Come ogni anno a settembre ho visitato la mia fiera preferita, il Sana, il paradiso del biologico. Quest'anno l'ho proprio goduta. L'ho visitata tutti i 4 giorni, con calma e ho fatto incetta di qualsiasi cosa, per la casa, per la dispensa, per il frigorifero, per il viso e per il corpo... praticamente ho lascito uno stipendio! Tra tutte queste cose ho comprato il germogliatore. Era tanto che lo desideravo e finalmente eccolo qua, il produttore di germogli freschi ogni settimana e senza tanta fatica. Per cominciare ho seminato la classica soia, il fieno greco e l'erba medica, detta anche alfa alfa. I germogli sono realmente vitamine fatte in casa, una grande fonte di energia, di facile digestione e poi non si butta via nulla, si usa tutto, sia il seme che rimane che il germoglio. Se vi va di saperne di più, sul web trovate tantissime informazioni. Qualcosa vi dico anch'io a proposito delle varietà che ho seminato.
Germogli di soia: autentici integratori naturali, in grado di aiutare il fisico a drenare i liquidi, a tonificare i muscoli e a stimolare il metabolismo.
Germogli fieno greco: aprendo la busta, si sente un odore molto forte di liquirizia, che poi si perde nella crescita dei germogli, che mantengono comunque un sapore forte e pungente. Sono ricchi di vitamine del gruppo B1, B2, PP, inoltre contengono calcio, zinco, fosforo e ferro. Favoriscono la digestione.
Germogli di erba medica, alfa-alfa: i più completi dal punto di vista nutrizionale e integratore. Ricchi di vitamine, minerali, aminoacidi, oligoelementi e clorofilla, sono un valido aiuto per rinforzare unghie e capelli. E' depurativa, aiuta a prevenire l'invecchiamento, l'osteoporosi e l'arteriosclerosi. Queste sono solo alcune delle proprietà di questi gustosissimi germogli.
La coltivazione è molto semplice. Il primo passaggio è quello dell'ammollo: ogni seme è rivestito da una pellicola che ha la capacità di assorbire grosse quantità di acqua e mantenerne l'umidità a lungo. Mettere i semi per una notte, 12 ore circa, in una ciotola con l'acqua sufficiente a ricoprirli di un centimetro.
Al mattino disporre ogni varietà di seme ne proprio contenitore, versandoli semplicemente. Fate attenzione a non sovrapporli. Non è necessario che ce ne sia un gran quantitativo, se rimangono radi è meglio.
Terminata la semina, porre il germogliatore in un punto della casa molto luminoso e annaffiare un paio di volte al giorno. I tempi di germinazione dipendono dalla varietà del seme, ma di solito in 3/4 giorni si ha la raccolta.
L'utilizzo in cucina è molteplice, basta dar sfogo alla fantasia. Si possono unire ad insalate di verdura e di frutta, al condimento del riso, ali'impasto delle polpette, alla preparazione di frullati e centrifugati oppure consumare semplicemente da soli, conditi con citronette alla senape, qualche cappero e anacardi tostati, come accompagnamento di un saporitissimo e dietetico pollo allo zenzero.
Straccetti di pollo allo zenzero e anacardi.
Ingredienti per 4 persone:
gr. 600 di petto di pollo
2 cucchiai di zenzero fresco grattugiato
una manciata di anacardi
farina di riso
sale - olio evo
Preparazione:
Tagliare il petto di pollo a straccetti molto piccoli e infarinarli con farina di riso. L'utilizzo della farina di riso me l'ha insegnata la chef di un ristorante bio di Bologna e in effetti il pollo mantiene tutta la sua leggerezza. Scaldare quattro cucchiai di olio evo in una padella e cuocere gli straccetti. A parte tritare gli anacardi e tostarli qualche minuto. Quando il pollo sarà quasi cotto unire lo zenzero e gli anacardi. Abbassare la fiamma, aggiustare di sale e cuocere ancora qualche minuto.
Servire con l'insalatina di germogli misti.
Un abbraccio. Sabrina