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ti penso piccolino mio... in questi giorni tanto, tantissimo... molto di più che in passato... 

in questi giorni ti penso ed il cuore si rattrista... adesso avrei avuto un bel pancione grande grande, di quasi 40 settimane, così come si contano le settimane di gravidanza... sarebbe stato tondo tondo e chissà come lo avrei portato... se fiera, forte e serena come per la tua sorellina o chissà come, che è inutile pensarci...
domani sarebbe stata la data presunta del parto e, chissà, adesso saresti stato forse già pronto per venire al mondo, forse già in posizione o, come tua sorella, saresti stato ancora seduto al calduccio nella mia pancia, aspettando una capriola all'ultimo momento, quando già era programmato il cesareo... 

in questi mesi chissà cosa avremmo fatto insieme... mi avresti tenuto compagnia in questi lunghi e veloci giorni d'estate... mi avresti riempito di calci, di gomitate, di braccetti puntati qua e là... chissà forse avremmo passato notti insonni ad accarezzarci, tu da dentro ed io da fuori... avremmo ascoltato musica con le cuffiette, mentre il papà e la tua sorellina dormivano...

chissà come sarebbe andata piccolino mio... ti penso e ci penso e mi manchi... mi manca come sarebbero potuti essere questi mesi con te, di noi quattro in divenire...
ti amo e ti penso stellina mia... adesso che non sarai qui con noi fisicamente, ma che ci sei nei pensieri e nel cuore... 

ciao ciao asilo

eccoci qui... oggi è l'ultimo giorno di scuola... l'ultimo giorno di asilo di Giulia e, devo dire la verità, questo mi emoziona e commuove molto... tra il mini-asilo e la scuola dell'infanzia sono passati quattro anni... 

quattro anni!... a rivedere le foto, ripensando a tutto quello che è successo, ho al tempo stesso la sensazione che i giorni siano volati così come, a volte, siano stati interminabili...

fatto sta che oggi si è concluso un ciclo... il primo veramente significativo per la mia piccolina... la prima tappa così importante nella vita della mia bambina... 

sembra dietro l'angolo il primo giorno al mini-asilo, i giorni dell'affiancamento... quando ancora non capiva bene che cos'era questa "scuola" di cui tutti le parlavamo... e per fortuna avevo già iniziato a scrivere questo blog che certe cose me le ero dimenticate...

ricordo le canzoncine cantate e ballate insieme durante l'affiancamento... ricordo il suo musetto contrariato, ma contento quando andavo a riprenderla... il ritorno in macchina, quando spesso si addormentava... 

ricordo che ha faticato un po' ad abituarsi... a prendere coscienza del fatto che la sarei andata a riprendere... ricordo i miei pianti chiusa la porta della classe... ed i suoi, interminabili, una volta a casa...

ma poi, una volta preso il ritmo, è andata meglio... 

zainetto in spalla era iniziata la sua avventura... aveva fatto il suo primo salto nel mondo fuori casa... ed i successivi anni di asilo sono andati via tranquilli, tra disegni, pongo, schede, poesie, lavoretti, recite, canzoni e balli...

da "piccola" che era entrata, il secondo anno è diventata "media" nella classe mista che ha frequentato...

ed infine "grande"... ora un po' in tutti i sensi... è cresciuta tanto... con e grazie anche alla sua maestra che, sebbene a volte con metodi poco ortodossi..., è stata brava a guidarli, ad incoraggiarli, a contenerli e spronarli, nonostante le difficoltà, la loro vivacità e noi mamme che spesso siamo state apprensive e, perchè no, anche un po' pesanti...

quest'ultimo giorno di scuola lo sento molto... mi emoziona perchè mi mette davanti quanto davvero è diventata "grande" la mia bambina... sta per spiccare il suo primo volo ed io so che dovrò lasciarla andare... mi preparerò per farle spiccare questo primo volo... incoraggiandola, accompagnandola, sostenendola... nè dietro, nè avanti, ma accanto... accanto a lei, come mi vuole... tenendola per mano... sempre... 

è per questo mescolarsi di emozioni che ieri ho voluto scrivere una lettera alla maestra... per salutarla, visto che non sono più potuta andare a scuola, da quando escono alle 13... 

una lettera per salutarla e ringraziarla... è uscita dal cuore... ed eccola qui...

Ciao Flavia,

mi dispiace lasciarti i miei saluti attraverso una lettera, ma uscendo all'una, non mi è possibile venire a prendere Giulia e, quindi, salutarti di persona.

Alla fine anche l'ultimo giorno di scuola è arrivato… l'ultimo di questi tre anni che, ora che mi fermo a pensarci, sono volati!

Sono stati anni ricchi di emozioni, di giorni felici e non, di conquiste ed insegnamenti per questi nostri cuccioli che sono entrati "piccoli" ed ora escono "grandi".

Tanti giorni in cui hai insegnato loro tante cose, giochi, poesie, canzoni, ma soprattutto il senso di appartenenza ad un gruppo, ad una squadra, a fare insieme, a prendersi cura degli altri, a vivere il quotidiano condividendo.

Ora sono pronti a prendere il volo, ad iniziare la nuova avventura che li aspetta: la scuola elementare. 

Le loro ali le hai rinforzate tu e per questo voglio ringraziarti, per averli spronati, incoraggiati, amati; per averli accompagnati nella loro (e nostra!) crescita in questi tre anni, nonostante le difficoltà di ogni giorno, la loro irrequietezza e noi mamme un po' apprensive e spesso pesanti!...

La mia bambina è entrata nella tua classe curiosa, desiderosa di imparare, ma un po' intimidita, titubante… ora ne esce "grande", cresciuta non solo fisicamente… è "grande" nel suo essere, perché ricca delle belle (ed anche grazie alle  brutte) esperienze fatte, ricca dei rapporti germogliati e rinforzati giorno per giorno.

Ne esce un po' impaurita, pensando alla nuova scuola che a settembre l'aspetta per un nuovo percorso, senza più al suo fianco la "sua maestra Flavia".

Il passaggio, il cambiamento a dir la verità spaventa un po’ anche me, ma confido nella buona sorte, anche se quest'anno non è stata decisamente dalla nostra parte! Ma sai come si dice? La speranza è l'ultima a morire e con impegno e dedizione verso mia figlia, so che farò di tutto perché vada nel migliore dei modi…

Ti ringrazio per tutto, per l'impegno ed il metterci sempre tutta te stessa… ti ringrazio e con questi pensieri un po' confusi, ti saluto augurandoti il meglio per tutto quello che desideri e speri…

Buona vita cara Flavia! 

Conserveremo sempre un caro ricordo di questi anni vissuti insieme, di te… e spero anche tu di noi…

Con affetto.... Francesca, la mamma di Giulia....

Lei oggi mi ha risposto così:

Commossa dalle tue parole ti esprimo i miei più sentiti ringraziamenti!!! Conserverò gelosamente la tua lettera e la rileggerò nei momenti difficili!!! E' stato bellissimo conoscervi e trascorrere questi anni insieme alla mia bella e brava Giulia! Vi auguro il meglio, siete una bella famiglia, ti abbraccio Flavia...

due mesi

oggi sono esattamente due mesi che siamo approdati a casa nuova... 

tante e tante volte avrei voluto pubblicare le foto, scrivere i miei pensieri, le mie emozioni relativamente a questo passaggio, ma è più forte di me... le emozioni, così come i pensieri, è un periodo che ho bisogno che "maturino" nel mio cuore e nel mio stomaco per poi farle uscire... e per rimuginarci su... 

forse è per questo che non ho ancora trovato il tempo ed il modo di raccontare il nostro trasloco, il passaggio da casa vecchia alla nuova... tante le emozioni in ballo...

ora, a distanza di due mesi, inizio a sentire il bisogno di finire di sistemare, di dare un posto alle cose, di abbellire le stanze, di ultimarle, di rifinirle... ed al tempo stesso sento il bisogno di vedere nero su bianco le parole relative a quei giorni, le foto del cambiamento...

memore dei tanti consigli letti su blog e su internet, ho cercato col marito di gestire questo trasloco nel migliore dei modi e, devo dire, ce la siamo cavata decisamente bene, per garantirci una vita pressoché normale fino all'ultimo giorno, dovendo comunque andare al lavoro noi e giulia a scuola... e non è stato semplice! avevamo gli scatoloni in ogni angolo, in più molti li abbiamo dovuti fare la mattina stessa del trasloco per togliere soprattutto le cose dal nostro armadio, da quello di Giulia ed i suoi giochi, che fino all'ultimo momento ha voluto le scatole aperte, non si sa mai...

è stato difficile dire "addio" alla quotidianità in quella casa... già più di un anno fa non riuscivo neanche solo a pensare di dirle ciao... vederla svuotarsi giorno per giorno, impacchettarla, è stato emotivamente duro... tanti ricordi, emozioni venivano a galla... tante, troppe forse tutte insieme, è per questo che ho voluto prendermi i miei tempi, fare tutto con calma... non sono ancora brava nel gestire le emozioni, i ricordi, gli stati d'animo a lungo repressi vanno dosati, centellinati... gestiti con calma...

mi è dispiaciuto togliere quanto negli anni avevamo costruito... i ricordi di passaggi di vita, di crescita della piccola Giulia... come la foto di George dietro la serratura di casa, messo da Giulia perché doveva fare la guardia a casa e non far entrare i mostri... oppure tutti gli adesivi di peppapig attaccati sulla libreria tanto tempo fa... o gli adesivi di winnie the pooh che avevo attaccato io al retro del mobile per abbellire la cameretta di Giulia, quando avevo ancora il pancione...

è stato triste vedere svuotarsi la nostra piccola casetta... i mobili pian piano portati via dalla ditta del trasloco, smontati velocemente e messi tutti in un furgone, pronti per una nuova destinazione..

ma la cosa più strana è stata per me, vedere quelle stesse cose a casa nuova come se ci fossero sempre state... ed allora forse aveva davvero ragione Roberto quando diceva che casa siamo noi tre... il nostro nido lo facciamo noi, dovunque... 

e siamo stati bravi ad organizzarci in modo tale da vivere quasi normalmente, anche la nuova casa fin da subito, preparando normalmente la cena anche il giorno del trasloco, stabilendo nuove routine per giulia, il più possibile uguali alle vecchie, svegliandoci a casa nuova e facendo colazione tutti e tre insieme, con un piccolo regalino di benvenuto alla piccola di casa... 

Giulia devo dire mi ha veramente sorpreso, come sempre e solo i bimbi riescono a fare... pensavo accusasse di più il colpo del cambiamento, magari non volendo dormire da sola nella nuova camera, o svegliandosi la notte... invece è stata fin da subito molto tranquilla... sembra aver vissuto questo cambiamento con molta naturalezza... con gioia... forse perchè l'abbiamo sempre coinvolta in ogni fase del passaggio... forse perchè ci ha sentiti tranquilli a noi... o forse semplicemente perchè per lei "casa" è solo dove sono mamma e papà e le sue cose... 

si è rilassata subito a casa nuova, smettendo anche quel continuo balbettare che aveva ripreso a fare nelle settimane subito precedenti il trasloco e che, probabilmente, è stato il suo modo di esternare la tensione, lo stress, la paura del cambiamento... il disagio per l'incognita di questo importante passaggio... è stata brava, molto più di me!

si, molto più di me che solo da poco mi sto "rilassando"... che apprezzo i vantaggi dell'abitare qui, che "mi piace vincere facile", uscendo a piedi a qualsiasi ora... anche per andare a prendere giulia a scuola e che tutto è a portata di mano... 

io che ero torturata da i "se" e dai "ma"... soprattutto dai "e se poi non mi piace/non ci troviamo bene"?....

io che spero di sistemare al più presto tutte le pendenze...  

io che in questi giorni mi frullano in testa mille e mille pensieri... è vorrei avere un apparecchio che si attacca al cervello e traduce nero su bianco i pensieri, per non perderli nessuno...

io che alla fine di tutto (o è solo l'inizio?) mi sento davvero un pò stanca... ed allora, nonostante le rogne della cappa da gestire e le n-mila cose da voler fare, per fortuna che da domani, per due giorni, sto in ferie!

this moment

{this moment} - A Friday ritual. A single photo - no words - capturing a moment from the week. A simple, special, extraordinary moment. A moment I want to pause, savor and remember.
da un'idea di SouleMama.

il nostro terrazzo

legati al terrazzo ci sono i ricordi di tanti, tantissimi momenti speciali... irripetibili...

i nostri pranzetti... le nostre cene al lume di candela... le coccole tra i cuscini a veder le stelle...

il giardinaggio le domeniche mattina... il dipingere il muro con le tende tirate giù per non farci vedere...

i gelati mangiati da soli, all'arrivo di giulia, quando finalmente la sera lei si addormentava...

e poi i suoi bagnetti nella vaschetta quando era piccola piccola...

il suo gattonare... il suo stare seduta sul tavolo a sgranocchiare "crekki" (crackers, come li chiamavi tu!), o a mettere le mollette nella bocca di papi e ridere quando lui fingeva di aver male dal tuo tirarle via...

il nostro terrazzo per tanti giochi con le corde, con le mollette, con gli stendini da scavalcare come un percorso ad ostacoli... per cantare, per fare "bam bam" battendo i piedi sulla grondaia... per strillare sentendo l'eco che risponde ("ecooo!"... "gattoooo!")....

il nostro terrazzo per i nuovi giochi inventati con papà: una bacinella, una corda, un soldino e poi via... la tua personale giostra...

il nostro terrazzo per i mille giochi con ziamilla... il mercato dove comprare pupazzi, borse, collane, cibo... oppure un vestito a festa fatto di mollette... per ballare e ridere insieme!...

il nostro terrazzo per scorrazzare con il treciclo ed ora con il monopattino... per lavarli, dipingerli, aggiustarli con cacciaviti e palette, per mettere benzina... un casco in testa e via "mamma giochiamo a che tu sei il vigile?" e ridere per ogni stooop! rossooo! verde: si passa!...

il nostro terrazzo con le nostre piantine (quelle sopravvissute!) da annaffiare... e dove ogni scusa è buona per uscire e fare una corsetta... ("mamma andiamo a vedere come sono cresciute le foglioline?")

il nostro terrazzo per la tua nuova passione: giocare a pallone... e corri e ridi e la palla vola su e giù... mille e mille volte "dai mamma giochiamo!!"...

si amore mio... giochiamo! e godiamocelo fino all'ultimo giorno questo nostro amatissimo terrazzo...

this moment

con giulia, sole solette, al supermercato:  "mamma! una patata a forma di cuore!".

{this moment} - A Friday ritual. A single photo - no words - capturing a moment from the week. A simple, special, extraordinary moment. A moment I want to pause, savor and remember.

da un'idea di SouleMama.

brutte facce!

una tre giorni di grandi emozioni quella appena passata! tanti, tantissimi avvenimenti ed incontri che in questi mesi abbiamo rimandato e rimandato e, finalmente, si sono tutti concretizzati!... ovviamente tutti insieme! da rischiare il collasso degli incastri, ma per fortuna la stanchezza è stata battuta in favore dell'amicizia e della voglia di stare insieme!...

giulia è ancora in convalescenza... il dottore (santo subito!) l'ha visitata venerdì per il controllo... ha ancora qualche crosticina, ma tutto bene... la teniamo a casa fino a mercoledì, poi di nuovo a scuola e speriamo bene!...

sempre venerdì la seconda visita dell'agenzia immobiliare a casa nostra per la vendita... un signore amico di un vicino di casa "stagionale", che già conosce il palazzo e chi lo abita ed è sembrato interessato... chissà!... se son rose...

sempre venerdì (si tutto insieme bello concentrato in un giorno!!), la cena con gli ex colleghi... che dire? quando sto con loro mi accorgo di quanto veramente mi manca un clima più familiare al lavoro... di quanto mi manca il contatto diretto e quotidiano con i clienti, il diventare quasi tutti una grande famiglia... e, devo dire la verità, mi sono sentita un pò fuori dai loro discorsi, dalle loro nuove battute... e pensare che quelle intese prima erano solo nostre... sigh... che tristezza!... comunque mi ha fatto piacere stare insieme... rivederci dopo così tanto tempo... e mi mancano tantissimo!...

come mi è mancata la mia amica Mary, che non vedevo da prima di natale... e che tra poco abbraccerà la sua tanto attesa e tanto desiderata bambina... che emozione! finalmente un altro cucciolo nella nostra famiglia di amici!... e che bella col suo bel pancione!!... giulia l'ha avvicinata con timore... e con la curiosità di "vedere Valentina"... o di sentirla muovere...

e poi domenica Mary è venuta a prendersi la culla che abbiamo usato per giulia, che è stata mia ed ancor prima di mio fratello, per far dormire la sua piccolina quando arriverà... sono stata felice di dargliela... sono emozionata al pensiero che accoglierà una nuova vita, una nuova piccolina dopo la mia giulia... e mi sembra ieri che mi sembrava così piccola, troppo piccola dentro quella culla tanto che avevo timore a farcela dormire!... se penso che adesso pesa kg 17,8 ed è lunga 103 cm mi prende un colpo!... come vola il tempo! a me sembra ieri che la sbirciavo dal corridoio mentre stava nella culla ferma, a fissare la "lucina della buonanotte" sopra la mensola ed a riprender sonno... che cucciola che era!...

ed ora, invece, sguazza e fa le smorfie nel suo "bagnetto cì-ccì" mentre la sento raccontare storie create con le barbie (le mie!)... adesso canta "hanno ucciso l'uomo ragno" (si lo so... non c'è bisogno che dite niente!) e balla col culetto all'insù... adesso colora, fa le battute e vuol vedere ben10 e scooby doo... adesso la mattina la senti arrivare dal rumore dei suoi passi veloci sul pavimento e la senti salire sul lettone perchè "è ora di svegliarsi" , adesso la senti andare al bagno da sola, spogliarsi, tirare l'acqua e rivestirsi e tornare da te come se niente fosse... adesso la senti parlarti al telefono o che parla con gli zii o i nonni come se nulla fosse, come una "grande" ed in effetti, un pò lo è davvero...

e ieri, nonostante si sia svegliata (e mi abbia svegliato!!) alle 6.45, le girava bene... e dopo il suo adorato bagnetto e le mille emozioni di una domenica tra nonno, amici e zii... davanti allo specchio del bagno, mentre la vestivo, abbiamo iniziato a giocare... un bacio, il solletico, una smorfia e poi il via a "le facce brutte"!!... momenti bellissimi, allegri e spensierati...

impossibile non immortalarle... impossibile non desiderare di ricordarle per sempre... impossibile non amare stare insieme a questa pulce... impossibile non avere il cuore colmo d'amore e gratitudine per questi giorni ricchi di momenti felici... impossibile non mettere nero su bianco i giochi e le risate che ci facciamo mentre la vesto dopo il bagnetto, seppur tante volte iniziamo con lagne, pianti e piedi puntati... ma se per farla lavare tranquilla e contenta basta portare una barbie a cui lavare i capelli, allora benvenga la barbie con noi!... e finalmente il bagnetto ritorna ad essere un momento piacevole di abbracci, sorrisi, storie e giochi...

un momento in cui, con la scusa di chiamare i piedini per farli entrare nei calzini, le ho insegnato il "destro" ed il "sinistro"... in cui battiamo le mani in aria al grido di "batti mani! batti mani! 1, 2 e 3!!" ed al tre scatta il solletico da qualche parte a sorpresa!...
sono tante le cose che ogni giorno facciamo insieme che ci vorrebbero giorni per scriverle tutte... sono sfumature, espressioni, sguardi, calore che vorrei fermare per sempre... e vorrei che il tempo scorresse più lentamente... per assaporarlo appieno... per non perdere qualcosa...

ciao 2011, benvenuto 2012

anche se mi sembra "ieri" aver scritto "ciao 2010"... in effetti è passato un anno, un lungo, velocissimo anno... tanti i giorni felici, tante foto ad immortalare sorrisi, abbracci, momenti vissuti insieme... tanti anche i momenti di nostalgia, di malinconia... ma so che i momenti felici sono stati tanti e questo mi basta... anche quest'anno l'imbarazzo della scelta tra tante, tantissime foto, che riempiono le cartelle del computer, tante, forse troppe, ma non ho il coraggio di cancellarle, che a volte sembrano non essere mai abbastanza...

è stato bello quest'anno l'appuntamento con il calendario virtuale di Mammasorriso, ogni mese le foto per focalizzare i ricordi sui momenti belli (e meno) del mese appena trascorso... ora provo un'impresa più complessa: postare le foto ed i ricordi di un anno appena passato, per salutarlo, per ringraziarlo, per ricordarlo e portarlo sempre nel cuore...

iniziamo? pronti? via!!

Gennaio

gennaio è iniziato con piccoli malanni di stagione... poi la ripresa ed i festeggiamenti del compleanno del marito al ristorante noi 3, soli soletti, con le mille facce buffe di "giulia mostro", ed i suoi sorrisi ed il suo "calaluli a papà" (tanti auguri a papà!)...

poi, purtroppo, il mese è proseguito con l'escalation dei malanni di giulia, fino alla polmonite e relativa clausura per tutto il mese: niente scuola, niente uscite, al max da una casa all'altra per poter noi andare al lavoro, lasciando giulia dalla nonna... ufff... che periodaccio! comunque è passato tra pomeriggi lunghi, lunghissimi, lagne e mille idee per giochi nuovi con una bimba malata e lagnosa da intrattenere... santa pazienza!

Febbraio

il mese della guarigione di giulia... finalmente e grazie al cielo!, del suo ritorno a scuola ed alle passeggiate all'aria aperta, proprio in tempo per l'ultimo giorno di carnevale!...

Febbraio è stato anche il mese in cui ho salutato la mia cara collega Anna, trasferita in un'altra filiale e, senza di lei, a volte al lavoro è stato proprio triste...

a febbraio è arrivato il libro del mio blog... una bellissima emozione vedere nero su bianco le pagine scritte nell'anno precedente e, fino a quel momento solo virtuali... bellissimo!...

Febbraio anche il mese di qualche gioco regalato alla malatina di casa, in un periodo proprio non facile per me, per noi... e quale gioco migliore dei "papuzzetti" di peppa pig... saranno un tema ricorrente quest'anno!!

Marzo

il mese della festa del papà... e questo è stato solo il primo di tanti, tantissimi lavoretti fatti durante tutto l'anno all'asilo!..

Aprile

il mese del ritorno all'aria aperta, finalmente con l'aria più dolce dopo il freddo dell'inverno... con papà a santo domingo da simona, mi sono sentita libera di godermi le domeniche soli noi 3, all'aria aperta, al sole, in qualche ristorantino, in piazza tra la gente... anche per festeggiare il nostro anniversario... il nono...

Aprile il mese della Pasqua, con il latte ed i biscotti lasciati al coniglietto di pasqua che porta le uova di cioccolato ai bimbi... la pasquetta con gli amici...

Maggio

il mese del mio compleanno, della festa della mamma... il primo maggio fuori con gli amici...



il mese della nostra fuga a Perugia e dintorni, il nostro week end soli soletti, lontano da tutto e tutti... 3 giorni spensierati...

il mese della trasformazione della cameretta di giulia... finalmente una vera cameretta!

il mese delle strategie "anti-mostro" la sera, prima di dormire: tornati dal week end a Perugia, dopo 3 notti passate in camera con noi, giulia ha faticato a tornare a dormire da sola nella sua cameretta... diceva di aver paura dei mostri... allora la sera ho capito che questa strategia le metteva tranquillità e la faceva ridere: le ho raccontato che i mostri cercano ed amano i bimbi tutti sporchi, con i mocci al naso, i piedi puzzolenti, i capelli sporchi... e lei era fresca di bagnetto e tutta profumata... i mostri proprio non la volevano... e poi? e poi noi per farli scappare dalla puzza, mettevamo le nostre scarpe e ciabatte davanti alla porta di casa (che bella scena eh?), cosi il mostro non viene, ma se viene scappa dalla puzza!!.. che storie!!
siamo arrivati a sere con anche cinque o sei paia di scarpe davanti alla porta... che matti!!

Giugno

è stato il mese della recita di tutta la scuola al campo sportivo, ispirata ai 15o anni dell'unità d'italia, ballando una canzone che cantava sempre mia madre (la banda d'affori) e sentirtela cantare poi per giorni e giorni dopo...

che emozione vederla ballare, così piccola in quel campo di baseball così grande... così brava... che tenerezza!! e quanto ho pianto nel vederla così brava ed a sentire quella canzone, che mia madre mi sembrava che, così, ci fosse anche lei con noi... almeno lei, che papà non è voluto venire...
giugno è stato il mese del ritorno di zia milla... che gioia! che felicità!... finalmente di nuovo con noi!... quando sapevamo, speravamo fosse per sempre...

giugno il mese della gita alla fattoria, insieme a tutti i bimbi ed i genitori dell'asilo... una bella giornata a contatto con la natura, ed i bimbi si sono divertiti un mondo (ed anche noi grandi!!)...

i nostri pomeriggi insieme, all'uscita dalla scuola... venirti a prendere e fare una passeggiata sole solette... il ghiacciolo o il gelato, mangiato seduta al tavolino come i grandi, mentre ci raccontavamo la nostra giornata... e poi in piazzetta, le tue corse, i giochi, le bolle di sapone, disegnare per terra con i gessetti e le tue mille corse!...

Luglio
tempo di ospiti (in)desiderati...


il mese del compleanno di lollo lo stesso giorno del tuo e delle "zie" betta e babà... e quanto divertimento la prima volta ai gonfiabili!!...


luglio.. il mese dei preparativi per il tuo compleanno, il terzo!... come cresci amore mio!
e poi festeggiarti prima a casa il 14 noi 3 soli soletti...

e poi con una bella e grande festa con parenti ed amici, per festeggiarti come meriti, insieme a tutti quelli che ti vogliono un mondo di bene... e tutto all'insegna della tua beniamina "peppa pig", che oggi già non segui più, ed a lei ora preferisci scooby doo (la torta a forma di scooby no eh?!?)...

luglio... estate... i nostri pomeriggi pigri in terrazzo... a far bolle, colorare, correre facendo i versi e le mosse di mille animali...

ma quanto mi mancherà questa grande terrazza col suo spicchio di mare li infondo se dovesse andar in porto il cambio casa? non voglio pensarci che mi manca il fiato!

luglio... la nostra serata tra ragazze...

Agosto

i nostri pomeriggi nella penombra a casa, quando fuori era ancora troppo caldo per uscire... i nostri momenti creativi... le maschere, la pittura, i ritagli...

le domeniche pigre "occupando" casa di papà, in francia da zio... i giochi in giardino, i pranzetti veloci, la "pennica" sul divano...

agosto... la nostra vacanza in Sardegna... bella, bellissima, tanto attesa, tanto desiderata... anche se non è stata come la sognavo (forse è per questo che non le ho ancora dedicato un post?!?)... speravo di riposare e godermi la mia famiglia per 10 giorni... invece i primi 6 sono stata proprio male... con un'ansia terribile... troppo stanca? le manovre dell'osteopata? troppe aspettative? non lo so... so solo che mi manca tanto stare in relax in quel bellissimo mare... lo stesso dello scorso anno...


Settembre

il ritorno a scuola... il primo anno di asilo... una grande emozione accompagnarla il primo giorno...

settembre... il mese del "calendario della settimana", per aiutare giulia a capire lo scorrere della settimana...

la pizza preparata con papà, le torte, i biscotti e qualche lavoretto per ingannare il tempo nei pomeriggi dopo la scuola (dove la stanchezza la fa da padrona ed il rischio sclero è sempre dietro l'angolo!)...

settembre... il mese della "maratona di foto" ideata da Raffaella... un modo divertente di parlare di me...

Ottobre

è iniziato alla grande con la bellissima gita al "parco zoo delle star", il nuovo lettino per la cameretta di giulia... altri passi da gigante verso l'autonomia...

ottobre... un mese pieno denso di pensieri, riflessioni, paure, certezze... il mese dei preparativi per l'imminente partenza di ziamilla... che tristezza... che sciocchezza... mah... ed ora è così lontanta...
ottobre... i preparativi per halloween...

ottobre.... l'inizio del corso di nuoto!... quanto le piace!! e sono contenta perchè si diverte, si muove e fa uno sport completo!..

Novembre

il mese del nostro anniversario... 22 anni... una vita, un giorno...

i tanti pomeriggi in casa... i lavoretti, la pista delle macchinine fatta insieme, la pizza, la prima festa di una compagnetta di classe di giulia...
la prima volta al boowling... e, il giorno dopo, ricreare quel gioco a casa...


Dicembre

il primo calendario dell'avvento... la voglia di insegnarle il vero significato del natale con libricini sulla storia di Gesù, anche con gli stickers... i preparativi per l'arrivo del Natale... la magia dell'albero, farlo insieme... le decorazioni per casa... che si scalda con i colori della festa...

ed il saluto al 2011 con una festa insieme a tutti gli amici, al ristorante ma con festa privata, solo noi, a mangiare, chiacchierare, ridere, ballare... e giulia che mi stupisce sempre... restando sveglia e tranquilla fino alle 3 di notte (dopo due ore di pisolo al pomeriggio ci credo!!)... giocando, ballando, divertendosi come una bimba grande... ballando con gli zii e snocciolando sorrisi a destra e sinistra... troppo carina!...

ed inizia il 2012... un nuovo, lungo (?!) anno... benvenuto!... e grazie 2011... grazie per ogni giorno passato e che, nel bello o nel brutto, ci ha insegnato qualcosa...