Il fumo, gli pneumatici, i campi rom. Eccola l'economia del degrado

17 dicembre 2011

Un mese fa alle ore 14:30 del 28 ottobre 2011 dalla finestra del mio ufficio a La Rustica la mia attenzione è stata catturata da un'intensa colonna di fumo nero (per chi è un patito di pulizia auto definirei nero gomma).
Mi sono chiesto cosa potesse essere successo e prontamente il mio collega mi ha spiegato che quello era il falò provocato dal genuino "smaltimento" di gomme usate del campo rom di via di salone.
I rom che si sostituiscono ad un inceneritore? Ebbene si ma mi è stato detto che questa è una routine praticata quasi ogni notte (sai com'è tono su tono non stona) nei vari campi rom a supporto della capitale.
La storia è questa:
Quando un automobilista va dal suo gommista di fiducia a cambiare il suo bel treno di gomme (che costano più dell'auto) paga al gommista anche una piccola "tassa" per lo smaltimento.
Il gommista incassa anche questo contributo ma poi che fa??? Porta le gomme usate al dovuto centro di smaltimento? Magari!!! Invece no, ci fa il business , come diceva il buon Don Vito Corleone nel celebre fil "il Padrino".Lo avete già dedotto vero? Incassa per esempio 10 euro per lo smaltimento e poi ne paga magari 5 agli ottimi inceneritori dai denti d'oro per prendersi le gomme e farne un barbecue a cielo aperto. Ma quello che ci chiediamo è:
Se vendo un treno di gomme equivalente a 4 ruote ne dovrei portare allo smaltimento altre 4 usate e avere sia la ricevuta della vendita del treno nuovo sia quella del treno usato.Qualcuno controlla che ciò accada?
Se nel cielo della capitale si alza un fumo denso come quello della testimonianza video a qualcuno di competenza verrà mai in mente di andare ad indagare che cavolo succede?.
Ciao e buon arrosto a tutti.
Cristian Cuomo

Saluti da Rom Capitale

16 dicembre 2011


Qualche giorno fa sul blog, commentando uno dei vari post, avevo fatto presente quanto il mio quartiere (l'Appio Latino) fosse quotidianamente oggetto delle "visite" di Rom (di Rom Capitale) che rovistano nei secchioni dell'immondizia in cerca di oggetti o di rame. Avevo affermato che se ne incontrano talmenbte di frequente che se avessi fatto una foto per ogni occasione in cui li avessi visti a quest'ora avrei un album fotografico.
Ebbene giusto a titolo d'esempio allego un paio di foto scattate in due giorni diversi (l'8 e il 10/12) quando mi sono deciso ad uscire con la macchinetta e li ho puntualmente immortalati con estrema facilità dopo pochi minuti dall'uscita di casa.
Questi squallidi e lerci personaggi se ne vanno in giro fischiettando o parlando nel frattempo al cellulare mentre rovistano e rubano nella nostra immondizia, commettendo vari reati, e distruggendo anche i sacchetti della spazzatura depositati dai cittadini.
Questo succede da mesi e mesi ma incredibilmente il fenomeno va avanti perchè evidentemente nessuna forza dell'ordine si è mai accorta di tale comportamento. Oppure più probabilmente lo ignora, perchè tanto nessuno protesta? Deve essere veramente fastidioso e noioso dover fermare questi tizi per farsi rendere conto di quello che stanno facendo e sequestrare il materiale da loro rubato. Meglio non fare nulla. E' più semplice e meno scocciante. Tanto i cittadini romani non hanno quasi più alcuna dignità, pensano solo ad inviare insulsi sms e tutto quello che li circonda non li riguarda al di fuori del loro appartamento e della loro auto.
Molti di loro saranno soddisfatti di essere presi per il culo dall'amministrazione comunale che li fa inorgoglire come fessi pronunciando e scrivendo ovunque le parole 'Roma Capitale'.
Meglio non dire di cosa è in realtà capitale...
Grazie del vostro lavoro
Carlo F.

Ogni tanto ci vuole, per non dimenticare come siamo messi


Viva il Pantheon.

Ponte Milvio e dintorni. E aggressivi sarebbero i cittadini?

15 dicembre 2011

Sindacuccio,

hai sistemato Roma come Calcutta. L'hai ricoperta di cartelloni abusivi, l'hai incartata di affissioni illegali, l'hai consegnata al racket delle bancarelle e dei camion bar, l'hai lasciata conquistare dalla sosta selvaggia, hai smontato la ztl, hai tolto le corsie preferenziali, hai fatto un piano pulman e un piano merci da arresto, hai fatto esattamente tutto il contrario di ciò che si fa in qualsiasi città d'Europa e poi gli aggressivi sarebbero i cittadini?

Cheppoi il problema mica è il nastro. E' proprio il livello da paese premoderno dell'arredo urbano



Na bella nastrata e passa la paura, nell'attesa che qualcuno ci si ammazzi.
A Roma i problemi si risolvono così: col nastro giallo.
Ale77

Lì dietro c'è un asilo nido



Pazzo chi va a fare shopping nella nuova Viale Libia. Guardate cosa hanno fatto dopo la chiusura dei cantieri

14 dicembre 2011

Ecco come hanno riqualificato viale Libia, trasformandolo da un viale per auto ad un caotico viale per auto.
Come si vede dalla foto la corsia preferenziale che una volta c'era ora non c'è più e la carreggiata è stata allargata a scapito del marciapiede centrale. Il risultato è una doppia fila senza soluzione di continuità.
Se qui avessero usato il cervello avrebbero potuto chiudere completamente il traffico alle auto facendo passare solo i mezzi pubblici in una corsia ristretta e dato aria ai marciapiedi per far passare le persone. Sarebbe diventato un posto veramente piacevole dove fare shopping e passeggiare.
Ed invece hanno fatto l'ennesima porcata.
Piero Costantini

Scomparsi camion-bar e bancarelle dal Colosseo. Fermi tutti, è solo una video-illusione dell'Assessorato all'Ambiente


E poi dice che l'amministrazione non è dotata di adeguati mezzi tecnologici. Altroché. Guardate questo video-spot dedicato a Roma ed al suo decoro. Notate niente di strano? Completamente scomparsa la sconfinata zingaropoli di camion bar e bancarelle che cinge d'assedio l'Anfiteatro Flavio. Come avranno fatto? Escludendo che abbiamo fatto spostare anche solo per i 10 minuti delle riprese i criminali che gestiscono questi esercizi, evidentemente gli hanno dato giù di photoshop e di grafica: complimenti per la tecnica sopraffina.

Il piacere di una passeggiata pre-natalizia all'insegna dello shopping...

13 dicembre 2011




In questi giorni di delirio prenatalizio la situazione della sosta selvaggia è chiaramente peggiorata. Ho visto i vigili per una sera fermi a piazza Sant'andrea della Valle a guardare il traffico! Intanto succedeva quello che vedete in foto: marciapiedi completametne occupati dalle auto.

PS: ma lo sapete che le biciclette a piazza sant andrea della valle e a piazza della minerva sono sparite?? e io che ho anche la tessera per la bike sharing!
Alessandra F.

Urliamolo: vogliamo un sindaco bancarellaro. Ndo se vota?




Alla stazione Laurentina c'è il divieto di sosta nell'area del capolinea Atac.
Da questo divieto vista la situazione documentata in foto e che si verifica ogni santo giorno sono evidentemente esentati i mezzi usati dal suk bancarellaro.
Ale77

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