quello che abbiamo costruito insieme e anche di ciò che non siamo riusciti a fare... perché ci dà il trampolino di lancio per provare a farlo nell'anno che sta arrivando!
martedì 24 dicembre 2019
Vigilia
sabato 30 novembre 2019
Post numero 500
Grazie a queste letture quotidiane avevo capito che non ero l'unica ad essere perennemente stanca, a sentirmi fallita per ogni capriccio delle mie bimbe, a sentire il terreno che mancava sotto i piedi al pensiero dell'ennesima febbre, delle notti insonni, di un pomeriggio di pioggia da riempire per tenerle buone.
Un giorno d'estate ho deciso che sarebbe stato bello scrivere qui tutto quello che vivevo perché sarebbe stata una valvola di sfogo, come una chiacchierata con un'amica.
Da quel giorno tante cose sono cambiate, loro sono cresciute e io con loro; mi piace pensare che un giorno avrò il tempo di copiare tutti questi piccoli scorci della nostra vita in un foglio di carta che resti loro come ricordo...
Per adesso festeggio il mio post numero 500!