lunedì 31 gennaio 2011

ce la possiamo fare...

eccomi...
ci sono... sono più o meno sopravvissuta ad una settimana luuuunga e densa, densissima di avvenimenti...
come dicevo nel post precedente, giulia non è stata bene questa settimana... in giro per i vari blog che amo leggere, vedo che è un "mal comune", tanti piccoli ammalati... ma non per questo c'è il "mezzo gaudio"... anzi...
la scorsa settimana le abbiamo fatto la cura con l'antibiotico, ma mercoledì e poi ancor di più giovedì aveva ancora la febbre: 38.. di nuovo... e di nuovo sembrava uno straccetto in braccio... calda e mogia mogia... il dottore ha optato per lastra al torace ed analisi del sangue...
non vi dico il mio sconforto: è stato sempre il mio terrore dover sottoporre giulia alle analisi... l'idea degli aghi non è mai piaciuta a me, figuriamoci sul braccino della mia piccolina!... invece è vero che i bambini ti tirano fuori delle qualità, tra cui sicuramente il coraggio, che non pensi di aver mai avuto...
giovedì quindi, dopo duemila peripezie x avere la ricetta e fare avanti e dietro tra casa ed il centro analisi, siamo andate, accompagnate dai nonni, a fare le lastre: a giulia avevo detto che andavamo da un dottore che ci avrebbe fatto delle foto... è stata uno spettacolo!... anche se era terrorizzata, è stata bravissima e si è fatta mettere in posizione da me e non si è mossa minimamente... deve esserle anche piaciuto perchè, appena finito, ha detto "un'altra??"... no amore mio, basta foto, andiamo a casa...
il venerdì, il mio incubo: le analisi del sangue... con un coraggio che, appunto, non avrei mai pensato di avere, l'ho tenuta e, nonostante piangesse durante il prelievo, sono riuscita a parlarle con calma e lei è stata davvero brava a rimanere ferma ferma, senza neanche tentare di spostare o tirare via il braccio...
brava tesoro di mamma! sei stata bravissima!!!...
il venerdì pomeriggio il responso: polmonite... si avete letto bene: pol.mo.ni.te... in una posizione tale da lasciare i polmoni puliti e far sentire solo un piccolo focolaio...
che fortuna, eh??...
morale della favola: antibiotico più mirato e forte, clausura semi-totale, mercoledì il controllo...
so che non è una passeggiata, ma ero talmente terrorizzata prima di fare tutti gli accertamenti che la diagnosi, seppur impegnativa, mi ha "tranquillizzato"... sarà che l'ultima volta da quel centro eravamo usciti con il verdetto di morte per mia mamma e queste cose, sono come la peperonata... ritornano alla mente... non c'è niente da fare...
ho avuto paura, di nuovo, tanta tantissima paura... ora sappiamo che male combattiamo... ma è che nella mia testa e nel mio cuore continuo a combattere un'altra guerra...
comunque, nonostante tutto, devo dire che sono felice di come ho affrontato questa situazione... dopo lo sconforto iniziale, mi sono rimboccata le maniche e mi sono sentita viva... inspiegabilmente viva... e presente... non so come descriverlo, ma è così...
è che di fronte a queste prove capisci che, nonostante a volte ti facciano sclerare, nonostante la stanchezza, le notti insonni, le impuntature, le sfide, i problemi organizzativi, questi piccoletti sono davvero la tua vita... e giulia è la mia vita, il mio cuore... tutto o gran parte di esso... e penso che senza di lei davvero la mia vita non sarebbe più la stessa... e pensi anche a quanto sei "fortunato"... al dolore ed alla sofferenza di quanti hanno i bambini con malattie molto più gravi, e allora ringrazi Dio... che anche se non è una passeggiata, una via d'uscita c'è...
e mi hanno fatto piacere le dimostrazioni d'affetto di quanti ho vicino: una collega (il mio angelo custode), le vicine di casa, gli amici che, con visite ed sms ci hanno sostenuto... i suoceri, con il loro aiuto materiale, soprattutto per tenere compagnia a giulia durante la nostra assenza x continuare ad andare al lavoro...
io ed il marito siamo stati una bella squadra... davvero uniti alla meta... adesso speriamo solo di segnare il goal della vittoria su questa brutta avventura!
ps. in questi giorni di clausura mi è venuta un'idea malsana!: mi piacerebbe sapere quanti e quali sono i blog in rete...
su fb ho aperto un gruppo che ha quest'intento... vi va di unirvi??..
allora cliccate qui.

lunedì 24 gennaio 2011

io si... che avrò cura di te...





Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.


questa canzone è bellissima... una vera e propria poesia... se non la conoscete premete play, ne vale la pena...

oggi io la dedico a me stessa...

si, a me stessa, perchè in queste settimane ho iniziato un percorso che mi sta facendo capire che l'unica che può avere veramente cura di me stessa sono io... nonostante l'amore del marito, degli amici, dei familiari.. sono io che devo imparare a prendermi cura di me, nel fisico e soprattutto nello spirito...

questo passato è stato un anno lungo, denso di avvenimenti non sempre facili, anzi... ma è passato... sono "sopravvissuta" ai tanti tzunami che ci sono stati... ed ora vedo, nonostante tutto, riesco a vedere una luce alla fine di questo tunnel e le forze sono state le mie, tutte e solo le mie... con l'appoggio di mio marito, certo, degli amici, con i loro sorrisi e quelli, disarmanti, di giulia... in loro ho trovato il coraggio e lo scopo della mia vita... ma la forza, le unghie, la voglia di farcela devo riconoscere che è stata tutta mia...

una persona saggia mi dice spesso che non sono una donna/mamma "per caso", ma una donna/mamma "ragionata", che ha imparato, sta imparando finalmente, a fare delle scelte seguendo quello che veramente vuole ed è... e questo per me è una conquista, giorno per giorno...

io si, che avrò cura di me...

ed avrò cura anche della mia piccoletta... sabato, dopo 2 giorni di febbre alta, il pediatra ha sentenziato: brutta bronchite con un focolaio... per la serie: "non ci facciamo mancare nulla, eh?"... il che vuol dire 3 volte al giorno antibiotico più 4 volte l'aerosol, il tutto per una settimana... il tutto condito con salti mortali per alternarci dal lavoro tra me, marito e suoceri...

ce la possiamo fare?!?... speriamo!...

giovedì 20 gennaio 2011

una stagione: l'inverno


l'appuntamento con Ester prosegue... alla ricerca di momenti speciali, di colori, di cambiamenti in questa stagione che concilia il letargo...

un grande albero... spoglio... in attesa di rifiorire a primavera... illuminato dai raggi di un incredibile, insolito sole... quello di domenica che oggi già piove di nuovo...

giovedì 13 gennaio 2011

una stagione: l'inverno



la magia del tramonto... solo in inverno ci regala questi colori... il calore nel cielo nel freddo di queste giornate...

domenica 9 gennaio 2011

le nostre feste... photo story

accomodatevi....


ecco le nostre feste... piccola photo story...



tanti addobbi, in casa nostra ed in quelle di amici...
tanti momenti in famiglia, belli e brutti, di chiacchiere e litigi, di abbracci e coccole...


della prima letterina a babbo natale per chiedere cicciobello....


di regali inaspettati, sentiti... un angelo custode....

di pacchetti... pochi, ma incartati con tanto amore, anche dal marito...



di spuntino per babbo natale lasciato sotto l'albero... eh si, il nostro babbo natale è goloso e si mangia il bondì al cioccolato... i biscotti (assaggiati da giulia!!) sono per le renne!...




lo scarto dei regali... assonnata, incredula... contenta!: la cassa di minnie... così possiamo giocare al supermercato!...



capodanno: reduci da una super influenza che ha devastato il marito, atterrato me e, per fortuna!, sfiorato giulia.... causa malanni e defezioni, tutti da noi: papà, fratello e cognata... insieme dopo milioni di anni... una bella serata... inaspettatamente, viste le premesse!...




la befana: la sorpresa dei regali (libri larus) sotto l'albero... la gioia di giulia: batteva le manine chiamando il papà che ancora dormiva.... "libbi!! libbi!!! papà neni!!"....




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