pro e contro

è un pò che volevo scrivere questo post... ne ho bisogno perchè da quando ci è venuta questa malsana idea di cambiare casa, il mio cervello (ed il mio cuore) si arrovella su cosa sia meglio fare...

premessa: io ADORO la mia casetta... amo ogni centimetro quadrato, ogni imperfezione, ogni angolo, ogni spiffero, ogni rumore... l'amo perchè è stato il primo nido dopo la casa con i miei genitori, è qui che io e mio marito abbiamo vissuto la nascita del nostro matrimonio... quando l'abbiamo comprata l'abbiamo ristrutturata curandone i dettagli, passando ogni momento libero qui, a pulire, sistemare, sognare, immaginando la nostra vita qui... ricordo persino quando l'abbiamo vista la prima volta, dopo la disperazione di averne persa un'altra che ci piaceva tanto, tantissimo... ricordo tutto...

è vero però che questa adorata casa inizia ad avere dei limiti (sicuramente superabili!)... è piccolina ora che siamo in 3... è centrale nel nostro paese, ma comunque fuori da una zona animata da negozi, vita... è piena di ricordi bellissimi, ma anche dolorosi e a volte ho bisogno di cambiare aria, di non girare per queste vie dove ogni singolo incrocio, cancello, negozio mi ricorda mia madre... fatico a fare una passeggiata, ad entrare in un negozio... e d'inverno, quando fa buio presto, qui intorno non gira un'anima viva per fare due passi tranquilla...

è per questo che è da un'annetto che abbiamo cominciato a guardarci intorno, a leggere gli annunci e consultare i siti delle agenzie immobiliari... ed è da un paio di mesi che l'occhio ci è caduto su un palazzo in costruzione, in una zona centralissima del paese vicino, dove giulia va a scuola e vivono i miei suoceri e dove viviamo l'80% nostro tempo libero fuori casa...

abbiamo parlato già due o tre volte con il costruttore ed oggi dovremmo arrivare ad un compromesso... e, forse, firmare...

eccomi allora qui a stilare una lista dei pro e dei contro di questa decisione, di questa nuova casa, perchè quando penso di lasciare questa e trasferirmi li, mi manca il fiato... ho bisogno di fare questa lista perchè, su suggerimento della "persona saggia", ho bisogno di focalizzare l'attenzione sulle mie paure, sui miei dubbi, per riconoscerli, dargli un nome e valore... per capire come gestirli, come prendermene cura, come affrontare questa decisione, come capire se effettivamente è ciò che voglio, desidero per me...

quindi, bando alle ciance e cominciamo:

1) la casa è centrale (e questo è al tempo stesso un "pro" ed un "contro"): è in una via centrale, ma non trafficatissima... vicino ad una scuola, quindi probabilmente il traffico principale si ha la mattina nei giorni lavorativi... è vicina al centro paese (pro), ed è proprio sulla strada (contro)... al terzo piano i rumori/puzze di scarico si sentiranno?...

2) un lato della casa è sulla linea della ferrovia: il palazzo da sulla ferrovia, a tre vie dalla stazione di fermata (capolinea)... se da una parte ne sono contenta perchè dalle finestre si vede dall'alto la linea della ferrovia e non ci sono palazzi di fronte, se non molto lontani (pro), quindi avremmo sole, luce ed aria, ma dall'altra il rumore del treno di passaggio (contro) ci darà fastidio? ci abitueremo al rumore/"tremolio" (se c'è?)....

3) per acquistare dobbiamo comunque vendere la casa nostra attuale, entro settembre (mese di consegna del nuovo appartamento)... e se non riusciamo a vendere?... ci stiamo accordando per eventualmente prevedere un periodo di affitto in più sul prezzo di acquisto per il periodo intercorrente fino alla vendita... ma se non vendiamo?... a proposito: interessa attichetto vista mare a sud di roma? :-)

4) la casa è nuova (pro), la compriamo bene o male sulla carta... il che è un bene perchè possiamo apportare le modifiche che vogliamo (pro), ma ho difficoltà a visualizzarla, a vederla e farla mia (contro)... e se poi non mi piace?... se poi non mi ci sento/vedo?...

5) acquistiamo il terzo piano... al secondo (proprio sotto a noi) starà mio padre, si trasferirebbe anche lui, che da solo qui non ha motivo più di stare.... ed avere vicino (così vicino!) mio padre da una parte mi rassicura (pro), ma dall'altra mi mette l'ansia (contro)... lui è completamente autonomo (ora), ma ho paura che ad averlo così vicino poi mi sentirò soffocare... mi sentirò braccata nella mia libertà di fare/non fare qualsiasi cosa...

oddio già c'ho l'ansia con quest'elenco!!

6) come detto al punto 1, la casa è centrale... questo vuol dire che una volta parcheggiata la macchina, posso avere tutti i negozi, la vita, le scuole, lo svago a portata di mano (piedi!!)... e questo è un grande, grandissimo "pro"... vuol dire non catapultarmi a prendere giulia a scuola, scapicollandomi ancora col boccone in bocca, imprecando per il parcheggio che non si trova (posso andare tranquillamente a piedi almeno fino alle medie!).... vuol dire poter uscire alle sei anche in pieno inverno ed avere tutti (e dico tutti!) i negozi aperti sotto casa, lo svago di portare giulia a far due passi per "spezzare" la routine di pomeriggi in casa tutti uguali... vuol dire uscire senza vedere in ogni angolo mia madre, come mi capita qui...

7) la casa nuova è a 5 minuti a piedi da casa di mia suocera... (pro e grosso contro!!)... sicuramente questa cosa mi mette tranquillità: qualsiasi cosa succeda lei arriva in cinque minuti... sia per noi che per loro, come per mio padre, averli vicini è una sicurezza reciproca (pro)... ma riuscirò a mettere paletti con lei?... riuscirò ad arginare i suoi "vado io a prendere g", "te la porto", "te la lavo/stiro"... etc etc?... è invischiante, è "poco chiara"... ho forti dubbi sulla sua sincerità... ogni cosa con lei è un tira e molla tra il volermi fidare, lasciare andare, condividere ed una vocina dentro che mi dice di tenerla a freno, di tenerla cordialmente a distanza, di lasciar perdere...

8) mi mancheranno i tramonti che posso ammirare dalle mie finestre (e questo non era neanche dei migliori...)... mi mancheranno quei pazzi dei miei vicini, di cui ormai conosco ogni rumore, abitudine... i loro rumori mi danno sicurezza, scandiscono la giornata nella routine dei loro orari... mi danno il calore e la tranquillità di un palazzo di pazzi, ma col cuore d'oro...

9) ora abito all'attico... sopra non mi cammina e fa rumore nessuno... all'altra casa avrò una famiglia (quella del costruttore!) sopra, con un bimbo di 3 anni e mezzo come g... ed in previsione un altro... quanto caos possono fare i bimbi lo so... e questo è un grande "contro" per noi che siamo abituati ad andare a letto presto... ed in questa casa non ci sono grandi rumori serali... quanto mi mancherà il silenzio che c'è qui ora, sia per la strada sotto casa che per i vicini?...

10) quanto mi faccio influenzare dai "pro" di mio padre nella mia scelta? quanto il "dover essere una brava figlia" mi condiziona?...

11) dovrò organizzare e fare non uno, ma ben due traslochi... il nostro e quello di mio padre, aiutandolo a scegliere i mobili nuovi... selezionando cosa portare del suo e del nostro "vecchio"... ce la posso fare?... ce la posso fare a passare al setaccio la mia casa? e la sua?... dove ogni angolo respira di mamma, dove porterei via tutto per la paura di non ricordarla abbastanza...

12) mi sembra quasi di volerla "lasciare qui"... per soffrire di meno, per andare in un posto dove ogni angolo non me la ricordi e non sia pieno di cose dette e fatte con lei... mi sembra di volerla allontanare per soffrire meno, per avere la possibilità di vivere serena la mia vita senza di lei, ora che quasi mi sembra un "peccato" pensare di avere un futuro felice da quando lei non c'è più....

13) questo cambio di casa è l'occasione di una ventata di ossigeno, di aria fresca nella mia vita (pro)... l'occasione per riorganizzare la casa, per far spazio, per buttare quel che di materiale è superfluo... per riorganizzare spazi, cose, vite...

14) nella nuova casa ci sarà il gas metano (grandissimo "pro") che a molti sembrerà normalissimo, ma per me è un sogno... in questa casa abbiamo ancora le bombole e per il riscaldamento usiamo gli split!... sicuramente il metano sarà un bel risparmio e una gran comodità poter scaldare contemporaneamente tutte le stanze e non una per volta come adesso...

15) sicuramente sarà un bel risparmio anche di fatica, tempo e benzina (pro) per tutto il tragitto avanti ed indietro che, almeno quattro volte (due io e due il marito) al giorno, facciamo per portare e riprendere giulia da scuola, per andare dai suoceri al sabato o comunque anche solo a fare due passi nel week end...

16) grande, grandissimo "contro": la camera che sarà di giulia non ha finestre "normali", ma solamente una finestra alta (a cm 190) che da sul cavedio, ed ho paura che non abbia sufficiente aria e luce... in fondo è la camera di una bimba che giocherà e, un domani, studierà... dovrà stare sempre con la luce accesa?... mah...

il marito pensa che con questa lista sto evidenziando solo gli aspetti negativi... forse è così e probabilmente è questo che mi aiuta ad esorcizzarli!... non è facile per me che sono stata sempre abituata a parlare, parlare, parlare delle cose da fare, soprattutto con mia madre, sviscerando il problema... insieme a lei analizzavamo i lati negativi e ci ritornavamo su fino a trasformarli in positivi o in spunti di miglioramento... sono abituata a fare le cose ragionando e ragionando ed è anche vero che in questo caso bisogna un pò "buttarsi"... mi piacerebbe che ci fosse mamma per ragionare su tutto con lei... papà dice che lei ci protegge... io lo spero... e penso che ieri quel passerotto fuori casa, quando siamo andati a prendere papà per andare all'appuntamento col costruttore (abbiamo concordato il concordabile - acconti, step, eventuale affitto se non vendiamo - prossima settimana firmiamo - e che Dio ce la mandi buona!-), fosse il modo per me di vederla/sentirla vicina... partecipe comunque di quest'avventura... e si è vero, sono tanti i pro e tanti i contro.. è che ho paura... paura di scoprirmi troppo fragile per tutto questo, paura di scoprirmi felice, come se fosse una colpa ora che mamma non c'è... ho paura di rinunciare alla mia indipendenza... ho paura, che male c'è?...