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6 novembre 2018

Spinaci alla ricotta e noce moscata


Siamo quasi in dirittura d'arrivo con la raccolta di Menu Lib(e)ro, la novella antologia culinaria nata da un'idea di Marta, coadiuvata nella progettazione da Aiu', nel senso che si sono conclusi, con questo appuntamento, tutte le portate salate del nostro grande menù virtuale. Ci attenderanno poi abbinamenti più dolci e golosi, per concludere con Liquori e digestivi questa grande abbuffata gastronomica.
Capo brigata di questa ultima cordata salata questa volta un Lui, che ci accoglie con un classico della nostra cucina, tratto addirittura dal famoso Il Cucchiaio d'argento, le Carote glassate.

Il 6 ottobre di 20 anni fa usciva in tutte le librerie inglesi How to Eat, di Nigella Lawson, un libro e un modo di raccontare la cucina (britannica, ma non solo).
"Cooking is not just about joining the dots, following one recipe slavishly and then moving on to the next. In cooking, as in writing, you must please yourself to please others" scrive Nigella. E rincara la dose Nigel Slater, dichiarando: “If I could only keep one cookbook, this would be it. How To Eat suits the way I cook. It is as if Nigella is sitting on a stool next to me in the kitchen as I’m cooking ... With every page you know she loves this stuff, and she wants you to love it too. It’s a very, very special book for me. My own copy is falling apart.”

Strano (ma vero!), ho molti libri di Nigella ma questo mi manca: sarà mia premura procurarmelo al più presto, sicura che diventerà ben presto una reliquia gourmand :-)
Rendo onore a questa grande donna con una ricetta easy (come quasi la totalità delle sue) tratta da uno dei suoi ultimi libri, a me caro per la particolare dedica avuta in dono, ottenuta grazie alla tenace amorevole caparbietà di un'amica che riuscì ad accapparrarsi il posto in prima fila alla presentazione da Selfridges.

Come racconta la stessa Nigella, non è da sorprendersi se, ad occhi chiusi, parrà di mangiare i classici tortelloni ricotta spinaci :-)
Per lei sono il perfetto accompagnamento per una bistecca alla griglia o il pollo arrosto anche se, ammette, è difficile resistere ad intingere il cucchiaio in questa morbida quasi crema e gioirne di  continue cucchiaiate, semplicemente e golosamente come un piatto unico.



spinaci ricotta noce moscata


Per 2/3 persone:

300 g di spinacini
2 cucchiai di vino bianco secco
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 spicchio di aglio pelato
3 cucchiai di Parmigiano grattugiato
2 cucchiai di ricotta
2 uova sbattute
una noce di burro
sale e pepe
noce moscata

una piccola pirofila con capacità 700 ml

Accendere il forno a 200° e imburrare la pirofila.
In un wok o una padella larga soffriggere delicatamente lo spicchio di aglio leggermente schiacciato nell'olio; abbassare il fuoco e unire gli spinacini, mescolandoli finchè riducono di volume.
Alzare la fiamma e sfumare col vino, facendo evaporare la nota alcolica.
Togliere dal fuoco ed unire il Parmigiano e la ricotta, salare e pepare e dare una bella grattugiata di noce moscata. Eliminare l'aglio ed unire per ultimo le uova sbattute.
Versare nlla pirofila e cuocere per circa 10 minuti o finchè ben rassodato.
Lasciar riposare 5 minuti prima di servire.


Senza titolo


Questa ricetta partecipa alla nuova raccolta Menu Lib(e)ro organizzata da Aiù.
Info su come partecipare qui, pagina FB con tutte le ricette pubblicate qui.

15 gennaio 2012

Ripieno o terrina di pane speziato - Gingerbread Stuffing - WHB # 316

Amo molto il contrasto dolce/salato e questa ricetta di Nigella ha saputo accontentarmi in pieno. L'avevo vista l'anno scorso (o forse erano 2 anni fa?) per televisione e l'ho poi ritrovata con piacere sul suo libro Feast (ma è anche pubblicata sul suo sito). Fa parte delle sue  ricette natalizie che per la maggior parte seguono la tradizione di casa. E' il ripieno ideale per un bel tacchino (che sia il caso di cambiare la mia supercollauata ricetta di sempre? :-), ma adttabilissimo anche per un arrosto di maiale (ed infatti è stato l'abbinamento che ho servito la settimana scorsa ai miei ospiti). Serve il pandolce speziato (il classico Gingerbread) che per l'occasione ho dovuto fare di sana pianta non avendolo trovato in vendita (cosa alquanto difficile nei paraggi :-), ma del quale ho trovato in rete una ricettina facile e simpatica che mi ha dato proprio soddisfazione.  La sua dolcezza ed il suo aroma speziato ben si sposano a con le cipolle, le mele e la pancetta trasformandosi in un mix equilibrato di profumi e consistenze.  
Nigella suggerisce anche che qualsiasi pane dolce aromatizzato, come il nostro classico  panettone, può essere usato con successo nell'impasto.

gingerbread stuffing-whb 316

Ingredienti: 
  • 3 cipolle medie, tritate finemente
  • 2 mele sbucciate e senza torsolo, a piccoli pezzettini
  • 45 g di burro
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 750 g di pancetta affumicata (bacon)
  • la scorza di 2 clementine o di un'arancia
  • 450 g di pan di gingerbread, sbriciolato grossolanamente
  • 2 uova sbattute
  •  ½ cucchiaino di pepe macinato fresco 

 gingerbread stuffing-whb 316

- Mettere il burro e l'olio in una padella larga a fuoco medio e soffriggere le cipolle e le mele finchè risultano tenere, circa 10/15 minuti. 
- Tritare finemente la pancetta nel robot, o a mano, e aggiungerla al compopsto in padella. Cuocere il tutto, mescolando spesso, per circa 5 minuti. 
- Aggiungere la scorza delle clementine/arancia, togliere dal fuoco e lasciare raffreddare prima di unire il pane sbriciolato. Questa mix può essere preparata in anticipo, se necessario, e conservato in frigo ben chiuso. 
- Poco prima di cucinare il ripieno, aggiungere le uova sbattute e il pepe: utilizzare questo mix per farcire il tacchino (o il maiale), oppure cuocere il tutto in uno stampo da plumcake imburrato,  30x12 cm (io l'ho anche spolverizzato con del pangrattato) oppure in una terrina da forno.
- Cuocere in forno caldo a 200 ° per circa 45/50 minuti. Se cotto da solo, meglio coprire con un foglio di alluminio per i primi 30 minuti (ecco perché il mio ripieno è così scuro, non ho seguito il suggerimento :-). 
- Lasciare riposare poi il ripieno nella terrina per un buon 10 minuti fuori dal forno prima di rigir arlo sul piatto di portata e tagliarlo. O più semplicemente prenderlo con un cucchiaio direttamente dallo stampo piatto, sicuramente sarà meno stressante.
 - È possibile fare il ripieno, con le uova e il pepe, e congelarlo per un massimo di 2 settimane. Scongelare poi una notte in frigorifero.



This recipe is my personal entry to WHB # 316
hosted by Simona from Simona’s Kitchen 
both for Italian and English edition.
     Thanks again to Haalo who manages greatfully all events,
and to Bri for the Italian edition.
Thanks again to Kalyn for her successfull idea!



Nigella's Gingerbread Stuffing


This recipe appears in Nigella's book Feast and on her site too and it's a seasonal recipe for the festive time. It can be a real stuffing for tutkey or pork, but can also be baked in plumcake mold and serve aside. Crumbled gingerbread cake replaces breadcrumbs, and the sweetness but spiced aroma of it well suits with onions, apples and bacon and create a balanced mix. I had to make my own gingerbread (and found a very nice easy recipe on the web) as it is very hard to buy it here, but Nigella suggest that any sweet, spiced bread, such as panettone, would work well too. It was love at first bite! :-)

gingerbread stuffing-whb 316

Ingredients:

  • 500 g (3 medium-sized) onions, finely chopped
  • 2 eating apples, peeled, cored and finely chopped
  • 45 g butter
  • 1 tablespoon vegetable oil
  • 750 g streaky bacon
  • zest of 2 clementines or an orange
  • 450 g gingerbread loave, loosely crumbled
  • 2 eggs, beaten
  • ½ teaspoon freshly ground pepper
gingerbread stuffing-whb 316

- Put butter and oil in a large wide saucepan over a medium heat and fry onions and apples until soft, about 10–15 minutes.
- Finely chop the bacon in the processor, or by hand, and add to the softened onion and apple mixture. Cook everything, stirring frequently, for about 5 minutes more. 
- Add the zest of the clementines or orange, take the pan off the heat and let it cool before mixing in the gingerbreadcrumbs. This mixture can be prepared in advance if necessary and stored in the fridge.. 
- Just before you want to cook the stuffing, add the beaten eggs and pepper: use this mix to stuff the cavity of your turkey (or pork), or cook all of it (or what’s left afterstuffing your bird) in a buttered baking dish (it will fill a 30x12 cm plumcake mold). 
- Bake it in a hot oven 200°C with your turkey for about the last 45 minutes. If the stuffing’s going into a full oven – which it no doubt is – there should be no need to cover the dish. If the oven is less full, and therefore hotter and less steamy, you could cover with foil for the first 30 minutes (that's why my stuffing is darker, because I didn't follow the suggestion :-). 
- Let the cooked stuffing sit in its terrine for a good 10 minutes out of the oven before turning it out and slicing it. Or just spoon from the dish if that’s less stressfull.
- You can make the stuffing, with the eggs and pepper, and freeze for up to 2 weeks. Thaw overnight in the fridge.

8 gennaio 2012

Gingerbread, very British, very old style - WHB # 315



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Ecco,  le lunghe vacanze natalizie sono veramente finite, oggi è stata l'ultima giornata di completo relax che mi sono goduta, da domani si ricomincia a rientrare in mentalità (beh, già da stasera, tutti a letto presto che la sveglia sarà molto mattiniera :-) e ci sarà un bel da fare tra rimettere in ordine la casa e smontare (con calma :-) tutte le decorazioni natalizie che ci hanno fatto compagnia per questo lungo periodo. Dicevo, giornata di completo relax oggi, anche perchè ieri ho cucinato abbastanza perchè avevamo amici ospiti, ed anche quasi tutti i ragazzi (con morose) e con l'occasione abbiamo anticipato di un giorno i festeggiamenti del compleanno di Michele (oggi 25 enne :-) e di Giorgia, la morosa di Dodo, che spegnerà le candeline ufficialmente domani.
Protagonista e motivo della cena era un maialino cotto nel forno a legna, intorno al quale sono ruotati antipasti e contorni a tema, quasi una piccola celebrazione della cucina tirolese: wurstel e leberkase con cetriolini speziati sottaceto, insalata di cavolo, kartoffelsalat, purè di mele (ma i dolci nella più classica tradizione italiana, anzi, di casa :-). Il maialino l'ho lasciato in salamoia per un giorno intero in acqua semidolce e speziata prendendo spunto da una ricetta natalizia di Nigella per il tacchino, poi l'ho cotto semplicemente nel forno con un po' di olio e bagnandolo spesso con la birra. Ho voluto preparare ance un ripieno a parte, che Nigella spesso accompagna al tacchino e riprende le spezie della marinata. Per farlo avevo bisogno del Gingerbread classico, una specie di pane dolce tipo plumcake ma speziato e molassoso, che ho cercato invano (ero a Milano venerdì e pensavo di trovarlo ma nisba). Ma tanta era la voglia di provare la ricetta di quel ripieno invitante (è pubblicata nel libro Feast) che ho fatto una rapida ricerca su internet e trovata la ricetta mi sono subito messa al lavoro :-).
La ricetta è semplicissima, di facile esecuzione, realizzabile senza l'aiuto di impastatori, mentre la torta è in forno nell'aria si sprigiona un profumo di spezie incredibile.
Le dosi sono in tazze e cucchiaini, e presa dalla foga non ho pensato di pesarle, anche perchè sono stata felicemente omaggiata da lei di pratici e simpatici dosatori made in Usa che non vedevo l'ora di usare e, nonostante le mie reticenze iniziali, si sono dimostrati formidabili, praticissimi e precisissimi :-).
Il pane dolce è venuto bene, ma ancora meglio il ripieno, prossimamente anche lui qui su questo blog.


gingerbread



Ingredienti:
  • tazze di farina, setacciata prima di misurarla
  • 1/3 di tazza di zucchero bianco 
  • mezza tazza di burro sciolto
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • mezzo cucchiaino  di lievito per dolci 
  • 1 uovo 
  • 1 tazza di melassa *  
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere 
  • 1 cucchiaino e mezzo di zenzero in polvere 
  • mezzo cucchiaino di chiodi di garofano 
  • 1  cucchiaino di sale 
  • 1/4 di tazza di acqua calda
  • mezza tazza di latticello o latte acido ** (fatto con un cucchiaino di aceto in mezza tazza di latte)
* si trova facilmente in erboristeria o nei negozi di alimenti biologici tipo Naturasì 
** io avevo della panna acida e ne ho diluita un cucchiaio in mezza tazza di latte 

impasto gingerbread

gingerbread-whb 315


Preriscaldare il forno a 180°.  
In una ciotola setacciare insieme la farina, lo zucchero, il sale, il lievito, il bicarbonato e le spezie. Incorporare mescolando con una forchetta il burro fuso, la melassa, l'uovo, il latticello.  Infine aggiungere l'acqua calda.  
Versare in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno. Cuocere per 45/50 minuti.
Servire con panna montata o salsa di limone.





This recipe is my personal entry to WHB # 315
hosted by Bri from Briggishome for Italian edition,
Haalo from Cook (almost) Anything for English edition.
     Thanks again to Haalo who manages greatfully all events,
and to Bri for the Italian edition.
Thanks again to Kalyn for her successfull idea!


Old-Fashioned Gingerbread

Well, the long festive holidays are finally over, tomorrow everything will go back to the daily routine, boys back to school, husband to work and me... finally back to peace and quiet, with no one around except my cats, my garden, my lake. I will be busy anyway, have to tidy up after days of confusion and all Christmas decorations need to be undone and replaced in boxes and bags in the attic, ready for next year. 
Last night we had friends for dinner and baked a little pork in our wood fired oven (after an overnight marinate in sweet salted spiced water) and I wanted to bake als a special stuffing Nigella uses to make for the traditional Christmas turkey. But the recipe called for classic  Gingerbread and it was impossible to find it here.  So I had to do it on my own, a quick research on the web and my choice ended onto the Old-Fashioned Gingerbread recipe, I was attracted by the name but the result was then a nice surprise, easy and simple to make, no mixer required, an incredible spice aroma in the kitchen while in the oven. 
Ingredients are in cups and spoons (so confident for British and Americans but so unusual for us :-) but I worked it out easily and successfully as I was given long ago a very nice and useful (and heavenly suitable :-) red present from the States, so no anger and stress anymore for foreign cups&spoons recipes!
And soon, the recipe for the Gingerbread Stuffing, surprise number two :-), published in her book Feast.

gingerbread-whb 315


You need:
  • 2 cups all-purpose flour, sifted before measuring
  • 1/3 cup sugar
  • 1 teaspoon salt
  • 1/2 teaspoon baking powder
  • 1 teaspoon baking soda
  • 1 teaspoon cinnamon
  • 1 1/2 teaspoons ground ginger
  • 1/2 teaspoon ground cloves
  • 1/2 cup melted butter
  • 1 cup molasses
  • 1 egg
  • 1/2 cup buttermilk or sour milk (1 teaspoon vinegar and enough milk to make 1/2 cup)
  • 1/4 cup hot water



impasto gingerbread

    Preheat oven to 350°/180°. Sift together the flour, sugar, salt, baking powder, baking soda, and spices. Stir in melted butter, molasses, egg, and buttermilk or sour milk. Beat in hot water. Pour batter into a generously greased and floured 8-inch square pan (I used a plum-cake mold lined with parchement paper). Bake for 45 to 50 minutes, until cake springs back when lightly touched with finger.
    Serve gingerbread with whipped cream or lemon sauce.
     

    il tramonto sul lago prima di cena
    the sunset on the lake just before dinner

    7 settembre 2009

    Tanti auguri a ... e mousse al cioccolato di Nigella

    ... alla carissima solarissima Emi!!!

    io&emi

    L'aria vacanziera mi ha confuso le giornate,
    ma accetta ugualmente i miei più chupposissimi auguri,
    quest'anno più cioccolatosi che mai!


    Mousse al cioccolato di Nigella

    Un'altra superidea dalla simpaticissima Nigella: una veloce mousse al cioccolato che si rassoderà prestissimo in frigo, un valido aiuto per idee dell'ultimo minuto! Per i più piccoli si potrà guarnire con codette di zucchero colorato. Qui accompagnata da meringhette.

    mousse cioko nigella

    Ingredienti:

    150 g di Marshmallows bianchi
    250 g di cioccolato fondente 70%
    60/80 g di burro
    4 cucchiai di acqua
    250 g di panna fresca da montare
    un cucchiaino di vaniglia liquida
    scaglie di cioccolato bianco o granella di nocciola per guarnire

    - Sciogliere a bagnomaria: cioccolato, marshmallows, burro e acqua.
    - Lasciare intiepidire e nel frattempo montare la panna aggiungendo la vaniglia.
    - Unire le due creme, versare il composto in coppe individuali, guarnire con il ciocolato bianco o la granella di nocciole e trasferire in frigo.

    Nigella Chocolate Mousse

    A super easy quick idea by Nigella: this mousse will thicken fast (just the time of your dinner!) in the fridge, a valuable aid for last minute help! For the little ones you can decorate with colored sugar grains. Delicious served with meringues.

    You need:

    150 g white Marshmallows
    250 g dark chocolate 70%
    60/80 g butter
    4 tablespoons water
    250 g fresh cream
    a teaspoon of liquid vanilla
    white chocolate flakes to garnish

    - Melt in water bath: chocolate, marshmallows, butter and water.
    - Let cool a little bit and in the meantime whip cream adding vanilla.
    - Combine the two creams, pour the mixture into individual bowls, garnish with white chocolate flakes and keep in the fridge.

    29 agosto 2007

    Chocolate Muffins by Nigella

    Goduriosi e libidinosi...Nigella se ne intende proprio di cioccolato!!!
    I muffins sono una miscela di un composto secco con uno umido...sono di una semplicità estrema...non occorrono robot, solo una mescolata a mano anche perchè...l'impasto grumoso rende i muffins più soffici!!!...parola di Nigella!


    INGREDIENTI:


    250g. di farina
    2 cucchiaini di lievito per dolci
    mezzo cucchiaino di bicarbonato
    180g. di zucchero
    2 cucchiai di cacao amaro
    150g. di gocce di cioccolato


    250g. di latte

    90g. di olio di semi
    1 uovo
    1 cucchiaino di vaniglia liquida



    Mettere in una ciotola gli ingredienti secchi e dare una mescolata.
    In un'altra ciotola sbattere velocemente gli ingredienti umidi (latte, olio, uovo, vaniglia).

    Aggiungere i liquidi al secco e dare una mescolata vigorosa.

    Con l'aiuto di un mestolino, potrebbe andar bene anche la paletta per il gelato, riempire gli appositi stampini. Cuocere in forno caldo a 200° per circa 20 minuti.
    Con questa dose vengono 25 muffins.

    Ed eccoli appena sfornati...difficile resistergli, vero?

    7 giugno 2007

    Piselli dolci di Nigella

    Ecco un'ottima,veloce e dolcissima variante per i soliti piselli in padella....


    INGREDIENTI:

    500g. di piselli surgelati
    4 cipollotti o 2 porri
    2 cespi di lattuga
    brodo vegetale
    50g. di burro
    olio extravergine di oliva


    Tagliare a fettine i cipollotti o il porro.

    In una pentola mettere il burro e un filo di olio e soffriggere i cipollotti un attimo.


    Quindi aggiungere la lattuga a striscioline.


    Far insaporire e poi aggiungere anche i piselli.Dare una bella mescolata e poi allungare con del brodo vegetale e portare a cottura, 20/25minuti circa, dipende dalla grandezza dei piselli....aggiustare di sale....

    Ottimi ieri sera col salmone al forno...

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