Questo risotto è stato proprio un esperimento... Chi l'avrebbe mai detto che la mela con i carciofi ci stesse bene? :)
Forse
il bel contrasto tra l'amarognolo dei carciofi e il sapore dolce aspro
della mela verde mi hanno fatto pensare di poter unire questi
ingredienti nello stesso piatto.
Devo dire poi che un risotto
mantecato con il pesto non l'avevo mai fatto, ma in effetti lo rende
cremoso e profumato. Da provare in futuro anche con altre varianti.
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sabato 10 dicembre 2011
mercoledì 8 aprile 2009
Finocchi alla menta e pinoli
Ho ricevuto questo delizioso premio da Debora de Il diario di cucina e vorrei ringraziarla dedicandole questa semplice ma profumatissima ricetta.

Questi finocchi sono un contorno ideale per della carne di agnello o un secondo di pesce al forno. Provateli!!!
Pesto di menta e pinoli:
una ventina di foglie di menta
20 gr di pinoli
200 ml circa di olio extravergine d'oliva
qualche granello di sale grosso
Lavate bene le foglie di menta con acqua fresca.
Asciugatele tamponando con carta da cucina.
Riunite in un mortaio le foglie di menta, con qualche granello di sale e metà dei pinoli e iniziate a pestare.
Quando le foglie di menta sono ben macinate, aggiungete i rimanenti pinoli e, mescolando, unite a filo l'olio fino ad ottenere un composto morbido.
Finocchi:
3 finocchi
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale q.b.
pepe nero q.b.
Togliete la foglia esterna più dura ai finocchi.
Tagliateli a spicchi e lessateli in acqua leggermente salata per circa 10-15 minuti.
Scolateli e metteteli in padella con poco olio e una macinata di pepe.
Fateli rosolare ed insaporire per circa 5 minuti.
Disponeteli quindi sul piatto da portata e irrorateli con qualche cucchiaio di pesto di menta e pinoli.
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Questi finocchi sono un contorno ideale per della carne di agnello o un secondo di pesce al forno. Provateli!!!
Pesto di menta e pinoli:
una ventina di foglie di menta
20 gr di pinoli
200 ml circa di olio extravergine d'oliva
qualche granello di sale grosso
Lavate bene le foglie di menta con acqua fresca.
Asciugatele tamponando con carta da cucina.
Riunite in un mortaio le foglie di menta, con qualche granello di sale e metà dei pinoli e iniziate a pestare.
Quando le foglie di menta sono ben macinate, aggiungete i rimanenti pinoli e, mescolando, unite a filo l'olio fino ad ottenere un composto morbido.
Finocchi:
3 finocchi
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale q.b.
pepe nero q.b.
Togliete la foglia esterna più dura ai finocchi.
Tagliateli a spicchi e lessateli in acqua leggermente salata per circa 10-15 minuti.
Scolateli e metteteli in padella con poco olio e una macinata di pepe.
Fateli rosolare ed insaporire per circa 5 minuti.
Disponeteli quindi sul piatto da portata e irrorateli con qualche cucchiaio di pesto di menta e pinoli.
venerdì 20 marzo 2009
Salmone al profumo di alloro e agrumi
Ancora pesce!!!
Che ci posso fare ?... mi piace un sacco e lo preferisco mille volte ai piatti di carne.
Questo salmone l'ho preparato in occasione di una cena per 6 persone.... ma basta anche per 8 o 10 dato che era un bestione da circa 1,7 kg che non ci stava quasi nel forno!!!
La ricetta è semplice da preparare. La carne del salmone rimane morbida, succosa e profumatissima.

Ho salato e pepato internamente ed esternamente il salmone.
L'ho inciso su entrambi i lati con dei tagli profondi fino ad arrivare alla lisca centrale.
Ho farcito ogni incisione con delle fettine di arance vaniglia pelate al vivo, delle fettine di limone non trattato e mezza foglia di alloro.
Anche il ventre del pesce è stato riempito con altre fette di arancia e limone e due foglie di alloro.
Cottura in forno a 180° per circa 40 minuti, senza girare mai il pesce, perché si rischia di romperlo.
Verso metà cottura ho dato una leggera spruzzata in superficie con succo di mezzo limone e poco vino bianco secco.
Servire sporzionando il pesce a trance seguendo le linee delle incisioni.
Accompagnato con pesto di sedano.
~•~ ~•~ ~•~ ~•~ ~•~ ~•~ ~•~ ~•~ ~•~
IN ENGLISH PLEASE ...
Salmon baked with bay leaves and citrus
Salt and pepper the salmon (weight about 1.7 kg) inside and outside.
Make deep cuts on both sides up to the central bone.
Fill each incision with orange slices, lemon slices and half bay leaf.
Fill the belly of the fish with slices of orange and lemon, and two bay leaves.
Bake at 180 ° C for about 40 minutes, without turning the fish, not to break it.
After 20 minutes, spray on the surface lemon juice and a little white wine.
Serve the fish cut into slices.
Che ci posso fare ?... mi piace un sacco e lo preferisco mille volte ai piatti di carne.
Questo salmone l'ho preparato in occasione di una cena per 6 persone.... ma basta anche per 8 o 10 dato che era un bestione da circa 1,7 kg che non ci stava quasi nel forno!!!
La ricetta è semplice da preparare. La carne del salmone rimane morbida, succosa e profumatissima.
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Ho salato e pepato internamente ed esternamente il salmone.
L'ho inciso su entrambi i lati con dei tagli profondi fino ad arrivare alla lisca centrale.
Ho farcito ogni incisione con delle fettine di arance vaniglia pelate al vivo, delle fettine di limone non trattato e mezza foglia di alloro.
Anche il ventre del pesce è stato riempito con altre fette di arancia e limone e due foglie di alloro.
Cottura in forno a 180° per circa 40 minuti, senza girare mai il pesce, perché si rischia di romperlo.
Verso metà cottura ho dato una leggera spruzzata in superficie con succo di mezzo limone e poco vino bianco secco.
Servire sporzionando il pesce a trance seguendo le linee delle incisioni.
Accompagnato con pesto di sedano.
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IN ENGLISH PLEASE ...
Salmon baked with bay leaves and citrus
Salt and pepper the salmon (weight about 1.7 kg) inside and outside.
Make deep cuts on both sides up to the central bone.
Fill each incision with orange slices, lemon slices and half bay leaf.
Fill the belly of the fish with slices of orange and lemon, and two bay leaves.
Bake at 180 ° C for about 40 minutes, without turning the fish, not to break it.
After 20 minutes, spray on the surface lemon juice and a little white wine.
Serve the fish cut into slices.
martedì 21 ottobre 2008
Fusilli al ferretto con mele e pesto di nocciole
Un condimento per pasta facile facile, senza cottura, ma dal sapore sorprendente.
Questo piatto è nato per caso... amo giocare con ingredienti che casulamente mi ritrovo fra le mani e combinarli per vedere cosa ne uscirà.
Devo dire che il risultato è stato al di sopra delle mie aspettative: la morbidezza e dolcezza della ricotta, il croccante delle nocciole, la nota asprina delle mele, e il tocco leggermente piccante del pepe nero.
INGREDIENTI: per 2
160 gr. di fusilli al ferretto
60 gr. di ricotta vaccina (compatta tipo ricotta romana)
una dozzina di nocciole tonde
1 mela Red Delicious
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
pepe nero
sale
PREPARAZIONE:
Mentre la pasta cuoce in abbondante acqua salata preparate il pesto di nocciole.
Sgusciate le nocciole e spezzettatele grossolanamente.
Fatele tostare mettetendole sul fuoco qualche minuto in una padella antiaderente, senza alcun condimento.
Toglietele dal fuoco e pestatele in un mortaio insieme alla ricotta, al cucchiaio di olio e un pizzico di sale.
Dovrete ottenere una crema abbastanza omogenea, ma non dovrete ridurre completamente in poltiglia le nocciole, anzi si dovranno sentire ancora i pezzetti sotto i denti.
Lavate bene la mela, asciugatela e tagliatela a fette rotonde spesse circa 5 mm.
Tagliate a questo punto le fette a cubettini regolari.
Scolate la pasta tenendo un cucchiaio di acqua di cottura.
Rimettetela nella pentola e aggiungete il pesto di nocciole, i cubetti di mela e il cucchiaio di acqua di cottura.
Mescolate bene, impiattate e servite macinando al momento del pepe nero e altre nocciole spezzettate.
Visto che c'è ancora qualche giorno di tempo, con questa ricetta partecipo a...
Questo piatto è nato per caso... amo giocare con ingredienti che casulamente mi ritrovo fra le mani e combinarli per vedere cosa ne uscirà.
Devo dire che il risultato è stato al di sopra delle mie aspettative: la morbidezza e dolcezza della ricotta, il croccante delle nocciole, la nota asprina delle mele, e il tocco leggermente piccante del pepe nero.
INGREDIENTI: per 2
160 gr. di fusilli al ferretto
60 gr. di ricotta vaccina (compatta tipo ricotta romana)
una dozzina di nocciole tonde
1 mela Red Delicious
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
pepe nero
sale
PREPARAZIONE:
Mentre la pasta cuoce in abbondante acqua salata preparate il pesto di nocciole.
Sgusciate le nocciole e spezzettatele grossolanamente.
Fatele tostare mettetendole sul fuoco qualche minuto in una padella antiaderente, senza alcun condimento.
Toglietele dal fuoco e pestatele in un mortaio insieme alla ricotta, al cucchiaio di olio e un pizzico di sale.
Dovrete ottenere una crema abbastanza omogenea, ma non dovrete ridurre completamente in poltiglia le nocciole, anzi si dovranno sentire ancora i pezzetti sotto i denti.
Lavate bene la mela, asciugatela e tagliatela a fette rotonde spesse circa 5 mm.
Tagliate a questo punto le fette a cubettini regolari.
Scolate la pasta tenendo un cucchiaio di acqua di cottura.
Rimettetela nella pentola e aggiungete il pesto di nocciole, i cubetti di mela e il cucchiaio di acqua di cottura.
Mescolate bene, impiattate e servite macinando al momento del pepe nero e altre nocciole spezzettate.
Visto che c'è ancora qualche giorno di tempo, con questa ricetta partecipo a...
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martedì 9 settembre 2008
Persico al pepe rosa e pesto di sedano
Il persico è un pregiato pesce di acqua dolce, diffuso nei laghi dell'Italia settentrionale e centrale (specialmente in Lazio). Al nord lo si può pescare soprattutto nei laghi Garda, Maggiore, Como e Iseo.
In cucina si utilizza perlopiù a filetti e si serve solitamente fritto o alla griglia, ma potrebbe essere usato anche per preparare una delle più note specialità lariane: un buon risotto al persico. Chissà, magari prossimamente sperimenterò anche questo!
La sua carne di colore bianco è soda ma succosa e saporita ed ha poche lische.
(AGGIORNAMENTO: non è vero ne ha parecchie.. state attenti!!!)

Ingredienti: per 2
500 gr. di filetti di pesce persico
10 bacche di pepe rosa
1/2 cucchiaino di erbe di provenza essiccate
6 cucchiai di pangrattato
4 cucchiai di pesto di sedano
olio extravergine d'oliva
succo di limone
sale
La ricetta per il pesto di sedano la trovate QUI
Preparazione:
Tagliate a pezzi i filetti di persico e impanateli con il pangrattato, premendo per farlo aderire bene.
Cuocetelo in una padella antiaderente con poco olio e le bacche di pepe rosa, leggermente schiacciate per far uscire meglio l'aroma.
Giratele sull'altro lato e verso fine cottura aggiungete le erbe di provenza e spruzzate con succo di limone. Spegnete la fiamma e salate leggermente (non salate troppo perché il pangrattato è già saporito).
Sporzionate il pesce nei piatti e distribuitevi sopra 2 cucchiai di pesto di sedano per persona.
Servite come contorno dell'insalatina mista.
In cucina si utilizza perlopiù a filetti e si serve solitamente fritto o alla griglia, ma potrebbe essere usato anche per preparare una delle più note specialità lariane: un buon risotto al persico. Chissà, magari prossimamente sperimenterò anche questo!
La sua carne di colore bianco è soda ma succosa e saporita ed ha poche lische.
(AGGIORNAMENTO: non è vero ne ha parecchie.. state attenti!!!)
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Ingredienti: per 2
500 gr. di filetti di pesce persico
10 bacche di pepe rosa
1/2 cucchiaino di erbe di provenza essiccate
6 cucchiai di pangrattato
4 cucchiai di pesto di sedano
olio extravergine d'oliva
succo di limone
sale
La ricetta per il pesto di sedano la trovate QUI
Preparazione:
Tagliate a pezzi i filetti di persico e impanateli con il pangrattato, premendo per farlo aderire bene.
Cuocetelo in una padella antiaderente con poco olio e le bacche di pepe rosa, leggermente schiacciate per far uscire meglio l'aroma.
Giratele sull'altro lato e verso fine cottura aggiungete le erbe di provenza e spruzzate con succo di limone. Spegnete la fiamma e salate leggermente (non salate troppo perché il pangrattato è già saporito).
Sporzionate il pesce nei piatti e distribuitevi sopra 2 cucchiai di pesto di sedano per persona.
Servite come contorno dell'insalatina mista.
giovedì 24 luglio 2008
Trofiette al pesto "fatto e mangiato"
Credo non si possa fare alcun paragone di gusto tra un pesto conservato e uno preparato al momento. Per questo motivo, quando il basilico è di stagione, soddisfo la mia voglia di questo pesto "fatto e mangiato".
Mentre, con il mortaio appoggiato al petto, pesto e spremo le tenere foglie di basilico, il profumo invade la cucina. Adoro l'aroma d'estate che si sprigiona.
È piacevole sentire quel torpore nel polso affaticato, sapendo che quel gesto darà come frutto un sapore meraviglioso.
La pasta bolle lentamente e il rumore pian piano cambia, diventa sempre più morbido e soffuso e mi fa capire che è arrivato il momento tanto aspettato.
Ecco come lo preparo io...
Ingredienti: per 2
160 gr. di trofie fresche
un mazzetto di basilico
1/2 spicchio d'aglio
4 cucchiai di Parmigiano grattugiato
2 cucchiai di pinoli
pochi grani di sale grosso
olio extra-vergine d'oliva spremuto a freddo
Preparazione:
Metto a bollire la pasta.
Nel frattempo lavo e con acqua fresca le foglie di basilico.
Le tampono delicatamente con uno strofinaccio pulito per asciugarle.
Le metto nel mortaio con l'aglio e qualche granello di sale grosso e inizio a pestarle fino a spezzettarle grossolanamente. Aggiungo a questo punto due cucchiai di olio e i pinoli e continuo a pestare fino ad ottenere una crema abbastanza omogenea.
Aggiungo il Parmigiano e altro olio fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Scolo la pasta e condisco ogni porzione con circa due cucchiai di pesto.
Questa ricetta è dedicata con simpatia ed affetto ad Anna che continua a regalarmi premi. Anche se non la conosco di persona la considero come un'amica. Grazie Anna!

Premio Art & Pico
Mentre, con il mortaio appoggiato al petto, pesto e spremo le tenere foglie di basilico, il profumo invade la cucina. Adoro l'aroma d'estate che si sprigiona.
È piacevole sentire quel torpore nel polso affaticato, sapendo che quel gesto darà come frutto un sapore meraviglioso.
La pasta bolle lentamente e il rumore pian piano cambia, diventa sempre più morbido e soffuso e mi fa capire che è arrivato il momento tanto aspettato.
Ecco come lo preparo io...
Ingredienti: per 2
160 gr. di trofie fresche
un mazzetto di basilico
1/2 spicchio d'aglio
4 cucchiai di Parmigiano grattugiato
2 cucchiai di pinoli
pochi grani di sale grosso
olio extra-vergine d'oliva spremuto a freddo
Preparazione:
Metto a bollire la pasta.
Nel frattempo lavo e con acqua fresca le foglie di basilico.
Le tampono delicatamente con uno strofinaccio pulito per asciugarle.
Le metto nel mortaio con l'aglio e qualche granello di sale grosso e inizio a pestarle fino a spezzettarle grossolanamente. Aggiungo a questo punto due cucchiai di olio e i pinoli e continuo a pestare fino ad ottenere una crema abbastanza omogenea.
Aggiungo il Parmigiano e altro olio fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Scolo la pasta e condisco ogni porzione con circa due cucchiai di pesto.
Questa ricetta è dedicata con simpatia ed affetto ad Anna che continua a regalarmi premi. Anche se non la conosco di persona la considero come un'amica. Grazie Anna!
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Premio Art & Pico
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domenica 25 maggio 2008
Spaghetti verdi ... la riciclo-ricetta
Ricetta davvero semplice e banale, nata per "ripulire" il fondo di un vasetto di pesto alla genovese...
A casa mia vige questa regola ... mai buttare niente... tutto si riutilizza!

per 2 persone
Lavate, spuntate e grattugiate 1 zucchina con la grattugia a fori larghi.
Nel frattempo cuocete la pasta che preferite (io ho usato 170 gr. di spaghetti).
Fate un soffritto con due cucchiai di olio extra vergine e un po' di cipolla bianca tritata sottilmente e aggiungete la zucchina grattugiata.
Salate e pepate e fate cuocere a fiamma vivace per 6-7 minuti (il tempo di cottura della pasta).
Aggiungere quindi il "rimasuglio " di pesto che avete (circa due cucchiai)... se ne avete di più viene ancora più buono, ma allora non si poneva il problema del "riciclo"...
Scolate la pasta e saltatela nella padella del condimento aggiungendo due cucchiai di pecorino grattugiato.
Buon appetito!!!!
Avete mai riciclato qualche cibo che in frigorifero gridava "pietà"?
Siete come me convinti che, quando possibile, sia meglio utilizzare anche i più piccoli avanzi?
Allora perché non facciamo una bella raccolta di ricette "riciclone"!!!
Come partecipare:
• Pubblicate entro il 14 giugno una o più riciclo-ricette, se possibile con foto;
• In ogni post inserite il link e l'icona dell’iniziativa;
• Spedite un’email a gustosafoto(@)yahoo(.)it indicando:
- il vostro nome
- il nome del vostro blog e il suo indirizzo web
- il titolo della ricetta e il link al post
- la vostra città/regione e la nazione
• Le ricette verranno accettate fino al 14 giugno!
Ecco il link da copiare:
<a href="http://gustosamente.blogspot.com/2008/05/spaghetti-verdi-la-riciclo-ricetta.html" title="Riciclo Ricetta"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgY7qliLhoAayae5XpzX00t96WpDyWjkeexjFu-uHCJ2hi6GbFsWuD-3cKRMgXUz69qVQ7oSuAKEey0dIT1cAahXy5RqoeizSX_n_7jZpJ3J4XHNEXyqv25kr0K-730PHQf_Zaqq9L8lWA/s288/riciclo_ricetta.jpg" width="200" height="140" alt=""></a>
A casa mia vige questa regola ... mai buttare niente... tutto si riutilizza!
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per 2 persone
Lavate, spuntate e grattugiate 1 zucchina con la grattugia a fori larghi.
Nel frattempo cuocete la pasta che preferite (io ho usato 170 gr. di spaghetti).
Fate un soffritto con due cucchiai di olio extra vergine e un po' di cipolla bianca tritata sottilmente e aggiungete la zucchina grattugiata.
Salate e pepate e fate cuocere a fiamma vivace per 6-7 minuti (il tempo di cottura della pasta).
Aggiungere quindi il "rimasuglio " di pesto che avete (circa due cucchiai)... se ne avete di più viene ancora più buono, ma allora non si poneva il problema del "riciclo"...
Scolate la pasta e saltatela nella padella del condimento aggiungendo due cucchiai di pecorino grattugiato.
Buon appetito!!!!
Avete mai riciclato qualche cibo che in frigorifero gridava "pietà"?
Siete come me convinti che, quando possibile, sia meglio utilizzare anche i più piccoli avanzi?
Allora perché non facciamo una bella raccolta di ricette "riciclone"!!!
Come partecipare:
• Pubblicate entro il 14 giugno una o più riciclo-ricette, se possibile con foto;
• In ogni post inserite il link e l'icona dell’iniziativa;
• Spedite un’email a gustosafoto(@)yahoo(.)it indicando:
- il vostro nome
- il nome del vostro blog e il suo indirizzo web
- il titolo della ricetta e il link al post
- la vostra città/regione e la nazione
• Le ricette verranno accettate fino al 14 giugno!
Ecco il link da copiare:
<a href="http://gustosamente.blogspot.com/2008/05/spaghetti-verdi-la-riciclo-ricetta.html" title="Riciclo Ricetta"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgY7qliLhoAayae5XpzX00t96WpDyWjkeexjFu-uHCJ2hi6GbFsWuD-3cKRMgXUz69qVQ7oSuAKEey0dIT1cAahXy5RqoeizSX_n_7jZpJ3J4XHNEXyqv25kr0K-730PHQf_Zaqq9L8lWA/s288/riciclo_ricetta.jpg" width="200" height="140" alt=""></a>
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sabato 12 gennaio 2008
Pesto di sedano ... un gusto originale!

Sono rimasta molto colpita da una ricetta vista tempo fa su Cookaround, realizzata da Stefano - Lo Zucchino d'Oro: Trenette con pesto di sedano, mandorle e code di gambero.
Tra l'altro ho notato che nel suo blog non l'ha inserita... peccato perché merita veramente!
Quel "pesto di sedano" mi ispirava parecchio e finalmente dopo mesi mi sono decisa a sperimentarlo.
Se avete tempo e voglia questo pesto dovreste farlo nel classico mortaio, perché il risultato sarebbe otiimale ma io, per semplificare e velocizzare, l'ho preparato con il mixer... merito una punizione esemplare!
Come al solito non mi sono attenuta alle dosi previste dalla ricetta originale, ma ci ho voluto mettere del mio.
Il risultato? Davvero grandioso!!!
INGREDIENTI:
80 g. di foglie di sedano
20 g. di mandorle
10 g. di pinoli
1 spicchio d'aglio
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
olio extra vergine d'oliva q.b.
1 pizzico di sale grosso
PREPARAZIONE:
Lavate le foglie di sedano e asciugatele con una centrifuga per insalata.
Tostate leggermente mandorle e pinoli in un padellino antiaderente.
Mettete le foglie di sedano nel mixer con uno spicchio d'aglio sbucciato, mandorle, pinoli, parmigiano e un pizzico di sale grosso. Azionare il mixer e aggiungere pian piano l'olio a filo fino ad ottenere il pesto della consistenza desiderata.
DOPO L'ASSAGGIO:
Delicato, profumato e davvero originale il sapore di questo pesto. Ottimo l'abbinamento con il pesce. Fantastico anche da solo per condire della pasta o spalmato su fette di pane tostato!
L'ho usato ad esempio per questo Persico al pepe rosa e pesto di sedano oppure per accompagnare un profumatissimo Salmone al profumo di alloro e agrumi
venerdì 28 settembre 2007
Penne al farro con tonno, pomodoro fresco e pesto di rucola
Questo è un piatto estivo e molto fresco. Il pesto di rucola è una vera rivelazione sulla pasta, ottimo anche da solo qui si abbina ad altri ingredienti semplici che formano un connubio di sapori molto intrigante.
INGREDIENTI: - per 2 persone
160 gr. di mezze penne al farro, 120 gr. di tonno in scatola, 2 pomodori, 1 mazzetto di rucola, 1 spicchio d'aglio, olio extra-vergine, sale grosso
PREPARAZIONE:
Lavare bene le verdure. Asciugare la rucola con una centrifuga per insalata.
Tagliare a cubettini il pomodoro e sminuzzare grossolanamente la rucola, togliendo i gambi duri.
Nel frattempo far bollire l'acqua per la pasta.
In un mortaio iniziare a creare il pesto di rucola aggiungendo qualche grano di sale grosso per far sprigionare il profumo e il succo alla rucola; il sale aiuta anche a mantenere il colore ben verde.
Quando la rucola è ridotta in poltiglia aggiungere olio extra-v. a filo.
Buttare la pasta e lessarla al dente (6 minuti circa). Scolarla, condirla con un filo d'olio e lasciarla raffreddare.
In una padella mettere qualche cucchiaio di olio extra-v., uno spicchio d'aglio, che poi toglierete, e i cubetti di pomodoro fresco.
Far cuocere 2-3 minuti e aggiungere il tonno sgocciolato dal suo liquido di conserva. Far cuocere altri 2 minuti, spegnere la fiamma e lasciar intiepidire il sugo.
In un piatto piano disporre il pesto di rucola decorando a piacere.
Completare con le penne e il pomodoro e tonno.
Aggiungere qualche fogliolina di rucola fresca come decorazione, e un filo di olio extra-vergine a crudo.
INGREDIENTI: - per 2 persone
160 gr. di mezze penne al farro, 120 gr. di tonno in scatola, 2 pomodori, 1 mazzetto di rucola, 1 spicchio d'aglio, olio extra-vergine, sale grosso
PREPARAZIONE:
Lavare bene le verdure. Asciugare la rucola con una centrifuga per insalata.
Tagliare a cubettini il pomodoro e sminuzzare grossolanamente la rucola, togliendo i gambi duri.
Nel frattempo far bollire l'acqua per la pasta.
In un mortaio iniziare a creare il pesto di rucola aggiungendo qualche grano di sale grosso per far sprigionare il profumo e il succo alla rucola; il sale aiuta anche a mantenere il colore ben verde.
Quando la rucola è ridotta in poltiglia aggiungere olio extra-v. a filo.
Buttare la pasta e lessarla al dente (6 minuti circa). Scolarla, condirla con un filo d'olio e lasciarla raffreddare.
In una padella mettere qualche cucchiaio di olio extra-v., uno spicchio d'aglio, che poi toglierete, e i cubetti di pomodoro fresco.
Far cuocere 2-3 minuti e aggiungere il tonno sgocciolato dal suo liquido di conserva. Far cuocere altri 2 minuti, spegnere la fiamma e lasciar intiepidire il sugo.
In un piatto piano disporre il pesto di rucola decorando a piacere.
Completare con le penne e il pomodoro e tonno.
Aggiungere qualche fogliolina di rucola fresca come decorazione, e un filo di olio extra-vergine a crudo.
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