lunedì 14 gennaio 2013

lo swap di Daniela

Visto che lo scorso Natale ho partecipato allo swap di Anna The Nice (veramente anche questa'anno!!) e mi è piaciuto molto, quando anche Daniela lo scorso novembre ha lanciato il suo swap, non ho resistito ed ho dato la mia adesione... 
Lo scambio prevedeva di inserire in un pacco tre cose: qualcosa per scaldare l'inverno, una ricetta per le feste, un addobbo per l'albero di Natale...
Venerdì scorso ho finalmente trovato la busta indirizzata a me nella cassetta della posta... 
Sara, la ragazza che la sorte ha abbinato al mio nome, dalla lontana provincia di Padova mi ha spedito una lettera e dei regali veramente dolcissimi!... grazie, hanno davvero scaldato il mio pomeriggio invernale!... è stato bello ricevere quelle righe scritte e provenienti da lontano... da qualcuno che, pur non conoscendomi, ha dedicato il suo tempo, la sua fantasia, la sua generosità a me... grazie davvero!
Nel pacco ho trovato una lettera ed i suoi doni... dei semi di ipomea che pianterò in un vasetto arrivata alla nuova casa... la ricetta per dei biscotti che penso siano buonissimi, le "rose del deserto", da provare sicuramente!... c'era anche un calendario del 2013 stampato con gli acquerelli, un cuoricino di feltro che il prossimo anno avrà un posto speciale nell'albero di natale, una collana di lana fatta da una sua amica (che ha già trovato una estimatrice!!)...






che dire? grazie cara Sara... spero passerai di qui quando vorrai e potrai... e spero di tenerci in contatto...
il mio pacco ti è arrivato? lo spero davvero... non era così "caldo" come il tuo, ma è stato pensato e preparato con lo stesso affetto... dentro ti ho messo: dei guanti che spero ti scaldino in questo freddo inverno... la ricetta di "coppette golose", di cioccolato bianco, fragole e cantucci... l'addobbo per il tuo albero....



una simpatica renna che, spero, ti abbia strappato un sorriso...
grazie ancora Sara, per il tuo tempo ed i tuoi doni...
e grazie a Daniela, per l'idea del suo swap... al prossimo!

sabato 12 gennaio 2013

"i nonni viziano"... ma basta!

ieri, pomeriggio di chiacchiere con la cognata... belle, tanto da farmi dimenticare che giovedì riprendendo Giulia da scuola, mi sono sentita male... sono quasi svenuta, in tempo in tempo mi sono appoggiata al muro e mi sono lasciata scivolare a terra... giulia "mamma che fai?"... chiamiamo aiuto tesoro, mamma non si sente bene... si è spaventata, povera piccola mia... ma l'ho tranquillizzata dicendole che avevo perso tutte le forze, proprio come bo, ed ora sembra essere andata oltre... "mamma tu ti devi riposare quando torni a casa!"... la mia piccola infermiera...
dicevo... ieri chiacchiere con la cognata, sole solette a casa mia, finalmente cuori aperti e chiacchiere libere...
e quando parlo con lei, mi accorgo di quanto vivo nelle favole, di quanto mi piace, mi illudo a credere che il mondo è bello, le persone buone, che tutto è rose e fiori... ma la realtà, a volte, è ben altro... ahimè... ci sono persone disoneste, che fanno cose illegali... immorali...

c'è una ragazza che resta ancorata ad un illusione, alla speranza di una vita matrimoniale che non è come vorrebbe e lo fa per gratitudine, perchè il suo principe azzurro l'ha portata via dalla povertà, dalla solitudine, dalla mancanza di prospettive e, anche senza la passione, l'amore, lei sta con lui e si preclude la possibilità di vivere, di cercare la felicità che merita... ma è ancora giovane, molto giovane e presto capirà che c'è altro oltre ai problemi, ai dubbi, all'ansia... c'è anche chi, a pane e cipolla, ma sorride, la farà ridere e sperare in un futuro migliore senza ansie, senza paranoie, proteggendola ed amandola anche con la passione...

c'è una suocera che, con la scusa che "i nonni viziano", sta tirando fuori il peggio di sè o, forse, sta solo mostrando quello che effettivamente è: una donna limitata, piena di problemi che sfoga sulla nipote, soffocandola e permettendole l'inverosimile...
ma io non la sopporto più... ne ho parlato col marito ed ormai è fronte comune... giulia starà con lei solo lo stretto necessario: se vuole la guerra, guerra sia, ma sarà una guerra servita su un piatto d'argento... giocata con astuzia, non al suo livello... e poi, una volta a casa nuova, le regole, ma quelle vere (non quelle che, come dice a giulia, facciamo fritte....), le decideremo noi e basta, se sgarra son dolori... se lo vuol capire bene, altrimenti una strapazzata non gliela leva proprio nessuno!...
mi sono proprio stufata dei suoi metodi, dei suoi modi, delle sue uscite... basta, ha toccato il limite... e se mi trattengo è solo per quieto vivere e per rispetto di mio marito, che infondo son pur sempre i genitori... e poi perchè adesso ho bisogno del loro aiuto, per il trasloco che si avvicina...
ma son stufa marcia di lei, del suo vittimismo, del suo pararsi dietro al marito per giustificare le sue azioni... non la sopporto più!... soprattutto non sopporto il destabilizzare la mia bambina... il rovinare tutto l'impegno che noi mettiamo nel darle regole, principi, educazione, alimentazione abbastanza regolare/sana... mi sono stra-rotta del sentire "i nonni viziano"... ma chi l'ha detto? ma quale grande cazzata è questa? i nonni dovrebbero essere d'esempio, dovrebbero essere l'esperienza che insegna, dovrebbero essere dose doppia di coccole, attenzioni, tempo per giocare, leggere favole, fare dolci e biscotti, di esperienze insieme... e non di "mangia quello che vuoi, quanto vuoi, come vuoi" e ssshh non lo dire a mamma... e non giulia mena, dice le parolacce, li manda al diavolo e loro lasciano fare... e non "questa bambina c'ha qualcosa che non va, perchè io vedo gli altri bambini e non c'hanno questi scatti di nervoso... deve essere tutte questi insegnamenti degli psicologi (a denigrare il nostro andare da mirella per farci aiutare con giulia da quando aveva le crisi di pianto ed il mio rivolgermi alla persona saggia)...
lei è una stronza... veramente una stronza patentata... dietro quella sua aria da santarella, da quella che ne esce sempre pulita, è una strega, ma di quelle streghe cattive, nere dentro... di quelle che a grattare un pò la facciata, fanno paura... una persona che è impenetrabile alle emozioni, ai sentimenti... anaffettiva che neanche un ghiacciolo... che dietro l'essere cresciuta orfana di madre ha costruito l'alibi a tutte le sue mancanze.. e per carità, magari è proprio così, ma ha avuto tante opportunità per andare oltre, per sciogliersi un pò... e mi fa rabbia, tanta rabbia, perchè ogni volta che cerco di avvicinarmi a lei, di andare oltre un rapporto formale, di entrare un pò in contatto con lei, di essere un pò più "amiche" e meno suocera/nuora, lei la mazzata me la da... vengo a sapere che davanti è una e dietro tutt'altra... che fa vedere e vivere a mia figlia delle scene melodrammatiche assurde, che le dice chissà cosa...
ed io dico basta... purtroppo in questo periodo se ne approfitterà del fatto che siamo impegnati a prepararci per il trasloco, siamo indaffarati con le burocrazie per gli allacci delle utenze, per decidere i mobili dei bagni e la cucina... per organizzarci ed andare a pulire casa in vista della consegna dei mobili... approfitta del fatto che ci fa piacere, il sabato pomeriggio, lasciare giulia un paio d'ore con i nonni e fare un pò i fidanzati, facendo la spesa da soli o qualche compera... ma queste paio "d'ore d'aria" iniziano ad avere un prezzo troppo alto... ogni volta che giulia sta un pò di più sola con loro, dopo è nervosa, è tutto un rispondere male, usare un tono ed un modo di fare odioso, maleducato, che non sopporto e non approvo... è tutta un alzare le mani anche solo per gioco... e domenica, per questo si è beccata il primo "schiaffo" dal padre....
ed allora diciamo basta... giulia starà con i nonni lo stretto necessario e quello dettato dall'educazione... si, perchè non mi piace la bambina lagnosa, capricciosa, maleducata che è quando torna, dopo che è stata con loro... e tanto che gli frega? chi fa la fatica (fisica e psicologica) di rimetterla in riga dopo sono io... è bello fare i bravi e buoni con la fatica degli altri...
ed allora basta... ieri lo dicevo con rabbia, oggi con molta serenità... serenità dettata da una bellissima giornata passata noi tre... anche se a pranzo siamo stati dai suoceri, tutto è filato liscio perchè c'eravamo sempre presenti noi, sereni con le nostre regole, il nostro educarla, con il fare insieme a mamma e papà, anche cose pallose come la spesa in tre negozi diversi diventa un pomeriggio sereno se si fa tutto in armonia, concedendo spazio a tutti...
e vederla serena, coccolona, dolce, tranquilla dopo giorni di nervosismo non ha prezzo... vedere per la prima volta un episodio del piccolo principe, seduti tutti e tre sul divano questa sera, accoccolati sotto la coperta, non ha prezzo... portarla a letto e sentirle dire "oggi è stata proprio una bella giornata.... e serata!", mi fa capire che sono io sulla strada giusta... che tutto l'impegno, i sacrifici, la stanchezza sono un investimento in qualcosa di più grande e pieno d'amore: la mia famiglia... noi 3....

venerdì 11 gennaio 2013

this moment


{this moment} - A Friday ritual. A single photo - no words - capturing a moment from the week. A simple, special, extraordinary moment. A moment I want to pause, savor and remember.
da un'idea di SouleMama.

martedì 8 gennaio 2013

il mio Los Roques

in questi giorni i giornali e la tv parlano della tragedia (l'ennesima, ahimè...) che ha colpito italiani in viaggio nel mondo... mi riferisco alla scomparsa di un aereo in Venezuela, con a bordo quattro italiani (ma il dramma è indipendente dalla nazionalità...)... 
delle tante sciagure che sento quotidianamente dai telegiornali e che, è triste dirlo, ma ormai ho un po' fatto un "tappeto" sullo stomaco per sopravvivere a tante atrocità..., questa mi colpisce profondamente... 
primo, per l'agghiacciante coincidenza con la medesima scomparsa, 4 anni fa, sempre il 4 gennaio, di un veicolo simile, sulla stessa rotta... secondo perchè quella rotta anche io l'ho fatta, per ben due volte... 
parlo della rotta Caracas - Los Roques, si con quegli aeroplanini che sembrano giocattoli, alcuni usurati dai troppi voli, piccoli che se starnutisci fai svolazzare i capelli dei pochi altri passeggeri...
sono circa 45 minuti di volo... volo basso sull'oceano... 45 minuti di puro terrore, come diceva un nostro amico... ed è vero... ma le meraviglie che si vedono da lassù e quelle che ti aspettano una volta a terra, ti fanno dimenticare tutto (più o meno...)... 
inoltre, è il pensiero che quelle persone tornavano da una vacanza, erano di sicuro tristi di rientrare, ma sazi di mare, sole, natura... erano rilassati ed abbronzati, carichi dell'energia che solo una vacanza in paradiso ti sa dare... gli occhi colmi di posti di una bellezza incredibile da vedere... e questo rende tutto più stonato con la tragedia che li ha colpiti... non erano in posti di guerra, non erano in posti da "bollino rosso"... erano al mare, in vacanza in un posto sicuramente difficile, ma non pericoloso, non Los Roques... sarà che io non credo molto nella tragedia di un aereo che si è inabissato (un pezzo, un bagaglio, qualcosa sarebbe riemerso, o no?)... penso di più che il veicolo sia stato dirottato... e questo è assurdo...
sicuramente il Venezuela è una realtà socialmente, politicamente ed economicamente difficile, ma questo tipo di avvenimenti per me sfugge da ogni comprensione... se qualcuno vuol rubare un aereo, lo facesse senza nessun passeggero a bordo... corrompesse un pilota o lo addestrasse e gli facesse rubare un apparecchio... non è meno difficoltoso di organizzare un dirottamento... o se, come dicono, è stato davvero un fulmine a colpire i veivolo è una fatalità sconvolgente...
il pensiero che poteva accadere a noi, poi, mi lascia senza fiato... è uno dei rischi che mai abbiamo pensato di correre... non un dirottamento... non di sparire così nel nulla... e ben due volte abbiamo percorso quelle miglia di oceano che separano Caracas dall'arcipelago di Los Roques... avevamo paura del volo... Roberto lo percorreva tutto ad occhi chiusi... ma questi eventi sono assurdi...
è per questo, allora, che ho pensato di fare questo post... per ricordarmi che Los Roques non è paura, attesa, ricerca di notizie, paura della realtà... Los Roques non è maledetta, come qualche giornalista ha scritto... 
Los Roques oggi deve essere speranza di arrivare a sapere la verità... deve essere continuità nelle ricerche fino ad arrivare a sapere... magari a ritrovare...
Los Roques deve essere meraviglia da tutelare, turisti da proteggere e salvaguardare da incidenti o criminalità di qualsiasi genere... i venezuelani, purtroppo, non si rendono conto di quale paradiso si trovano a gestire... 
perchè si, Los Roques per me è un paradiso... 







il paradiso di un villaggio senza macchine, motorini, senza superfluo... il paradiso di strade di sabbia battuta... di case aperte e posada... di amicizie nate al tavolo comune della posada, a colazione o a cena, che a pranzo si è tutti in spiaggia con un panino al sacco... è il paradiso da vivere in ciabatte o dei piedi scalzi... simbolo di una vita semplice ed a contatto con la natura... simbolo di libertà e assenza di costrizioni...

Los Roques è il paradiso della natura... di animali visti solo in foto o nei documentari che, invece, son lì accanto a te...





Los Roques è mare cristallino, trasparente, brillante, caldo... è spiagge bianchissime, lunghe e deserte... è lingue di sabbia di un centinaio di metri in mezzo all'oceano...
è il silenzio del nulla intorno quando sei sui cay e, passeggiando sulla battigia, l'unico rumore che riesci a sentire è quello dei tuoi passi ed il fruscio delle onde a riva...





















Los Roques è tramonti mozzafiato, ammirati seduti a terra davanti alla chiesetta... o al bar sopra i puff colorati...




Los Roques è nel mio cuore... per sempre...

ps
il pensiero ed un abbraccio vanno alle famiglie dei dispersi, di ieri e di oggi, con la speranza che presto possano conoscere la verità e trovare un pò di pace...

lunedì 7 gennaio 2013

ciao 2012: grazie

come lo scorso anno, tra i primi post dell'anno nuovo, voglio fare un riepilogo del 2012 appena conclusosi, pensando, ricordando, rivivendo i tanti momenti vissuti... i tanti avvenimenti che hanno reso pieno, denso, bello sebbene faticoso questo anno appena passato...
allora ecco, mese per mese, un riepilogo dei 366 giorni scorsi!...

GENNAIO
per me gennaio è un mese faticoso... dopo i giorni delle feste di natale, in cui tutto è amplificato (ricordi, incontri con parenti ed amici, mangiate, poco dormire...) si deve riprendere la normalità del quotidiano... si ricomincia il tran tran al lavoro, i bimbi a scuola... insomma ritorno alla routine con difficoltà....
il gennaio 2012 ha segnato un traguardo importante per il maritino: 40 anni!... 


e pensare che il primo compleanno che abbiamo festeggiato insieme compiva 18 anni! un altro traguardo importante, il primo forse e già eravamo insieme!... :-)
di solito al 40esimo compleanno si regala qualcosa di bello, che rimanga per ricordo... Roberto per regalo, ha firmato il compromesso per la nuova casa.... insomma, giusto un "piccolo regalino" che ci impegnerà e farà penare per i prossimi mesi e per i prossimi 30 anni!... 
ora la casa è pronta, aspetta solo noi... stiamo allacciando le utenze, aspettiamo la cucina nuova e poi ci organizzeremo per il trasloco... ma a gennaio 2012 la nostra casetta era così...



un unico vano polveroso, con le file di mattoni per terra a delimitare quelle che sarebbero poi diventate le varie camere...
gennaio... tempo di giochi a casa, dopo la scuola... fare stelline per ingannare il tempo nei pomeriggi dopo la scuola... 


gennaio... finalmente pronta e serena nell'accogliere le coccole di giulia...


FEBBRAIO

un mese super freddo... 



ed allora, per scaldarmi, serve ricordare i momenti felici dell'estate 2011... in sardegna, noi tre... serve cucinare le torte il giorno di san valentino, con giulia, dopo la scuola... per rasserenarsi dopo giornate di discussioni... dopo un giro al pronto soccorso... il nuovo inizio dopo aver capito che voglio tornare a vivere...


febbraio... sinonimo di carnevale... carnevale sinonimo di costumi, maschere... giulia di nuovo, ha scelto la sua adorata minnie... per fortuna un po' di sole per scendere in piazza a giocare!...


MARZO

marzo ci ha regalato la varicella... 


e tanti pomeriggi insieme a casa, tra giochi, coccole e passatempi...


intanto i lavori alla casa nuova proseguono... si delineano le stanze, si stuccano...


marzo... il mese della festa del papà... il dolcetto a forma di cuore per il suo papino... recapitatoci dalla maestra che giulia, malata, non poteva farlo...  


marzo... giornate "si", tra risate e coccole, sorrisi e "facce brutte"...


marzo... l'aria si sta addolcendo... sbocciano l'albicocco del vicino, il mandarino cinese, il limone e le margherite in giardino da papà... finalmente qualche momento all'aria aperta!...


marzo... arriva il mio libro 2011!... 

APRILE
aprile ci porta un fagottino dolcissimo... Valentina... 


i preparativi per l'arrivo della pasqua... dipingiamo le uova, la festa alla fabbrica del cioccolato dove lavora Stefy...



aprile... il mese del nostro anniversario di matrimonio... il decimo!...
aprile... tempo di teatro... dopo l'amore per gli spettacoli al villaggio in vacanza, abbiamo deciso di coltivare questa sua passione appena si può... e quale migliore occasione dello spettacolo della Melevisione?.. 


aprile... tempo delle prime giornate passate all'aria aperta... una scampagnata in spiaggia per festeggiare il 25 aprile...



aprile... un giorno in fiera... nel paese vicino, a vedere dal vivo gli animali...


MAGGIO

maggio... pomeriggi di giardinaggio per la convalescenza da malanni di stagione e per sistemare le piantine prese alla fiera... 


maggio... il mese dei festeggiamenti: la festa della mamma... con la poesia ed i suoi disegni per me...



il mio compleanno... e son 39!... ops!


maggio... work in progress a casa nuova... nonostante le delusioni della perdita dello sponsor... quelle dalla mia banca, le speranze con stefano... forse è "il sogno giusto"?


maggio... la gita con la scuola: destinazione il parco giochi di Valmontone, Rainbow Magic Land... casa delle Winx, le nuove beniamine di Giulia...


GIUGNO

giugno... il mese della recita di fine anno... un altro anno di asilo è finito... volato... un'emozione incredibile vederla fiera di recitare la sua parte, di cantare le canzoncine, di ballare al ritmo delle canzoni...


la scuola sta per finire ed allora, in un pomeriggio creativo, realizziamo dei piccoli lavoretti per le maestre, per salutarle una per una...

giugno... il mese del mio trasferimento... una delusione... un fulmine a ciel sereno... un grande dispiacere, ma forse l'inizio della mia salvezza... della mia ripresa... 


si perchè tra giugno ed agosto si è compiuto "il miracolo"... ho toccato il "fondo"... di stanchezza, di "reclusione"... il caldo mi ha spinto a tirare i remi in barca, a riposarmi solamente, a non fare... e questo è stata la mia salvezza... dopo giorni bui... dopo il non far niente, dormire, stare in silenzio... ho cominciato a riprendere le forze, la speranza, la fiducia di esserne fuori... di poter contare sulle mie forze... dopo aver passato un inverno d'inferno, con la paura che qualsiasi movimento, parola, emozione, potesse scatenare la tachicardia, mi ritrovavo prigioniera di me stessa... la paura di star male aveva tolto amore, fiducia, luce al mio quotidiano...
ritrovarmi quasi due mesi a non fare, a seguire i bisogni del mio corpo, a riconoscerli e dargli spazio, mi ha salvato... complice anche un clima più disteso, più familiare nel nuovo posto di lavoro, lontano dalle tensioni psicologiche della sede...

giugno... quindi, tempo di rinascita... di discussioni con la ragazza di mio fratello... 
giugno... tempo di esperimenti, di marmellata... 


giugno... tempo di week end al parco ed in giardino... a giocare a nascondino...


giugno... tempo di giochi in terrazzo...


tempo dei primi bagni al mare...


LUGLIO

luglio... tempo di sentirsi "grandi" dal parrucchiere, insieme, a giocare alle signore...


luglio... il mese del compleanno di giulia.. e siamo arrivati già a quattro anni!... perchè il tempo vola così? 
una bella festa con parenti, amici e compagnetti di scuola... 


luglio... tempo di giochi a casa di nonno... nascondino per la maggiore e tempo di nuovi amici in terrazzo... i nostri fiorellini da andare a controllare tutte le mattine...



luglio... il mese delle olimpiadi... e le medaglie fatte con giulia...



AGOSTO

agosto... inizia il conto alla rovescia alle tanto sospirate ferie... intanto una giornata tranquilla al mare con gli amici più cari... 


agosto... scorrazzando nel cortile di lucia, giulia ha imparato ad andare in bicicletta...


in terrazzo... tanti giochi con la palla, con il monopattino... la casetta di teddie fatta con il papà, raccogliendo foglie, rami, aghi di pino per strada...



 i nostri pranzi e le nostre cenette...



e finalmente tutti in vacanza... in sardegna... contro ogni previsione...
una bellissima settimana per rilassarci e goderci la nostra piccola famiglia...



SETTEMBRE

con l'arrivo di settembre, si pensa al rientro a scuola... emozioni contrastanti... la gioia di rivedere gli amici, la paura di un nuovo inizio... la mia emozione nel vederla così cresciuta...


settembre... ancora tanti giorni caldi, per vivere il giardino di nonno... le carezze a milly... i pranzi tutti insieme con lo scherzo di giulia che finge di bere il caffè...



settembre... i pomeriggi, di nuovo, a fare qualche dolcetto con la mia piccola chef... per ingannare il tempo, per fare qualche pastrocchio ("mamma facciamo la torta? un bell'inguacchio!")


intanto casa è quasi pronta... qualche problema "burocratico" ostacola il raggiungimento del nostro obiettivo: andarci a vivere... ora aspetta solo noi!...


OTTOBRE
ottobre... un mese con un caldo insolito... 23/26 gradi... quasi ancora estate nonostante le foglie ingiallite...


ottobre... di nuovo la mia valigia lavorativa pronta... cambio di nuovo sede di lavoro... ricomincio un nuovo percorso... mah!...
ottobre... l'arrivo tanto atteso di cicciobello!... che soddisfazione per giulia!


ottobre... la festa dell'autunno con la scuola ed i preparativi per la festa di halloween... i lavoretti fatti insieme, i dolci, la mia prima zucca intagliata... 



NOVEMBRE

 
novembre.... il compleanno di papà, una pizza insieme ed un dolcetto rimediato...

novembre... l'anniversario di quel giorno a scuola, quando due ragazzi hanno fatto una scommessa sul futuro.. e, dopo 23 anni, siamo ancora qua...

novembre... pomeriggi lenti a casa dopo scuola o nel week end... qualche cartone su youtube e qualche disegno su word... giulia si appassiona ad usare il computer... anche solo colorare una stellina è una grande conquista... 

DICEMBRE

dicembre... inizia a sentirsi nell'aria il natale che arriva, nonostante i 18 gradi... il calendario dell'avvento... l'albero preparato tutti insieme...



dicembre... la recita di natale... che emozione vederla ballare, cantare... è sempre una rivelazione...
dicembre... le feste tra famiglia ed amici...
dicembre... finalmente l'atto di compravendita: casa nuova è nostra... iniziano i preparativi al trasloco...
dicembre... tempo di bilanci e buoni propositi... tempo di salutare quest'anno passato e dare il benvenuto al nuovo...
ciao 2012... grazie di tutto!...
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